Seghe mentali e sospetti basati sul nulla. Come contrastarli?

[Riccardo0 [Partecipante] 35]

On 5/8/2019 at 5:55 PM, glimow94 said:

Accetta il fatto che lei abbia già scopato, che sta scopando e che probabilmente scoperà con altri uomini mentre sta con te e tutto sarà più semplice.

Siamo fatti così. Rare sono le HB dal 7 a salire che rimangano fedeli a lungo termine, perchè vuoi o non vuoi ci sarà sempre qualcuno che per una notte, per un giorno, per un'ora risulterà più attraente di te.

Che vuoi farci? è il 2019, i social hanno contribuito all'aumento dei rivali e della competizione e per una donna bella significa cibo fresco ogni santo giorno.

Il nostro compito è quello di primeggiare in questo mare pieno di squali, con la consapevolezza e il pepe al culo che ci sarà sempre qualcuno meglio di noi.

Può farti qualsiasi discorso, siccome non hai una telecamera su di lei 24h al giorno (per fortuna direi) non saprai mai cosa fa quando non sta con te, quando non ti risponde, quando è impegnata e sta sbrigando le sue cose, quando magari avete litigato e non vi sentite per giorni.

Ti consiglio di avere altre HB a portata di mano, anche solo amiche, basta che ti ronzino intorno, ancora meglio se interagisci con loro su instagram. Così sarà lei a farsi le paranoie che ti stai facendo tu adesso.

Ovviamente sto generalizzando, esistono le ragazze che mantengono gli impegni ma inconsciamente vorranno sempre scopare con altri. Ma di solito queste non cazzeggiano su instagram come se fossero alla ricerca di ca*zo e hanno ancora un cervello sano e non fottuto dai social.

La verità all'inizio fa male, ma dopo ti rende libero.

Desensibilizzati da questo fatto, accetta le corna anche se non esistono e sarai libero. Lei ti vedrà sicuro di te e sicuramente ci saranno meno probabilità che succeda sul serio. Parlandone con lei hai già fatto un grosso errore secondo me.

Un qualche dio sia lodato! Qualcuno che dice la verità. Io aggiungerei solo tradisci pure tu, ma poi nega fino alla morte, anzi se ti accusa fai l'offeso e nega fino alla morte come fsrebbe lei con te 

[Crescendo63 [Partecipante] 3422]

On 5/5/2019 at 5:16 PM, Riccardo0 said:

Morale della favola non ti stai facendo nessuna paranoia, è tutto vero, forse molto peggio di quel che pensi.

Riccardo, stai cadendo nel classico errore (da mente limitata 😉 ) per cui credi "E' successo a me, allora succede a tutti".

Non sto dicendo che ti sbagli: dico che nessuno può sapere sicuramente cosa succede, tranne i diretti interessati. Da fuori possiamo solo vedere indizi e trarre ipotesi, nulla di più.

 

Quelli come te, che non hanno ancora imparato quanto è grande e vario il mondo (e le persone), pensano che la loro esperienza valga come "modello universale". Invece l'esperienza personale vale quanto il due di picche a briscola... se ti fermi a quella, puoi solo sparare pregiudizi.

Si chiama anche "Effetto Dunning-Kruger": "Sai così poco da non renderti conto di quanto poco sai"...! 😄

[Bad-boy [Partecipante] 323]

Il 18/4/2019 alle 00:07 , ClintLegnodellEst ha scritto:

Grande insicurezza presumo. Come la combatto? 

vuoi avere il controllo su qualcosa che non puoi controllare. e finché non realizzerai che ogni individuo è libero vivrai eternamente questa lotta fino ad arrivare a mandare tutto a fanculo.  

[Riccardo0 [Partecipante] 35]

On 5/14/2019 at 9:45 AM, Crescendo63 said:

Riccardo, stai cadendo nel classico errore (da mente limitata 😉 ) per cui credi "E' successo a me, allora succede a tutti".

