Autori di se stessi

[Giraluna [Partecipante] 9650]

14 minuti fa, Bozzarelly ha scritto:

Per sapere chi l'ha pubblicato, domani quando torno a casa.

Ho letto i prezzi per pubblicarlo autonomamente. Lol. Dato che lo ha fatto per non snaturarlo ha fatto la scelta più funzionale. Io invece a meno che non me lo stravolgono completamente, non sono contro il lavoro di editing. So che ad ogni modo devi autorizzare tutte le modifiche che vogliono fare. Per cui mi rimetto alle case editrici senza ulteriori crucci. 

[Giraluna [Partecipante] 9650]

11 minuti fa, Kir ha scritto:

puoi provare su "writersdream"

Ci darò sicuramente un milione di occhiate indipendentemente da chi si fa avanti qui. Ogni consiglio viene vagliato. È tutto utile. Grazie mille. 

[Bozzarelly [Partecipante] 3959]

Ma, dato che siamo in argomento, come funziona? Che devi tirar fuori tu sia i soldi che i clienti?

[Giraluna [Partecipante] 9650]

48 minuti fa, Bozzarelly ha scritto:

Che devi tirar fuori tu sia i soldi che i clienti?

A meno che non vieni notata da un talent scout o che tu scriva come Oriana Fallaci ed i Big del settore, se sei esordiente ci sono case editrici che per la prima pubblicazione chiedono un contributo economico. Ed altre che non lo chiedono, ma sono quelle da cui forse è anche più difficoltoso farsi leggere. Ora mi sto documentando sul forum segnalatomi da @Kir. 

Avevo un amico che si fece pubblicare da una casa editrice minore. Gliene pubblicò solo 100 di copie. Lui da solo ne fece di più. Insomma, non un'esperienza entusiastica. Adesso il suo romanzo è nella sezione libri gratuiti, da portarsi a casa, della biblioteca comunale del mio paese. Non voglio di certo questo per me. Ovviamente vorrei che ci fosse un incontro fra domanda ed offerta tale che si costruisca il solito win win. 

Ci sono varie opzioni, anche il self publishing. Bisogna però valutare i pro ed i contro di ogni singola scelta e tirare le somme di quella più funzionale alla propria situazione. Serve informarsi bene dato che in ballo non ci sono solo i propri sogni, ma anche la concreta possibilità di crearsi nuove possibilità. 

[Bussola [Banned] 1014]

Unico consiglio che posso darti, guarda i video di lei : 

 https://www.youtube.com/channel/UCZYhhXASUoDbx1FSMPEiP0Q

 

[Giraluna [Partecipante] 9650]

Molto interessante @Bussola. Auspicavo proprio video corti e diretti anziché epopee lunghe, da dover spezzettare. Grazie mille. 

Modificato 4 Aprile 2019 da Giraluna

[-S- [Élite] 1431]

4 ore fa, Giraluna ha scritto:

Ora ricordo. Se la memoria non m inganna @Serio79 mi paragono a lui, citandolo.  . 

Ciao Gira😉

Si, ti paragonai al grande @Connor quando scrivevi ai tempi del tuo diario, avevi (e sicuramente hai ancora) una bella penna e i tuoi scritti scorrevano leggeri ...ti rinnovo i complimenti 😉

Come già ti hanno detto Connor è la persona giusta! Ed ho avuto anche l’onore di conoscerlo personalmente ad una pizza fatta a Bologna...una persona stupenda 😉

 

Gira in bocca al lupo per il tuo progetto 👍🏻

[-S- [Élite] 1431]

A proposito, qualche consiglio può sicuramente dartelo il mio amico @Gatto76 😉👍🏻

[Giraluna [Partecipante] 9650]

Grazie mille @Serio79. Non ci siamo più sentiti. Va tutto bene? 

Ps. Alla fine chi non scopa si rilegge. Giusto per restare in tema con il forum 😂

[Xeniade [Élite] 77]

Ciao Giraluna,

non sono un autore, ma lavoro in ambito editoriale da qualche tempo e ti posso dire la mia.

Primo consiglio: spulcia per bene tutte le case editrici, e fatti un'idea di cosa pubblicano e cosa no. Per intenderci: è inutile mandare un romanzo fantasy a una casa editrice che pubblica solo ricettari. Hai chiesto quali siano i "nemici": ti posso dire che sono le case editrici a pagamento il vero nemico dell'editoria. Una casa editrice seria che è davvero interessata al tuo lavoro NON chiede soldi all'autore. Fai occhio, come ti hanno già accennato ci sono vari forum dove puoi districarti nella scelta.

Secondo consiglio: scrivi qualcosa di te, bastano davvero poche righe utili a capire chi si ha di fronte. Qualcosa di spontaneo e naturale, non strafare. Puoi scrivere la tua presentazione nel testo della mail.

Terzo consiglio: questo è fondamentale. Scrivi una sinossi di ciò che stai proponendo interessante e che catturi subito l'attenzione. Il primo filtro degli editori avviene in questa fase. Se presenti il tuo lavoro in modo noioso, non arriveranno nemmeno a leggere la prima pagina. Non sottovalutare questa fase, molti autori hanno scritto roba davvero potente (come si è scoperto per fortuna loro, vedi J.K. Rowling), ma la loro sinossi era piatta se non addirittura penosa.

In bocca al lupo!