Cosa fare ? Svoltare pagina o credere nell’amore per mia figlia e la mia compagna?

[Marco1978 [Lurker] 8]

Dopo molto litigi e una situazione quasi insostenibile la mia compagna stanca delusa penso abbia architettato un piano per indurmi alla gelosia , o magari ha davvero un’altro ma non ho le prove... 

sta di fatto che dopo un forte litigio ha preferito che mi allontanassi da casa per un po’ pur avendo una figlia di tre anni. 

Pensavo di fare la cosa giusta anche se sto  molto male...

non mi nega di vederla al contrario sembrerebbe che capisca che sia il padre e non vuole farlo pesare sulla piccola.. ma i giorni passano oramai sono più di 10 e lei oltre a non scrivermi nessun messaggio di conforto parla esclusivamente della bambina . Nel mentre quando non è con la bambina perche la tengo io , quando le telefono o chiedo informazioni su dove si trova ..non risponde o continua a dire bugie una dietro l’altra.. non riesco a capire se davvero ha un’altro uomo oppure e’ molto arrabbiata e delusa e preferisce mettere fine alla storia anche se c’è una bambina. Lei e’ una donna molto forte con un passato difficile..ha una figlia più grande avuta a 20 anni... il padre e’ come se non esiste... un matrimonio fallito ... un padre violento... e poi sono arrivato io . 7 anni di storia e una bimba di 3 anni ..dopo che è nata e’ andata in difficoltà ed io riconoscendo i miei errori non l’ho capita portandola a quanto sta succedendo..

non capisco perché non mi dice la verità..che ha un’altro Uomo..non capisco perché tutte queste bugie a tutti..

nonostante tutto vedo che non si cura moltissimo capelli non fatti unghie non perfette e altri segnali che mi fanno pensare che forse e’ Solo stanca e non che ne abbia un’atro di Uomo... ma adesso non so come comportarmi. Negli ultimi tre giorni dopo aver cercato di parlarle e capire se c’è una possibilità sto provando a lasciarla in pace e chiedere solo esclusivamente via messaggio come sta mia figlia quando non è con me... sto facendo la cosa giusta? Quando e’ il momento di riprovare a chiederle se per amore almeno per una figlia possiamo ripartire da zero ??? Nelle settimane scorse mi ha detto chiaramente che e’ una mia convinzione che posso ancora ritornare con lei.. addirittura mi dice che se avessi un’altra storia per lei non è importante in quanto adesso sono fuori casa... ma dice che devo pensare solo alla bambina e non a lei... 

cosa faccio? 

Non sto bene... ho in testa solo lei... e i miei errori anche se la colpa non è solo mia mi sento molto innamorato di lei e vorrei riconquistarla ma ho paura che cercandola la allontani solo...

non capisco se tutta questa rabbia sia dovuta al fatto che abbia perso la testa per un’altro uomo e si senta già appartenere a lui.. non mi ha più abbracciato neanche se glielo chiedevo io .. baci ed altro sono solo ricordi.. e’ un muro insormontabile ma mia figlia per me è importante e vorrei fare di tutto per ricominciare? Può succedere? Può una mamma tornare sui suoi passi? Possiamo provare a fare una terapia per affrontare i problemi? Lei ha 37 carattere forte e deciso segno scorpione... 

non mi scrive e cerca mai... e quando chiedo qualcosa solo bugie e muro davanti a me..

mi hanno detto tutti di concentrarmi solo su mia figlia ma io non voglio credere che tutto sia finito così senza nemmeno provare una strada per amore di nostra figlia... 

sono distrutto emotivamente ... non so come muovermi... consigliatemi? 

Posso ancora cercare di riconquistarla o tutto e’ andato Perduto? 

Per tutelarmi su mia figlia ho dovuto andare da un’avvocato solo per stabilire giorni e visite consensuali per mia figlia... 

lei non ha risposto alla lettera...e sono passati molto giorno...

posso pensare che il motivo sia che non è decisa del tutto e ha paura di questa cosa perché è la fine definitiva... ? 

Grazie..

