Analfabetismo Seduttivo

[Sten [Partecipante] 1581]

27 minuti fa, Kurt Bi ha scritto:

Quando dico che vedo troppi ragazzi "castrati da relazioni monogame pur di scopare" non sto dicendo che tutti dobbiamo essere poligami. Sto dicendo che chi vuole deve sapere che è normale volerlo e che puó esserlo. Sai quanti sono fidanzati e della propria ragazza non frega nulla? Troppi. In troppi sono fidanzati solo per il sesso. 

K. B. 

Magari fosse per il sesso...

La maggior parte sono fidanzati pur di avere qualcuno accanto.

Soli , sentono di aver scarso valore (sia sociale, sia personale)

[dave87 [Banned] 4258]

Il 28/1/2019 alle 13:46 , Electra ha scritto:

 

L'uomo invece è meno giudicato, anzi, viene considerato più figo che "porco". Il maschio è più fortunato sotto questo punto di vista, motivo per cui vivete la vostra sessualità in maniera più aperta rispetto a noi che siamo frenate appunto dalle ipocrisie delle persone. 

 

Thanks of the dick 

Tu da donna fai presto a farti farcire la figa da uno qualsiasi 

Se vuoi in un anno ti scopi il mondo 

Farti scopare non è tutta sta grande impresa 

A meno che per impresa tu intenda sorseggiare un bicchiere d'acqua 

Veniamo a" il maschio è più fortunato" sotto questo punto di vista 

Infatti come vedi quissu...anche per i maschi è facilissimo vivere la loro sessualità liberamente 

Scopare 

Scopare le ragazze della city che gli piacciono 

Variare 

Avere scelta 

Insomma essere maschio è una gran fortuna 

Una passeggiata di salute 

 

Per quel che riguarda il resto io ho smesso..prima ci provavo a far capire un po' di cose..ma ho visto che in fin dei conti non vale la pena..anzi a volte, troppo spesso questo tuo non essere mainstream..ti si ritorce contro..vieni sempre visto come strano..non affidabile 

A meno che tu non ti faccia vedere sempre accompagnato da belle fighe diverse..perché se sbatti i fatti davanti a tutti...poi hai ragione...ma fin quando c'è da far chiacchiera..spiegare...solamente con l'uso delle parole..è controproducente 

Parlo per la mia età 

Tanto la maggior parte dei maschi sotto sotto vorrebbe scoparsi il mondo...ma devono dire...fare...altro 

Cazzi loro, a me non interessa...

Competitor in meno 

Non sarò io a far cambiare idea

Sto nel mio

Se un giorno avrò i mezzi per sbattere la realtà davanti a qualcuno...coi fatti...allora potrebbe avere un senso 

Ma se sei ancora al punto delle spiegazioni a parole 

Molto più producente far buon viso a cattivo gioco 

Perché se poi sotto sotto si vuole scopare variando 

Sotto sotto le persone di cui veramente c importa qualcosa a prescindere, sono molto poche 

 

 

[newpil [Élite] 4296]

Dicendo come la si pensa senza utilizzare nessun filtro spesso si tende ad essere ghettizzati. 

Si passerà per frivoli, superficiali, di pochi valori.

Penso sia un retaggio culturale molto radicato nei paesi con una tradizione cattolica più forte secondo il quale una visione del sesso più aperta e non strettamente legata ad un lato sentimentale è per persone di scarso valore,  La donna sarà considerata di facili costumi, l'uomo non sempre è considerato un figo, spesso viene anch'egli considerato superficiale, infantile, un eterno Peter Pan che non ha voglia di responsabilizzarsi.

Quindi se per la donna è importante dare l'immagine (anche se l'istinto la porterebbe a fare l'opposto ) di una ragazza seria, con determinati valori, che la concede non per voglia ma per coinvolgimento emotivo e mentale, per molti uomini appoggiare questo determinato tipo di ragionamento femminile sarà vista come l'occasione di racimolare qualche briciola da queste donne, come se attrazione e attrattività dipendessero davvero dal dare dimostrazione di essere un ragazzo "serio".

