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Pesante ricaduta di ex-marito


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hard_life
6 ore fa, marco9758 ha scritto:

....mi prendo il weekend per riflettere e lunedi vi rispondero in maniera sincera. 

Grazie ancora,

Marco

...ciao, che tu sia sincero o meno in questo contesto (credimi) importa sega....

Ma cerca di esserlo il più possibile con te stesso.

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marco9758

@Artemide buongiorno, guarda credimi il cuore mi direbbe di farlo…ma sono cose che la mia ex-moglie S. sa benissimo. In questi anni ho provato a parlare, mi sono scusato, le ho detto che lei e mia figlia sono le persone che ho amato (ed amo ancora? Ovviamente mia figlia si…) di più…ma non è servito a nulla…ed onestamente non riuscirei davvero ad affrontare l’ennesimo rifiuto da parte sua…non posso e non voglio sentirmi dire ancora “Marco capisco, so che stai male, vedrai che un giorno starei bene di nuovo…ma io non ti amo più”.

No mi dispiace, ma non ce la faccio.

Per quanto riguarda la sua famiglia, c’è un rapporto educato e di rispetto reciproco ma nulla più. Certo, nei primi momenti inerenti alla separazione ho parlato anche con loro, mi sono scusato anche con loro per i miei comportamenti, però dopo questo a me non sembrava più il caso di continuare ad avere contatti al di fuori del discorso inerente a mia figlia.

Credimi, parlerei ora con S. ma so che troverei il solito muro.

 

@hard_life buongiorno anche a te. Credo tu abbia centrato vari punti. Dopo essere stato lasciato è come se avessi cominciato, non so per quale reazione emotiva, ad amare S. ancora di più. “io non ti amo più Marco”, allora “io ti amo ancora di più per rimediare, per cercare di ricucire”. Ma comprendo ora sia tardi. Purtroppo credo sia molto un discorso di orgoglio ferito e sensi di colpa. Non so se l’amore centri niente in questo momento. Mi lacero il cuore e la testa nel ripensare ai miei comportamenti, mi rode l’anima e vorrei davvero poter rimediare ma so non ne avrò la possibilità. Davvero mi dispiace aver fatto soffrire S. e mia figlia, i miei genitori ed i suoi. Purtroppo ciclicamente mi viene da addossarmi tutte le colpe, è più forte di me. Vedi, in questi primi 7 mesi qui è la prima grosso ricaduta che mi viene. Forse perché sono stanco, forse perché ho visto un suo post che era meglio non vedere…

Per quel che concerne il discorso del mio distacco lavorativo cerco di essere più esauriente. Allora io sono partito, come ti dicevo, fondamentalmente per motivi economici e di carriera lavorativa. Cioè, ho avuto questa possibilità, sia di guadagnare di più nell’immediato (e ti assicuro che ero davvero con le pezze al culo) che di fare qualche passo in avanti anche in futuro. Io ho firmato un distacco per un anno, quindi in teoria a fine ottobre potrei anche rientrare in Italia. Non sono così pazzo da essere partito per sempre, ci mancherebbe altro. Probabilmente il periodo di distacco si allungherà un po’, forse di un altro anno però io rientro quasi ogni due mesi1/2 barra 3 per due settimane che passo ovviamente sempre con mia figlia, ed a conti fatti non cambia poi molto dall’averla due fine settimana al mese ed un paio di sere a cena in settimana. Certo, non è come essere presente lì me ne rendo conto. A me, nel momento in cui ho deciso di partire, sembrava una buona possibilità per me e non mi pento di questo. Vero è che provo anche dei sensi di colpa nei confronti di mia figlia (che ripeto, è serena, stà bene ed ha capito e condiviso questa mia decisione)…però spesso mi chiedo…era meglio restare a casa con quel velo di tristezza, malinconia, depressione e rischiare di trasmetterla anche a lei, oppure staccarmi per un po’ e quando sono con lei essere sereno e soddisfatto almeno per alcuni aspetti della mia vita? Credimi non è facile da spiegare…so che per tanti può sembrare una fuga e forse per alcuni aspetti lo è. Io ho sbagliato, io pago. Certo, potevo rinunciare ad ancora più cose di quelle che già ho dovuto togliere dalla mia vita per restare a casa…però a 44 anni davvero non volevo finire come tanti altri padri separati che finiscono davvero in situazioni a dir poco drammatiche. Poi ripeto, il mio benessere (in questo caso economico ma vale lo stesso discorso per quello mentale) si ripercuote ovviamente anche su mia figlia. Non è perché voglio che lei abbia le scarpe all’ultima moda o stronzate del genere, solo per avere una vita dignitosa, potersi ogni tanto levare qualche piccolo sfizio, soddisfazione e nulla più.

