Ricostruirsi un circolo sociale a 31 anni

[Unbreakable [Élite] 2014]

1 ora fa, Rui ha scritto:

Avete qualche altro consiglio su attività che si potrebbero fare ?

Prova a vedere su app come Nextdoor o siti come Meetup.

Io ancora devo provarle, ma me le hanno fortemente consigliate per conoscere nuove persone.

Anzi, se qualcuno ha dei feedback da dare sono ben accetti.

[Edo [Donna] 15305]

23 minuti fa, nic101 ha scritto:

Prova a vedere su app come Nextdoor o siti come Meetup.

Io ancora devo provarle, ma me le hanno fortemente consigliate per conoscere nuove persone.

Anzi, se qualcuno ha dei feedback da dare sono ben accetti.

Me ne hanno parlato molto bene

A parlarmene sono state quelle stesse persone che pur di non rimanere sole continuano a frequentare altre persone che definire tossiche è un complimento (non perché si droghino ma perché hanno una valanga di problemi mentali)

Quindi fate voi 😅

[fffff98 [Partecipante] 760]

43 minutes ago, nic101 said:

Prova a vedere su app come Nextdoor o siti come Meetup.

Io ancora devo provarle, ma me le hanno fortemente consigliate per conoscere nuove persone.

Anzi, se qualcuno ha dei feedback da dare sono ben accetti.

Meetup è una manna dal cielo ma spesso sono eventi legati al mondo del business, io ho conosciuto tramite Meetup varie persone che fanno il mio lavoro e con alcune ci sono uscito qualche volta. Aggiungo che spesso gli eventi sono ciclici, nel senso che ogni 1-2 mesi vengono riproposti e la gente che ci va è sempre la stessa, quindi puoi solidificare le relazioni in questo modo

[zimox [Élite] 54]

Il 29/4/2019 alle 21:59 , TARAS88 ha scritto:

È da un po' di tempo che fatico a ricrearmi un gruppo di amici "storici"; quegli amici su cui poter contare sempre, quelli con cui non importa dove si va ma conta stare insieme; quegli amici che hanno le tue stesse passioni. Amici così ne ho avuti in passato, ma poi ho cambiato città per lavoro da un po' a questa parte, sì è litigato e ci si è allontanati. Ora, io non sono proprio un lupo solitario, ma il più delle volte mi sento solo e mi nego tante esperienze perché non so con chi condividerle. Le conoscenze ci sono, ma non si va mai oltre ad un'uscita per un caffè/aperitivo, tutto è vissuto con distacco. Faccio un esempio, se voglio andare al cinema a vedere uno specifico film e cerco compagnia, la persona che contatto se non è interessata al film non viene. Pochi giorni fa volevo andare ad un concerto, ho chiesto ad un paio di conoscenti e questi non erano interessati. Stesse persone che mi dicono sì magari per un banale aperitivo o un caffè. Quando qualcuno mi propone qualcosa accetto quasi sempre, la e le nuove esperienze non le disdegno, ma tutto ciò non è contraccambiato. È questione di età forse oppure sono sfigato io?

Potresti provare ad andare da solo a questi eventi (concerti, cinema..), avere la faccia di bronzo per attaccare bottone con chi ti sembra più "amichevole" o comunque che t'ispira,  per finire con un scambiamoci i numeri per la prossima volta (magari giustificando che i tuoi amici non hanno i tuoi stessi gusti)..tanto non hai nulla da perdere 

[Rui [Lurker] 5]

3 ore fa, ciccioman333 ha scritto:

Lascia perdere ballo se non ti piace

 

Fai palestra sala pesi o cmq qualche attività' dove ci sono tante femmine, tipo yoga,pilates, teatro (se piace), nuoto/ piscina ecc....

Ballo non so se mi piace o no, non ho mai provato.. faccio nuoto ma anche li non ho fatto conoscenze, età diverse ecc...

Il discorso comunque era più generale non legato solo alle donne, ma proprio a conoscere gente per magari ridurre le serate a guardare netflix😀

[Rui [Lurker] 5]

3 ore fa, Edo ha scritto:

La solitudine e la paura della solitudine fanno fare cose alle persone veramente brutte, sembra quasi che temano la solitudine come temono la mancanza d'aria e sarebbero in grado di uccidere pur di non stare da soli

Ciao Edo non so le cose veramente brutte che hai sentito fanno le persone sole, un corso non mi sembra una cosa cosi tragica...