Di certo verbalizzare ed essere completamente trasparenti su ciò che realmente si cerca e si vuole , è il miglior modo per bruciarne un infinità.

[Electra [Partecipante] 239]

4 ore fa, dave87 ha scritto:

Thanks of the dick 

Tu da donna fai presto a farti farcire la figa da uno qualsiasi 

Se vuoi in un anno ti scopi il mondo 

Farti scopare non è tutta sta grande impresa 

A meno che per impresa tu intenda sorseggiare un bicchiere d'acqua 

Veniamo a" il maschio è più fortunato" sotto questo punto di vista 

Infatti come vedi quissu...anche per i maschi è facilissimo vivere la loro sessualità liberamente 

Scopare 

Scopare le ragazze della city che gli piacciono 

Variare 

Avere scelta 

Insomma essere maschio è una gran fortuna 

Una passeggiata di salute 

Ma perché ogni volta che scrivo io malinterpreti tutto?! 

Sì se volessi potrei potenzialmente scopare con chiunque, essendo donna ho più possibilità, non lo nego. Non discuto sull'evidenza dei fatti. Io parlo di moralità, in quanto noi donne pur avendo la possibilità di fare il cavolo che ci pare, veniamo giudicate e spesso anche da maschi che, come dicevo, si definiscono aperti di vedute, ma poi sono i primi a chiamarti zoccola. 

Ho semplicemente detto che, qualora aveste la fortuna e la possibilità di variare, non sarete mai visti come dei reietti della società,rispetto a noi donne,anzi. Ecco perché "siete fortunati"(tra virgolette se no mi linci, per carità). 

Insomma, chi ha il pane non ha i denti e chi ha i denti non ha il pane. 

[Julian89 [Élite] 1588]

53 minuti fa, Electra ha scritto:

Ma perché ogni volta che scrivo io malinterpreti tutto?! 

Sì se volessi potrei potenzialmente scopare con chiunque, essendo donna ho più possibilità, non lo nego. Non discuto sull'evidenza dei fatti. Io parlo di moralità, in quanto noi donne pur avendo la possibilità di fare il cavolo che ci pare, veniamo giudicate e spesso anche da maschi che, come dicevo, si definiscono aperti di vedute, ma poi sono i primi a chiamarti zoccola. 

Ho semplicemente detto che, qualora aveste la fortuna e la possibilità di variare, non sarete mai visti come dei reietti della società,rispetto a noi donne,anzi. Ecco perché "siete fortunati"(tra virgolette se no mi linci, per carità). 

Insomma, chi ha il pane non ha i denti e chi ha i denti non ha il pane. 

In realtà anche noi uomini siamo sottoposti ad un giudizio abbastanza simile al vostro da parte di donne e checche isteriche.

"Sei un porco"

"Un vero uomo non ha bisogno di mille, ne sceglie una" 

Etc.

Riconosco però che il giudizio nei vostri confronti è più pressante, poiché proviene in modo trasversale da uomini e donne. Tra noi maschi invece, generalmente ci diamo pacche sulle spalle se ne trombiamo tante.

La vera fortuna nell'essere maschi sta nel dover necessariamente costruire noi stessi per avere successo nei vari ambiti di vita. 

Una bella donna invece il più delle volte non sente questa necessità di automiglioramento, perché qualunque cosa faccia c'è sempre il coglione di turno pronto a metterla sul piedistallo. 

[dave87 [Banned] 4258]

Ma io non lincio nessuno cara @Electra

La mia è solamente una constatazione

Che poi per trombare tanto e senza troppe voci vi è quella caratteristica spesso poco considerata chiamata discrezione 

Se uno ha la possibilità di Chiavare in varietà può farlo tranquillamente sotto i radar 

E non credere che un uomo trentenne non accoppiato sia visto così bene...soprattutto dalla maggior parte delle donne 

Sarà uno poco serio

Irresponsabile 

Avrà dei problemi 

Nasconde qualcosa che è meglio non scoprire 

E compagnia cantante 

Poi se sei un uomo che ha soldi status...allora si puoi dire e fare quasi il cazzo che ti pare 

Tanto tutti hanno un prezzo 

Fighe e cazzi 

 

[Ruggero [Banned] 209]

17 ore fa, Sten ha scritto:

 

La maggior parte sono fidanzati pur di avere qualcuno accanto.

