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I figli di papà condizionano il contesto italiano?


Akira93

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Akira93

Allora posto questo topic qui, perchè non ero sicuro devo metterlo. L'ho scritto per un confronto su una questione che mi frulla per la testa per capire se è solo una mia distorsione mentale, se diventa un topic di lamentele spostatelo nel girone degli ignavi e lamentosi. 

La domanda del titolo nasce da alcune osservazioni che io ho fatto riguardo i social network e i  contesti provinciali che ho girato.

Vedo che molte dinamiche sociali under 25-30 sono condizionate dai ''figli di papà'' che vivono uno stile di vita al di sopra delle loro possibilità, sia se lavorano sia se sono studenti, mi spiego meglio:

Gran parte di questi soggetti sono soliti spendere 20/30 euro a salire per la semplice serata del sabato sera (tra spostamenti vari, cena fuori, cocktail ed entrate in disco, ecc...) sempre con una bella macchina, sempre vestiti di marca. Per tutti questa è la normalità, a cui si aggiungono varie cene infrasettimanali o gite fuori porta o all'estero durante l'anno. 

Ho un amico che vive con i suoi, ma tutto quello che guadagna dal suo lavoretto lo sputtana completamente per viaggi con la ragazza o cene, e ha 24 anni! non passa neanche 1 euro alla famiglia, la quale vive in una condizione di classe operaia come la vivo io. 

Se tutti fanno cosi, agli occhi soprattutto delle ragazze è normale quindi che si puo' e si devono fare tutte queste attività che pesano sul portafoglio di uno studente o un lavoratore al primo stipendio, andando a danno di gente come me (sto finendo l'università e sto facendo uno stage part-time retributo un centinaio di euro al mese), che giro con una citroen usata di 10 anni, che sembro in confronto leggermente piu sfigato.

Dall'altro lato ci sta gente che non sputtana tutti quei quattro spicci che ha (o spesso non ha) e passa le serata con la una birra al pub e fine (dove magari passa anche il figlio di papà prima di andare in disco) pero' non riescono ad andare oltre perchè fare anche una semplice esperienza in più, come un viaggio all'interno dell'italia significa cacciare 200 euro. 

E si nota che sono quelli percepiti come un po' piu sfigatelli, (magari hanno pure la donna, che sta nella stessa condizione), vengono poco considerati o hanno meno possibilità di conoscere gente nuova. D'altronde a volte non li vedi neanche in giro perchè se non se lo possono permettere rimangono nel pub a chiacchierare e fine. 

Questa divisione non è netta, visto che capitano situazioni o luoghi dove si incontrano le due fasce, pero' io la percepisco. Nelle grandi città questa demarcazione è piu netta perchè ognuna di queste fasce frequenta luoghi diversi e distanti, il cui accesso è regolato dal prezzo d'entrata. 

Il problema sorge perchè gran parte dei ragazzi piu agiati non percepiscono questa situazione, retta principalmente dai loro genitori, ma che condiziona tutto il contesto perchè una ragazza tra la possibiltà di andare in vacanza a gratis e rimanere a casa sceglierà sempre la vacanza. Tutto a discapito della community/città in cui vivono perchè non fanno nulla per il sociale, non fanno nulla neanche a casa, e le opportunità di divertirsi in tanti a poco prezzo sono sempre meno. 

La percepisco solo io questa situazione o sbaglio? Uno quindi come si deve muovere, per avere piu risultati, principalmente sessuali, in questo contesto? questi atteggiamenti finiranno quando finiranno i soldi dei genitori? 

 

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IO.SI.TU.NO

Se posso riportarti la mia esperienza:
 

Quando non lavoravo, pur venendo da una famiglia benestante, mi sentivo in colpa a chiedere soldi ai miei.....per cui la serata tipo non era il pub, ma il cartone di vino in tetrapack bevuto con gli amici su un muretto e le sigarette comprate facendo la colletta.

La macchina non era una maserati ma la fiat uno di mia mamma, che poi uscivo tranquillamente a piedi.


Quando ho trovato lavoro, visto che i miei mi hanno proibito di dare soldi per spese che potevano affrontare da soli e visto che con dei turni di merda prendevo varie indennità economiche, mi sono concesso qualcosa in più.

La serata seduti su un muretto a chiacchierare si faceva ancora, ma avevo comunque avevo in garage una macchina presa perché mi piaceva, qualche vestito in più e tante vacanze.