Non sto dicendo che ti sbagli: dico che nessuno può sapere sicuramente cosa succede, tranne i diretti interessati. Da fuori possiamo solo vedere indizi e trarre ipotesi, nulla di più.

 

Quelli come te, che non hanno ancora imparato quanto è grande e vario il mondo (e le persone), pensano che la loro esperienza valga come "modello universale". Invece l'esperienza personale vale quanto il due di picche a briscola... se ti fermi a quella, puoi solo sparare pregiudizi.

Si chiama anche "Effetto Dunning-Kruger": "Sai così poco da non renderti conto di quanto poco sai"...! 😄

Questa tua critica però è sempre valida nei confronti di chiunque. Potresti dare dell'ignorante pure e Einstein in quanto uomo é limitato e di fronte all'infinito dell'universo non ne sa nulla.

Ti cito Hobbes, "homo homini lupus", non significa che tutti ti tradiranno sempre, anzi spiega come mai pur essendo animali totalmente meschini creiamo comunque rapporti di fiducia, mutua convenienza. 

Fatto sta che al mondo ci sono solo cornuti/e e quelli/e che ignorano di esserlo. Viene spesso resa evidente negli ambienti PUA il divario tra i nostri usi/costumi sociali e i nostri istinti primordiali, basta leggere qualsiasi libro di seduzione e si finisce inevitabilmente per parlare di maschio alfa e società primordiale. Non sei sempre il maschio più attraente, se anche una non ti tradisce, non lo fa perché è stata condizionata a non farlo, ma nella giusta situazione lo farebbe. Garantito! 

[Crescendo63 [Partecipante] 3422]

7 hours ago, Riccardo0 said:

Questa tua critica però è sempre valida nei confronti di chiunque. Potresti dare dell'ignorante pure e Einstein in quanto uomo é limitato e di fronte all'infinito dell'universo non ne sa nulla.

No, esempio errato. Forse ti sfugge la differenza, il che sarebbe di nuovo conferma della tua visione limitata.

Einstein non era un "asino in cattedra", per almeno due motivi:

- Conosceva bene l'ambito di cui parlava. Non si basava solo su "sentito dire", esperienza personale, o conoscenze elementare. Era un fior di fisico.

Dire che l'opinione di Einstein vale quanto quella di qualsiasi altro, è come dire che l'opinione della mamma anti-vaccini vale quanto quella di un epidemiologo con 30 anni di esperienza sul campo. Non c'è paragone. Solo un "deficiente" (nel senso etimologico) potrebbe metterli sullo stesso piano.

 

- Non pensava di sapere tutto. Era ben consapevole di avere dei limiti. Dava spazio ai dubbi:

"Da giovane pensavo che prima o poi tutti i misteri dell'esistenza sarebbero stati risolti, ed ho lavorato tantissimo; ma ora posso dire che più cose sappiamo, più l'esistenza si rivela misteriosa." (Albert Einstein)

Laddove l'ignorante non è consapevole dei suoi limiti, è pieno di certezze, e non dà spazio ai dubbi:

"La cosa seccante di questo mondo è che gli imbecilli sono sicuri di sé, mentre le persone intelligenti sono piene di dubbi."
(Bertrand Russell)

 

La conoscenza non è mai assoluta, ma c'è un abisso tra una conoscenza ristretta (l'ignorante, il principiante) ed una ampia (l'esperto, lo studioso).

Tu confondi il non sapere tutto, col sapere poco o nulla.

 

Quote

Garantito! 

Appunto. CVD! 😄

Sei uno pieno di certezze assolute. Vedi sopra la frase di Russell...

Modificato 20 Maggio 2019 da Crescendo63

[Riccardo0 [Partecipante] 35]

On 5/20/2019 at 7:54 PM, Crescendo63 said:

No, esempio errato. Forse ti sfugge la differenza, il che sarebbe di nuovo conferma della tua visione limitata.