 

Moltissima gente che conosco si è sposata con la prima che ha mostrato loro interesse. Anche se non piaceva loro fisicamente o caratterialmente.

[Gerard [Banned] 1300]

Il 28/1/2019 alle 01:47 , Kurt Bi ha scritto:

Quanti tra i vostri conoscenti hanno la minima idea di cosa sia la seduzione? Quanti?

Quanti tra i vostri conoscenti ottengono risultati costanti con le ragazze o i ragazzi? Quanti?

Quanti tra i vostri conoscenti si lasciano castrare da relazioni monogame pur di scopare? Quanti?

No seriamente. Contateli. Ora. Provate a pensare a tutti quelli che continuano a non capirci niente di donne o di uomini. E fate una stima. Sono cento. Duecento. O forse mille? Difficile dare una risposta vero?

 

Ma perché? Voglio dire... dopo che prendi dieci pali non ti viene il dubbio di essere tu il problema? Non ti viene da cercare su internet o chiedere ad un amico più esperto? Quando prendi un libro e non riesci manco a leggere il titolo, non ti sorge il dubbio di... essere Analfabeta?

La maggior parte delle persone non se la pongono proprio questa domanda. Forse per ego. Forse per pigrizia. So solo che tutti i ragazzi e tutte le ragazze si atteggiano da esperti, ma in realtà non hanno la minima idea di cosa voglia dire sedurre. Di cosa sia essere Uomini. Di cosa sia essere Donne.

E non mi riferisco ad atteggiamenti anti-seduttivi. Come essere insistenti, usare troppe emoticon o scegliere l'opener sbagliato.

Mi riferisco ad una serie di paranoie e chiusure mentali che risucchiano il 97% della popolazione in un vortice lose-lose.

Perché un conto è non aver voglia di studiarsi Push&Pull, C&F, EC, BL e compagnia bella. Ben altra cosa è non avere occhi per leggere manuali e orecchie per ascoltare webinar. E la maggior parte degli AFC là fuori è messa male così, se non peggio.

 

Insomma quello che vi chiedo è di condividere in questa discussione le paranoie e le chiusure mentali che sentite ogni giorno e il pattern logico che usereste per smontarle. Così che quando mi ritroverò davanti a quella amica/collega che se ne esce con "Io non la do al primo appuntamento. Non sono mica una puttana" potrò sfruttare questo post per avere un impatto più efficace e non perdermi in discorsi inutili.

Inizio io.

Una delle conversazioni più surreali della mia vita, la ebbi con un ragazzo qualche anno più piccolo (26-28 anni all'epoca) a cui provai a spiegare perchè non aveva mai avuto una ragazza in vita sua, e perchè doveva far qualcosa di concreto se voleva smuovere la situazione.

All'epoca avevo già abbandonato gli approcci reali e in chat, stavo iniziando ad avvicinarmi agli ambienti redpill e MGTOW, ma nonostante lui fosse esteticamente un 5 a cui certi discorsi un po' estremi forse non avrebbero fatto male, ho provato a prendere l'argomento molto alla larga e con un approccio molto soft, parlandogli di come certe esperienze che per lui erano fantascienza, per molti ragazzi fossero normali e naturali come respirare. Di come i modelli comportamentali con cui era cresciuto fossero disfunzionali ad una vita sessuale e amorosa soddisfacente, che se non avesse ampliato la sua mente sarebbe rimasto sempre fermo allo stesso punto, e quindi doveva reimpostare prima possibile i suoi obiettivi di vita e il suo modo di pensare.

