ArmandoBis [Partecipante] 4746 Inviato 17 Maggio 2019 Condividi Inviato 17 Maggio 2019 La risposta è semplice. Le persone di cui ci invaghiamo (che è diverso da innamorarsi) sono quelle che non vanno bene per noi. Sono quelle che hanno qualcosa per cui scatta in noi un impulso del tutto laterale e accessorio a quelli che sono i nostri veri valori e le nostre reali tendenze. Semplificando, queste persone sono quelle che ci attirano, dandoci un'emozione ad esempio. Mentre la persona più affine a noi la consideriamo troppo semplice, al limite banale, quindi non meritevole di attrazione. Queste persone in genere ci respingono, e questo anziché allontanarci da loro ci attizza sempre di più, fino a che ci innamoriamo (era cominciata appunto con un semplice invaghirsi, la cui radice è appunto la parola "vago", non definito...) e finiamo nel girone infernale dell'ONE-Itis. La cosa vale anche all'inverso; se abbiamo una relazione disturbata con una di queste donne (o uomini), quando la relazione cessa per rottura od esaurimento, stiamo male. La nostra perte razionale sa che è meglio così, perché era un rapporto senza futuro e indipendentemente dai torti e dalle ragioni si è rivelata non adatta a noi, ma noi continuiamo lo stesso a soffrire. Quindi, il problema non è tanto la difficoltà delle relazioni, ma il fatto che scegliamo persone che vanno bene a noi. Se troviamo una, o uno, che ci vanno bene, non lo scegliamo. Non ci fa sentire le farfalle nello stomaco, quindi non va bene. Almeno così siamo convinti. Ma che cos'è che hanno queste persone di cui ci invaghiamo che le altre non hanno? Nulla. Semplicemente il fatto che non le abbiamo ancora conquistate. Se una donna è difficile, ha valore. Se è facile, molto meno. Ma questa legge del desiderio è un buon viatico per la ricerca della persona giusta? Certo. A condizione che facciamo l'opposto di quello che ci suggerisce. La scienza della seduzione (di cui fino a ieri non conoscevo neanche l'esistenza e di cui ho un gran rispetto) ci serve se ci muoviamo nel campo delle persone che non vanno bene per noi. In quello è formidabile. Ma molto difficilmente ci porterà ad avere una LTR veramente lunga e soddisfacente. (Sono cosciente che molti partecipanti di questa comunità non sono interessati a questo esito e non lo cercano.) Ho detto difficile, non impossibile. Il problema delle tecniche di seduzione, secondo me, non è che non funzionano, anzi, è esattamente il contrario. Proprio perché funzionano possono risultare un'arma a doppio taglio, cioè allontanarci da una relazione sana e soddisfacente. (Sia chiaro, questo nel caso in cui aspiriamo a una LTR davvero importante). In vita mia sono stato avvicinato da parecchie donne. Non so cosa le avesse attirate (anche se non è vero, dopo lo scopri o capisci quale è stata la molla), ma tutto è risultato facile. L'esito finale non è mai stato buono. All'inverso, quasi tutte le volte che ci ho provato io, ho fallito. Ma se mi avessero detto di sì, obiettivamente l'esito della relazione non sarebbe stato molto diverso. Non c'era nessuna valida ragione per cui le avessi messe nel mirino. Le poche volte in cui sono riuscito nel mio progetto di conquista, ciò è avvenuto grazie all'uso (del tutto incosciente e quindi ancora più potente, perché effettuato senza alcuno sforzo e alcuna ridondanza) delle tecniche di seduzione. Ma anche in questo caso, i risultati non sono stati soddisfacenti. I miei erano capricci, non scelte meditate. Il quesito che pongo è quindi il seguente: vale la pena usare le tecniche di seduzione in modo così intensivo e propositivo? In fondo, dalla mia esperienza personale ho imparato che non è necessario tutto questo armamentario complicato, se la persona è sicura di sé e non si pone NESSUNA paranoia, il risultato è scontato (questo quando la donna ti ha puntato.) Ovvio, non sempre per me è stato così. Ha volte mi sono sfuggite situazioni che stavano andando benissimo perché ho voluto metterci del mio. Ma in tutti i periodi in cui ero distratto da altre cose e non avevo attenzione da dedicare a questo aspetto, sono stato portato a destinazione come se fossi stato su un taxi. (Esempio, usciamo, commetto una gaffe, mi dico "l'hai combinata grossa, se la prenderà di sicuro" ma nel profondo sono del tutto tranquillo