Intossicato dal nulla...come godersi ciò che si fa?

[newcome [Banned] 495]

Da un po’ di anni 2-3 mi manca completamente la motivazione per fare qualsiasi cosa.

O meglio, faccio e anche tanto, ma sento come se ciò che faccio, fosse fatto così tanto per.

 

Non mi provoca nessuna soddisfazione.

Lavoro e guadagno perché mi tocca farlo.

Mi tengo in forma per abitudine a mangiare sano e per non diventare un ciccione, ma di base non me ne frega niente.

Nel sesso e nelle relazioni ormai non c’è più nulla da scoprire, e fare o non fare, poco cambia...cercare figa è anch’essa un’abitudine.

Ma facciamo un passo indietro.

 

Dai 13 ai 18 anni ho passato un periodo di picco motivazionale.

Lo sport che facevo volevo riuscire a farlo diventare un lavoro...ciò mi dava la motivazione per allenarmi ore e ore.

La motivazione per allenarmi si collegava anche allo studio...era un’imposizione, però in fondo se fai 5 ore di allenamento, 1 ora di studio ti scivola via senza problemi.

La figa era un mondo che stavo esplorando...uscire con le prime ragazze, cercare di trovare il bandolo della matassa, riuscire a capirle, mettere in pratica le fantasie che avevo.

Tra compagni di squadra e tempo libero, ero spesso con gli amici...persino in discoteca mi divertivo (ora le odio).

Bene, tutto ciò è l’ombra di ciò che è la mia vita ora.

Sport?

Zero.

Non ho tempo, non ho più voglia.

Lavoro?

Si...ma per guadagnare soldi (nella media) che o non spendo per mancanza di tempo, o che se ne vanno per spese fisse.

Vacanze?

Manca il tempo.

Mi piacerebbe prendermi 1-2 settimane qualche volta l’anno e andare lontano, ma tempo per vacanze non c’è...viaggio solo per lavoro ma non vedo niente.

Amici?

Alcuni amici storici sono nella mia stessa situazione...disillusi con mancanza di tempo...altri si sono sposati o si sono trasferiti...molti scomparsi dalla circolazione, e nella mia fascia d’età (30-40) è difficile fare amicizia..

 

Qualcuno si è ritrovato nella mia stessa situazione?

Fai tanto ma nemmeno te ne accorgi...motivazione a 0...non mi godo le cose...non ho tempo per niente..

Niente di particolare mi provoca veramente emozioni nuove.

Bah.

Modificato 26 Dicembre 2018 da newcome

[wallace [Partecipante] 446]

Sono nella tua stessa situazione. 

Di fatto non mi manca nulla oggettivamente parlando. 

All'atto pratico la sensazione è di aver gia vissuto tutto, sembra tutto una ripetizione e si fa fatica a godere delle fortune che si hanno.

 

Soluzioni? Al momento non ne ho trovate. L unica cosa che mi stimola è viaggiare e vedere posti nuovi. Ma purtroppo posso farlo solo un paio di settimane all'anno.

 

[herreros85 [Élite] 87]

Il 26/12/2018 alle 07:13 , newcome ha scritto:

Qualcuno si è ritrovato nella mia stessa situazione?

Sono più o meno nella tua stessa situazione.

Dopo dieci anni dello stesso lavoro non trovo più la soddisfazione di prima. Per ora vado avanti solo perché guadagno e ho un pò di flessibilità che da dipendente non avrei.

Sport si, mi piace, gioco volentieri ma dire che mi dia soddisfazioni è un parolone. I miei compagni di squadra simpatici ma non c'è affiatamento, gruppo vero, amicizia zero.

Amici li vedo, poco stimolanti a dire la verità. Divanari, sposati con figli, oppure semplicemente zero intraprendenza.

Con le donne ovviamente le cose non vanno bene.

Sento molta apatia da diversi mesi, da due/tre anni invece tanta insoddisfazione.

Ogni tanto mi faccio dare una mano da una psicoterapeuta che mi dice che io devo risvegliare le mie emozioni, trovare le motivazioni. Grazie al cazzo, che aiutone.

Dice che ci sono tre aree: quella lavorativa, quella relazionale, quella amicale.

Che se una va male le altre compensano ma che se vanno male tutte e tre allora bisogna veramente cambiare qualcosa.

Cosa fare? in realtà per ora non lo sò.

Cosa mi entusiasma ora? forse solo un pò lo sport.

Leggo, ascolto, cerco, mi sono iscritto a un corso di lingua.

