Situazione dubbia

[Erin [Donna] 163]

6 minuti fa, Opfelia ha scritto:

Ecco, proprio come pensavo! 

Anche nel mio caso era così (e anche a me piaceva molto, a lui no purtroppo). Il mio ex secondo me potrebbe avere un’omosessualità o bisessualità latente e repressa. A parole faceva il super etero, in maniera esagerata. Ma a fatti non è uno a cui piace davvero la figa (avendone conosciuti la differenza è chiara). 

Possibilissimo. Immagino siano tante le persone che ancora facciano a cazzotti con i propri desideri più profondi, che non li confessino nemmeno a sé stessi perché in fin dei conti rendere la propria vita coerente con essi sarebbe una prova difficile, lo scotto da pagare elevato in termini di status, immagine di sé, amicizie, famiglia. Ringrazio di non trovarmi in quella situazione.

[Erin [Donna] 163]

2 minuti fa, Human ha scritto:

Tu cosa offri? Cosa metti nel piatto?

A differenti prede, corrispondono diversi predatori.

La sensazione di uno schiaffo ti eccita, uno schiaffo sul quale non hai controllo, esattamente come di una carezza che non puoi decidere.

Una parte di te desidera però il controllo e quindi diventi predatrice di quegli uomini passivi che smuovono il tuo interesse, disambiguando l'errata correlazione tra passività e assenza di virilità.

Sei abituata a farti avanti, cerchi un predatore ma ne assumi tu il ruolo e quello che capita sono donne con il cazzo. Uomini che hanno una libido sotto terra e che sarebbero migliori come amici del cuore che come amanti.

Dove sono gli sguardi, la passività delle tue labbra, il lento inclinarsi della tua testa che  mostra il collo?

Non ti conosco ma da come scrivi, rispondi o ti muovi qua sopra è evidente la tua ricerca di un controllo ed una razionalità che vuoi qualcuno ti faccia perdere. Ma come puoi perderla se continui a predare?

Non devi predare, devi essere predata e fino a che non diventerai preda non sarai mai avvicinata da un predatore.

È come se io mi vestissi elegante, sfoggiassi ricchezza e status e passivamente aspettassi che qualcuna me lo venga a succhiare.

Funziona, ma i risultati non sono quelli sperati.

Trasmetti la sensazione di una ragazza composta, razionale, stretta in qualche abito che nasconde le forme o fin troppo formale che squadra il mondo con freddezza cercando qualcuno che ribalti tutto questo.

Una perdita totale di tutto questo.

Ma devi farti preda per invogliare un predatore a farlo.

Quindi: Cosa offri, Erin?

 

 

Cosa posso dire, sono tutte queste cose... Credo che esista un termine per me e sia "switch", la mia indole sub si palesa e brilla con gli uomini dominanti e viceversa. Cosa mostro di me? Una poker face, a quanto pare, perché in real gli approcci che ricevo sono pochissimi. Non so se sia perché intimidisco oppure perché non sia facilmente inquadrabile, tendo ad avere un profilo basso, suppongo di essere vista come difficile.

[Tempesta91 [Partecipante] 898]

2 minuti fa, Erin ha scritto:

Cosa posso dire, sono tutte queste cose... Credo che esista un termine per me e sia "switch", la mia indole sub si palesa e brilla con gli uomini dominanti e viceversa. Cosa mostro di me? Una poker face, a quanto pare, perché in real gli approcci che ricevo sono pochissimi. Non so se sia perché intimidisco oppure perché non sia facilmente inquadrabile, tendo ad avere un profilo basso, suppongo di essere vista come difficile.

I feel you ❤

[Human [Élite] 10600]

33 minuti fa, Erin ha scritto:

Non so se sia perché intimidisco oppure perché non sia facilmente inquadrabile, tendo ad avere un profilo basso, suppongo di essere vista come difficile.

Vieni vista come troppo mascolina, come troppo predatoria.

Spaventi gli "uomini" insicuri e sub (inteso come indole vera e propria e non come accettazione nel giochetto bdsm) e non attrai invece chi è sicuro di sè e dominante.

Questo nella maggioranza dei casi.

Quindi...

31 minuti fa, Tempesta91 ha scritto:

I feel you ❤

Vale anche per te...

Cosa intendiamo fare per attrarre chi ci fa stare bene e non scappa come un cagnolino frustrato?

Anche se ai miei occhi siete quasi un opposto.

Tempesta non mi trasmette assolutamente freddezza o ricerca di controllo, anzi.

Ti sento molto più libera da una ricerca di quest'ultimo o almeno dalla conclamata poker fare.