(trovo che i soldi per visitare un paese siano i soldi meglio spesi....viaggiare ti apre la mente)


In quale periodo ho rimorchiato di più?

In entrambi.

Ero sempre io.

Soldi in più o soldi in meno, un locale piuttosto che un altro, non hanno cambiato nulla nella mia personalità.

Quando ero disoccupato e avevo mai più di 5€ in tasca non mi comportavo da frustrato piagnone, e quando ho iniziato a mettere qualche soldo da parte non mi sono mai comportato da fenomeno.

 

Anzi, ti dirò di più.

C'è stato un periodo in cui ho ottenuto meno risultati.

Bene, era un periodo in cui stavo attentissimo al mio aspetto meramente estetico, roba che neanche una bamboccia isterica, camicetta, depilazione e ste cagate.

Perché non ottenevo risultati in quel periodo?

Perché non ero me stesso.

Avevo dato troppo valore a cose che per me non ne avevano e non mi appartenevano.

 

Spero che il mio post possa averti aiutato a chiarire qualche dubbio.

Visto che l'argomento mi interessa, ti invito a ribattere per confrontarci, casomai tu non sia d'accordo con qualcosa.

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Arturo Bandini
Il 17/3/2019 alle 16:31 , Akira93 ha scritto:

Allora posto questo topic qui, perchè non ero sicuro devo metterlo. L'ho scritto per un confronto su una questione che mi frulla per la testa per capire se è solo una mia distorsione mentale, se diventa un topic di lamentele spostatelo nel girone degli ignavi e lamentosi. 

La domanda del titolo nasce da alcune osservazioni che io ho fatto riguardo i social network e i  contesti provinciali che ho girato.

Vedo che molte dinamiche sociali under 25-30 sono condizionate dai ''figli di papà'' che vivono uno stile di vita al di sopra delle loro possibilità, sia se lavorano sia se sono studenti, mi spiego meglio:

Gran parte di questi soggetti sono soliti spendere 20/30 euro a salire per la semplice serata del sabato sera (tra spostamenti vari, cena fuori, cocktail ed entrate in disco, ecc...) sempre con una bella macchina, sempre vestiti di marca. Per tutti questa è la normalità, a cui si aggiungono varie cene infrasettimanali o gite fuori porta o all'estero durante l'anno. 

Ho un amico che vive con i suoi, ma tutto quello che guadagna dal suo lavoretto lo sputtana completamente per viaggi con la ragazza o cene, e ha 24 anni! non passa neanche 1 euro alla famiglia, la quale vive in una condizione di classe operaia come la vivo io. 

Se tutti fanno cosi, agli occhi soprattutto delle ragazze è normale quindi che si puo' e si devono fare tutte queste attività che pesano sul portafoglio di uno studente o un lavoratore al primo stipendio, andando a danno di gente come me (sto finendo l'università e sto facendo uno stage part-time retributo un centinaio di euro al mese), che giro con una citroen usata di 10 anni, che sembro in confronto leggermente piu sfigato.

Dall'altro lato ci sta gente che non sputtana tutti quei quattro spicci che ha (o spesso non ha) e passa le serata con la una birra al pub e fine (dove magari passa anche il figlio di papà prima di andare in disco) pero' non riescono ad andare oltre perchè fare anche una semplice esperienza in più, come un viaggio all'interno dell'italia significa cacciare 200 euro. 

E si nota che sono quelli percepiti come un po' piu sfigatelli, (magari hanno pure la donna, che sta nella stessa condizione), vengono poco considerati o hanno meno possibilità di conoscere gente nuova. D'altronde a volte non li vedi neanche in giro perchè se non se lo possono permettere rimangono nel pub a chiacchierare e fine. 

Questa divisione non è netta, visto che capitano situazioni o luoghi dove si incontrano le due fasce, pero' io la percepisco. Nelle grandi città questa demarcazione è piu netta perchè ognuna di queste fasce frequenta luoghi diversi e distanti, il cui accesso è regolato dal prezzo d'entrata. 

Il problema sorge perchè gran parte dei ragazzi piu agiati non percepiscono questa situazione, retta principalmente dai loro genitori, ma che condiziona tutto il contesto perchè una ragazza tra la possibiltà di andare in vacanza a gratis e rimanere a casa sceglierà sempre la vacanza. Tutto a discapito della community/città in cui vivono perchè non fanno nulla per il sociale, non fanno nulla neanche a casa, e le opportunità di divertirsi in tanti a poco prezzo sono sempre meno. 

