Una ragazza vergine e piena di domande ha un disperato bisogno di voi

[vegeta [Élite] 477]

Quanto è bella la risata di Martina! 

Spettacolo

Ma poi quando dice 

"Ma si andavamo d' accordo...ma poi alla fine mi piace cambiare" 

La faccia che fa. 

Mi fa morire è troppo forte

Modificato 27 Marzo 2020 da vegeta

[Lilian21 [Partecipante] 20]

Ho letto tutta la discussione e m'inserisco per fare una domanda. Ora non ricordo in quale intervento, @^'V'^ , hai detto che, tra quelli non interessati al passato di una ragazza, c'è anche chi secondo te è un omosessuale non dichiarato, e che spesso ti capita di vederne. Mi puoi spiegare da cosa lo riconosceresti? Ho delle lacune e sono curiosa. 

Modificato 11 Aprile 2020 da Lilian21

[sethnous [Élite] 12]

On 1/22/2019 at 7:20 AM, Amelia said:

In pochissime parole, ma ho bisogno di qualche consiglio da gente illuminata di saggezza.

Sono uscita due volte con questo ragazzo. Ci troviamo benissimo, ma benissimo, sembra che ci conosciamo da cent'anni, abbiamo interessi in comune, ridiamo un sacco.

Il primo incontro si conclude con mezz'ora di baci.

Ci vediamo di nuovo ieri, con lui che è venuto lo stesso nella mia città (abitiamo a 50 km) nonostante avesse finito di lavorare tardi e fosse stanco e tutto.

Ci siamo baciati da sdraiati, e dire che lui era ultra preso dalla situazione è dir poco, dicendomi anche che non vede l'ora di fare l'amore con me.
A parte strusciate varie e qualche mia carezza da sopra i suoi boxer non abbiamo fatto niente, ho apprezzato che non spingesse per andare oltre anche perché siamo usciti solo due volte.

Oggi dovrei andare io nella sua città.

IL PUNTO È.

Ebbene io non l'ho mai fatto. Mi porto dietro complessi e paranoie da anni, pensando di non essere abbastanza bella; pensando che se mai mi sarei trovata in certe situazioni (sono uscita con parecchi ragazzi, ma la cosa si è fermata a baci normalissimi, mai questo trasporto e questa voglia) mi sarei trovata a superdisagio per la mia inesperienza.

E invece ieri niente, nessun imbarazzo. La voglia ce l'avevo anch'io, da morire.

Ora, secondo voi sto andando troppo di fretta? Ho passato 24 anni a essere in un certo modo, non voglio fargli pensare di essere una che si concede (passatemi il termine) subito a tutti PERCHÉ NON È MAI SUCCESSO.

Sono in bilico tra "se lo faccio aspettare troppo si stufa" e appunto "se non lo faccio aspettare un po' su stufa comunque". 

Se da me volesse solo una cosa? 

Cosa devo fare ora?

Come faccio a non bruciarmelo?
Gli direste tutto quello che ho detto a voi?
Io ho paura che magari non lo so, la prossima volta gli faccio un pompino e lui perde interesse perché è tutto successo troppo in fretta.
Voi quanti appuntamenti di attesa concedete a una ragazza prima di nextarla?

Contando che ieri mi è veramente pianto il cuore a farlo andare via in quelle condizioni, stava per impazzire.

Sono domande sceme da inesperta lo so, ma ho davvero bisogno di gente che mi dia consigli. Se ne avete voglia, vi sarei grata

Un conto è parlarne con le amiche magari, un conto con ragazzi/uomini che possono pensarla come lui

Ringrazio con il cuore chiunque avrà voglia di aiutarmi

Questo tropic è troppo lungo.

Quindi mi fermo alla pagina 3.

Ma se hai bisogno di lezioni di meditazione fammi un fischio... senza il ma e senza il se.

[^'V'^ [Aivia Demon] 160806]

Il 12/4/2020 alle 00:33 , Lilian21 ha scritto:

Ho letto tutta la discussione e m'inserisco per fare una domanda. Ora non ricordo in quale intervento, @^'V'^ , hai detto che, tra quelli non interessati al passato di una ragazza, c'è anche chi secondo te è un omosessuale non dichiarato, e che spesso ti capita di vederne. Mi puoi spiegare da cosa lo riconosceresti? Ho delle lacune e sono curiosa. 

Se hai la voglia di trovare questo post di cui parli, lo commento volentieri. 

Sono andato un po' indietro nei post e le uniche cose simili che ho trovato non riguardano il passato sessuale in genere ma la verginità correlata alla certezza della paternità, che è un drive motivazionale maschile fortissimo, e che si manifesta o nel farne tante quando uno ha successo e nel sentirle anche abbastanza fedeli perché lui ha successo sui maschi, per cui sarebbero sceme loro a prendere sperma di serie B altrove, o quando uno non ha successo si manifesta nel controllo ossessionato, più che ossessivo, dell'unica che è riuscito in qualche modo a strappare ai competitor. 

La verginità offre la quadratura del cerchio, dando una sensazione fortissima di benessere, dato che è certezza della paternità anche senza dover vincere contro tutti e diventare il gorilla dominante popolare tra le femmine, e anche senza dover controllare ossessivamente cosa lei faccia. 

Ad un certo punto in un post ho virgolettato "omosessuali" perché davvero non ho il vocabolario per descrivere quelle persone che non sentono come maschi ma anzi dichiarano di sentire in modo allineato alle convinzioni femminili da stato sui social. 

L'ho messo tra virgolette perché non so mai che parola usare. 

Ad esempio vai in america, dove l'età del consenso è 18 anni, una legge assurda che la si guardi dalle motivazioni di destra o di sinistra, e vedrai dei maschi, che sono organismi concepiti per smaniare per la giovinezza e la freschezza, affermare in pubblico ed in privato che una di 16 non piaccia loro. 

Uno scollamento totale dalla realtà dell'esperienza interiore, una dissezione tra sensazioni e atteggiamenti razionali, che quasi mai si riscontra in chi ha un livello sano, medio o alto di testosterone, mentre è molto più facile indagarla sia strumentalmente che in modo empirico, nelle femmine di ogni cultura. 

 

[vegeta [Élite] 477]

11 ore fa, ^'V'^ ha scritto:

Ad esempio vai in america, dove l'età del consenso è 18 anni, una legge assurda che la si guardi dalle motivazioni di destra o di sinistra, e vedrai dei maschi, che sono organismi concepiti per smaniare per la giovinezza e la freschezza, affermare in pubblico ed in privato che una di 16 non piaccia loro. 

 

L' altro giorno porto mio zio in centro a fare un giro. 

Ha resistito 15 min credo, alla terza minigonna non ci stava più dentro ed è fuggito in una sala poker e poi in una lapdance. 

Poi siamo scoppiati a ridere quando è passato un gruppo di ragazzi di 23 dei quali conoscevo uno di loro, perchè la loro tipa era vestita tipo da contadinella con quei vestiti lunghi a fiori e sembrava una di quelle amish americane. 

Effettivamente quella poteva anche averne 14 di anni ma faceva ridere.