Per dire, vi vedessi entrambe passeggiare nelle vicinanze del Duomo, mi aspetterei una faccia impassibile e un suono di voce quasi inflessibile da Erin mentre mi aspetterei un comportamento vivace, a tratti quasi imbarazzato e agitato per Tempesta.

Due volti diversi per un desiderio identico.

Modificato 20 Marzo 2019 da Human

[Erin [Donna] 163]

44 minuti fa, Human ha scritto:

Vieni vista come troppo mascolina, come troppo predatoria.

Spaventi gli "uomini" insicuri e sub (inteso come indole vera e propria e non come accettazione nel giochetto bdsm) e non attrai invece chi è sicuro di sè e dominante.

Questo nella maggioranza dei casi.

Quindi...

 

Quindi è una questione di atteggiamento, apparenze, modo di porsi, cose che viaggiano sotto il livello della consapevolezza e che non cambiano a piacimento. Mi piacerebbe lavorarci su, qualche idea?

[Tempesta91 [Partecipante] 898]

47 minuti fa, Human ha scritto:

Tempesta non mi trasmette assolutamente freddezza o ricerca di controllo, anzi.

Diciamo che gli ultimi anni da teen li ho vissuti in questo mood. Ricerca spasmodica di controllo di me stessa e dell'ambiente circostante. Accidenti a me 😑 ... 

 

52 minuti fa, Human ha scritto:

mi aspetterei una faccia impassibile e un suono di voce quasi inflessibile da Erin mentre mi aspetterei un comportamento vivace, a tratti quasi imbarazzato e agitato per Tempesta

Diciamo che sono entrambe le figure da te descritte. Di primo acchito tendo ad essere piuttosto formale, e vengo percepita come incazzosa 😆 ma il fatto di avere una certa femminilità nei modi fare (detto da altri) forse rende il tutto un po' ambiguo... boh. In ogni caso basta un breve scambio di parole per capire che in realtà ...

sono la seconda che hai citato ed è esattamente il modo in cui mi comporterei durante una passeggiata (in Duomo però l'imbarazzo sarebbe colpa piccioni assassini che odio 😂).

Il motivo per cui mi sono rispecchiata nel post di @Erin è appunto quello di essere inquadrata in modo erroneo o non esserlo affatto

[Opfelia [Partecipante] 231]

9 ore fa, Human ha scritto:

Tu cosa offri? Cosa metti nel piatto?

A differenti prede, corrispondono diversi predatori.

La sensazione di uno schiaffo ti eccita, uno schiaffo sul quale non hai controllo, esattamente come di una carezza che non puoi decidere.

Una parte di te desidera però il controllo e quindi diventi predatrice di quegli uomini passivi che smuovono il tuo interesse, disambiguando l'errata correlazione tra passività e assenza di virilità.

Sei abituata a farti avanti, cerchi un predatore ma ne assumi tu il ruolo e quello che capita sono donne con il cazzo. Uomini che hanno una libido sotto terra e che sarebbero migliori come amici del cuore che come amanti.

Dove sono gli sguardi, la passività delle tue labbra, il lento inclinarsi della tua testa che  mostra il collo?

Non ti conosco ma da come scrivi, rispondi o ti muovi qua sopra è evidente la tua ricerca di un controllo ed una razionalità che vuoi qualcuno ti faccia perdere. Ma come puoi perderla se continui a predare?

Non devi predare, devi essere predata e fino a che non diventerai preda non sarai mai avvicinata da un predatore.

È come se io mi vestissi elegante, sfoggiassi ricchezza e status e passivamente aspettassi che qualcuna me lo venga a succhiare.

Funziona, ma i risultati non sono quelli sperati.

Trasmetti la sensazione di una ragazza composta, razionale, stretta in qualche abito che nasconde le forme o fin troppo formale che squadra il mondo con freddezza cercando qualcuno che ribalti tutto questo.

Una perdita totale di tutto questo.

Ma devi farti preda per invogliare un predatore a farlo.

Quindi: Cosa offri, Erin?

 

 

Grazie Human. 

Mi rivedo anch’io in questa descrizione. E credo che i miei problemi relazionali nascano proprio dall’incongruenza che manifesto. Sembro fredda, algida, mascolina. O così mi pare di essere. Sono tendenzialmente timida, perciò questa maschera mi è servita. Quindi devo trovare il modo per esprimere una femminilità che sta scalpitando per uscire. Ci provo, ma mi pare di fingere, di essere poco naturale. Tranne nel sesso, lì forse ora mi riesce meglio. Finalmente. 

Quindi seguo con interesse il post di Erin. 

