Avrei bisogno di consigli

[Neversaynever [Partecipante] 410]

12 hours ago, Fede93 said:

Grazie mille ragazzi dei preziosi consigli.

Sono appena tornato da un ennesima delusione universitaria. Comunque..

 

A questo punto razionalmente sò che la scelta migliore sia quella di cambiare aria. Di andare all'estero. Quindi andrebbe bene anche Erasmus? ma non si tratta sempre di essere focalizzati sullo studio? Nel senso probabilmente andrei la e non farei neanche un esame.

 

A questo punto non mi resta che provare con la meditazione. In effetti sento molta gente che ne parla benissimo. Il fatto è che non sò proprio da cosa iniziare. Non sò come si fa. 

Su questo posso aiutarti. Nei prossimi giorni vedo di scrivere un topic per chi vuole iniziare come te.

Nel frattempo puoi iniziare a guardare allo zazen, che è la pratica dello zen.

[BC-Gio73 [Partecipante] 27]

Concordo con quanto scritto da Neversaynever, bisogna accettare che le difficoltà sono parte della vita. La vita vera è fatta di alti e bassi e il buon senso ci dice che le crisi ci rafforzano, ci fanno diventare più forti e ci fanno crescere e diventare "veri".

Hai scritto "la facoltà mi piace. Sento che è il mio percorso."; prenditi 5 minuti e rifeltti su questa affermazione, poi chiediti se e' ancora quello che pensi.
Se la risposta e' positiva cerca di ricordare la motivazione della tua scelta, le emozioni che hai provato, come sarebbe la tua vita se avessi raggiunto questo obiettivo.
Come ti senti se visualizzi te stesso quando raggiungerai il tuo obiettivo? Quali sono le tue sensazioni e le tue emozioni?

Ora faccio l'avvocato del diavolo.
Sei sicuro che cambiare aria sai la cosa migliore? O sati cercando il modo per evitare la sitazione?

Mi permetto di darti alcuni consigli.
- Entra in contatto con altre persone: parla, interagisci, stai in compagnia. Circondati di persone che ti aiutano; è molto importante creare la tua squadra di supporto invece di cercare chi ti compatisce.
- Rimani positivo: hai tutte le capacità di risolvere il problema, devi solo ritirarle fuori
- Muoviti: la cosa più semplice è fare una corsa o anche solo camminare. L’importante è farlo
- Dormi: a volte basta solo un po’ di sano riposo
- Mangia bene: buon cibo, possibilmente in compagnia
- Abbi cura del tuo spirito: medita, prega, fai esercizi spirituali...qualsiasi cosa ti possa far stare meglio.

Se poi hai bisogno, chiedi aiuto ad un professionista.

[Fede93 [Partecipante] 43]

Il 21/2/2019 alle 22:23 , PapuPetagna ha scritto:

E i tuoi genitori che dicono?

Beh i miei genitori sono preoccupati. In ogni caso lo vorrebbero che io finissi la triennale prima di tutto.

Il 22/2/2019 alle 08:06 , Neversaynever ha scritto:

Su questo posso aiutarti. Nei prossimi giorni vedo di scrivere un topic per chi vuole iniziare come te.

Nel frattempo puoi iniziare a guardare allo zazen, che è la pratica dello zen.

Grazie mille. Ho già letto il topic. Da stamattina ho iniziato anche se devo ammettere che non pensare a niente è alquanto difficile. 

Il 22/2/2019 alle 10:27 , BC-Gio73 ha scritto:

Hai scritto "la facoltà mi piace. Sento che è il mio percorso."; prenditi 5 minuti e rifeltti su questa affermazione, poi chiediti se e' ancora quello che pensi.
Se la risposta e' positiva cerca di ricordare la motivazione della tua scelta, le emozioni che hai provato, come sarebbe la tua vita se avessi raggiunto questo obiettivo.
Come ti senti se visualizzi te stesso quando raggiungerai il tuo obiettivo? Quali sono le tue sensazioni e le tue emozioni?

Si la facoltà mi piace. Mi sono preso anche più di 5 minuti per riflettere. Diciamo che ho emozioni e sensazioni positive se guardo tra qualche anno quando spero avrò raggiunto qualche risultato.

 

Il 22/2/2019 alle 10:27 , BC-Gio73 ha scritto:

Ora faccio l'avvocato del diavolo.
Sei sicuro che cambiare aria sai la cosa migliore? O sati cercando il modo per evitare la sitazione?

No in effetti non sono sicuro. Diciamo che potrebbe essere una valida alternativa. 