Sicuramente la solitudine ognuno la vive diversamente, io per tanto tempo mi ci sono "abituato", adesso per non trovarmi tra 10 anni ancora nella stessa situazione sto cercando di uscore dalla mia zona "sicura" e trovare nuovi interessi e cose da fare. Io non ti conosco vedo solo che hai 25 anni, come vita sociale per me era molto diverso a quell'età zero problemi... non ti sto criticando cerco solo di farti capire che una cosa adesso non senti prioritaria col tempo può cambiare

 

[Roose Bolton [Partecipante] 6454]

Una cosa da tenere sempre a mente è che non bisogna rinchiudersi in casa come fanno molti 30enni single. Piuttosto uscite da soli e andate in giro senza obiettivi tra la gente, fidatevi che è decisamente meglio. Perchè io li vedo quelli che hanno smesso di uscire e fanno lavoro-casa-netflix. E quelle poche volte che alle feste li rivedi in giro, sono disabituati a stare in mezzo la gente e si vede, fidatevi che non è una buona cosa farsi a vedere a disagio in società. Allontana la gente in un modo assurdo.

Poi ci si deve anche ricordare che se uno vuole davvero rapporti interpersonali, deve coltivarli lui attivamente. Essere spigliati, attaccare bottone, organizzare cose, saper leggere il body language per valutare come procede l'interazione. Se uno è chiuso e introverso la solitudine non dipende dalla sua età. Ho conosciuto pure chi è andato a fare corsi e volontariato come suggerite voi, faceva le sue orette e poi tornava a casa più solo di prima mentre gli altri si vedevano fuori dai contesti che abbiamo detto.

L'italiano medio è socialmente pigro, ha la sua cerchia di amici che si porta dietro dalle elementari, poi se qualcuno inizia a sposarsi o si trasferisce, ci si ritrova da soli a 30 anni perchè non si è mai coltivata nessuna amicizia extra circolo sociale principale.

[comeback [Partecipante] 3050]

Certe conversazioni per me sono come benzina sul fuoco.

Il messaggio finale è che puoi farcela, puoi ri-costruire un network sicuramente.Il passo iniziale, quanto costa? Tanto. Tempo, tempo e ancora tempo, delusioni, esperimenti, gioie.

Punto di partenza. Cosa cerchi? Lo sai?

A 30 anni, come a 25 o 28, se sei single e hai fame (intendo sangue alla bocca), NON puoi accontentarti di fare socialità con caffè, un aperitivo o andando al cinema. Devi costruire relazioni significative che ti permettono di spendere tempo di qualità. Il caffè fattelo a casa mentre ascolti la musica. Personalmente anche se ho o meno una ragazza, certe attività se protratte a lungo mi danno una noia unica, poi per la cronaca non amo il caffè e quasi mai bevo alcool. Di norma io dico no a tutti eventi di questo tipo, in quanto li trovo una perdita di tempo, a meno che non portino nuovo network, figa, opportunità varie. In passato mi capitava di fare cose del genere, e si finiva in posti che nemmeno Dio aveva messo nella geo-localizzazione. Ho da perdere tempo? No.

Per avere tempo di qualità, che è condizione principale ed unica per migliorarti e / o avere figa di qualità, senza dubbio devi allargare il network. Non confondete il network con le amicizie strette, l'amicizia è solo una rara eventualità di una conoscenza o di simpatie a pelle che le persone possono trovare. Intesa come una empatia. Puoi avere un network di 100 persone e non avere mezzo amico ma 100 persone che si butterebbero nel fuoco pur di seguirti perché ti reputano forte, vincente o di esempio.

Il network ti permette di sviluppare una serie di attività che prima di tutto ti danno accrescimento. Passare il tempo è diverso dal vivere bene il tempo, e presumo che tu come me non hai più le giornate piene dedite al dolce far nulla ma tempo centellinato che va investito bene, al pari del denaro. Anzi un valore nettamente superiore.

