(Mini) Escape Plan

[Tod [Partecipante] 1178]

9 ore fa, Bedauern ha scritto:

 

Grazie per il suggerimento, Tod! Anche se la mia esperienza universitaria in Italia è stata fallimentare, ciò non implica che in un'altra nazione, dove la metodologia è differente, possa accadere lo stesso. Anche se non ho certificazioni, riesco a comprendere Il problema rimane lo stesso: anche se mi mettessi a cercare un lavoro part time mentre studio avrei comunque bisogno di soldi per mantenermi all'inizio, che possono provenire solo dalla mia famiglia, che non acconsentirebbe mai a mandarmi in un altro paese, anche se trasferendomi mi dessero lì ogni mese diecimila euro. 

Sto cercando corsi professionalizzanti nelle aree che mi interessano, e devo dire che mi aspettavo ci fosse più domanda. Forse non so cercare io, ma i pochi annunci che trovo sono laconici 

Ma lí appunto non avresti questo problema. Non paghi la retta e l'università ti aiuta a trovare un lavoretto prima di iniziare. Quindi ti danno un sussidio economico per studiare. Diversi miei amici lo hanno fatto proprio perché non avevano una lira da preinvestire e non trovavano lavoro. Inoltre è tutto molto diverso, per esempio non hanno libri di testo da studiare. 

[Riccardo0 [Partecipante] 35]

Ciao io da parte mia ti posso suggerire quanto segue. Se vuoi stare in Italia al nord la situazione non è come da Roma in giù, il lavoro si trova, senza troppe pretese ma si trova. Mi pare di capire che vuoi fare l'uni forse all'estero e che la famiglia ti può dare una mano, magari puoi integrare con un part time che ti metta a contatto con le persone, tipo il barista. Sii cosciente del fatto che all'inizio una lingua nuova (sopratutto se ci studi all'uni), farsi nuovi amici, e lavorare per mantenersi può essere impegnativo. Per ciò non fare come tanti che conosco che alla prima difficoltà tornano a casa, anche banalità come la spesa e lavarsi i vestiti ti faranno aprire gli occhi, ma tieni presente che tutto questo dimenarsi ti può dare molte soddisfazioni. Aggiungo solo un'ultima cosa, fidati del fatto che puoi cavartela e adattarti, non fare troppi piani, non programmare tutto, solo le basi di sopravvivenza fino al primo stipendio magari, cibo, rifugio e sei a posto, gli amici li trovi abbi fede.

Altrimenti fai come tutti, ti inacidisci e passi otto ore al giorno a contare i minuti mentre ti lamenti. Poi torni a casa e vivi di piccoli vizi intanto che aspetti di tornare al lavoro.