La sua risposta:

Questo tipo di atteggiamento verso la vita, è totalmente sbagliato e mostruoso. La spersonalizzazione degli esseri umani, le interazioni sociali ridotte a un calcolo numerico fatto a tavolino, le persone ridotte a meri oggetti da usare e gettare, in barba all'insegnamento di Kierkegard e Feurbach. Quello sbagliato forse sei tu, che a 30 anni ancora non hai capito cosa significhi l'innamoramento, la magia dell'imprevidibilità, l'unicità delle donne e degli esseri umani. Ti sei lasciato abbindolare da gente che, in un momento di crisi come questo, non sa cosa inventarsi e si improvvisa coach vendendoti fumo.

 

Ora, con uno a cui parli di relazioni umane, di obiettivi di vita, di amore, di sesso, di felicità personale, e che ti risponde con Kierkegaard, Hegel, Marx, Feurbach e tutta la fuffa filosofica di sinistra, di cosa vuoi discutere? E' gente che ha passato la sua vita china sui libri, che non ha mai avvicinato una sconosciuta, che sia in un locale o in una chat, che non ha mai chiesto un numero di telefono, che non ha mai fatto un complimento o uno sguardo ammiccante, e veste i panni dello pseudo-intellettuale di sinistra.

Hanno quello come unico schema mentale,  ed è con quello che analizzano la realtà. Tutta la realtà.

Morti ancor prima di essere nati.

E' gente che non ha mai vissuto. MAI!!

E per "vivere" non intendo l'essere in God-mode e andare a letto con le HB8. Intendo semplicemente il mettersi in discussione, farsi due domande e darsi qualche risposta, anche scomoda, al di là dei risultati belli o brutti che possono arrivare. Prendere consapevolezza che la propria vita non va bene, e che bisogna fare qualcosa per cambiare, se no non cambierà mai da sola.

 

 

Questa conversazione può essere estesa a persone con un diverso background culturale. Sostituite "sinistra" con "religione" o con "cultura mainstream", e il gioco è fatto.

Al di là del caso singolo, quello che noto là fuori è che chiunque dimostri un minimo di intelligenza sociale, di curiosità verso certe tematiche (attenzione, non sto parlando del dichiarare di cambiare donna ogni sera...), di voglia di migliorare la propria vita, viene visto come uno strano nel migliore dei casi. Come un freddo calcolatore incapace di cogliere la bellezza e l'unicità delle persone (come se gli altri fossero capaci di cogliere la nostra...).

L'aver passato gli anni adolescenziali e giovanili in compagnia amici beta, impacciati con le donne, sommata alle vocine consolatorie di genitori e parenti (Ai miei tempi ho avuto la mia prima ragazza a 28 anni, Non ti scoraggiare quella giusta arriverà da sola, Tu sei speciale e non hai nulla di sbagliato, Se non ti vuole non ti merita), probabilmente porrta milioni di ragazzi dentro uno schema di lettura della realtà a dir poco allucinante, per cui l'arrivare a 25 anni vergini e senza uno straccio di relazione è considerata la normalità.

Che la vita sia quella, e non si possa vivere in nessun altro modo.

Che non ci sia da preoccuparsi se sei stato sempre rifiutato, se non hai mai baciato una ragazza, se non hai mai fatto sesso, perchè anche i tuoi amici più fidati sono sulla stessa barca e sono altrettanto soli, sfigati, vergini. Perchè anche mamma e papà ai loro tempi vivevano così. Perchè il cercare di conoscere nuove ragazze è vista come una cosa da debosciati, o a pannaggio solo di pochi fortunati (fighi palestrati), o che si vede solo nei film.

[Carnacki [Élite] 9231]

50 minuti fa, Gerard ha scritto:

Una delle conversazioni più surreali della mia vita, la ebbi con un ragazzo qualche anno più piccolo (26-28 anni all'epoca) a cui provai a spiegare perchè non aveva mai avuto una ragazza in vita sua, e perchè doveva far qualcosa di concreto se voleva smuovere la situazione.

