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L'amante di lady Chatterley


Edo

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Non so se sia la sezione giusta o se sia una questione di relazioni in generale ma ho riscontrato questa cosa e quindi mi sembra giusto chiedere la vostra opinione, cari utenti e utentesse del forum

Succede che se trovo uno con cui mi sto bene a letto, avrei voglia di vederlo e sentirlo sempre, dò un sacco di valore alla chimica sessuale a letto e credo che la trombamicizia sia una bella cosa, soprattutto quella fatta di buon sesso e tante coccole. Mi piace anche chiacchierare nelle pause fisiologiche, magari stando abbracciati, ma va bene anche non dirsi nulla

Tuttavia, nelle ultime tre """relazioni""" ho notato una cosa. Prima o poi capita di uscire insieme, vuoi per una pizza, vuoi per una serata al cinema ecc. In tutti e tre i casi mi sentivo a disagio a farmi vedere con loro. Temevo che qualcuno di mia conoscenza potesse vederci e non mi sentivo troppo a mio agio a farmi vedere con *lui*, anche se apprezzo che mi chiedano di uscire

Con il primo è successo solo una volta ma non ero facilmente identificabile e poi ero fuori la mia zona. Pericolo scampato a quanto pare. E poi siamo sempre usciti nella zona sua e quindi non c'è mai stata occasione di beccare gente a me conosciuta. Lui conosciuto come il fidanzato di ***, quindi al limite passava lui i guai e infatti più volte mi ha chiesto di non tenerci per mano (cosa che aveva sempre voluto lui) in certe situazioni, però il timore che mi associassero in qualche modo a lui c'era sempre

Con il secondo siamo usciti un sacco di volte insieme però eravamo perlopiù con i suoi amici che ci consideravano pseudo fidanzati, sono stata davvero bene e mi sono sentita accolta. Mi sono fatta molti km per andare da lui e passare anche un'intera giornata insieme e la cosa mi piaceva, non c'era nessuno di mia conoscenza anche perché erano gite fuori porta veramente in mezzo al nulla. Lui un po' fuori dai miei giri ma comunque una buona persona, solo quando uscivamo con certi suoi amici mi sentivo in mezzo a dei rozzi di campagna che si sforzavano di parlare italiano con me, comunque tutte buone persone ma del tipo abbastanza feccia visti da fuori

Con il terzo mi ha visto un tizio (della stessa età) che aveva qualche mira su di me. Imbarazzo totale anche perché temevo di dover giustificare cosa ci facessi in giro con uno che potrebbe essere anagraficamente mio padre. Non il classico 40-50enne figo che ci si aspetta di vedere con una di vent'anni in meno ma pare un po' alternativo nel vestirsi, non mi piace come si veste, lo preferisco di gran lunga nudo, pare un po' sfigato ecco. Però ha veramente dei bei lineamenti secondo me solo che si concia male. Però mi scopa benissimo davvero, coccole al top ecc ecc

 

Secondo voi da cosa dipende tutto ciò? Una volta ho letto che una tipa quando inizia a frequentare uno e ci va in giro, si guarda sulle vetrine dei negozi per vedere il riflesso di loro due e di come stanno (bene) insieme, io evito di specchiarmi sulle vetrine e quando capita mi sento proprio fuori posto con uno come *lui* di fianco, anche se oggettivamente non so nemmeno io se esista una tipologia di maschio con cui io mi possa sentire a mio agio a farmi vedere in giro a camminare vicini. Eppure ci tengo a sottolineare che sono persone con cui sto bene insieme, da soli e che mi mancano se non mi scrivono o non ci si vede per un po'. I miei amici e le mie amiche, quelli veri, sanno chi frequento e se ci fosse l'occasione non avrei problemi a presentare *lui* a loro ma per ora non è mai capitato e non muoio dalla voglia di farlo capitare anche perché sono sempre state situazioni non definitive e non ufficializzate (cosa che peraltro a me non importa, mi interessa star bene con *lui*)

Grazie a quanti si presteranno per capirci qualcosa 

 

P.s. non è un problema che mi attanaglia  e non mi fa dormire ma è una cosa ricorrente che ho notato

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Mich!
1 ora fa, EdoardoG ha scritto:

. Non il classico 40-50enne figo che ci si aspetta di vedere con una di vent'anni in meno ma pare un po' alternativo nel vestirsi, non mi piace come si veste, lo preferisco di gran lunga nudo, pare un po' sfigato ecco. Però ha veramente dei bei lineamenti secondo me solo che si concia male. Però mi scopa benissimo davvero, coccole al top ecc ecc

PD.

E non è il partito.

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3 minuti fa, Mich! ha scritto:

PD.