E' anche vero però che la voglia di mettersi in gioco una volta finita la triennale è tanta. 

Non sò come spiegarmi ma è un periodo un pò "strano". Vengo anche da una fine relazione che ha lasciato il segno. Ma vorrei che questo 2019 fosse veramente l'anno della "rinascita" (intendo sotto tutti i punti di vista). 

[Neversaynever [Partecipante] 410]

3 hours ago, Fede93 said:

Grazie mille. Ho già letto il topic. Da stamattina ho iniziato anche se devo ammettere che non pensare a niente è alquanto difficile. 

Prima di tutto ti dico di fregartene di quello che i tuoi genitori (o qualsiasi altro eccetto chi sta nel profondo del tuo cuore) pensano di te.
Per quanto riguarda la pratica, ti sei accorto che è praticamente impossibile non pensare a niente per uno che ha appena iniziato. Posso dirti che è già molto!
Continua così, fatti violenza se necessario, ma pratica. Presto, prestissimo, vedrai i risultati e saranno sorprendenti.

[domen11 [Partecipante] 240]

Ciao Fede, da laureato capisco la tua situazione. Non l'ho mai vissuta in prima persona, ho avuto la fortuna di trovare gli studi adatti per me e di avere tanta sorte da parte mia, ma non sono di certo Enrico Fermi. Come detto ti capisco però, tanti miei compagni ci sono passati e soprattuto ho perso un amore per questo motivo (lei si era letteralmente depressa). Molti ti consigliano di trovare vie alternative, a mio avviso devi affrontare la cosa e portarla a termine. Parlarne con psicologo? La mia università (Politecnico) metteva a disposizione psicologi gratuitamente agli studenti, vedi se ne hai la possibilità. Inoltre pensa a tutti gli esami che hai passato fino ad ora, di certo non ti sei bloccato perché non vali. Succede, come ti è stato già detto capita nella vita di cadere, ma non trovare strade alternative tipo erasmus in cui poi ti riconoscono gli esami ed altro, per quello che ho visto in tante persone: o la affronti questa cosa oppure resta la e non risolvi nulla. E tu allora dirai come affrontarla? Sto dando il massimo cacchio! Giusto, ma qualcosa non va ed è da cambiare. Si deve capire cosa...allora in definitiva ti dico: parlane e non tenerti tutto dentro. I tuoi sanno davvero tutto nel dettaglio? Perché non parli con qualche docente? Guarda ti sembreranno assurdità ma parlarne anche con un docente molto disponibile è la cosa migliore (fidati di un ex studente) anche se "vallo a trovare"! Uno psicologo come già denotato secondo me sarebbe ottimo.

N.B. Un conto è se vuoi fare altro nella vita tipo andare all'estero, un altro è se vuoi laurearti ma vai all'estero per fuggire di fronte a questa difficoltà!

Facci sapere

[BC-Gio73 [Partecipante] 27]

15 ore fa, Fede93 ha scritto:

Non sò come spiegarmi ma è un periodo un pò "strano". Vengo anche da una fine relazione che ha lasciato il segno. Ma vorrei che questo 2019 fosse veramente l'anno della "rinascita" (intendo sotto tutti i punti di vista). 

Capisco la situazione, ma devi decidere che peso dare a quel segno; più che un ostacolo vedilo come stimolo per puntare sul 2019.

Hai detto che ti mancano 6 esami giusto?

Focalizzati su uno, impostalo come se fosse un vero e proprio obiettivo da raggiungere con tanto di data di scadenza e tabella di marcia per raggiungerlo.

Prima di iniziare guardati indietro e sii fiero di quanto hai già fatto poi fai un bel respiro visualizza il traguardo e vai! Possono sembrare sciocchezze ma 'ancorare' i pensieri alle emozioni e' un ottimo metodo per rimanere focalizzati sull'obiettivo.

Sono d'accordo con domen11, la cosa migliore e' parlare con qualcuno della tua situazione. Più che uno psicologo ti consiglierei un coach; ti serve rimanere focalizzato e motivato sui tuoi obiettivi e buttare le cose negative alle spalle non rimuginarci su.

Non so se conosci l'app coach.me; al di la' di trovarci coach che ti possono aiutare puoi semplicemente iscriverti (gratuitamente) per definire un obiettivo e tenere traccia dei progressi.

 

[leavingmyheart [Partecipante] 10166]

Il 11/2/2019 alle 17:48 , Fede93 ha scritto:

Ciao a tutti,

Avrei bisogno di qualche consiglio perché la situazione in questi giorni si sta facendo pesante. E' come se mi trovassi bloccato, non so come fare, come andare avanti.