All'epoca avevo già abbandonato gli approcci reali e in chat, stavo iniziando ad avvicinarmi agli ambienti redpill e MGTOW, ma nonostante lui fosse esteticamente un 5 a cui certi discorsi un po' estremi forse non avrebbero fatto male, ho provato a prendere l'argomento molto alla larga e con un approccio molto soft, parlandogli di come certe esperienze che per lui erano fantascienza, per molti ragazzi fossero normali e naturali come respirare. Di come i modelli comportamentali con cui era cresciuto fossero disfunzionali ad una vita sessuale e amorosa soddisfacente, che se non avesse ampliato la sua mente sarebbe rimasto sempre fermo allo stesso punto, e quindi doveva reimpostare prima possibile i suoi obiettivi di vita e il suo modo di pensare.

La sua risposta:

Questo tipo di atteggiamento verso la vita, è totalmente sbagliato e mostruoso. La spersonalizzazione degli esseri umani, le interazioni sociali ridotte a un calcolo numerico fatto a tavolino, le persone ridotte a meri oggetti da usare e gettare, in barba all'insegnamento di Kierkegard e Feurbach. Quello sbagliato forse sei tu, che a 30 anni ancora non hai capito cosa significhi l'innamoramento, la magia dell'imprevidibilità, l'unicità delle donne e degli esseri umani. Ti sei lasciato abbindolare da gente che, in un momento di crisi come questo, non sa cosa inventarsi e si improvvisa coach vendendoti fumo.

 

Ora, con uno a cui parli di relazioni umane, di obiettivi di vita, di amore, di sesso, di felicità personale, e che ti risponde con Kierkegaard, Hegel, Marx, Feurbach e tutta la fuffa filosofica di sinistra, di cosa vuoi discutere? E' gente che ha passato la sua vita china sui libri, che non ha mai avvicinato una sconosciuta, che sia in un locale o in una chat, che non ha mai chiesto un numero di telefono, che non ha mai fatto un complimento o uno sguardo ammiccante, e veste i panni dello pseudo-intellettuale di sinistra.

Hanno quello come unico schema mentale,  ed è con quello che analizzano la realtà. Tutta la realtà.

Morti ancor prima di essere nati.

E' gente che non ha mai vissuto. MAI!!

E per "vivere" non intendo l'essere in God-mode e andare a letto con le HB8. Intendo semplicemente il mettersi in discussione, farsi due domande e darsi qualche risposta, anche scomoda, al di là dei risultati belli o brutti che possono arrivare. Prendere consapevolezza che la propria vita non va bene, e che bisogna fare qualcosa per cambiare, se no non cambierà mai da sola.

 

 

Questa conversazione può essere estesa a persone con un diverso background culturale. Sostituite "sinistra" con "religione" o con "cultura mainstream", e il gioco è fatto.

Al di là del caso singolo, quello che noto là fuori è che chiunque dimostri un minimo di intelligenza sociale, di curiosità verso certe tematiche (attenzione, non sto parlando del dichiarare di cambiare donna ogni sera...), di voglia di migliorare la propria vita, viene visto come uno strano nel migliore dei casi. Come un freddo calcolatore incapace di cogliere la bellezza e l'unicità delle persone (come se gli altri fossero capaci di cogliere la nostra...).

L'aver passato gli anni adolescenziali e giovanili in compagnia amici beta, impacciati con le donne, sommata alle vocine consolatorie di genitori e parenti (Ai miei tempi ho avuto la mia prima ragazza a 28 anni, Non ti scoraggiare quella giusta arriverà da sola, Tu sei speciale e non hai nulla di sbagliato, Se non ti vuole non ti merita), probabilmente porrta milioni di ragazzi dentro uno schema di lettura della realtà a dir poco allucinante, per cui l'arrivare a 25 anni vergini e senza uno straccio di relazione è considerata la normalità.

Che la vita sia quella, e non si possa vivere in nessun altro modo.