La percepisco solo io questa situazione o sbaglio? Uno quindi come si deve muovere, per avere piu risultati, principalmente sessuali, in questo contesto? questi atteggiamenti finiranno quando finiranno i soldi dei genitori? 

 

si hai assolutamente ragione. lo vedo io stesso con il fidanzato di mia sorella. 24 anni figlio di industriali di provincia, gira su un cayenne turbo, budget illimitato, casa in montagna per l'inverno e al mare per l'estate ( anche se alla fine predilige mete più esotiche).

che dire... con uno status così è impossibile non trombare, ma per fortuna non tutte le donne guardano al portafoglio del patner.

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Akira93
Il 17/3/2019 alle 21:32 , IO.SI.TU.NO ha scritto:

Se posso riportarti la mia esperienza:
 

Quando non lavoravo, pur venendo da una famiglia benestante, mi sentivo in colpa a chiedere soldi ai miei.....per cui la serata tipo non era il pub, ma il cartone di vino in tetrapack bevuto con gli amici su un muretto e le sigarette comprate facendo la colletta.

La macchina non era una maserati ma la fiat uno di mia mamma, che poi uscivo tranquillamente a piedi.


Quando ho trovato lavoro, visto che i miei mi hanno proibito di dare soldi per spese che potevano affrontare da soli e visto che con dei turni di merda prendevo varie indennità economiche, mi sono concesso qualcosa in più.

La serata seduti su un muretto a chiacchierare si faceva ancora, ma avevo comunque avevo in garage una macchina presa perché mi piaceva, qualche vestito in più e tante vacanze.

(trovo che i soldi per visitare un paese siano i soldi meglio spesi....viaggiare ti apre la mente)


In quale periodo ho rimorchiato di più?

In entrambi.

Ero sempre io.

Soldi in più o soldi in meno, un locale piuttosto che un altro, non hanno cambiato nulla nella mia personalità.

Quando ero disoccupato e avevo mai più di 5€ in tasca non mi comportavo da frustrato piagnone, e quando ho iniziato a mettere qualche soldo da parte non mi sono mai comportato da fenomeno.

 

Anzi, ti dirò di più.

C'è stato un periodo in cui ho ottenuto meno risultati.

Bene, era un periodo in cui stavo attentissimo al mio aspetto meramente estetico, roba che neanche una bamboccia isterica, camicetta, depilazione e ste cagate.

Perché non ottenevo risultati in quel periodo?

Perché non ero me stesso.

Avevo dato troppo valore a cose che per me non ne avevano e non mi appartenevano.

 

Spero che il mio post possa averti aiutato a chiarire qualche dubbio.

Visto che l'argomento mi interessa, ti invito a ribattere per confrontarci, casomai tu non sia d'accordo con qualcosa.

sicuramente i soldi sono uno dei tanti fattori che influenzano una persona e la sua percezione, NON é l'unico. 

Anche io ho vissuto le serate al muretto con l'alcool preso al supermercato, quindi so cosa intendi; pero' nel mio caso ho rimorchiato di più in un contesto universitario della grande città dove piu o meno stavamo tutti nella stessa situazione, tutti a muoversi con i mezzi e non spendevamo grandi somme. Nel periodo prima e dopo (cioè oggi) stando nella provincia invece ho visto i miei risultati calare drasticamente, anche per il semplice motivo che io non ho tutto il tempo libero che hanno questi che vedo in giro. 

Sono sempre lo stesso in entrambi i contesti? in linea di massima ti dico di si, eppure i risultati sono stati opposti, evidentemente in alcuni ambienti attecchisco in altri no.

Sicuramente da parte mia c'è una grossa INVIDIA nei confronti di queste persone, perchè a parti pochi momenti della mia esistenza, non ho mai vissuto in maniera serena senza problemi economici in famiglia. 

é innegabile che se uno volesse fare cose diverse deve spendere, ma soprattutto il fatto che molti di loro escono e stanno sereni perchè tanto se serve gli allungano 20 euro in piu, fa la differenza con me che a volte mi faccio problemi. Cambia purtroppo lo stile di vita, molti di questi escono tutti i giorni senza problemi, stare seduti in piazza a non fare nulla se non a consumare, ha un prezzo. Ma in generale se ti puoi permettere di mangiare quanto vuoi, andare in giro quanto vuoi, comprare vestiti sempre nuovi, oltre ad altre cose stai piu sereno come conseguenza. 

