Human Sensibility

[Meodont [Partecipante] 680]

2 ore fa, Giraluna ha scritto:

A buon intenditor poche parole. Posso solo scriverti che nulla rimane immutato. 

Vero. Sei stata chiarissima Luna! 👌

2 ore fa, Giraluna ha scritto:

Qui dentro tengo rigorosamente fuori le cattive abitudini che impregnano molti utenti. Poco importa di che colore siano. 

Si, ho già letto qualche altolà nelle pagine precedenti, e.... ha funzionato in modo impeccabile! 

2 ore fa, Giraluna ha scritto:

Questo perché ormai avendo raggiunto un certo livello non riesco, ne voglio, fare diversamente. Desidero solo realismo e miglioramento in questa stanza.

È anche per questo che sono contento di farne parte! Mi è sempre piaciuto confrontarmi con chi riesce a darmi delle chiavi di lettura in svariati ambiti. 🙂

2 ore fa, Giraluna ha scritto:

Mi permetto: smontavi dal turno di notte? 

Nope. È un caldo afoso e non riuscivo a riprendere sonno. Da quando ho avuto l'incidente con la moto non sono più tornato a lavoro. Hanno riaperto da un mesetto, ma io penso che tra una cosa e l'altra non sarò operativo per altre due settimane, circa. Diciamo che mi sono un po' bruciato questa estate. Ma almeno sfrutto il mio tempo a disposizione ( oltre alla fisioterapia e il riposo ) facendo qualcosa di costruttivo qui. 😁

Ah, in base al discorso che stavamo facendo, ti aggiungo:

Oltre alla storia e i suoi periodi, non so quanto tu sia appassionata di astronomia. Se ti piace anche te, o se hai qualche domanda a riguardo, sarò ben felice di parlare anche di questo.

[Giraluna [Partecipante] 9650]

56 minuti fa, Meodont ha scritto:

Mi è sempre piaciuto confrontarmi con chi riesce a darmi delle chiavi di lettura in svariati ambiti. 🙂

Idem ✌

56 minuti fa, Meodont ha scritto:

l'incidente con la moto

Ci sono già salita su una moto. Non mi chiedere il modello. Ero la zavorrina. Andava piano perché per me era la prima volta. E già quando ripartiva mi sembrava come passare dallo stato di fermo alla catapulta in 0.1.

Brividi. Non di paura. Mi chiesi se avesse accellerato, cosa sarebbe successo. Di certo aveva potenza già inserendo solo la marcia di partenza. O le sai guidare le moto o è davvero meglio farsi male da soli. Tu generico. 

Comunque, ti auguro pronta guarigione. Ed il recupero del tempo. 

56 minuti fa, Meodont ha scritto:

non so quanto tu sia appassionata di astronomia. Se ti piace anche te, o se hai qualche domanda a riguardo, sarò ben felice di parlare anche di questo.

Avevo un amico che era conoscitore di certe abilità. Fra di esse v era quella di poter stampare il proprio quadro astrale (come era il cielo il giorno e all ora della nostra nascita). Me ne stampo tre pagine, con tutte le interazioni fra il mio segno ed ascendente e le varie fasi lunari/pianeti. 

Non le ho più ora. Ricordo, però, che quando le lessi rimasi di stucco. Sono un tipo scettico, pur avendo qualche abilità anche io (non nell astronomia e filiali), ma ammetto che quando le lessi fu davvero impossibile non crederci. 

E forse è questo scetticismo, che non esclude, né elude, ad avermi concesso il beneficio del dubbio finora ed a crescere. Dopotutto, se fossi stata di altra ragione, non avrei le abilità che ho e neanche avrei potuto entrare nella sua stanza, quel giorno di tanti anni fa. 

Come ti è nata questa passione? 

Modificato 3 Agosto 2020 da Giraluna

[Meodont [Partecipante] 680]

2 ore fa, Giraluna ha scritto:

Ci sono già salita su una moto

Immagino che ti abbia lasciato delle sensazioni che ancora puoi sentire. La prima volta probabilmente più di tutte. Is that correct? 

