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Analfabetismo Seduttivo


Kurt Bi

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Kurt Bi
10 minuti fa, Edo ha scritto:

Qui mi sa che ti sei messo dalla parte delle donne pensando a come potrebbe essere ma in realtà non è. Io davvero non ho grossi problemi a trovare partner che mi diano ciò che voglio: sesso, cene, relazione ecc quindi davvero per me educare le persone richiede uno sforzo maggiore che non mi sento di fare visto che i risultati ce li ho comunque e non perché io sia miss Italia, assolutamente. Chiaro che per un maschio la cosa è differente e avete tutto l'interesse a che ci siano tipe allineate e maschi non giudicanti

Capisco.

Io mi sforzerei comunque perché ce l'ho dentro di aiutare gli altri. Stesso motivo per il quale faccio di tutto per consumare di meno, sprecare di meno e cercare nel mio piccolo di ridurre l'inquinamento. Così come fare complimenti, dare motivazione e aiutare chi ha meno autostima di me. Così come aiutare amici a trovare lavori migliori, guadagnare di più e spendere meno in cose inutili. 

Insomma appena posso aiutare, senza compremettere i miei interessi, lo faccio. Ma rispetto in toto la tua posizione. E non posso che farti i complimenti per essere a tal livello. Perché ok che sei una ragazza, ok che magari hai avuto fortuna, ma se sei così in pace con te stessa vuol dire che ti sarai impegnata per arrivarci. Anzi ne sono sicuro perché ho letto svariati tuoi post e si vede proprio che hai fatto un bel percorso.

Spero prima o poi di arrivare dove sei tu oggi in versione maschile 😉

K. B. 

Modificato da Kurt Bi
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1 minuto fa, Kurt Bi ha scritto:

consumare di meno, sprecare di meno e cercare nel mio piccolo di ridurre l'inquinamento

😍😍😍😍

È una bellissima cosa. Però per quanto riguarda gli altri io non ce la faccio a meno che non siano persone che so che per me farebbero di tutto e che mi sostengono veramente, allora sono ben felice di ricambiare ma con quelli e quelle che continuano a perseverare nonostante sappiano che diversamente è meglio, non ce la faccio a continuare ad aiutarli

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Electra
11 ore fa, Kurt Bi ha scritto:

Insomma quello che vi chiedo è di condividere in questa discussione le paranoie e le chiusure mentali che sentite ogni giorno e il pattern logico che usereste per smontarle. Così che quando mi ritroverò davanti a quella amica/collega che se ne esce con "Io non la do al primo appuntamento. Non sono mica una puttana" potrò sfruttare questo post per avere un impatto più efficace e non perdermi in discorsi inutili.

Non uso nessun pattern logico. Se la gente è chiusa o non vuole provare a capire un punto di vista diverso dal proprio, beh non ci perdo neanche tempo. 

Molti fanno anche la parte, vogliono far credere di avere una mentalità aperta, quando invece non è così. Parlo anche di amici/amiche, motivo per cui ho deciso di tenere per me le mie esperienze. A parte che sono riservata, ma con il tempo ho capito che pure le persone più strette e quelle che si autodefiniscono "libere e aperte" possono giudicarti,persino chi mai ti aspetteresti.

Io non ho nulla contro chi la dà al primo appuntamento, a me non è mai capitato al momento, ma anche se fosse che male c'è?! Non considero la ragazza in questione una "troia". Se invece la da' al secondo è troia lo stesso o meno? Chi è che definisce cosa è giusto e cosa è sbagliato?

C'è chi ha bisogno di più tempo per condividere la fisicità con qualcuno e chi invece non sente l'esigenza di aspettare. A volte dipende anche dal periodo che si sta attraversando. Cioè se voglio divertirmi perché fare la parte di quella che aspetta un tot di date prima di fare sesso (solo per non sentirmi una poco di buono agli occhi degli altri), se poi è una cosa che voglio anche io? 

Se invece voglio aspettare perché non mi fido, perché non è ancora scattato in me nulla, perché voglio avere più info sulla persona che ho di fronte, sbaglio lo stesso? 

Per me non esiste una verità assoluta,un dogma. La cosa importante è non tradire se stessi, amare il proprio corpo e fare ciò che ci si sente, sempre in linea con i propri pensieri, rispettando la controparte. Quindi non arrecando danno a nessuno. Certo, poi bisogna vedere anche con chi si ha a che fare, ma questo è un altro paio di maniche. 

L'uomo invece è meno giudicato, anzi, viene considerato più figo che "porco". Il maschio è più fortunato sotto questo punto di vista, motivo per cui vivete la vostra sessualità in maniera più aperta rispetto a noi che siamo frenate appunto dalle ipocrisie delle persone. 

Quindi detto questo, siccome non voglio sentirmi condizionata da nessuno e pertanto non mi definisco una persona ipocrita, ho deciso di tenere le mie esperienze per me, decidere senza influenze esterne. Non devo rendere conto a nessuno e nemmeno stare a spiegare a quella mandria di rimbecilliti il mio punto di vista, perché non capirebbero. 