E non è il partito.

Si scopa nudi per fortuna, cosa c'è che non va?

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Giraluna

E se fosse una questione legata ai tuoi?

Tempo fa scrivesti che alla tua reputazione ci tieni e ok. Ti stai facendo il tuo percorso e sei più connessa di altre. Nuovamente ok e d accordo con tutto. 

Può essere che forse il fatto che siano da Tinder (o sono stati conosciuti in compagnia?) e che non è sempre lo stesso con cui ti vedrebbero potrebbe far passare la voce ed arrivare ai tuoi?

D altronde, se ci arrivasse, come gli giustificheresti che sei con uno diverso ogni volta e dove dunque li hai conosciuti?

Scrivesti anche che i tuoi diffidano delle chat on line perché non le conoscono come mondo. 

So che sono situazioni dove sei stata fuori, eppure una no, sei stata vista e diciamo che "essere stata beccata" ti ha portato a riflettere più approfonditamente il fenomeno.

Magari è tutto ricollegato al rapporto con i tuoi.

Potresti mentirgli benissimo e uscirne illesa per le capacità che hai, ma forse è proprio perché non vuoi mentire in generale e quindi mantenere la tua dignità che inconsciamente il timore di dover ricorrere alla menzogna su che fai e come vivi la tua sessualità con i tuoi ti allarma e l episodio citato è stato in questo un apripista della questione.

Mi ricordo che scrivesti di una che in paese non mi ricordo cosa aveva fatto e insomma i tuoi avevano fatto trapelare che doveva fare qualcosa di particolare (capiscimi) per avere quella condizione di vantaggi. 

Questi argomenti possono inconsciamente influenzare molto. Come il figlio gay che non fa coming out perché a tavola sente il padre esclamargli contro offese quando sente notizie su di loro al telegiornale. 

Forse è questo che temi: dover spiattellare ai tuoi chi sei e che non capiscano nonostante in somma sostanza ti abbiano sempre lasciato piuttosto libera nelle azioni. Ma forse non sarebbero altrettanto favorevoli se conoscessero i tuoi pensieri. 

Pensi possa tornarci con tutto?

  • Grazie! 1
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@Giraluna intanto grazie per la tua opinione

All'inizio sì era come dicevi anche perché sai benissimo con che soggetto avevo a che fare ma poi riflettendoci, il secondo sarebbe stato perfetto per i miei, in tutto proprio e glielo stavo per presentare ma è una cosa mia, i miei c'entravano con il primo che era particolarissimo e quindi ci poteva stare che io avessi questa paura neanche tanto inconscia

Ma le cose sono radicalmente cambiate con il secondo e quindi anche la "scusa" dei miei è sfumata ed è per questo che ho aperto il thread

È come se li (i tipi) sentissi sempre inadeguati a me, cioè per es con il terzo che mi hanno vista è impossibile che vada dai miei perché sono proprio altri giri, non c'è collegamento nemmeno alla lontana eppure è come se mi fossi sentita a disagio a farmi vedere con lui

Mah...vai a capire

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Giraluna
7 minuti fa, EdoardoG ha scritto:

come se li (i tipi) sentissi sempre inadeguati a me,

Prego. Infatti ho esposto tutto perché sono in arretrato e non so come giri ultimamente. 

Perché inadeguati? In che senso? Positivo o negativo? 

Per esperienza posso dirti che il tipo perfetto per un genitore è difficile che esista. Nel senso protettivo della cosa, anche se lui è un ottimo partito.  

Dunque ti darei una domanda provocatoria: sei sicura che ti abbiamo fatto intendere esattamente chi vorrebbero per voi figlie in quanto a ottimo partito oppure finora è stata una tua estrapolazione della cosa per sommi capi? 

Il classico bravo ragazzo che lavora senza troppe turbe lo vuole qualunque genitore. Tuttavia a volte ci facciamo davvero tanto condizionare dalle loro frasi che istintivamente creiamo un prototipo che si pensa possa andar bene a loro, facendoci risultare dunque inadeguati soggetti che invece ci possono piacere molto. 

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27 minuti fa, Giraluna ha scritto:

Prego. Infatti ho esposto tutto perché sono in arretrato e non so come giri ultimamente. 

Perché inadeguati? In che senso? Positivo o negativo? 

Per esperienza posso dirti che il tipo perfetto per un genitore è difficile che esista. Nel senso protettivo della cosa, anche se lui è un ottimo partito.  

Dunque ti darei una domanda provocatoria: sei sicura che ti abbiamo fatto intendere esattamente chi vorrebbero per voi figlie in quanto a ottimo partito oppure finora è stata una tua estrapolazione della cosa per sommi capi? 