Einstein non era un "asino in cattedra", per almeno due motivi:

- Conosceva bene l'ambito di cui parlava. Non si basava solo su "sentito dire", esperienza personale, o conoscenze elementare. Era un fior di fisico.

Dire che l'opinione di Einstein vale quanto quella di qualsiasi altro, è come dire che l'opinione della mamma anti-vaccini vale quanto quella di un epidemiologo con 30 anni di esperienza sul campo. Non c'è paragone. Solo un "deficiente" (nel senso etimologico) potrebbe metterli sullo stesso piano.

 

- Non pensava di sapere tutto. Era ben consapevole di avere dei limiti. Dava spazio ai dubbi:

"Da giovane pensavo che prima o poi tutti i misteri dell'esistenza sarebbero stati risolti, ed ho lavorato tantissimo; ma ora posso dire che più cose sappiamo, più l'esistenza si rivela misteriosa." (Albert Einstein)

Laddove l'ignorante non è consapevole dei suoi limiti, è pieno di certezze, e non dà spazio ai dubbi:

"La cosa seccante di questo mondo è che gli imbecilli sono sicuri di sé, mentre le persone intelligenti sono piene di dubbi."
(Bertrand Russell)

 

La conoscenza non è mai assoluta, ma c'è un abisso tra una conoscenza ristretta (l'ignorante, il principiante) ed una ampia (l'esperto, lo studioso).

Tu confondi il non sapere tutto, col sapere poco o nulla.

 

Appunto. CVD! 😄

Sei uno pieno di certezze assolute. Vedi sopra la frase di Russell...

Mi sembri un ragazzo molto simpatico e pieno di argomenti interessanti! Però nonostante il valore aggiunto che hai portato nella discussione rimango dell'idea che è meglio considerare le "paranoie" un segnale di avvertimento interno che non può essere così "stupido" in quanto legato profondamente alla nostra biologia di animali. Non mi interessa convincerti delle mie idee 🙂 dico solo che se il tuo corpo, o comunque una parte di te, ti manda dei segnali, ci deve essere una buona ragione nella stra gran maggioranza dei casi. Sono una mente limitata, come ogni altra mente che si conosca :D, e la mia testimonianza è che mai una sola volta nella mia breve vita di under 30, mi sono fatto una "paranoia" infondata. C'è sempre un fondo di verità, a volte di più che un semplice fondo. É anche vero però che se semplicemente accetti che ognuno è libero di credere, fare, mentire e fottere come gli pare e piace, risolvi il problema alla radice. Ma queste sono le mie farneticazioni, ognuno arriva alle proprie tramite l'esperienza personale. Bacio

[Crescendo63 [Partecipante] 3422]

4 hours ago, Riccardo0 said:

è meglio considerare le "paranoie" un segnale di avvertimento interno che non può essere così "stupido" in quanto legato profondamente alla nostra biologia di animali.

Non consideri l'enorme potere ingannatorio dell'inconscio. Un esempio letterario classico sono le paranoie di Otello.

 

Quote

dico solo che se il tuo corpo, o comunque una parte di te, ti manda dei segnali, ci deve essere una buona ragione nella stra gran maggioranza dei casi.

Una ragione c'è sempre. Ma spesso non è quella che crediamo. Vedi ipocondria.

 

Quote

mai una sola volta nella mia breve vita di under 30, mi sono fatto una "paranoia" infondata.

Vedi "Confirmation bias".

 

Quote

se semplicemente accetti che ognuno è libero di credere, fare, mentire e fottere come gli pare e piace

Ognuno è libero di avere una sua opinione. Questo non implica che quell'opinione sia corretta.

"You are entitled to your own opinions, but you are not entitled to your own facts."
(Daniel Patrick Moynihan)

 

Quote

Bacio

Pace :-)

Modificato 30 Maggio 2019 da Crescendo63