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laurea in economia sbocchi lavorativi


dariomibtel

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dariomibtel

sai che ti dico?

Hai ragione, sono un 'bambino' se hai letto alla ricerca delle coccole perdute di Giacobbe.

questo post (è una sega mentale). Ma mi serviva per sfogarmi, quindi GRAZIE

 

 

 

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gelsomino
4 ore fa, dariomibtel ha scritto:

Buongiorno,

ho una laurea triennale in economia e mi chiedo seriamente se valga davvero la pena buttare soldi e tempo per avere un titolo di studio.

a parte che con la laurea triennale, nel concreto cosa potrei fare?

sappiamo bene tutti, che a parte l'innergame, l'outergame, quello che conta è il grano, ossia guadagnare minino 1500 € al mese per vivere decentemente (meglio 2000 €). I vestiti costano, la macchina costa, portare le ragazze fuori a cena costa.

Insomma tutto costa.

 

Si,ti conviene prenderla la quinquennale.

Se la foto del tuo  avatar ,sei tu,

hai un futuro come imprenditore di te stesso,

si,insomma ,vendere roba che gestisci tu,roba tua.

Quindi prendere il posto da stagista e continuare a dare esami.

Farti un portafoglio clienti e vendere ,non per altri ma per te stesso.

Hai la faccia di uno che qualche soldo glielo darei,hai faccia onesta.

Ps...hai ragione tutto costa, si chiama capitalismo,

anche startene sul divano costa, continuano ad alzare l'asticella.

Farei un percorso di studi incentrato sulla creazione di roba tipo SIM,

ecco il mio consiglio.

Non studierei materie "ideate" piu' o meno

per dare una cattedra a qualcuno.

pps...la laurea quinquennale non ti servirebbe per farti guadagnare piu' cash, ma per farti prendere piu' sul serio da chi dovrebbe darti i suoi soldi in mano.

 

Modificato da gelsomino
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gelsomino
3 ore fa, comeback ha scritto:

Le lauree classiche vanno sempre terminate, ergo serve la Magistrale solo per sedersi e fare un colloquio. Coloro che ti hanno fatto credere il contrario erano in malafede o poco informati. Il titolo triennale in generale ha un valore legale non assimilabile ad una laurea completa, inoltre è meno spendibile. In ambito professionale, nelle società che hai menzionato, lavorano ingegneri, informatici, economisti, giuristi, e posso assicurarti che di laureati con triennali ne vedi pochi.

pultroppo ha ragione.

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dariomibtel
1 ora fa, gelsomino ha scritto:

Si,ti conviene prenderla la quinquennale.

Se la foto del tuo  avatar ,sei tu,

hai un futuro come imprenditore di te stesso,

si,insomma ,vendere roba che gestisci tu,roba tua.

Quindi prendere il posto da stagista e continuare a dare esami.

Farti un portafoglio clienti e vendere ,non per altri ma per te stesso.

Hai la faccia di uno che qualche soldo glielo darei,hai faccia onesta.

Ps...hai ragione tutto costa, si chiama capitalismo,

anche startene sul divano costa, continuano ad alzare l'asticella.

Farei un percorso di studi incentrato sulla creazione di roba tipo SIM,

ecco il mio consiglio.

Non studierei materie "ideate" piu' o meno

per dare una cattedra a qualcuno.

pps...la laurea quinquennale non ti servirebbe per farti guadagnare piu' cash, ma per farti prendere piu' sul serio da chi dovrebbe darti i suoi soldi in mano.

 

Ciao, si sono io quello nell'avatar. Beh ti ringrazio,  lo prendo come un 'complimento' ma non credo di essere la persona più adatta a vendere strumenti finanziari.

Capisco, in effetti è la magistrale a fare la 'differenza'

In ogni caso, dato che ho l'opportunità di andare a lavorare in una società di revisione minore, la sfrutterei tanto da qui a settembre ci sono 6/7 mesi. Se mi piace, mi trovo bene, benissimo meglio per me. Altrimenti farò la magistrale (mi sembra un ragionamento condivisibile il mio).

Leggendo i tuoi post, personalmente, mi sembri una persona 'navigata' in questo forum. Potresti darmi un consiglio circa il thread che ho aperto nella sezione Newbie AFC ? In realtà mi sono registrato nel forum per chiedere altri consigli. Ma appunto il miglioramento personale non può abbracciare solo un'area della vita, ma necessariamente tutte.

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gelsomino
2 ore fa, dariomibtel ha scritto:

Potresti darmi un consiglio circa il thread che ho aperto nella sezione Newbie AFC ?

...forse,piu' avanti....

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leavingmyheart
4 ore fa, dariomibtel ha scritto:

sai che ti dico?

Hai ragione, sono un 'bambino' se hai letto alla ricerca delle coccole perdute di Giacobbe.

questo post (è una sega mentale). Ma mi serviva per sfogarmi, quindi GRAZIE

 

 

Rischi di farti bannare, leva la foto

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Neversaynever
23 hours ago, dariomibtel said:

Buongiorno,

ho una laurea triennale in economia e mi chiedo seriamente se valga davvero la pena buttare soldi e tempo per avere un titolo di studio.

a parte che con la laurea triennale, nel concreto cosa potrei fare?

sappiamo bene tutti, che a parte l'innergame, l'outergame, quello che conta è il grano, ossia guadagnare minino 1500 € al mese per vivere decentemente (meglio 2000 €). I vestiti costano, la macchina costa, portare le ragazze fuori a cena costa.

Insomma tutto costa.

 

Gli sbocchi lavorativi te li devi creare te, non arrivano per grazia divina.
Se il lavoro lo crei te, puoi anche essere laureato in Scienze faunistiche. Non avrai mai problemi di soldi.

Con 1500€ al mese non ci fai niente, dariomibtel, e nemmeno con 2.000€ ci campi se vuoi casa e macchina.
Io avessi una laurea in economia mi metterei a fare due soldi con un lavoro qualsiasi e inizierei a investire gli avanzi in trading (crypto o assets similari).

In bocca al lupo!

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mrjako

Mai sentito di un amico o conoscente che sia riuscito a mantenersi col trading... 

La realtà è che non solo in Italia ma anche in Europa siamo fottuti... I salari sono sempre più bassi e insufficienti a far fronte al costo della vita... Fare i soldi online da internet marketer non è affatto facile e così come potresti riuscire a creare qualcosa dal nulla potresti perderlo nel giro di poco tempo. 

Invidio chi è riuscito ad avere il visto di lavoro per gli Stati Uniti e Australia sempre di più, i soldi veri girano lì. 

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Gamberetto

Ho un idea ben precisa rigardo la domanda dell'opener.

Chiedere agli altri è, per quanto riguarda carriera e sbocchi lavorativi, per esperienza personale, assolutamente sbagliato. Innanzitutto perché l'Italia, da sempre, è estremamente frammentata: se vivi in Sardegna, la realtà lavorativa sarà ovviamente diversa da Settimo Torinese, così come è differente Firenze da, boh, Isernia?

Poi, c'è il fattore età: quello che valeva per chi si è affacciato nel mondo del lavoro 10 anni fa non vale più per chi vi entra oggi. 

In sostanza: ti diranno sempre tutto, ed il contrario di tutto, perché quello che vale oggi non vale domani, è perché le realtà lavorative italiane cambiano da provincia a provincia.

Ti serve per forza una conferma per stare sereno? Manda curriculum in giro, tutti i giorni, dovunque ti interessi e aspetta di tirare su qualcosa. Fai anche i colloqui se necessario.

 

solo così potrai avere prima facie conferme o smentite

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