e indifferente alla cosa, e con grande meraviglia noto che l'inconveniente viene vissuto come un fatto divertente che rompe la monotonia. A questo proposito, quante volte mi capita di leggere utenti preoccupati per aver commesso questo o quell'errore. Se se ne fregassero, probabilmente molti di quegli errori non verrebbero neanche notati. Alla fine, al di là di quello che facciamo o diciamo - che comunque resta importante - quello che più conta è il nostro atteggiamento interno: se è sereno e rilassato, che problema c'è? Esistono errori? Se mi andava di dire o fare una certa cosa, mi andava e basta...) Io sono convinto che le persone che attirino le donne siano esattamente quel che usano gli strumenti sedativi il meno possibile. Cioè solo ed esclusivamente quando è il momento. Come quanto si va a vedere i filmati dei grandi musicisti. Quando il pezzo è semplice (per loro, non per me) le loro mani sembra quasi che non si muovano. Quando il pezzo è difficile le muovono come quando io devo eseguire un pezzo semplice... Perché gli viene naturale, tutto qua. E allora possono pensare solo alla musica, a cosa comunicare, e non come eseguirla. Daphne ha reagito a questo 1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
BlackSabo [Élite] 1589 Inviato 17 Maggio 2019 Condividi Inviato 17 Maggio 2019 Mi pare tu ti sia avvicinato al forum con parecchi parecchi parecchi pregiudizi. Probabilmente mutuati da quella che era la seduzione come insegnata negli USA, e tra l'altro piu' di 10 anni fa. A parte il discorso iniziale sul desiderio e sulle relazioni che non funzionano, su cui non mi trovo per niente d'accordo e, se ti va, posso argomentare meglio questa affermazione, chiaramente non hai neanche girato il forum leggendo le discussioni. (Non sto dicendo che sei una brutta persona perche' non l'hai fatto, e' semplicemente un dato di fatto che non ti sei letto molto del forum) Infatti lo dici: 34 minuti fa, ArmandoBis ha scritto: La scienza della seduzione (di cui fino a ieri non conoscevo neanche l'esistenza e di cui ho un gran rispetto) Poi dici questo: 32 minuti fa, ArmandoBis ha scritto: molto difficilmente ci porterà ad avere una LTR veramente lunga e soddisfacente. (Sono cosciente che molti partecipanti di questa comunità non sono interessati a questo esito e non lo cercano.) Io vedo che la maggior parte delle discussioni sono sul come riprendere la ragazza/moglie che ha mollato il ragazzo/marito e/o discussioni su come approcciare e sedurre in modo piu' efficace le ragazze. E, te lo dico solo perche' frequento questo forum da molto tempo, la maggior parte degli utenti cerca proprio una LTR sana e soddisfacente. In verita' sono pochissimi quelli che puntano coscientemente ad una scopata con una ragazza e poi via e poi una scopata con un'altra e cosi' via. 35 minuti fa, ArmandoBis ha scritto: vale la pena usare le tecniche di seduzione in modo così intensivo e propositivo? Su quest'ultimo quesito, da anni, nel forum si e' abbandonato l'utilizzo di tecniche di seduzione fredde e schematiche, verso un approccio piu' naturale, come dici giustamente anche tu. Tutti i corsi che gli admin e i loro collaboratori vendono sono quanto di piu' lontano ci puo' essere da un armamentario di tecniche di seduzione da imparare a memoria ed usare quando e' il momento. Quindi, troverai molti che saranno pacificamente d'accordo sul rispondere no a questa domanda. ^'V'^, Julian89, Shriekin D. e 2 altri ha reagito a questo 2 3 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ArmandoBis [Partecipante] 4746 Inviato 17 Maggio 2019 Autore Condividi Inviato 17 Maggio 2019 Non sono un conoscitore delle diverse teorie della seduzione, né di come si siano evolute nel tempo. Però non ho neppure mai letto promesse del tipo: con queste tecniche avrai più probabilità di trovare l'anima gemella. Ed è questo non promettere, questo non agitare specchietti, che mi ha fatto apprezzare molto chi si è prodigato in questo lavoro, sia esso mettere a punto o divulgare le teorie, come organizzare questo sito. Oggi è difficile trovare qualcuno che non ti vuole vendere la felicità. Quanto al resto, la pensiamo diversamente. Avremo, spero, l'occasione di confrontarci. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Questo è un messaggio popolare. ^'V'^ [Aivia Demon] 157106 Inviato 12 Giugno 2019 Questo è un messaggio popolare. Condividi Inviato 12 Giugno 2019 Perché il rapporto fra un uomo e una donna è così difficile? (O addirittura impossibile?) Per una serie di ragioni, molto sinteticamente: 1) Il rapporto fra un uomo e una donna in natura non è proprio previsto. Esiste il sesso, ed esiste la cura della prole. La coppia infatti è funzione del cucciolo, non ha a che fare con il provare a sincretizzare hardware biologici differenti e software incompatibili. Quando c'è la fase di infatuazione e sessuale, tutto è predisposto per cancellare dalla mente le divergenze, gli spigoli caratteriali, i "difetti" dell'altro. Quando poi entro uno massimo tre mesi lei è pregna, divergenze, spigoli e difetti passano in terzo piano, ed in primo piano viene il cucciolo. Avendo - io in primis - scelto la via di accoppiarsi a secco, senza giocare alla conigliera, il prezzo che paghiamo è che passata la primissima fase in cui si scopa tutto il giorno e non ci si conosce, subentra una fase per cui non siamo predisposti e mai lo saremo, per cui nonostante non abbiamo figliato dovremmo andare d'accordo, magari in virtù di quella tensione sessuale verso il nuovo che ahimé è finita ma è viva più che mai... solo... verso l'esterno del nucleo. In quella fase l'organismo di lei registra di non essere incinta e mette in scena tutti i modi possibili per ejectare, per trovare più attraente chiunque meno che lui, fino a farle vedere, di lui, solo difetti. L'organismo di lui parimenti sente ogni ulteriore investimento calorico sprecato nella copula come mal speso, registrando che nonostante siano mesi lei non è pregna, e sente una invincibile attrazione per chiunque altra tranne lei, come già sentiva anche durante le prime fasi, ma lì era un'invincibile attrazione per chiunque altra compresa lei, e forse anche in primis lei. L'amicizia e la compatibilità amicale possono sopperire a questa fine della luna di miele: se proprio uno crede che lo scopo della sua vita debba essere condividere dei muri con un organismo a lui nemico negli intenti, beh, almeno che vi sia amicizia. La coppia così come la conosciamo, tuttavia, rimane un tentativo recentissimo di coabitazione che per ora non ha dato riscontri positivi o miglioramenti nella felicità dichiarata o nei livelli di stress misurabili dei soggetti coinvolti. 2) Il rapporto tra un uomo e una donna è difficile o addirittura impossibile perché abbiamo due tipi di poligamia biologicamente accettabili, uno è quello tipo harem dei gorilla, ove i maschi migliori hanno una coorte di femmine, uno è quello tipo scimpanzé, dove i maschi che hanno pezzi di carne da offrire fanno diverse femmine al giorno, e le loro relazioni in tal senso durano circa due ore. Molto sinteticamente, ci sarebbe da scrivere libri su ogni virgola, noi ci situiamo ad un punto intermedio tra i due tipi di poligamia, come testimonia il dimorfismo sessuale (differenza di stazza M ed F, indice di quanto una specie sia poligama, in senso poliginica) e il rapporto peso/testicoli, indice di quanto le femmine di una data specie di vertebrati siano promiscue. (femmine superfedeli disposte ad harem necessitano di stazza per essere contese con gli altri maschi, ma poi data la loro scarsa promiscuità non necessitano di guerra dello sperma, al contrario femmine promiscue come quelle degli scimpanzé, rendono futile scannarsi tra maschi per possederle, dato che ti fanno comunque cornuto, e rendono vantaggioso pagarle, eiaculare più volume e più forte dei competitor, e non coinvolgersi troppo) Sia come dimorfismo sessuale che come rapporto peso testicoli ci situiamo in una maledetta zona intermedia nella natura poligamica. Ossia, vorremo l'harem ma vorremmo anche passarcene un bel po'. Siamo disposti a competere tra maschi per questo e parimenti sappiamo che le nostre femmine non sono sante e siamo disposti a pagarne alcune, pure che non siano fedeli. Dal canto loro le femmine sono disposte a premiare i vincitori, i boss, i capi, i più forti, ricchi, famosi, ecc ossia struttura ad harem, ma sono molto più promiscue delle gorillotte, e lo sono molto meno delle scimpanzé, per cui ad harem vero e proprio non staranno, e spesso e volentieri si concederanno per vantaggi di qualche sorta, fino al