Nell'ultimo anno la mia situazione è migliorata economicamente e quindi mi sono rifatto parte del vestiario presa un'altra macchina usata, ero sprovvisto perchè quella precedente si era rotta e l'abbiamo venduta due anni fa. 

E quindi mi sono ''rimesso in pari'' con il contesto, conoscendo anche qualcuno di nuovo, purtroppo pero' non spicco. Oltre al fatto che quasi tutti qua in italy hanno la casa di proprietà e stanno in affitto altrove, quindi hanno la fuck location sempre a disposizione. 

 

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begood

seguo la discussione, siccome nel topic "soldi", scrivo della stessa piaga sociale ahahah

 

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IO.SI.TU.NO
22 ore fa, Akira93 ha scritto:

sicuramente i soldi sono uno dei tanti fattori che influenzano una persona e la sua percezione, NON é l'unico. 

Anche io ho vissuto le serate al muretto con l'alcool preso al supermercato, quindi so cosa intendi; pero' nel mio caso ho rimorchiato di più in un contesto universitario della grande città dove piu o meno stavamo tutti nella stessa situazione, tutti a muoversi con i mezzi e non spendevamo grandi somme. Nel periodo prima e dopo (cioè oggi) stando nella provincia invece ho visto i miei risultati calare drasticamente, anche per il semplice motivo che io non ho tutto il tempo libero che hanno questi che vedo in giro. 

Sono sempre lo stesso in entrambi i contesti? in linea di massima ti dico di si, eppure i risultati sono stati opposti, evidentemente in alcuni ambienti attecchisco in altri no.

Sicuramente da parte mia c'è una grossa INVIDIA nei confronti di queste persone, perchè a parti pochi momenti della mia esistenza, non ho mai vissuto in maniera serena senza problemi economici in famiglia. 

é innegabile che se uno volesse fare cose diverse deve spendere, ma soprattutto il fatto che molti di loro escono e stanno sereni perchè tanto se serve gli allungano 20 euro in piu, fa la differenza con me che a volte mi faccio problemi. Cambia purtroppo lo stile di vita, molti di questi escono tutti i giorni senza problemi, stare seduti in piazza a non fare nulla se non a consumare, ha un prezzo. Ma in generale se ti puoi permettere di mangiare quanto vuoi, andare in giro quanto vuoi, comprare vestiti sempre nuovi, oltre ad altre cose stai piu sereno come conseguenza. 

Nell'ultimo anno la mia situazione è migliorata economicamente e quindi mi sono rifatto parte del vestiario presa un'altra macchina usata, ero sprovvisto perchè quella precedente si era rotta e l'abbiamo venduta due anni fa. 

E quindi mi sono ''rimesso in pari'' con il contesto, conoscendo anche qualcuno di nuovo, purtroppo pero' non spicco. Oltre al fatto che quasi tutti qua in italy hanno la casa di proprietà e stanno in affitto altrove, quindi hanno la fuck location sempre a disposizione. 

 


Mi pare di capire che il tuo problema principale sia l'autostima...

Non i soldi.

Poi va bene ammettiamolo, i soldi contano per qualsiasi cosa ormai....

Visto che sto mondo si basa tutto sul vil denaro...

Però pensarci troppo rischia di fuorviarti e non farti migliorare.

Anche perché tolti i ventenni che girano con la Porsche regalata dal padre e che rimediano pompini in cambio di un giro, e tolti quelli che se escono con una tipa non hanno nemmeno i soldi per i preservativi....beh il resto è come te.

Come me...

Come il conoscente che tutti abbiamo, che chiava come un riccio ma non è né benestante e né bello.

Per tutti gli altri che hanno un lavoro qualunque, la cui famiglia non è ricca e che non sono proprietari né di ferrari e né di ville....ce la si gioca con altre armi.

La consapevolezza di sé stessi, il saperci fare, doti intellettive, abilità sociali e comunicative, buona autostima, empatia.

Occhio alla mentalità con cui valuti certe dinamiche....sta li la differenza tra il fare il salto di qualità ed il finire a rosicare guardando cosa fanno gli altri.

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