Il classico bravo ragazzo che lavora senza troppe turbe lo vuole qualunque genitore. Tuttavia a volte ci facciamo davvero tanto condizionare dalle loro frasi che istintivamente creiamo un prototipo che si pensa possa andar bene a loro, facendoci risultare dunque inadeguati soggetti che invece ci possono piacere molto. 

Credo che i miei semplicemente vorrebbero che ci fosse uno, magari non delinquente ma anche lì potrebbero chiudere un occhio se fosse uno in via di recupero d'altronde per come hanno vissuto loro da giovani e meno giovani non ci sono mai state categorie vietate da frequentare, non hanno preconcetti a prescindere però nelle relazioni hanno idee standard tipo il sesso ricreativo non lo comprendono e lo mal tollerano

Però non è questo che mi blocca perché finora, a parte con il secondo che pareva intenzionato a farsi presentare in casa (io non ho mai accennato alla cosa perché ho tempi lunghissimi), non mi si è mai posto il problema perché ho sempre voluto tenere separate la vita privata e la vita familiare perché nessuno ha mai insistito per essere presentato né mi sentivo sufficientemente coinvolta da presentarlo come mio fidanzato

Ma quando ho descritto quelle situazioni ai miei non ho proprio pensato, perché prima che presenti uno in casa ne deve passare di acqua sotto i ponti e sai bene come io abbia il next facile non essendomi mai innamorata

Però non dico che mi lamento perché con i tipi con cui scopo non ne sono innamorata ma da questo a provare addirittura una sorta di "vergogna" ad uscirci insieme ce ne passa. È quest'ultima sensazione che provo

A ben pensarci l'unica persona con la quale io sia andata fuori a cena e poi abbiamo scopato praticamente subito e io non mi sia sentita affatto a disagio a farmi vedere da mezza Padova in sua compagnia, tanto mi sentivo onorata della sua presenza (ero talmente onorata che ho fatto di tutto pur di pagare per entrambi fiera di farlo ma non mi è stato permesso nonostante io l'avessi preannunciato ore prima) è @OsWeald

Sai che forse dipende da quel fattore che tu indichi quando hai a che fare con maschi connessi del Clan!?🤔 Non mi ricordo come lo chiami ma mi sa che è quello sai. Anche se a dire il vero con gli altri prima mi sono trovata solo per scopare e quindi non posso dire se all'esterno mi sarebbero andati bene o no, tipo Zema per dire (forse sì per il discorso connessione di cui sopra)

Il titolo forse mi ha dato la risposta prima della domanda: lady Chatterley che è nobile se la fa con il guardiacaccia che è rozzo e inferiore a lei come casta. Va nel suo capanno a scopare ma mica lo presenta al resto del mondo e nemmeno si fa vedere in sua compagnia. Ecco, mi sa che io sono così per quanto riguarda il fattore connessione, cioè con quei pochissimi connessi non ho problemi a farmi vedere in giro, con gli altri che non lo sono, per quanto belli e bravi a scopare, sì

Può essere?

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Giraluna
7 minuti fa, EdoardoG ha scritto:

Può essere?

Eccome. Te lo dico per esperienza. 

Con Zema nessun problema a farmi vedere in piazza. Una che mi conosce da quando ero piccola mi salutò. Lo accompagnai pure in tabaccheria dove spesso mio padre va e potevo pure trovarlo a quell ora. 

Zema non è del Clan, ma ne condivide comunque l obiettivo Cattedrale. Perciò "è uno dei nostri". E quando mi scatta il fraseggio "è uno dei nostri" sono Libera. 

Con gli altri non credo sia vergogna, ma consapevolezza della non piena Libertà. Per me almeno è stato così. Motivo per il quale ora la selezione è ancora più circoscritta, anche per quanto riguarda i gruppi. 

Credo tu sia consapevole di non essere in compagnia di uno dei nostri e che questo comporti frustrazione. Un disagio che non sei più disposta a provare dato che giorno dopo giorno diventi sempre più libera e dunque meno disposta a nasconderti.

Se loro non sono dei nostri, il disagio si espande soprattutto in luoghi familiari perché riflettiamo un po di influenza di campagna al rovescio: in questo caso ci sentiamo a disagio a farci vedere con chi non è dei nostri per tutto il lavoro che stiamo facendo. 

Non so se mi sono spiegata. Non è in senso dispregiativo poiché ognuno sceglie chi vuole essere. Semplicemente ce ne sono che Sono più degli altri. Serve capire quali. 

