Il boom dei business Coach/motivatori

[Leopold [Partecipante] 135]

ah ok, non hai capito quello che ho scritto

[Boulevard [Élite] 1979]

18 hours ago, Drive said:

Sono sostanzialmente dei venditori.

Il venditore rifila inculate al prossimo con un falso sorriso di cortesia.

La cosa viscida non è inculare il prossimo, ma farlo con quella falsa cortesia.

Ecco, per me l'ho definita come una sorta di truffa legalizzata, sono parecchio furbi, e sanno parlare.

Hanno doti comunicative (quelli che poi riesco a farsi pagare) non indifferenti, alla fine il loro successo è dovuto a quello. 

 

 

[Boulevard [Élite] 1979]

16 hours ago, Crescendo63 said:

2) I venditori di fumo, invece, cercano di intortarti promettendo risultati favolosi e senza sforzo, miracoli, magie e incantesimi: ricchezza immediata, dimagrimento senza rinunce, amore eterno, perfezione, tutto e subito, ecc. Puntano sull'emozione e sull'iperbole, non sui fatti e sulla realtà. Sono "spacciatori di sogni".

Insomma, quando qualcuno ti promette qualcosa "troppo bello per essere vero"... al 99% non è vero! 😄

 

Se uno mantiene la mente lucida, non è difficile distinguerli: hanno due stili del tutto diversi.

Il guaio è che le persone più deboli, fragili, bisognose o insicure, non hanno quella lucidità, e cascano facilmente nella trappola; si fanno guidare dalle emozioni, non dalla ragione, e questo li rende facili prede (di tutto: delle donne manipolatrici, del marketing, e ovviamente degli spacciatori di sogni).

Sooo true

Il problema che la persona media, non è così "sgammata" e quindi si fida di loro, ecco perché hanno successo, se no, non durerebbero nulla.

Poi, si, hai ragione, magari vedo le cose troppo binariamente, e qualcuno (come qua su IS nell'ambito seduzione) di onesto e serio sicuramente ci sarà.

Ma perché qua siamo davvero in una nicchia. Qua ti viene detta la cruda verità. Ti viene anche mostrata l'altra parte della medaglia.

Invece i fuffaroli del web, ti promettono tanta ricchezza, giusto per farti abboccare e comprare il loro corso. Ti buttano li 2-3 frasi motivazionali del pene, giusto per cuocerti appuntino, come una rana nell'acqua calda.

A me la cosa che "preoccupa" e che ormai questi ne escono come funghi ahahah cioè più che altro mi fa ridere.

 

[Boulevard [Élite] 1979]

13 hours ago, Leopold said:

Credo che 20+ anni fa queste figure non avrebbero attecchito in Italia perchè ciò che si poteva fare nella vita era molto più deterministico per la classe medio-bassa.

Attualmente invece le possibilità sono apparentemente infinite, tutti possono diventare imprenditori di se stessi in qualche modo (grazie ad internet e alla globalizzazione), questa mentalità si è diffusa.

Solo che a questo punto ci si sente un po' disorientati e subentra la paura di "non farcela". E' in questa paura che trovano terreno fertile i coach/motivatori.

Geniale.

Hai descritto praticamente in un paio di righe come funziona il giro.

 

[alfiere [Banned] 340]

Che i modi furbi per fare soldi esistono, ma quasi sempre sono noiosi, si fanno con altri soldi e nel tempo. 

Per esempio se si parte da zero, uno potrebbe dire di impegnarsi a trovare un lavoro ben remunerato, risparmiare tutto il possibile, investire in roba redditizia fino a farla diventare un'ossessione, e se sei bravo e fortunato tra 20 anni puoi campare  di rendita. 

E' possibile? Forse sì, ma così non si vende nessun corso.

[Crescendo63 [Partecipante] 3422]

11 hours ago, Drive said:

Dimostrare con i fatti è l'unica cosa importante e di cui hai bisogno per valutare un mentore.

Il fondamento è che lui sia vincente in quella cosa e che abbia le prove, i numeri.

I fatti e le dimostrazioni sono fondamentali, ma non sempre.

Forse dimentichi l'importante differenza tra "sapere" e "saper fare".

 

Per esempio, un ingegnere aeronautico sa esattamente come fa a volare un aereo. Però questa conoscenza non consente a lui di prendere il volo! 😄

Ragionando solo in termini di fatti, uno potrebbe dire "Fammi vedere come voli bene, altrimenti non è vero che comprendi il volo". Ma questo sarebbe assurdo.

Similmente, un fisico sa come "funziona" una stella (o il Sole), anche se non è in grado di replicare quel processo. Però quella conoscenza è corretta.

 

Ho fatto questa riflessione pensando a possibili obiezioni sollevate sul mio blog (dedicato a vivere meglio e alle relazioni). Qualcuno potrebbe dirmi "Se comprendi così bene le relazioni, dovresti avere una relazione magnifica ora - altrimenti quel che dici è falso".

Ma non è così semplice:

- Potrei aver avuto relazioni magnifiche in passato (come è stato), ma non in questo periodo

- Potrei vivere una fase personale in cui non mi dedico alle relazioni

- Potrei subire una catena di eventi negativi (come capita a chiunque), che incidono sulle mie relazioni

 

Quello che voglio dire è che sulle questioni complesse, "sapere" non comporta automaticamente anche il "saper fare".