2 ore fa, Giraluna ha scritto:

Non mi chiedere il modello

Ci mancherebbe hahah 

2 ore fa, Giraluna ha scritto:

mi sembrava come passare dallo stato di fermo alla catapulta in 0.1.

Verissimo! Chi sta dietro poi, non avendo letteralmente in mano la moto, dovendosi aggrappare a chi gli sta davanti, sente molto meglio  le strattonate quando si apre il gas.

2 ore fa, Giraluna ha scritto:

Brividi. Non di paura.

E qui, volendo, si potrebbe aprire un mondo. Un mondo dove non si può parlare con la logica. Ma solo e unicamente con le proprie emozioni. Perchè la logica, se uno ci pensa per assurdo, qui non esiste proprio. Cioè, non c'è molto da pensare. Uno per trovare la falla basta che pensa: Come fa un insieme di pezzi composti da vari metalli, bulloni, viti, a darti quelle emozioni, se TU razionalmente devi solo salire e guidare un volante, schiacciando al tempo stesso dei pedali ?!

Devo guidare un insieme di cose che si regge in piedi per pura logica, creazione e calcolo umano. Lì di irrazionale non c'è nulla. E se c'è qualcosa che non si fa con il cervello, ne succedono di casini poi.

Eppure..... Eppure.... 

Insomma, se vai a fare un pò più di introspezione, non è sempre la solita connessione  Persona / Essere vivente ------> dispensatore di emozioni --------> possibile ricevimento di emozioni ------>  coinvolgimento.

Qui è completamente fuori dagli schemi. Ecco perchè ( magari ) quando qualche ragazza chiede ad un ragazzo di descrivere, si argomenta un qualcosa che spesso non viene recepito, o non viene recepito nel modo giusto, per più motivi. 

Non mi dilungo. Magari scrivo il resto nel diario riguardo a queste cose, se avrai voglia di leggerne di più! :)

Mi pare che Alexis aveva chiesto a noi cosa si prova quando le guidi. Cosa ti senti. Magari questo potrebbe darle più chiavi di lettura per comprendere.

 

2 ore fa, Giraluna ha scritto:

O le sai guidare le moto o è davvero meglio farsi male da soli. Tu generico. 

Comunque, ti auguro pronta guarigione. Ed il recupero del tempo. 

Grazie cara.  :)

Quel che dici è vero. Posso aggiungere poi:

Oltre ad avere un buon feeling con le moto, oramai anche il solo andare in giro è diventato un semi pericolo. Ci sono sempre più macchine in circolazione, andando avanti con gli anni. Strade trafficate piene di persone che ogni tanto non ci fanno nemmeno caso quando passi con la moto. E lì rischi. E le incazzature. E ogni volta devi stare attento tu per gli altri. Poi qualcuno ci prende proprio la mira nel farlo, quasi.

E per finire, almeno qui dalle mie parti, non ci sono le strade, ma c'è direttamente il fosso di Helm. Sono abbandonate a loro stesse fino decadimento. E quando hai due ruote invece di quattro, se perdi l'equilibrio o ti sbilanci in certe situazioni, è un attimo. E vai giù. Non per tuo errore, ma per lo stato pietoso dell'asfalto ( quello che mi è accaduto ).

Quindi farsi una moto qui in Italia ( detto da molti ) è diventato troppo difficile. Ma non da comprare o mantenere, ma proprio per il fatto che se queste sono le condizioni quotidiane, avere una cosa come la moto non ha quasi più senso.  Ma comunque capisco perfettamente chi la usa, after all.

3 ore fa, Giraluna ha scritto:

Avevo un amico che era conoscitore di certe abilità. Fra di esse v era quella di poter stampare il proprio quadro astrale (come era il cielo il giorno e all ora della nostra nascita). Me ne stampo tre pagine, con tutte le interazioni fra il mio segno ed ascendente e le varie fasi lunari/pianeti. 