[Erin [Donna] 163]

Il 21/3/2019 alle 06:58 , Opfelia ha scritto:

Grazie Human. 

Mi rivedo anch’io in questa descrizione. E credo che i miei problemi relazionali nascano proprio dall’incongruenza che manifesto. Sembro fredda, algida, mascolina. O così mi pare di essere. Sono tendenzialmente timida, perciò questa maschera mi è servita. Quindi devo trovare il modo per esprimere una femminilità che sta scalpitando per uscire. Ci provo, ma mi pare di fingere, di essere poco naturale. Tranne nel sesso, lì forse ora mi riesce meglio. Finalmente. 

Quindi seguo con interesse il post di Erin. 

Potrei averlo scritto io!

È come se nel sesso uscisse finalmente allo scoperto un lato di me cedevole, rilassato, che in genere è inibito da uno stare in guardia che poche persone riescono a disinnescare.

[Human [Élite] 10600]

Il 20/3/2019 alle 23:24 , Erin ha scritto:

Quindi è una questione di atteggiamento, apparenze, modo di porsi, cose che viaggiano sotto il livello della consapevolezza e che non cambiano a piacimento. Mi piacerebbe lavorarci su, qualche idea?

 

Il 21/3/2019 alle 06:58 , Opfelia ha scritto:

Mi rivedo anch’io in questa descrizione. E credo che i miei problemi relazionali nascano proprio dall’incongruenza che manifesto. Sembro fredda, algida, mascolina. O così mi pare di essere. Sono tendenzialmente timida, perciò questa maschera mi è servita. Quindi devo trovare il modo per esprimere una femminilità che sta scalpitando per uscire. Ci provo, ma mi pare di fingere, di essere poco naturale. Tranne nel sesso, lì forse ora mi riesce meglio. Finalmente. 

La timidezza, tendezialmente, è la misura di un intelletto spiccato che, oltre a creare insicurezza per eccesso di analisi relazionale, porta anche ad un marcato disinteresse verso la maggioranza delle persone, trovandole poco stimolanti.

Essa non è un problema per le donne. Perchè là dove un uomo debba superare certe insicurezze buttandosi, sia per motivazioni funzionali e biologiche sia perchè la pena è il termine della propria linea di sangue: nessuna riproduzione; una donna può invece ignorarla.

Tendezialmente difatti, quella di una donna è una seduzione passiva che deve avvenire secondo metodologie di seduzione più che per metodologie di induzione.

Se difatti si considera un uomo nella media e una donna esattamente con le stesse caratteristiche, il primo non si riprodurebbe praticamente mai per seduzione, la seconda riceverebbe approcci, con molta probabilità.

Perchè questo, a te, Enrin, e presuppongo anche ad Opfelia, tendenzialmente, non accade?

Il problema è semplice: la vostra seduzione passiva non è abbastanza accentuata.

Se difatti fosse messa in evidenza, porterebbe molti uomini ad avvicinarsi, uomini a cui la vostra freddezza o timidezza non sarebbe di ostacolo e che anzi scardinerebbero tali "difese" guidandovi verso il piacere.

Con una seduzione passiva non sviluppata, invece, attirate solo uomini che per la maggior parte si intimidiscono davanti alle vostre reticenze e alla vostra freddezza e timidezza.

Altresì, se agite in maniera attiva, vi ritrovate nel letto uomini dalla dubbia sessualità che saranno ottimi amici ma che non sono ottimali per darvi il sesso di cui avete fame. 

Quindi, non e una componente psicologica, non è la timidezza o la freddezza.

Per quanto mi riguarda difatti, se mi fosse davanti ad esempio Erin, e mi avesse sedotto passivamente, i suoi modi di fare, la sua razionalità o la sua freddezza nell'interagire con me, non sarebbero di nessun intralcio nell'interazione. Se mi seducesse passivamente Opfelia, idem: Mi interessi, ti porto a volermi e andiamo a regalarci momenti di piacere.

Il problema è quindi la parte di seduzione passiva, spesso trascurata ma che è di vitale importanza per una donna.

Specialmente per quelle donne che hanno una spiccata parte razionale o un intelletto sopra la norma e che tendono a vedere la passività nella seduzione come qualcosa da rifuggire, come volessero essere volute per altro.

Certo che ad un uomo fa piacere se una donna ragiona e ha una testa che funziona, ma quello può fargli venire voglia di riscoparci o di collezionare momenti piacevoli assieme, di farla diventare più che una scopata, ma per arrivarci è il resto a doverlo colpire.