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senza nome
19 minuti fa, EdoardoG ha scritto:

Credo che i miei semplicemente vorrebbero che ci fosse uno, magari non delinquente ma anche lì potrebbero chiudere un occhio se fosse uno in via di recupero d'altronde per come hanno vissuto loro da giovani e meno giovani non ci sono mai state categorie vietate da frequentare, non hanno preconcetti a prescindere però nelle relazioni hanno idee standard tipo il sesso ricreativo non lo comprendono e lo mal tollerano

Però non è questo che mi blocca perché finora, a parte con il secondo che pareva intenzionato a farsi presentare in casa (io non ho mai accennato alla cosa perché ho tempi lunghissimi), non mi si è mai posto il problema perché ho sempre voluto tenere separate la vita privata e la vita familiare perché nessuno ha mai insistito per essere presentato né mi sentivo sufficientemente coinvolta da presentarlo come mio fidanzato

Ma quando ho descritto quelle situazioni ai miei non ho proprio pensato, perché prima che presenti uno in casa ne deve passare di acqua sotto i ponti e sai bene come io abbia il next facile non essendomi mai innamorata

Però non dico che mi lamento perché con i tipi con cui scopo non ne sono innamorata ma da questo a provare addirittura una sorta di "vergogna" ad uscirci insieme ce ne passa. È quest'ultima sensazione che provo

A ben pensarci l'unica persona con la quale io sia andata fuori a cena e poi abbiamo scopato praticamente subito e io non mi sia sentita affatto a disagio a farmi vedere da mezza Padova in sua compagnia, tanto mi sentivo onorata della sua presenza (ero talmente onorata che ho fatto di tutto pur di pagare per entrambi fiera di farlo ma non mi è stato permesso nonostante io l'avessi preannunciato ore prima) è @OsWeald

Sai che forse dipende da quel fattore che tu indichi quando hai a che fare con maschi connessi del Clan!?🤔 Non mi ricordo come lo chiami ma mi sa che è quello sai. Anche se a dire il vero con gli altri prima mi sono trovata solo per scopare e quindi non posso dire se all'esterno mi sarebbero andati bene o no, tipo Zema per dire (forse sì per il discorso connessione di cui sopra)

Il titolo forse mi ha dato la risposta prima della domanda: lady Chatterley che è nobile se la fa con il guardiacaccia che è rozzo e inferiore a lei come casta. Va nel suo capanno a scopare ma mica lo presenta al resto del mondo e nemmeno si fa vedere in sua compagnia. Ecco, mi sa che io sono così per quanto riguarda il fattore connessione, cioè con quei pochissimi connessi non ho problemi a farmi vedere in giro, con gli altri che non lo sono, per quanto belli e bravi a scopare, sì

Può essere?

È questione di gruppo di riferimento, probabilmente, e soprattutto dei valori che tu hai deciso di condividere.

Se quello è "autorizzato" o potenzialmente autorizzato, è ok, altrimenti no.

Magari nessuno ti ci vede insieme, ma te la senti così.

Nel momento in cui credi(non pensi) che anche se scopi un coglione, nessuno ti critica per questo (o non gli importa) e parlo soprattutto del gruppo di riferimento, probabilmente, non avrai più vergogna di fartici vedere insieme.

Modificato da senza nome
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E così San, cresciuta, in mezzo ai lupi, scoprì di essere davvero un essere umano e per giunta una donna(Principessa Mononoke>Lady Chatterley)

 

Non c'è niente di strano o di male Edo, anche se cresciuta sessualmente e come persona qui in mezzo agli uomini, sei una donna. Per quanto più centrata della media, sempre una donna sei.

Il giudizio sociale esiste ed è nella tua natura averne timore. Andare in giro con persone che ritieni, o gli altri ritengono, sfigati, è normale che ti crei imbarazzo. Continua semplicemente a muoverti con discrezione, discrezione che dovrebbe essere uno dei tratti fondamentali anche degli uomini con cui esci.

Concludo con due cose:

1-La prossima volta che un uomo parla di social proof/status et similia mi piacerebbe vedere un tuo intervento perchè vedo che le donne(anche su questa piattaforma) non ci credono che avere una certa etichetta ti penalizzi

2-Al tuo amico che si veste male proporrei di andare a fare shopping insieme da qualche parte(magari non vicino casa tua o dove giri di solito) così vi passate una bella giornata insieme e gli compri qualcosa di carino. Sii gentile nel farlo perchè se glie lo proponi tipo "ti vesti malissimo ti devo dare una mano" potrebbe rimanerci male. Se lo fai e rifiuta(o lo hai già fatto e ha rifiutato) va bene lo stesso e amici come prima, il tuo tentativo l'hai fatto, non sei la balia di nessuno e ognuno vive la sua vita.

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