Che figo! Non ne ho mai avuto uno, ma siccome ha a che fare con i pianeti ne avevo sentito parlare. Beh, belle abilità il tuo amico. Dovrei rimediare a questa mancanza!

3 ore fa, Giraluna ha scritto:

ma ammetto che quando le lessi fu davvero impossibile non crederci. 

Appunto dicevo che dovevo rimediare a questa mancanza hahah. 

3 ore fa, Giraluna ha scritto:

E forse è questo scetticismo, che non esclude, né elude, ad avermi concesso il beneficio del dubbio finora ed a crescere. Dopotutto, se fossi stata di altra ragione, non avrei le abilità che ho e neanche avrei potuto entrare nella sua stanza, quel giorno di tanti anni fa. 

Io direi di si, per come la vedo io. Questo crescere ha portato a delle cose, delle domande, delle situazioni in cui uno ovviamente continua a camminare. Si incentrerà  sempre di più su quello che porterà poi questo percorso ( e alle volte uno si chiede anche se ci sarà mai fine a tutto questo ). Ma se puoi rivederti nel passato, e cambiare anche una serie di eventi, di certezze, scombussolando un pò il percorso intrapreso in passato: le cose cambierebbero? potevamo avere visioni differenti ai nostri occhi? alla nostra percezione? Io penso di sì. Non c'è mai certezza completa, ma le probabilità esistono. 

Quindi si, Luna: potresti non essere ciò che sei. Potresti non essere qui. Potresti aver fatto completamente l'inverso di ciò che hai fatto fino ad ora. Alla fine un tassello può averne altri dieci legati ad esso. E potrebbero scatenare un effetto domino da cambiare chissà cosa. E chissà come. La propria percezione. Il modo di assimilare le esperienze, e in base a quale ottica... 

Impossibili da prevedere le strade sono ( molto alla maestro Joda ).

Avrei una domanda per te: al punto dove ti ritrovi, come ti senti? Pensi di aver trovato le risposte alle tue domande? O credi che alcune di esse non le raggiungerai mai? 

E' solo pura curiosità eh.. ( adesso utilizzo io il fischiettio tattico hahah )

 

4 ore fa, Giraluna ha scritto:

Come ti è nata questa passione?

Da una parte da solo, spinto da piccolo per la passione di scoprire cose inusuali, misteriose. Quando entrai nel mondo dell'astronomia, iniziai a scoprire cose sempre più interessanti, al limite della mentalità umana. Al limite della propria logica, o fantasia.

Dall'altra parte è stata anche l'influenza di mio padre, che ha sempre avuto la passione, e che spesso da piccoli ci portava con lui quando andava ai raduni di amici astrofili. Che gente pazza che c'era. Certe situazioni, hahah.

E non solo erano belle le stelle e i pianeti da guardare, ma anche i posti che raggiungevi per vederli. Tipo, uno che ricordo era il Gran Sasso. 

Quanto tempo è passato!..

[Giraluna [Partecipante] 9650]

31 minuti fa, Meodont ha scritto:

Is that correct? 

Si. 

31 minuti fa, Meodont ha scritto:

Magari scrivo il resto nel diario riguardo a queste cose, se avrai voglia di leggerne di più! :)

Più che altro so cosa comporta commentarci. Perciò non lo leggo da quando ti ho invitato nel mio. Posso, appunto, solo leggerlo, ma dato che non lo seguo, magari citami solo i post che ti va che veda. 

33 minuti fa, Meodont ha scritto:

Magari questo potrebbe darle più chiavi di lettura per comprendere.

Non è affare mio. Se lo ritieni un imput, vai e scrivi. Qui ha poco senso farlo su gente che non è più presente. 

36 minuti fa, Meodont ha scritto:

come ti senti? Pensi di aver trovato le risposte alle tue domande?