Vi spiego brevemente:

Ho 25 anni, frequento l'università e sono di due anni fuori corso. Sto facendo la triennale in economia.

Per finire mi mancano 6 esami. Mi ero fatto un bel programma, avevo intenzione di laurearmi a luglio.

Gli esami che mi ero imposto di fare questa sessione, però, non sembrano dare gli effetti sperati, anzi...

Il problema è che questa sessione sta andando veramente male. Ho sostenuto due volte lo stesso esame con esito negativo. La prossima settimana ne avrei un altro ma è come se la mia motivazione, la mia voglia di continuare a studiare stiano scemando piano piano.

Eppure credetemi, ne vorrei fare di cose, una volta finita la triennale..

La situazione, ripeto, si sta facendo pesante. Ho una pressione allucinante addosso che non mi permette di vivere serenamente. Ho timore di non riuscire a laurearmi a luglio. Soprattutto mi dispiace dover essere ancora a carico dei miei genitori. Questa è una cosa che non sopporto.

Sono già caduto in passato però mi sono rialzato, ed ogni volta sempre più forte. Ma questa volta è come se avessi un blocco.

Non so da cosa possa dipendere perché la facoltà mi piace. Sento che è il mio percorso.

Onestamente non sò da cosa possa dipendere tutto questo. Aggiungo solo che ho passati dei mesi allucinanti da agosto a questa parte, causa mia ex che mi ha lasciato dopo quasi 2 anni.

Probabilmente un pò sarà dipeso da quello. Non so amici, non sò che pensare. Mi sento demotivato, affranto e stanco.

Grazie a tutti.

 

 

1) cercati in rete le offerte di lavoro all'estero e guarda cosa richiedono, in base a quello capirai come muoverti, cerca anche i gruppi FB della zona dove vuoi andare per chiedere pareri

2) trovati una figa che c'hai 25 anni cazzo, non puoi restare con la minchia in mano

 

Tutto io resto viene dopo.

[PapuPetagna [Partecipante] 6108]

I tuoi genitori vorrebbero che tu finissi almeno la triennale, ok. Ma come si stanno ponendo? Stanno cercando di capire il blocco o ti dicono solo di studiare e basta?

[Nowhere [Élite] 752]

Amico, i tuoi genitori non avranno mai tutte le informazioni che hai tu, non sentiranno mai quello che senti tu, e malgrado quanto ti vogliano bene e quanto ci possano provare non potranno mai capire un cazzo delle tue scelte. Non inserire nell'equazione la loro opinione, possono farti star male, farti perdere un sacco di tempo inutilmente. Esperienza vissuta. E' difficile, lo so, io alla tua età non l'avevo neanche ancora capito, ci ho messo un sacco.

La tua storia è molto simile alla mia, io in triennale andai in depressione/paranoia totale per UN esame che non riuscivo a superare, era una cosa che mi sognavo ogni notte, ci ho dedicato tipo metà della fottuta estate poi lo sono riuscito a passare. Tutto il resto poi è filato.

Pensa ad un esame per volta, ad ogni task per volta, ti mancano sei esami, la facoltà ti piace, puoi farcela benissimo. Non fissarti sul fatto che sta andando male, sulla pressione del risultato, perché sono stronzate, e te lo dice uno che vedeva sempre il negativo in tutto. Non ne esci se la tua prospettiva rimane quella, ti fotte il cervello. Se non riesci per luglio riuscirai per un'altra sessione.

Un passo alla volta, un punto di appoggio per volta.

Modificato 28 Febbraio 2019 da Nowhere

[Fede93 [Partecipante] 43]

Grazie mille dei consigli e dell'incoraggiamento che mi state dando.

mi sento già più motivato 😀. 

A parte gli scherzi sto cercando di concentrarmi su un'esame. Sto violentando me stesso per rimanere sui libri, concentrato. Questo esame ci sarà ad aprile e spero con tutto me stesso che vada bene. Piu che altro mi darebbe la carica e la spinta per poter finalmente finire questa triennale.

Per quanto riguarda l'estero, sono seriamente intenzionato a partire però in effetti ad ora mi sembra un modo per scappare dai problemi. Invece no voglio rimanere qui e finire. Poi se ne parlerà.

Per quanto riguarda i miei genitori.. mio padre diciamo che è più comprensivo. Mia madre insiste molto affinché io studi e finisca.