 

 

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l'italia è un paese con un alto tasso di analfabeti funzionali, cio' si riversa anche nei vari settori della vita. 

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senza nome

Una crociata che per me, almeno al momento, ha poco senso fare.

Se voglio portare valore, posso farlo in altro modo, voglio esplorare altre cose, senza il rischio di scadere nella perusasione e/o nel "cogitismo".

Comunque dipende molto dalla persona ed anche dall'interazione, dalla modalità comunicativa e interpersonale di chi hai di fronte, più da cosa dici.

Delle modalità che funzionano con molte, se ben calibrate, sono la fermezza senza cadere o reagire all'isteria, mantenendo il punto, con tranquilla decisone, il gioco nella visone berninana della cosa( tendiamo a incarnare maschere, se rispondi con la giusta maschera, facendo capire l'ironia e lo scherzo del tutto, la risposta fa breccia, spesso), la modalità genitoriale, collegata anche a quanto detto prima:la tratti come una bambina, che se pur contesti si possa sentire al sicuro e che deve cercare conforto in te (rischio che sia in fase "contro autorità" e con questa modalità ti si metta molto più contro).

Poi ci sono moltissime tecniche di induzione da quelle ericksiane(conosco poco), alle nudge, all'architettura di scelta, agli stratagemmi retorici, a questione più di PNL ancoraggi, associazioni, questioni comportamentalistiche tramite rinforzi, leve su paure o desideri radicati in ogni essere umano, lo storytelling come elemento per portare significato, predisporre la persona ad un ascolto positivo (la famosa trance) ecc.

Ci sono mille cose, tantissimi libri in merito, dipende molto dall'obiettivo che vuoi raggiungere.

Per produrre un c.d effettivo conativo, anche solo a livello di atteggiamento,  in una persona(con posizione avversiva, soprattutto) tramite il cambio di credenze, ci vuole parecchio tempo capacità ed impegno.

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Game is not for everyone. 

C'è chi semplicemente non è pronto ad accettare la realtà delle cose. Intestardirsi con questi individui porta solo ad un inutile dispendio di energie.

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_Gab_

Io di persone che ci sanno fare con le ragazze ne conosco veramente poche.Ci sanno fare nel senso che adesso che ho letto qualcosa del  forum e ripenso a come si muovevano  in passato devo dire che ci ritrovo molte cose,ma penso sia proprio questa la caratteristica dei natural.E pensare che uno di questi era il mio migliore amico fino alle medie.

Molti ragazzi della mia età(ho 20 anni) che conosco ha invece una mentalità molto chiusa,con preconcetti da cui non riescono/vogliono uscire con cui finiscono per fregarsi da soli.E non sembrano neanche preoccuparsi della cosa,forse aspettano che le cose accadano da sole, o comunque hanno atteggiamenti totalmente sbagliati, da completi "analfabeti" come li hai chiamati tu.

Quelli che ottengono più risultati sono quelli che a prima vista uno chiamerebbe"feccia".Loro agiscono,non si fanno seghe mentali e non danno  peso agli altri.

 

 

 

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satepestage
On ‎1‎/‎28‎/‎2019 at 1:47 AM, Kurt Bi said:

 

 

Ma perché? Voglio dire... dopo che prendi dieci pali non ti viene il dubbio di essere tu il problema? Non ti viene da cercare su internet o chiedere ad un amico più esperto? Quando prendi un libro e non riesci manco a leggere il titolo, non ti sorge il dubbio di... essere Analfabeta?

La maggior parte delle persone non se la pongono proprio questa domanda. Forse per ego. Forse per pigrizia. So solo che tutti i ragazzi e tutte le ragazze si atteggiano da esperti, ma in realtà non hanno la minima idea di cosa voglia dire sedurre. Di cosa sia essere Uomini. Di cosa sia essere Donne.

E non mi riferisco ad atteggiamenti anti-seduttivi. Come essere insistenti, usare troppe emoticon o scegliere l'opener sbagliato.

Mi riferisco ad una serie di paranoie e chiusure mentali che risucchiano il 97% della popolazione in un vortice lose-lose.

Perché un conto è non aver voglia di studiarsi Push&Pull, C&F, EC, BL e compagnia bella. Ben altra cosa è non avere occhi per leggere manuali e orecchie per ascoltare webinar. E la maggior parte degli AFC là fuori è messa male così, se non peggio. 

 

 

Credo ci sia un equivoco di fondo: il beta occidentale medio se decide di farsi una "cultura seduttiva" col manual medio trovato random su internet, il più delle volte assemblato con concetti orecchiati da qualche fuffaro che non sapeva come sbarcare il lunario (la media è quella), forse evita di farsi i film della Disney  e se gli va bene farà un paio di cazzate in meno. Ma di solito non diventerà mai uno scopatore seriale che possa permettersi il lusso di non farsi "castrare da relazioni monogame pur di scopare". Infatti la community della seduzione è ormai praticamente quasi implosa nei pochi paesi anglossassoni dove aveva avuto un certo sviluppo; altrove non è mai decollata. Ormai oltretutto ha uno stigma tale che associarvisi apertamente è sempre più rischioso. 