Si, ho trovato le risposte alle mie domande. Mi sento, ma l ho anche scritto più volte nel forum, come coloro che sono in connessione con se stessi ed i rapporti umani. In una parola: sagge.

Tu, invece, sento da qui che sei inquieto. Ci sono delle interferenze. 

[Meodont [Partecipante] 680]

2 ore fa, Giraluna ha scritto:

Posso, appunto, solo leggerlo, ma dato che non lo seguo, magari citami solo i post che ti va che veda. 

Ok, affare fatto: ti taggo io quando ci saranno quei capitoli. Evitiamo così il resto. Per il resto, parliamo qui senza problemi. 

2 ore fa, Giraluna ha scritto:

Qui ha poco senso farlo su gente che non è più presente. 

Vero. Mi è uscito in automatico il ricordo mentre scrivevo. 

 

2 ore fa, Giraluna ha scritto:

l ho anche scritto più volte nel forum

Devo ancora leggerne non pochi dei tuoi interventi qui in giro. Ne hai fatti veramente tanti Luna. Hai macinato non poco.

2 ore fa, Giraluna ha scritto:

In una parola: sagge.

touchè

 

2 ore fa, Giraluna ha scritto:

Tu, invece, sento da qui che sei inquieto. Ci sono delle interferenze.

Penso sia lecito domandarti: da cosa avresti sentito questa inquietudine? Interferenze, di che tipo? 

[Giraluna [Partecipante] 9650]

9 ore fa, Meodont ha scritto:

Ok, affare fatto: ti taggo io quando ci saranno quei capitoli. Evitiamo così il resto. Per il resto, parliamo qui senza problemi. 

Molto bene. Siamo sincronizzati sulle giuste frequenze.

9 ore fa, Meodont ha scritto:

Devo ancora leggerne non pochi dei tuoi interventi qui in giro. Ne hai fatti veramente tanti Luna. Hai macinato non poco.

Prima di passare alla risposta, meglio fare una domanda: a che pro questa considerazione?

Era una frecciatina o sei sinceramente sorpreso del fatto che per raggiungere certi livelli bisogna sfondarsi di autoanalisi?

9 ore fa, Meodont ha scritto:

da cosa avresti sentito questa inquietudine?

Sono comandi interni. Non lo decido io. Il mio istinto, semplicemente, mi dichiara che il soggetto è indisposto. 

9 ore fa, Meodont ha scritto:

Interferenze, di che tipo? 

Ti manca la moto e la tua routine. Ieri hai avuto un flusso di coscienza, se non te ne sei ancora reso conto. E s intuiscono delle interferenze dovute alla classica suscettibilità  (inteso che sei più incline a fare mostra di tutto cio che pensi senza contestualizzare) che segue una anormale gestione del sonno e della propria giornata. 

L incidente ti ha obbligatoriamente messo in stato di fermo. Un leone in gabbia. Puoi tenerlo dietro le sbarre poco, prima che manifesti dei segnali che sta soffrendo. 

Modificato 4 Agosto 2020 da Giraluna

[Meodont [Partecipante] 680]

Bonjour! :)

Guarda almeno quest'oggi qui non fa caldo come gli altri giorni. Sembrava di essere dentro il nucleo della terra. Comunque: 

4 ore fa, Giraluna ha scritto:

Era una frecciatina o sei sinceramente sorpreso del fatto che per raggiungere certi livelli bisogna sfondarsi di autoanalisi?