mero pagamento in denaro, cosa che per motivi culturali alcune di loro rifiutano, ed alcune, molto più rare, rifiutano anche se non lo potesse sapere nessuno. In nessun caso lungo lo spettro della nostra naturale poliginia, (più femmine per maschio) si inserisce il non problema della monogamia, un costrutto culturale che di biologico non ha nulla, pertanto non abbiamo alcun hardware per affrontarlo. Perché allora il rapporto tra un uomo e una donna è così difficile? Già è difficile vincere nelle cose che sono naturale patrimonio di specie, già è tutt'altro che indolore seguire le proprie vere e profonde inclinazioni e spinte evolutive, dato che l'ambiente, fisico e sociale, vuole vincere a nostro discapito. Se uno si mette poi apertamente contro la sua natura, allora l'ambiente esterno ha vinto, l'ambiente sociale ha vinto. Senza combattere. Perché il geppo ha spostato la lotta all'interno di se stesso, contro se stesso. In questo senso, il rapporto tra un uomo e una donna, intesa come una sola, non è difficile, è impossibile. Impossibile almeno fino a che uno rimane uomo. Ci sono molti rapporti che riescono ad essere tra un maschio ed una donna, e questi però non sono quasi mai tra un uomo e una donna. Sono situazioni in cui - Lui ha appeso il cazzo al chiodo per disperazione, dopo mesi o anni dove non trovava nulla, e non avendo nemmeno i soldi per scopare, ha trovato una che gliela dà e si è fatto bambino con la mamma, attaccato alla sottana. Di solito poi lei ha un bambino e vanno in terapia di coppia perché lui da quando c'è il bambino si sente trascurato e messo in secondo piano. - Lui è omosessuale distonico e gli serve una copertura sociale. (Credo sia centosettanta volte più frequente della più maliziosa delle ipotesi). - Lui ha un lavoro molto ben pagato, che lo fa stare via di casa 4 giorni a settimana, e ha la capacità di rispondere serio e guardando negli occhi alla domanda "che hai fatto ieri sera che non rispondevi?" - Lui ha un deficit ormonale severo e un forte condizionamento religioso. (forse c'è una correlazione tra le due variabili, anche se non saprei dire se vi sia causa ed effetto o se interagiscano rinforzandosi) - Lui ha un deficit ormonale severo e basta. Infine, c'è il raro caso - che è uomo/donna, di quello che ha i recettori per la vasopressina molto vicini ai circuiti della ricompensa dopaminergici, gli stessi implicati nelle dipendenze come quella per il gioco d'azzardo. In quel caso il controllo territoriale (vasopressina) che nel maschio determina la vicinanza alla femmina al fine di scongiurare l'accesso di competitor, interessa e stimola i circuiti che danno dipendenza e craving (dopamina) e abbiamo uno che pur essendo uomo, e pur necessitando varietà sessuale per questo, vive una vera e propria situazione da tossico del controllo e della vicinanza stretta, che spesso la femmina interpreta, per proiezione sua, come interesse. Il problema è che poi alla fine del rapporto (ossia non si è figliato in qualche mese e non c'è amicizia spontanea) lui dimostra esattamente ciò che sentiva, ossia non stava sentendo interesse, ma craving da controllo territoriale tossico e, come un tossico, farà di tutto per impedirle di allontanarsi o darsi ad un altro. Il che, in un rapporto naturale dove le persone si devono avvicinare proprio fisicamente, è un problema pesante ma in qualche modo gestibile, diventando ingestibile a fine rapporto. (Fine rapporto tra un uomo e una donna che in natura non esiste, infatti lei non è più donna ma è mamma, e le sensazioni che dà sono terribilmente meno estreme e ossessive). In una relazione moderna in cui lei va altrove tra maschi a lavorare, altrove tra maschi in palestra, altrove tra maschi il venerdì con le amiche, è raggiunta sui social da centinaia di approcci, e anche in una cantina chiusa a chiave e senza finestre, se ha il suo smartphone, è a contatto con tutti i competitor del mondo... Ecco, anche in questo caso, sebbene sia l'unico in cui un uomo che non sia un bimbo, che non sia gay, che non sia un disperato e che non sia praticamente castrato, riesce ad avere un rapporto con una sola donna, definirlo facile o possibile è black humor, per lui è come essere un tossico scalzo nella valle dei chiodi, con lo spacciatore che ha gli anfibi e corre via