Esprimere la propria femminilità, che si traduce in una passività attiva, per quanto paradossale e ad una valorizzazione della fisicità non è da considerarsi un malus, quanto un plus per tutto cio che concerne l'incipit di una scopata/relazione piacevole con un uomo che sappia e voglia scoparvi.

Dopo verrà la testa, il carattere e tutto il resto...

Prima devi attrarmi verso di te, e devi farlo verso quegli uomini che non intercedano davanti alla freddezza, timidezza o ad uno spiccato carattere.

Per farlo dovete valorizzare il vostro lato estetico e comportamentale.

Se difatti nel sesso vi aprite e trasmettete sessualità, lo stesso deve essere se state zitte e non aprite bocca ma incrocio il vostro sguardo per strada.

Io partirei da qua che la timidezza per una donna non è quasi mai un problema.

È proprio una questione di apparenze, poi successivamente se vi interesserà anche chi ha un carattere fragile e si allontana per il vostro carattere, sarà il turno di lavorare su quello, ma mettetevi in testa che se un uomo si allontana per quello, a letto vi darà le stesse performance del ragazzo descritto in questo topic.

Tutto questo considerando che avete avuto esperienze anche al primo appuntamento o che non decidiate di non fare sesso perchè prima volete vedere come va caratterialmente, anche se vi fa bagnare.

In tal caso allora non si parla di un plus caratteriale e razionale che spinge a volervi frequentare oltre la scopata, in tal caso un uomo si leva di culo, perchè ne ha altre che non fanno le stesse storie e magari potete essere a che la donna della sua vita, ma lui è felice quando fa sesso, dopo poi si può coccolarci e parlare di qualsiasi cosa, ma dopo.

[Opfelia [Partecipante] 231]

Il 20/3/2019 alle 22:36 , Human ha scritto:

Vieni vista come troppo mascolina, come troppo predatoria.

Spaventi gli "uomini" insicuri e sub (inteso come indole vera e propria e non come accettazione nel giochetto bdsm) e non attrai invece chi è sicuro di sè e dominante.

Questo nella maggioranza dei casi.

Quindi...

Vale anche per te...

Cosa intendiamo fare per attrarre chi ci fa stare bene e non scappa come un cagnolino frustrato?

Anche se ai miei occhi siete quasi un opposto.

Tempesta non mi trasmette assolutamente freddezza o ricerca di controllo, anzi.

Ti sento molto più libera da una ricerca di quest'ultimo o almeno dalla conclamata poker fare.

Per dire, vi vedessi entrambe passeggiare nelle vicinanze del Duomo, mi aspetterei una faccia impassibile e un suono di voce quasi inflessibile da Erin mentre mi aspetterei un comportamento vivace, a tratti quasi imbarazzato e agitato per Tempesta.

Due volti diversi per un desiderio identico.

Grazie Human per il tuo post ricco di spunti.

Allora. Sì, concordo con te che devo assolutamente migliorare la mia seduzione passiva, ci sto provando già da qualche tempo e comincio a vedere i primi risultati.

Ma il paradosso è che, se finora non l'ho fatto, non è perché io desideri essere voluta per altro. Perché io voglio essere desiderata proprio per la femminilità (che nascondo!)

Cerco di spiegarmi: tra il complimento "hai una bella testa" o "hai un bel culo" (sono due cose che mi sono state dette con una certa frequenza nel corso della vita), io preferisco senza ombra di dubbio il secondo. Perché sul mio intelletto non ho insicurezze. Non mi ritengo un genio e neppure così intelligente, ma per una serie di circostanze mi sento abbastanza sicura di questa parte di me e non ho bisogno di rassicurazioni. Al contrario, sulla femminilità sono estremamente insicura. Pur sapendo di avere un bel corpo, penso sempre di non piacere e quando mi accorgo che non è così, quasi mi sorprendo. E' che accentuare la seduzione passiva mi è sempre sembrato, come dire... un imbroglio.  invece che un gioco delle parti, è come se  io gli attribuissi una connotazione negativa, manipolatoria, quando invece mi piace avere rapporti alla pari. Se a questo aggiungo la mia insicurezza in questo ambito... viene fuori un gran pasticcio, ovvero un atteggiamento incongruente che respinge invece di attrarre, o attrae tipi che non mi danno ciò che cerco.
Per superare la timidezza nella situazione passiva, ho iniziato dallo sguardo. E mi si è aperto un mondo! Scherzo sempre con i miei amici dicendo che avrebbero dovuto dirmelo vent'anni fa che basta guardare per
più di tre secondi un uomo che questo arriva! Quindi ora per esercitare la seduzione passiva, sto partendo da qui. So che c'è molto altro da imparare ma vediamo, ho avuto già esperienze interessanti.