[ArmandoBis [Partecipante] 4723]

12 minuti fa, Marco1978 ha scritto:

Dopo molto litigi e una situazione quasi insostenibile la mia compagna stanca delusa penso abbia architettato un piano per indurmi alla gelosia , o magari ha davvero un’altro ma non ho le prove... 

sta di fatto che dopo un forte litigio ha preferito che mi allontanassi da casa per un po’ pur avendo una figlia di tre anni. 

Pensavo di fare la cosa giusta anche se sto  molto male...

non mi nega di vederla al contrario sembrerebbe che capisca che sia il padre e non vuole farlo pesare sulla piccola.. ma i giorni passano oramai sono più di 10 e lei oltre a non scrivermi nessun messaggio di conforto parla esclusivamente della bambina . Nel mentre quando non è con la bambina perche la tengo io , quando le telefono o chiedo informazioni su dove si trova ..non risponde o continua a dire bugie una dietro l’altra.. non riesco a capire se davvero ha un’altro uomo oppure e’ molto arrabbiata e delusa e preferisce mettere fine alla storia anche se c’è una bambina. Lei e’ una donna molto forte con un passato difficile..ha una figlia più grande avuta a 20 anni... il padre e’ come se non esiste... un matrimonio fallito ... un padre violento... e poi sono arrivato io . 7 anni di storia e una bimba di 3 anni ..dopo che è nata e’ andata in difficoltà ed io riconoscendo i miei errori non l’ho capita portandola a quanto sta succedendo..

non capisco perché non mi dice la verità..che ha un’altro Uomo..non capisco perché tutte queste bugie a tutti..

nonostante tutto vedo che non si cura moltissimo capelli non fatti unghie non perfette e altri segnali che mi fanno pensare che forse e’ Solo stanca e non che ne abbia un’atro di Uomo... ma adesso non so come comportarmi. Negli ultimi tre giorni dopo aver cercato di parlarle e capire se c’è una possibilità sto provando a lasciarla in pace e chiedere solo esclusivamente via messaggio come sta mia figlia quando non è con me... sto facendo la cosa giusta? Quando e’ il momento di riprovare a chiederle se per amore almeno per una figlia possiamo ripartire da zero ??? Nelle settimane scorse mi ha detto chiaramente che e’ una mia convinzione che posso ancora ritornare con lei.. addirittura mi dice che se avessi un’altra storia per lei non è importante in quanto adesso sono fuori casa... ma dice che devo pensare solo alla bambina e non a lei... 

cosa faccio? 

Non sto bene... ho in testa solo lei... e i miei errori anche se la colpa non è solo mia mi sento molto innamorato di lei e vorrei riconquistarla ma ho paura che cercandola la allontani solo...

non capisco se tutta questa rabbia sia dovuta al fatto che abbia perso la testa per un’altro uomo e si senta già appartenere a lui.. non mi ha più abbracciato neanche se glielo chiedevo io .. baci ed altro sono solo ricordi.. e’ un muro insormontabile ma mia figlia per me è importante e vorrei fare di tutto per ricominciare? Può succedere? Può una mamma tornare sui suoi passi? Possiamo provare a fare una terapia per affrontare i problemi? Lei ha 37 carattere forte e deciso segno scorpione... 

non mi scrive e cerca mai... e quando chiedo qualcosa solo bugie e muro davanti a me..

mi hanno detto tutti di concentrarmi solo su mia figlia ma io non voglio credere che tutto sia finito così senza nemmeno provare una strada per amore di nostra figlia... 

sono distrutto emotivamente ... non so come muovermi... consigliatemi? 

Posso ancora cercare di riconquistarla o tutto e’ andato Perduto? 

Per tutelarmi su mia figlia ho dovuto andare da un’avvocato solo per stabilire giorni e visite consensuali per mia figlia... 

lei non ha risposto alla lettera...e sono passati molto giorno...

posso pensare che il motivo sia che non è decisa del tutto e ha paura di questa cosa perché è la fine definitiva... ? 

Grazie..

In effetti, non è facile dare consigli in una situazione del genere.

Però, un suggerimento te lo posso dare.