ridendo. Orph, karien, Unbreakable e 17 altri ha reagito a questo 11 7 2 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Unbreakable [Élite] 2012 Inviato 12 Giugno 2019 Condividi Inviato 12 Giugno 2019 44 minuti fa, ^'V'^ ha scritto: La coppia così come la conosciamo, tuttavia, rimane un tentativo recentissimo di coabitazione che per ora non ha dato riscontri positivi o miglioramenti nella felicità dichiarata o nei livelli di stress misurabili dei soggetti coinvolti. Per la mia esperienza posso dire che, a causa della mia ultima LTR, avevo tutti gli ormoni sballati, lo stress a palla e un accenno di depressione. Finito il periodo craving, solo "vedendo" l'infinità di donne presenti sulla strada per andare a fare la spesa, ho iniziato a riprendermi. Ed il periodo di merda per me è iniziato proprio quando ho smesso di andare con altre donne contemporaneamente alla mia ex LTR. Ho capito che una relazione non fa per me manco per il cazzo e che molte persone utilizzano tutti i meccanismi difensivi. formalizzati in tutta la storia della Psicologia. per giustificare la loro scelta di avere un partner fisso. Poi ci sono anche le eccezioni, ma non capisco (mia ignoranza) cosa li spinga a rimanere in LTR dato che le farfalle nello stomaco muoiono tutte dopo un po' di tempo. Aivia mi sa che dopo l'Estate, cash permettendo, trovi un nuovo membro del Predator. Se i contenuti trattati ed i moduli sono tipo quelli dei tuoi post qui sul forum devo dire che mi attrai quasi quanto una bella bionda con una quarta ed un culo d'acciaio. BlackSabo, Orph, ^'V'^ e 3 altri ha reagito a questo 4 2 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
^'V'^ [Aivia Demon] 157106 Inviato 12 Giugno 2019 Condividi Inviato 12 Giugno 2019 27 minuti fa, nic101 ha scritto: Aivia mi sa che dopo l'Estate, cash permettendo, trovi un nuovo membro del Predator. Se i contenuti trattati ed i moduli sono tipo quelli dei tuoi post qui sul forum devo dire che mi attrai quasi quanto una bella bionda con una quarta ed un culo d'acciaio. Qui nei post sul forum sono più incisivo dei miei punti di vista, personalità e convinzioni, che non voglio riversare nel Clan se no diventa una specie di setta di cretini. Li metto qui, i miei contenuti e considerazioni, perché così siamo tutti alla pari e le altre persone possono portare esperienze diverse ed aprirmi a nuove conoscenze e considerazioni. Nel Clan sarebbe molto più difficile controbattere per via della mia posizione e diventerebbe indottrinamento, una cosa che ci fermerebbe tutti al mio livello, mentre il Clan deve essere una staffetta verso l'alto. Per farti un esempio, qui fuori mi puoi sentire vaneggiare di gente che esiste e gente che non esiste, di subumani, di stupide inutili rompipalle. Perché chi non è d'accordo si può difendere e può fare una pernacchia, può portare esperienze diverse e costruire una Cattedrale di pietre (fatti) è proprio lo scopo del forum. Fatti che siano disposti secondo una struttura coerente e secondo un disegno elegante, non un mucchio di pietre prive di chiave di volta e accatastate. Ma pur sempre pietre provenienti dalle molte vite che qui sopra si incrociano arricchendoci tutti. Dentro il Clan faccio il contrario, invece di esprimere me stesso cerco di essere asettico e di far esprimere lo studente, invece di dire che la gente non esiste o che questo o quello è stupido, invito a non usare il gruppo per dispensare esistenza (chi è nel gruppo è degno, chi è fuori non lo è). Qui in pubblica graffio le palle con ogni supporto argomentativo possibile verso la poligamia naturale mia e della stragrande maggioranza dei maschi che leggono, nel Clan non mi sembra di parlarne. C'era un modulo che ne avrebbe parlato, ma lo cambiai prima di iniziare a metterci materiale, direzionandolo verso la Dark Alliance, la qualità amicale segreta che unisce persone che vuoi nella tua vita, maschi e femmine che siano. Alcune persone per un periodo della loro vita, per tutte le ragioni che vanno bene per loro, hanno voglia di viversi due anni di relazione monogamica, e se di quei due anni si perdono un giorno per colpa di una cosa vista nel Clan, questo è crimine di lesa maestà contro l'amore. Ed è ingiusto, dato che una cosa che hai pagato e dove hai chi ti segue, è normale che tu la prenda