Per le donne il problema non sussiste, il loro potere di mercato non ha fatto che crescere. Una contro cui la natura non si è accanita ed ha almeno qualche neurone connesso non ha che l' imbarazzo della scelta. 

 

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Kurt Bi

Grazie per le risposte. Grazie per aver condiviso punti di vista alternativi ed interessanti. Come quelli femminili di @Edo e @Electra

 

@Big Brother so benissimo che vado incontro a merda. Ad una slavina marrone di escrementi. E questo thread serve anche a capire se abbia senso o no... sporcarsi di merda. La tua testimonianza mi fa pensare che non ne valga la pena. Peró sono testardo. E ci proveró. 

Ci tengo peró a precisare un dettaglio. Io non intendo persuadere nessuno. Non ho la presunzione di avere ragione. Nemmeno per sbaglio. Quindi le discussioni e le trattazione le lascio volentieri agli avvocati. Nelle quali o hai ragione o hai torto. O sei colpevole o sei innocente. Io mostro soltanto il mio punto di vista. La mia versione dei fatti. Solo se il tema viene trattato spontaneamente. E se così sarà allora io saró quello sgabello. Lo sgabello sul quale i miei amici potranno salire in punta di piedi e guardare oltre. Oltre quel fottuto muro costruito con mattoni Disney, mattoni Hollywood, mattoni bravo ragazzo e mattoni troia. Un muro che non si può distruggere nemmeno con le atomiche, ma che ogni tanto, i piú fortunati, riescono a scavalcare.

 

Quindi @senza nome grazie mille per aver condiviso questi diversi approcci retorici, e non, che puntano alla persuasione dell'interlocutore. (Soprattutto per le tecniche ericksiane che non avevo mai sentito. Andró a fare una breve ricerca appena finito di scrivere questo post). Tuttavia non ho proprio intenzione di convincere nessuno. Perchè so che, come dici tu, è un'inutile crociata. Mi rendo conto che dai mie toni poteva sembrare che volessi cambiare il mondo. Ma posso assicurarti che così non è 😉

 

Infine @satepestage grazie per avermi ricordato che molti si fermano ad un miglioramento limitato quando si approcciano al mondo della seduzione. Io stesso non diventeró mai uno Zema o un Mr. Cacciatore. Perché non ho quel fuoco. E va bene così. Nessuno dice che tutti debbano scopare cento tipe l'anno. O che tutte le tipe la debbano dare al primo appuntamento. Assolutamente no. Ne abbiamo già parlato e ti garantisco che ragionare per dogmi è l'ultima cosa che mi sognerei di fare.

Il mio discorso è che in Italia, ma non solo, la maggior parte della gente è completamente analfabeta. Non sa proprio leggere. Che non vuol dire non saperci fare in termini di seduzione. Piuttosto vuol dire che puoi dargli tutti i webinar di Officina del Successo ma questi non hanno le basi per poterli ascoltare/leggere. Perché accecati da convinzioni e assordati da paranoie. Sconnessi completamente dal proprio istinto. Persi. 

(Esempio: amico x vede che da non saper dire ciao riesco a limonare e prendere numeri abbastanza costantemente. Mi chiede spiegazioni. Dico che ho letto The Game. Gli passo il pdf. E dopo due giorni ricevo questa risposta: "dai bro ma che libro del cazzo. Ho letto la prima pagina ed è pieno di cazzate". Si rifiuta di leggerlo nonostante siano due anni che non si fa una tipa. Fine.)

Quando dico che vedo troppi ragazzi "castrati da relazioni monogame pur di scopare" non sto dicendo che tutti dobbiamo essere poligami. Sto dicendo che chi vuole deve sapere che è normale volerlo e che puó esserlo. Sai quanti sono fidanzati e della propria ragazza non frega nulla? Troppi. In troppi sono fidanzati solo per il sesso. Sai quanti si sentono dei mostri per aver tradito la propria ragazza dopo anni di relazione e vivono con i sensi di colpa? Di meno rispetto alla categoria precedente, ma comunque in troppi. 

Son sicuro che sai benissimo di cosa sto parlando. Peró ci tengo davvero a spiegarmi. Non voglio che pensiate che io ragioni per dogmi. O che ritenga che tutti debbano essere poligami. O che veda solo bianco.

Io spero davvero di vederle tutte queste sfumature del mondo e di poterle vivere e assaporare tutte. O meglio... tutte quelle che vorró assaporare. Consapevole di poterlo fare. Ecco... è questo quello che intendo quando parlo di analfabeti: persone che vedono solo nero e non sono in grado di accettare l'esistenza di altre sfumature. Magari le vedono ma non sono proprio in grado di accettarne l'esistenza.

K. B. 

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