Nessuna frecciatina. Non in quel momento. Non in questo ambito. Sono convinto che l'autoanalisi debba essere una di quelle cose che devi avere sempre a portata di mano. Ma non è così semplice la cosa. L'autoanalisi bisogna anche saperla fare. Altrimenti giri e rigiri, senza però analizzare i punti giusti. Potrebbe essere anche una trappola per chi non riesce ad avere obiettività, senso di introspezione. Per tornare a quello su cui tu mi hai risposto, intendevo dire: hai fatto molti interventi qui nel forum. Ogni intervento su post, utenti, situazioni diverse. Come ti dissi, chi è attento un minimo alla lettura ( chi vede le cose con quel tocco di profondità ) riesce a cogliere le diverse sfumature di una persona. Questo era per dire che, oltre  chiacchierare qui con te, e chiedere quindi in modo diretto, potrei avere degli esempi andando a leggere i tuoi interventi in giro. Però, visto che adesso siamo io e te, ci tengo a chiedertele personalmente le cose, in quanto adesso gli altri non ci sono. In quanto sento di avere una ragazza davanti a me che di natura spicca e si distingue dal resto del gruppo femminile. E lei... ne è pienamente consapevole ( e qui c'è una differenza abissale ).

4 ore fa, Giraluna ha scritto:

Sono comandi interni. Non lo decido io. Il mio istinto, semplicemente, mi dichiara che il soggetto è indisposto. 

Si, capisco il meccanismo. E' esattamente quello che succede a me quando mi ritrovo davanti gli altri.  empatia? Sesto senso? Percezione delle cose altrui?

Non mi dilungo ( again ). So soltanto che quando questo accade sento sempre un campanello dentro che riesce ad avvisarmi che quella persona può avere un turbamento, una sensazione. Come un comando, che non può essere governato, ma che in automatico ogni volta prende e inizia a fare la staffetta, portandoti puntualmente queste percezioni al cervello. 

4 ore fa, Giraluna ha scritto:

Ti manca la moto e la tua routine. Ieri hai avuto un flusso di coscienza, se non te ne sei ancora reso conto. E s intuiscono delle interferenze dovute alla classica suscettibilità  (inteso che sei più incline a fare mostra di tutto cio che pensi senza contestualizzare) che segue una anormale gestione del sonno e della propria giornata. 

Si, è stato il mio accordo con me stesso. Non avere veli con te. Altrimenti sarebbe solo una presa in giro, e quindi una perdita di tempo. Ho sempre rifiutato perdere tempo, per più ragioni. E questo flusso di coscienza nei tuoi confronti è assolutamente volontario. Se voglio rapportarmi con te nel metodo migliore, questi blocchi non ci devono essere. E per ora noto che la cosa sta andando avanti in una maniera assolutamente.... spontanea. 

Ora, per quanto riguarda le interferenze dovute alla suscettibilità: raramente sono suscettibile, o perlomeno per quanto riguarda quello che viene da fuori. Probabilmente quello che hai percepito è dovuto al fatto che la mia suscettibilità è nata proprio dal mio interno in questo ultimo periodo. Di questo ne sono cosciente. 

Queste sensazioni di norma me le tengo dentro senza esternarle agli altri. Non per paura di farle uscire, sia chiaro. Perchè quando si tratta di queste cose, mi è sempre capitato di portare avanti la cosa da solo. Di trovare la soluzione e risalire solo con l'aiuto di me stesso. Semplicemente il mio cervello prende e inizia a risalire in modo autonomo, basandosi sulle proprie capacità, e sul fatto di fondare la propria forza su quello che ha a disposizione, senza dover chiedere aiuto esterno. Dal momento che è stata sempre così la forma mentis, alla fine inizia a girare come un pilota automatico.

Ritengo di avere un'ottima resistenza allo stress mentale, arrivato al punto in cui sono. I vari livelli di tolleranza allo stress riesco a gestirli bene, come fossero dentro un compartimento stagno. E magari, riesco proprio a non metterli sul punto di farmeli pesare troppo.

C'è di più, Luna. 