In un mio articolo ho analizzato come funziona l'attrazione, e secondo me ci sono riuscito bene. Ma averlo capito non significa automaticamente che posso attrarre chiunque (semmai che capisco perché attraggo o non attraggo certe persone). Proprio come capire la gravità non mi consente di annullarla! 😄

Nel film "Palle al balzo", una squadra di dodgeball (palla avvelenata) sgangherata è guidata da un allenatore su sedia a rotelle. Può questo allenatore fare le azioni fisiche necessarie a giocare? Certo che no! Però sa esattamente cosa devono fare gli atleti per riuscire. Egli "sa", anche se non "sa fare".

 

Certo, se uno dice di avere un metodo per vincere al Lotto, o per investire bene, può anche farlo in concreto: se non ci dimostra di averlo fatto, è giusto dubitarne.

Ma in altri ambiti, che magari sono più arte che tecnica, la faccenda diventa più sfumata.

Modificato 31 Marzo 2019 da Crescendo63

[Drive [Élite] 701]

1 ora fa, Crescendo63 ha scritto:

Forse dimentichi l'importante differenza tra "sapere" e "saper fare".

In generale:

Se un ambito richiede il sapere mi rivolgo a chi sa.

Se un ambito richiede il saper fare mi rivolgo a chi sa fare.

Però, per completezza il sapere e saper fare vanno d'accordo e l'uno sussegue completando l'altro.

Nelle fasi di studio e pratica, anche se sono comparti diversi, ma connessi, queste due esperienze arricchiscono ognuna l'altra e scatenano gli aggiustamenti teorici e pratici atti a raggiungere la maestria.

Ecco perchè per me bisogna sia sapere che saper fare.

Se mi interessa volare, mi rivolgo ad un pilota. Chiedere ad un ingegnere aeronautico come volare è di base fuori luogo anche se teoricamente sa come si fa. Puoi chiedergli la teoria, ma per la pratica chiedi solamente ad uno che sa effettivamente volare.

Quindi assolutamente meglio il pilota, perchè già il suo saper volare implica a priori il sapere.

Sapere che genera scambi produttivi con il saper fare.

Se non si sa, non si può fare, e viceversa.

2 in 1.

Modificato 31 Marzo 2019 da Drive

[Bussola [Banned] 1014]

Il 31/3/2019 alle 06:40 , Crescendo63 ha scritto:

Per "navigare" bene nella vita bisogna esercitare un pensiero critico, valutare e selezionare: imparare a distinguere la sostanza dalla fuffa - ovunque esse siano :-)

Il senso critico , di solito, è proporzionale a quanti controlli prostata hai subito senza saperlo 😞

[AntonW [Partecipante] 667]

On 3/30/2019 at 10:18 PM, Boulevard said:

Voi come la pensate?

Molto semplicemente: in finanza e nel business in generale non esistono pasti gratis.

Non c'è un modo semplice per fare soldi ed avere successo anzi "la parola semplice non esiste nel vocabolario degli adulti!" (cit.).
Ogni persona che te la fa semplice ti sta raccontando balle e tu sei un idiota a crederci.

Se i vari motivatori sapessero veramente come fare soldi:

1. non te lo verrebbero a raccontare;

2. starebbero nel loro ufficio a fare il grano.

Invece non lo fanno, quindi?

[PSY [Partecipante] 259]

1 ora fa, AntonW ha scritto:

Se i vari motivatori sapessero veramente come fare soldi:

1. non te lo verrebbero a raccontare; 

2. starebbero nel loro ufficio a fare il grano. 

Invece non lo fanno, quindi? 

ma fare il motivatore è essa stessa l'essenza di fare il grano... e poi nulla vieta di subappaltare le attività principali aziendali ad un management mentre il brand equity della tua identità è di gran lunga maggiore e quindi guadagni un premium per essere motivatore.

tony robbins vale mezzo miliardo, se ci mette un altro di facciata ai suoi convegni al posto lui mentre lui sta in azienda, di sicuro sarebbe molto più povero.

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comunque è un discorso su cui concordo, con i giusti accorgimenti del caso, a volte conviene pagare qualcuno, specialmente se sei proprio agli inizi e non sai dove andare a sbattere la testa e poi fare da te, perchè il tempo risparmiato pagando quei 1000 eur è di gran lunga superiore a quello che spenderesti col fai da te. tipo se guadagni 20e/h, potresti buttare 50 ore sul nulla cosmico. vai 6-7 ore da sto coach e ti taglia la linea d'apprendimento di quelle ore... male che vada se hai un'impresa porti in deduzione sta consulenza e di fatto non ci hai perso neanche il grano...

i cialtroni/ciarlatani esistono in tutti i rami/branchie. anzi, mi stupisce che non ci siano più siti di recensioni tipo tripadvisor o google review, certo, poi anche il tenore di chi scrive le rece è bassino, però intanto uno si fa un'idea su chi ha davanti, scritta da chi si è trovato male e non solo da chi è amicone/pagato