Che non ci sia da preoccuparsi se sei stato sempre rifiutato, se non hai mai baciato una ragazza, se non hai mai fatto sesso, perchè anche i tuoi amici più fidati sono sulla stessa barca e sono altrettanto soli, sfigati, vergini. Perchè anche mamma e papà ai loro tempi vivevano così. Perchè il cercare di conoscere nuove ragazze è vista come una cosa da debosciati, o a pannaggio solo di pochi fortunati (fighi palestrati), o che si vede solo nei film.

Non sarò magari sempre d'accordo coi tuoi interventi, ma questo veramente mi ha colpito. Sebbene fossero cose che già sapevo (e mica solo io) hai una capacità di mettere insieme il discorso che ammiro.

Nel rispondere aggiungo la mia sul thread, ovvero che col tempo mi sono accorto di come con gli amici sia generalmente meglio evitare questi discorsi. Lasciare che ci arrivino loro se e quando sarà. Facendo così sono arrivato a fare in modo che un mio amico su alcune questioni me ne parli apertamente chiedendo consigli.

I miei consigli sono sempre sul pezzo? No.

Li segue sempre?

No.

Ma se ne può parlare. Ci sono arrivato dopo anni di quasi litigi, di "le ragazze che escono la sera vogliono divertirsi tra loro senza che qualcuno rompa loro le palle" e simili. 

Probabilmente sarò stato preso per invasato a volte, probabilmente lo ero. Ma nel 2013 (come sembra lontano) dovevo partire da qualcosa, che fosse un manuale o altro. E scoprivo cose, e poi uscivo e approcciavo, e mi dava adrenalina, e lo comunicavo ai miei amici.

Ora, uscito da poco da una relazione importante, i miei amici si stanno ponendo con me in un modo positivo che non mi aspettavo... A posteriori credo sia perché i miei pochi amici sono quelli con cui posso parlare di tutto, loro poi fanno il loro percorso e il mio. 

La cosa bella è che quantomeno le persone del "mal comune mezzo gaudio", del "weekend in casa a mangiare la pizza e poi chissà come mai siamo single" le ho allontanate (anche per molti altri motivi).

In conclusione, le crociate sono inutili, specie su certi temi. Colpa di mille cose, non ultimo dello spopolare di pseudo guru dello pseudo self help, come già detto. Ogni tanto però con le persone a noi affini ci si ritrova su questi argomenti, ognuno coi suoi tempi.

[MPhoenix [Élite] 1595]

Ripeto, troppi eccessi in questo thread secondo me.

Come se il capire come vadano le cose, sviscerarle fino all'osso sia sinonimo di felicità.

Come se i Blue Pill fossero degli sfigati ignoranti e noi dei geni o comunque persone più consapevoli e felici.

 

Io capisco, avrei voluto sfondare la testa di mio cugino ed altri, che con i loro atteggiamenti si condannano a rimanere senza figa,

e se gli spiego come stanno le cose mi tacciano di essere 'un morto di figa' e amenità del genere.

 

Ma la VERITA' nessuno la ammette: se perdiamo tanto tempo a voler fare capire queste cose agli altri è perché...

ci portiamo dentro ferite non rimarginate, che vorremmo curare aiutando gli altri quando in passato non siamo stati capaci di aiutare noi stessi, proiettando su di loro i nostri fantasmi.

O validando le nostre credenze "Black Pill / Incel" per razionalizzare i nostri fallimenti.

 

E gli altri queste cose le capiscono a livello intuitivo, saranno Blue Pill ma non sono coglioni, capiscono che il fatto che siamo tanto presi a fargli capire le cose nasconde un irrisolto personale sulla tematica.

 

Lo stesso autore del thread fino a qualche mese fa era, a suo dire, un analfabeta seduttivo.

Il giorno in cui si sarà perdonato, e avrà accettato il mondo per quello che è...

Non gliene fotterà una emerita minchia di dover spiegare agli altri la seduzione.

 

M.

 

 

Modificato 1 Febbraio 2019 da MPhoenix