E' comunque da svariati mesi che sono sotto pressione. Tralasciando il lockdown che ha colpito tutti per 2 mesi, praticamente. Durante il lockdown mio padre non si è sentito bene. Si è scoperto che aveva un'angioma e un tumore dietro il cervello. Quindi oltre alla botta, ho preso immediatamente le redini di tutta quella situazione. Tutte le cose che doveva fare mio padre, ho iniziato a seguirle io ( lui non poteva camminare praticamente, perchè il tumore premeva sul punto dove c'è la percezione dell'equilibrio ). Prima ancora, mia sorella era incinta in quel periodo ( e lo è tuttora ), quindi andando avanti con i mesi ho iniziato ad aiutarla sempre più. Come se non bastasse, alla fine, dopo una settimana esatta dalla riapertura del lockdown, ho avuto l'incidente in moto. Una delle cose che mi piace di più è andata a farsi benedire. Quindi iniziò il periodo di ospedale, antidolorifici, antibiotici. E dopo due mesi chiuso in casa, ecco che era iniziato un altro periodo di fermo. Un periodo di fermo sta andando avanti ancora in questo momento ( tra due settimane probabilmente la parola fine si potrà finalmente scrivere ). Quindi ho passato in tutto 4 mesi e mezzo, se non 5, dentro casa, in quest'ultimo periodo.

Con il fatto di essere solo in questo momento, a gestire tutto mentre i miei sono a Milano per la radioterapia ( ridotto in questo modo per me era impossibile accompagnarli, e questo mi è dispiaciuto molto ), la cosa ovviamente prosegue.

Svariate persone mi hanno detto: Io non so come fai tu a resistere a tutto questo, stando dentro casa da cinque mesi, quasi... io impazzirei. 

Vero, non è facile. Ma devi guardare sempre avanti, anche quando sei attaccato su più fronti. Anche quando l'aria che respiri inizia a farsi pesante, e a bruciare con il calore i tuoi polmoni.

Ora, Luna, sai quello che ho vissuto negli ultimi mesi. Sono assolutamente cosciente che un pò di questa storia possa uscire fuori dal mio sigillo interno. Altrimenti fai la fine della pentola a pressione che raggiunto il punto critico, esplode. E fai game over

Ma mi fa piacere poterne parlare così tranquillamente con te. Una tranquillità che in un contesto del genere potrebbe non esserci. Ognuno la vive a modo suo. Ed è sacrosanta questa cosa. Personalmente, sto riuscendo a vivere il tutto con una consapevolezza, nonostante tutto.

Mi piace sapere ( parlando sempre di più con te ) che dall'altra parte c'è una persona che ( pare ) sia molto simile a me, nel modo in cui si muove quando c'è un confronto. 

 

5 ore fa, Giraluna ha scritto:

L incidente ti ha obbligatoriamente messo in stato di fermo. Un leone in gabbia. Puoi tenerlo dietro le sbarre poco, prima che manifesti dei segnali che sta soffrendo.

Soffrire lo ritengo normale. Non ho paura quando questo accade ( qui parlo in generale ovviamente ). Ma non sono irrequieto, spaventato, o arrabbiato. 

Lo accetto tranquillamente. Su queste cose avere la concezione e la capacità di saper accettare, ti rende completamente diverso. E' un processo che in tanti sottovalutano. O magari nemmeno ci pensano. Io credo che invece sia fondamentale comprendere questo passaggi. Così come saper perdonare. Altra cosa che ho imparato in vita mia, da solo, in un momento in cui sono stato messo sotto pressione senza che potessi fare nulla per evitare quella cosa, in quanto non dipendeva da me. 

E così eccomi qui, Luna. Direi che il prologo è finito. Seduti su questo tavolino puoi vedere su di me qualche cicatrice ( nel vero senso della parola ), e al tempo stesso qualche ferita che sto curando. Ma puoi vedermi tranquillamente.... sorridere. 

[Giraluna [Partecipante] 9650]

2 ore fa, Meodont ha scritto:

questo flusso di coscienza nei tuoi confronti è assolutamente volontario.

D accordo. Stavo cercando di capire la mia influenza su di te. 

2 ore fa, Meodont ha scritto:

Probabilmente quello che hai percepito è dovuto al fatto che la mia suscettibilità è nata proprio dal mio interno in questo ultimo periodo. Di questo ne sono cosciente. 