Quindi il network è funzionale solo alle cose che vuoi fare: sport di gruppo, viaggi, hobby, divertimento, serate. Quanto più è variegato il network, tanto più puoi spaziare i tuoi interessi e relazionandoti con persone non simili fra loro, troverai grossi benefici nello sviluppo di capacità di relazionarti con gli altri e di conoscere te stesso. Non ultimo fare cose.

Non esiste una regola precisa per costruire un network. Io credo che oggi sia più facile rispetto al tempo dei nostri genitori, se non altro perchè ritengo le persone poco incline a prendersi rischi reali, o semplicemente di proporsi realmente agli altri. Cosa voglio dire? La gente pensa che ha internet e la storia è finita. Quindi messaggi random al globo della figa via Instagram, poi un paio di adesioni a gruppi virtuali e il lavoro è fatto. Quello può essere un incredibile aiuto ma serve gente che ha spirito di iniziativa nella vita reale. Credimi per quanto rincoglionite dal modo virtuale o semi virtuale, le persone avranno una diversa percezione di te se riesci ad aprire nel mondo reale.

Esistono delle regole non scritte.

L' entusiasmo e la positività sono necessarie. Mi è capitato molte volte di essere nella merda totale, rigirandoti la frittata avevo chiuso con delle persone e volutamente ero rimasto abbastanza solo o con poche persone con 0 spirito di iniziativa, quindi in breve si, solo o isolato. 

Quando sei tra la gente, che siano le tantissime occasioni sociali che potenzialmente abbiamo ogni giorno, NON mostrare che sei bisognoso, che sei un cane rimasto con la porta di casa chiusa e cerca un varco. Mi rendo conto che può essere dura ma quanto più lasci trasparire positività, maggiori sono le possibilità che la gente veda in te qualcosa. 

Nessuno vuole cani morti, moribondi o feriti.

La maggior parte delle persone cerca altre persone capaci di spingere la loro vita.

Devi passare dalla difesa all'attacco, iniziare a coinvolgere delle persone e proporre loro qualcosa. Ovviamente persone compatibili con i tuoi obiettivi, banalmente se racimoli 4 scappati di casa e pensi di svoltare la tua vita, perdi tempo. 

 

 

 

 

 

[Roose Bolton [Partecipante] 6454]

38 minuti fa, comeback ha scritto:

L' entusiasmo e la positività sono necessarie. Mi è capitato molte volte di essere nella merda totale, rigirandoti la frittata avevo chiuso con delle persone e volutamente ero rimasto abbastanza solo o con poche persone con 0 spirito di iniziativa, quindi in breve si, solo o isolato. 

Quando sei tra la gente, che siano le tantissime occasioni sociali che potenzialmente abbiamo ogni giorno, NON mostrare che sei bisognoso, che sei un cane rimasto con la porta di casa chiusa e cerca un varco. Mi rendo conto che può essere dura ma quanto più lasci trasparire positività, maggiori sono le possibilità che la gente veda in te qualcosa. 

Nessuno vuole cani morti, moribondi o feriti.

La maggior parte delle persone cerca altre persone capaci di spingere la loro vita.

 

Hai riassunto in qualche frase l'essenza delle cose. ottimo post.

[Rui [Lurker] 5]

Condivido in pieno i vostri interventi, chiaro che cerco sempre di pormi nel modo giusto.

Unica cosa dalla  mia limitata esperienza credo forse adesso rispetto "ai tempi dei nostri genitori" sia invece più difficile, perchè tanti dopo i 30 mi sembra si accontentino della conoscenza virtuale e gli bastino gli "amici" su facebook invece che interazioni reali, mentre fino qualche anno fa si era spinti di più a uscire di casa per conoscere qualcuno.

In modo indiretto l'ho notato anche su Tinder, ho chattato con diverse ragazze che mi dicevano essere sole con pochissimi amici ed occasioni per uscire causa poco tempo, lavoro ecc...

ma qualsiasi proposta di uscire per un semplice caffè o passeggiata veniva gentilmente declinata, sicuramente in tanti casi erano sommerse di richieste, ma la sensazione era proprio del tipo " posso chattare con qualcuno, mi basta quello"