più acriticamente e che vi sia un certo grado di sospensione delle difese mentali. Per questa ragione mi sono ben guardato, quando tutti mi stressavano per iniziare a fare qualcosa di simile, dal fondare un "Demon Method" in cui mettermi al centro dell'attenzione, rischiando di diventare un modello. Ho fatto un gruppo che ti insegna a coltivare e nutrire il tuo gruppo, diverso dal mio e più affine a te. Per cui... temo di aver deluso le tue aspettative... i contenuti trattati nei moduli non sono così noiosi ed eccentrici come i miei post in pubblica, che comunque esistono, i post in pubblica, solo perché c'è chi pagando i moduli regala le mie ore uomo a tutti. Attato, Ozymandias, SuitFlip e 2 altri ha reagito a questo 5 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Unbreakable [Élite] 2012 Inviato 12 Giugno 2019 Condividi Inviato 12 Giugno 2019 7 minuti fa, ^'V'^ ha scritto: Per cui... temo di aver deluso le tue aspettative... Non mi riferivo al contenuto personale del tuo modo "eccentrico" di vivere o di vedere la realtà. Ho visto il video delle borse di studio quasi per caso in cui, per l'appunto, parlavi di gente che aveva abbandonato il clan perchè ti aveva preso come modello ed aveva un'ideale di vita standardizzato a cui volersi omologare. E poi rimaneva delusa quando vedeva di possedere altri tratti che più si confacevano al loro modo di vivere. A me piace il contenuto nozionistico di ciò che dici, l'eleganza mista a strafottenza con cui lo dici. La crudezza, la disamina del reale che fai e come la fai. Non voglio un guru, già mi basto io. Voglio qualcuno che possa aiutarmi a diventare ancora più padrone della mia vita con basi solide di azione e reazione. E mi piace l'indipendenza assicurata dall'interdipendenza. Quella vera però, non dove ci si sputa in faccia appena qualcosa va storto. E mi piace anche il modo in cui mi hai indotto a dire tutto ciò. ^'V'^, **Demon**, Barney2996 e 1 altro ha reagito a questo 3 1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
BlackSabo [Élite] 1589 Inviato 12 Giugno 2019 Condividi Inviato 12 Giugno 2019 2 ore fa, nic101 ha scritto: Aivia mi sa che dopo l'Estate, cash permettendo, trovi un nuovo membro del Predator. https://www.italianseduction.club/forum/t-70591-v-predator-anniversary/?page=2&tab=comments#comment-1922930 E se fosse prima dell'estate? Quercia, Unbreakable e **Demon** ha reagito a questo 2 1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Unbreakable [Élite] 2012 Inviato 12 Giugno 2019 Condividi Inviato 12 Giugno 2019 11 minuti fa, BlackSabo ha scritto: https://www.italianseduction.club/forum/t-70591-v-predator-anniversary/?page=2&tab=comments#comment-1922930 E se fosse prima dell'estate? Entro stasera vedo bene il thread perché ho dato un'occhiata al volo e non ho capito molto. Grazie del pensiero 😊 BlackSabo ha reagito a questo 1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ArmandoBis [Partecipante] 4746 Inviato 12 Giugno 2019 Autore Condividi Inviato 12 Giugno 2019 L'intervento di V è un piccolo, ma estremamente denso saggio di biologia. Me lo studierò con attenzione perché c'è molto da imparare. Soprattutto per me che ho un'impostazione diversa, più fondata sulla psicoanalisi, dove gli istinti non giocano praticamente alcun ruolo (altra cosa sono le pulsioni). La psicoanalisi segna una cesura assoluta fra l'uomo e gli altri mammiferi. Detto questo, pare che anche certo darwinismo applicato alle relazioni uomo-donna sia abbastanza contestato. Sto leggendo alcuni testi sull'argomento, magari ne parlerò più avanti. Riguardo alla problematica del titolo, a mio avviso il problema nasce nell'eccessivo intervallo che separa l'adolescenza dal pieno conseguimento dell'età adulta. È questo che rende tutto più difficile. In passato, le relazioni soddisfacenti fra un uomo e una donna che durassero tutta la vita, seppure minoritarie, non erano così infrequenti. Oggi sono rarissime. Secondo me, per il motivo di cui sopra. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Messaggi raccomandati
Crea un account o accedi per lasciare un commento
Devi essere un membro per lasciare un commento
Crea un account
Iscriviti per un nuovo account nella nostra community. È facile!
Registra un nuovo accountAccedi
Sei già registrato? Accedi qui.
Accedi Ora