Questo corso mi interessa molto, mi piace.

Amicizie nuove un disastro, mi son buttato tante volte ma ho preso sempre dei muri.

Forse è solo un periodo della vita.

 

[newcome [Banned] 495]

Io personalmente ogni cosa che ho provato ha semplicemente peggiorato la situazione, o fatto stagnare ancora di più il blocco emozionale.

Per capirci, cambio lavoro...lavoro migliore, guadagno di più, tanti altri risvolti positivi....ma in vece che migliorare la qualità della vita, peggiora.

 

La cosa che più mi preoccupa è che non riesco a vederci una soluzione.

Non c’è nulla in particolare che mi piacerebbe fare e che penso mi svolterebbe l’esistenza...nessun sogno e nessun progetto in particolare.

Se riuscissi a scoparmi 4 tipe diverse al giorno non me ne fregherebbe forse niente...

Avevo pensato di prendermi una playstation, ma dopo averla provata qualche ora mi è salita una noia terribile...non fa per me.

Avevo degli animali domestici, ora mi annoiano e non avrei nemmeno voglia di prendermene cura...

Sembra che nessun hobby mi riempia piacevolmente il tempo libero..

Verso le cose materiali invece ho un distacco sufficiente da sapere che non danno felicità, o la danno momentanea, per cui lo shopping consolatore non mi servirebbe a niente...

 

L’unica cosa che mi da ancora vere emozioni è nuotare al mare...ma o mi trasferisco ai caraibi dove fa caldo tutto l’anno, altrimenti la vedo dura farlo più di qualche volta l’anno...

Sto pensando sia depressione ma non so né quali siano i sintomi e io non ho istinti suicidi o roba del genere...semplicemente tutto è piatto, tendente alla noia e al nulla.

Modificato 27 Dicembre 2018 da newcome

[newcome [Banned] 495]

Aggiungo che ho anche smesso di fumare...

E voi penserete “ah ecco perché sei giù”...

In realtà non mi provocava nulla di che il fumare, così come lo smettere non mi ha creato nessun problema.

Conclusione: nemmeno fumare o smettere di fumare, mi ha provocato un qualche condizionamento, positivo o negativo che sia.

[Kobol [Banned] 0]

Noto con (dis)piacere che non sono l'unico in questa situazione. Io avrei anche il tempo per fare le cose ma non ho proprio voglia e spesso evito di fare cose perché penso che non mi emozionino. Non sarà mica che alla base abbiamo una stabilità per cui non dobbiamo più lottare?

@newcome pensa che io ho fumato la prima sigaretta a 13 anni e non ho mai preso il vizio e ho sempre fumato per il piacere di farlo.

[gelsomino [Partecipante] 6785]

10 ore fa, newcome ha scritto:

 

Sto pensando sia depressione ma non so né quali siano i sintomi e io non ho istinti suicidi o roba del genere...semplicemente tutto è piatto, tendente alla noia e al nulla.

sembra stia parlando il protagonista del libro "lo straniero".

[newcome [Banned] 495]

Il 28/12/2018 alle 00:39 , gelsomino ha scritto:

sembra stia parlando il protagonista del libro "lo straniero".

Non l'ho letto ma l'ho appena scaricato...

Mi hai messo curiosità.

Che idea ti sei fatto della mia situazione?

[Nowhere [Élite] 752]

Il 28/12/2018 alle 00:39 , gelsomino ha scritto:

sembra stia parlando il protagonista del libro "lo straniero".

O appunto anche de "La Noia", di Sartre.

Modificato 3 Gennaio 2019 da Nowhere

[Nowhere [Élite] 752]

Beh lo provo anche io e sono convinto che è una cosa che proviamo tutti. L'idea che mi sono fatto è che il 98% della gente fa qualsiasi cosa possibile per non provarla questa sensazione, e impiega tutto il suo tempo e i suoi soldi per non ascoltarsi. 

La soluzione non so qual è, ma credo che la logica del "è tutto uguale, è tutto già visto" sia di base errata, nel senso che così non ne puoi uscire mai.

Se ti piace un po' esplorare questo mondo ti/vi consiglio un po' di letteratura esistenzialista, Sartre (La Noia, Il Muro), Camus (Lo Straniero devo ancora leggerlo), Dostoevskij (Memorie dal sottosuolo), di italiani Svevo (Una Vita).

 

Dopo un po' però staccate se no vi sparate in testa.

Modificato 3 Gennaio 2019 da Nowhere