Un situazione particolare

[Bacardi [Partecipante] 726]

26 minuti fa, nicolino ha scritto:

È diverso farsi autocritica e accettare i consigli (non i giudizi,perché non sono sotto processo,ne devo dimostrare nulla a nessuno) da essere indotto ad uno status mentale negativo.

accettare i consigli e lavorare su se stessi si è giusto.

ma farsi riempire la testa di giudizi (e non di consigli costruttivi) da persone che nemmeno ti conoscono lo trovo dannoso e controproducente.

quindi se permetti,io cazz*** su di me e giudizi affrettati sulla mia persona (e non consigli sulla situazione / consigli costruttivi,perché questi sono sempre ben accetti e ringrazio tutti quelli che lo fanno) da gente che  conosce di me solo questa situazione (e nemmeno,perché è solo un riassunto) io non li ascolto.

punto.

Come siamo suscettibili. Sprizzi insicurezza da tutti i pori. 

Mi raccomando, continua a non ascoltare le opinioni/giudizi/pareri, chiamali come vuoi, degli altri.

Fossi in una ragazza, e una persona mi parla come stai facendo tu, scapperei a gambe levate. 

Come ha fatto lei.

[Tod [Partecipante] 1178]

Il 26/3/2019 alle 13:13 , nicolino ha scritto:

Non è la prima volta che lo faccio.

Ti spiego.

Passai un periodo delicato con un altra ragazza.

prima di questa.

lei era infuriata ed intenzionata a chiudere i rapporti.

sapeva che quando dico una cosa è quella.

le dissi testuali parole “se tu vuoi chiudere con me,sappi che non torneró.quindi se vuoi che il nostro rapporto si aggiusti,lo dobbiamo fare insieme.ma non ti aspettare che io faccia salti mortali senza che non ci sia reciprocità.”

allora ha capito e le sue sono rimaste solo parole.

Sono due situazioni molto diverse tra loro, e anche il tuo comportamento è stato diverso. In una situazione come questa descritta, c'è stata una sfuriata da parte di lei e la manifestazione (badiamo bene, manifestazione... quindi NON ha chiuso i rapporti) di voler chiudere i rapporti.

Tu hai deciso che quell'atteggiamento (una sfuriata e una manifestazione) non ti stava bene, e hai preso in mano la situazione offrendo nel contempo una soluzione.

Qui hai una ragazza che si lagna (sfuriata) e vaneggia ("minaccia" di chiudere i rapporti, ossia "incertezza").

Tu le rispondi con "l'incertezza non mi sta bene" ("se vuoi chiudere con me fallo davvero"), ponendoti in modo sicuro ("sappi che se è definitivo, lo sarà davvero per me") e nel contempo (cosa importantissima), non giudichi unilateralmente ma riconosci che ci sia qualcosa da aggiustare e proponi una soluzione condivisa per risolvere. 

In questo caso il tuo comportamento a mio avviso non è soltanto corretto ma anche il migliore possibile.

Si tratta di un ultimatum vero (+ soluzione) come contro-reazione a - chiamiamolo così - un ultimatum finto, una sorta di shit test.

Nel caso recente, come ti ho scritto sopra, è stato invece molto inopportuno e maleducato, e dato il contesto ha denotato insicurezza.

Cita

.vorrei capire qual è il problema dell ultimatum.

In generale quando una donna è incerta su qualcosa, bisogna far leva sulle sue emozioni. Le donne spesso non realizzano ciò che vogliono e ciò deve essere usato a tuo favore per condurle dove vuoi tu.

Dare un ultimatum significa verbalizzare e costringerle a una razionalizzazione.

In una situazione di incertezza, paura, insicurezza, dubbio, ma anche soltanto di "scarso coinvolgimento", sia esso dettato dall'ancora fresca frequentazione o da, al contrario, da un momento di crisi, dare un ultimatum la porterà a razionalizzare tutti gli elementi negativi e a confermarli come unica realtà esistente.

 

Modificato 27 Marzo 2019 da Tod

[nicolino [Partecipante] 3]

Il 27/3/2019 alle 17:48 , Tod ha scritto:

Sono due situazioni molto diverse tra loro, e anche il tuo comportamento è stato diverso. In una situazione come questa descritta, c'è stata una sfuriata da parte di lei e la manifestazione (badiamo bene, manifestazione... quindi NON ha chiuso i rapporti) di voler chiudere i rapporti.

Tu hai deciso che quell'atteggiamento (una sfuriata e una manifestazione) non ti stava bene, e hai preso in mano la situazione offrendo nel contempo una soluzione.

Qui hai una ragazza che si lagna (sfuriata) e vaneggia ("minaccia" di chiudere i rapporti, ossia "incertezza").

Tu le rispondi con "l'incertezza non mi sta bene" ("se vuoi chiudere con me fallo davvero"), ponendoti in modo sicuro ("sappi che se è definitivo, lo sarà davvero per me") e nel contempo (cosa importantissima), non giudichi unilateralmente ma riconosci che ci sia qualcosa da aggiustare e proponi una soluzione condivisa per risolvere. 

In questo caso il tuo comportamento a mio avviso non è soltanto corretto ma anche il migliore possibile.

Si tratta di un ultimatum vero (+ soluzione) come contro-reazione a - chiamiamolo così - un ultimatum finto, una sorta di shit test.

Nel caso recente, come ti ho scritto sopra, è stato invece molto inopportuno e maleducato, e dato il contesto ha denotato insicurezza

 

 

Chiarissimo.

Il 27/3/2019 alle 17:48 , Tod ha scritto:

 

In generale quando una donna è incerta su qualcosa, bisogna far leva sulle sue emozioni.

1.

Il 27/3/2019 alle 17:48 , Tod ha scritto:

Le donne spesso non realizzano ciò che vogliono e ciò deve essere usato a tuo favore per condurle dove vuoi tu.

2.

interessanti queste due cose.

Ne possiamo parlare un po’ di più?

Il 27/3/2019 alle 17:48 , Tod ha scritto:

Dare un ultimatum significa verbalizzare e costringerle a una razionalizzazione.

In una situazione di incertezza, paura, insicurezza, dubbio, ma anche soltanto di "scarso coinvolgimento", sia esso dettato dall'ancora fresca frequentazione o da, al contrario, da un momento di crisi, dare un ultimatum la porterà a razionalizzare tutti gli elementi negativi e a confermarli come unica realtà esistente.

 

Ti ringrazio.

ma la domanda che mi sorge è: 

Tutti questi calcoli non ti opprimono?

quando sei face to face riesci a analizzare in così breve tempo ciò che ti viene detto,riuscendo a leggere tra le righe in ogni parola che ti viene detta?