Si, era più riferito ad un periodo che va dai tre ai sei mesi. Non l ho specificato io, mea culpa, soprattutto perché avevo già letto di tuo padre. 

2 ore fa, Meodont ha scritto:

puoi vedermi tranquillamente.... sorridere. 

Le immagini mi suggeriscono altro. Con questo non intendo sostenere che non sorridi, ma che c è anche dell altro perché per quanto abbia intuito un cambio nel tuo modo di porti a me, più reale per quanto possa esserlo in un forum pubblico, continuo ad avere questa sensazione di indisposizione.

Proprio qui: 

2 ore fa, Meodont ha scritto:

Tutte le cose che doveva fare mio padre, ho iniziato a seguirle io ( lui non poteva camminare praticamente, perchè il tumore premeva sul punto dove c'è la percezione dell'equilibrio ). Prima ancora, mia sorella era incinta in quel periodo ( e lo è tuttora ), quindi andando avanti con i mesi ho iniziato ad aiutarla sempre più.

Ho delle riserve. 

Non posso per ora scrivere quello che ho percepito. Posso farti una sola domanda: prima che gli trovassero il tumore, hai fatto qualcosa di ... pericoloso?

[Meodont [Partecipante] 680]

1 ora fa, Giraluna ha scritto:

Si, era più riferito ad un periodo che va dai tre ai sei mesi. Non l ho specificato io, mea culpa, soprattutto perché avevo già letto di tuo padre. 

Nessun problema :) 

1 ora fa, Giraluna ha scritto:

Le immagini mi suggeriscono altro. Con questo non intendo sostenere che non sorridi, ma che c è anche dell altro perché per quanto abbia intuito un cambio nel tuo modo di porti a me, più reale per quanto possa esserlo in un forum pubblico, continuo ad avere questa sensazione di indisposizione.

Sono sincero: non so cosa seguire in base al tuo discorso. Non perchè non voglia, e questo lo sottolineo. Più che altro perchè non trovo nessun tipo di indisposizione, stranezza, o repulsione che possa farmi scaturire tale cosa nei tuoi confronti. Ciò però non significa che quello che tu percepisci non possa essere reale. 

1 ora fa, Giraluna ha scritto:

Non posso per ora scrivere quello che ho percepito

Aspetterò con pazienza, allora. 

1 ora fa, Giraluna ha scritto:

Posso farti una sola domanda: prima che gli trovassero il tumore, hai fatto qualcosa di ... pericoloso?

Inteso come qualcosa che potesse dare un qualsiasi tipo di pericolo alla mia persona?

Mmmmm.... no. Il mio incidente è avvenuto dopo questo fatto. E da Marzo c'era la chiusura in tutta Italia, quindi ovviamente tutto bloccato. 

Nei mesi antecedenti ( Gennaio e Febbraio ) sto ripensando a cosa ho fatto, ma sinceramente anche lì non c'è stata nessuna situazione che poteva darmi un pericolo.

 

Modificato 4 Agosto 2020 da Meodont

[Giraluna [Partecipante] 9650]

20 minuti fa, Meodont ha scritto:

non trovo nessun tipo di indisposizione, stranezza, o repulsione che possa farmi scaturire tale cosa nei tuoi confronti.

Infatti non si tratta di te nei miei confronti, ma di te e basta.

21 minuti fa, Meodont ha scritto:

Aspetterò con pazienza, allora. 

Sono discorsi che mi sono ritrovata a fare spesso. Essendo però in pubblica debbo contenere un certo riserbo, sia per me che per chi legge/leggerà.

Debbo, in soldoni, scegliere le giuste parole per non creare equivoci o altra confusione ed esserti più chiara. 

Di giorno sono più fresca in questa operazione. Perciò ci risentiamo domani, con più precisazioni, pur contenute in una pubblica. Vedrai che appena organizzo il discorso poi capirai nonostante la pubblica. 

A domani 👋