Io mi sono trovato in una situazione diversa dalla tua, ma comunque simile, ovvero mia figlia adottiva che aveva eretto un muro nei miei confronti, non voleva assolutamente fare degli interventi riguardo a sua figlia, cioè mia nipote, che ha qualche problema di tipo cognitivo.

Su suggerimento di un'assistente sociale, sono andato da una psicologa cognitivo comportamentale e le ho raccontato i motivi di conflitto fra me e mia figlia.

Il fatto di raccontare le dinamiche della situazione, più i consigli e le analisi della psicologa in questione, mi sono serviti ad essere meno pressante nei confronti di mia figlia e col passare delle settimane, grazie quasi sicuramente a questo mio mutato atteggiamento, la pregiudiziale nei confronti di questi interventi terapeutici pare sia caduta.

Quindi, il mio suggerimento è di intraprendere un percorso analogo, proprio allo scopo di lasciar decantare la situazione, senza che la tua voglia di sistemare le cose diventi un boomerang e ti si ritorca contro.

Con la psicologa potresti mettere a fuoco quali sono state le cause di conflitto e cosa non devi assolutamente fare per mettere pressione a tua moglie.

Lascia stare le fantasie riguardo alla presenza di un'altra persona (se si trascura come dici, la cosa sembra molto improbabile).

Io lascerei anche fuori gli avvocati, che per quanto validi possano essere, con la loro stessa presenza complicano le cose.

Il primo passo è che tu riesca a calmarti, focalizzandoti sulle cose più importanti (far star bene la bambina) e quando tu ti sarai stabilizzato, questa tua sicurezza si trasmetterà anche a tua moglie.

Tieni conto che, nella questione relativa a mia figlia adottiva, io avevo ragione, ma la questione è irrilevante: possiamo avere tutte le ragioni del mondo, ma se spingiamo perché le cose si mettano come noi desideriamo, rischiamo di sortire l'effetto opposto.

Spero di essere stato chiaro.

[Marco1978 [Lurker] 8]

11 minuti fa, ArmandoBis ha scritto:

In effetti, non è facile dare consigli in una situazione del genere.

Però, un suggerimento te lo posso dare.

Io mi sono trovato in una situazione diversa dalla tua, ma comunque simile, ovvero mia figlia adottiva che aveva eretto un muro nei miei confronti, non voleva assolutamente fare degli interventi riguardo a sua figlia, cioè mia nipote, che ha qualche problema di tipo cognitivo.

Su suggerimento di un'assistente sociale, sono andato da una psicologa cognitivo comportamentale e le ho raccontato i motivi di conflitto fra me e mia figlia.

Il fatto di raccontare le dinamiche della situazione, più i consigli e le analisi della psicologa in questione, mi sono serviti ad essere meno pressante nei confronti di mia figlia e col passare delle settimane, grazie quasi sicuramente a questo mio mutato atteggiamento, la pregiudiziale nei confronti di questi interventi terapeutici pare sia caduta.

Quindi, il mio suggerimento è di intraprendere un percorso analogo, proprio allo scopo di lasciar decantare la situazione, senza che la tua voglia di sistemare le cose diventi un boomerang e ti si ritorca contro.

Con la psicologa potresti mettere a fuoco quali sono state le cause di conflitto e cosa non devi assolutamente fare per mettere pressione a tua moglie.

Lascia stare le fantasie riguardo alla presenza di un'altra persona (se si trascura come dici, la cosa sembra molto improbabile).

Io lascerei anche fuori gli avvocati, che per quanto validi possano essere, con la loro stessa presenza complicano le cose.

Il primo passo è che tu riesca a calmarti, focalizzandoti sulle cose più importanti (far star bene la bambina) e quando tu ti sarai stabilizzato, questa tua sicurezza si trasmetterà anche a tua moglie.

Tieni conto che, nella questione relativa a mia figlia adottiva, io avevo ragione, ma la questione è irrilevante: possiamo avere tutte le ragioni del mondo, ma se spingiamo perché le cose si mettano come noi desideriamo, rischiamo di sortire l'effetto opposto.

Spero di essere stato chiaro.

Grazie...proverò anche questa...