Non sono sicuramente forte come altri padri separati che comunque davanti ai figli riescono a mettersi una maschera per sembrare sempre sereni e felici. Questo mi dispiace non sai quanto…non ho mai pianto davanti a mia figlia, non l’ho mai “usata” per cercare un riavvicinamento con S., però ogni tanto lei percepiva la mia tristezza ed i miei rimorsi…non servono le parole per capire gli stati d’animo di quei momenti. Negli ultimi mesi prima di partire ero comunque davvero sereno, in forma di testa e di fisico, stavo bene e le trasmettevo gioia e serenità e quando torno a casa lei lo vede che stò bene. Ora da qualche giorno a questa parte ho di nuovo questo macigno sulla testa e sullo stomaco. Spero davvero che mi passi in fretta.

Ho deciso di iniziare a scrivere qui perché ho davvero letto dei bellissimi post che in passato mi hanno aiutato a riflettere, per cercare di vedere le cose da un’ altra angolazione. Ora sono di nuovo cieco. Per questo scrivo e chiedo le vostre opinioni ed il vostro aiuto. Da esterni potete avere una visione più lucida e distaccata rispetto al sottoscritto. Io non scrivo per sentirmi dire che ho ragione o per essere compatito, davvero. Sono qui perché vorrei solo tornare quello che ero fino a pochi giorni fa. Sereno, soddisfatto di me. Non chiedo aiuto per una mia riconciliazione con S., chiedo aiuto per riconciliarmi nuovamente con me stesso.

Alla fine del mio percorso terapeutico e anche farmacologico(ho avuto bisogno anche di quello) stavo bene, molto bene e credevo che il pozzo ormai fosse chiuso. Ed invece tacccc, per un stupido sms e per un stupido post la voragine si è di nuovo aperta. Questo vuol dire che ancora non sono fuori del tutto, che ho ancora da lavorare su di me. Non credo sia amore. Aiutatemi a capire se volete.

So di non scrivere bene e so che ho i pensieri molto confusi e probabilmente ometto qualche argomento…magari parlando verranno fuori.

Ragazzi grazie comunque in anticipo e buona giornata.

Marco

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marco9758

@Artemide @hard_life ciao ragazzi vi ho risposto ma non so perché non risultavate citati.

Vado a cena, biona giornata.

Marco

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Artemide

Ciao @marco9758 , hai provato a razionalizzare il messaggio della tua ex moglie? Potresti chiederle il motivo di quel messaggio poco consono ad una persona che ormai lei non vuole più al suo fianco. Secondo me è importante solo il rapporto con tua figlia perché, al di fuori di questo, i genitori della tua ex moglie non dovrebbero avere più la stessa importanza di prima soprattutto se lei ti ha rifiutato. Purtroppo nutri(anche solo inconsciamente) delle speranze(anche se non vorresti ammetterlo a te stesso) e dovresti lavorare su questo. Inutile elencarti “coltiva un hobby, vai a prostitute” perché puoi davvero fare la qualsiasi ma se non cambia la tua visione del problema dentro te stesso, non saranno le cose che ho citato prima a farti cambiare. È la tua volontà che devi gestire. Lascia perdere i motivi dietro quel messaggio, se ti fa stare male che la tua ex si faccia sentire per cose che stanno al di fuori di vostra figlia, faglielo presente, non aver paura di mettere dei paletti. 

Modificato da Artemide
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marco9758
23 minuti fa, Artemide ha scritto:

Ciao @marco9758 , hai provato a razionalizzare il messaggio della tua ex moglie? Potresti chiederle il motivo di quel messaggio poco consono ad una persona che ormai lei non vuole più al suo fianco. Secondo me è importante solo il rapporto con tua figlia perché, al di fuori di questo, i genitori della tua ex moglie non dovrebbero avere più la stessa importanza di prima soprattutto se lei ti ha rifiutato. Purtroppo nutri(anche solo inconsciamente) delle speranze(anche se non vorresti ammetterlo a te stesso) e dovresti lavorare su questo. Inutile elencarti “coltiva un hobby, vai a prostitute” perché puoi davvero fare la qualsiasi ma se non cambia la tua visione del problema dentro te stesso, non saranno le cose che ho citato prima a farti cambiare. È la tua volontà che devi gestire. Lascia perdere i motivi dietro quel messaggio, se ti fa stare male che la tua ex si faccia sentire per cose che stanno al di fuori di vostra figlia, faglielo presente, non aver paura di mettere dei paletti. 

Guarda forse mi sono spiegato male...S., per come la conosco io, mi ha scritto quel messaggio solamente per sincerarsi che fosse il giorno giusto, cosi che nostra figlia chiamasse il nonno per gli auguri.Io ovviamente avevo già scritto a ns figlia A per dirle questo e quando S mi ha scritto le ho detto che nostra figlia lo sapeva già. Fine.

Non vedo nessun altro motivo credimi, la conosco e so che avrà pensato che io mi dimenticassi anche di questo. I miei ex suoceri intendevo che li vedo perché spesso tengono A ed io la vado a prendere a casa loro. Questo intendevo per gestione di A.

Che io nutro ancora speranze...si si si mi è chiaro. Credimi, per come mi sta andando ultimamente il discorso hobby,sport,interessi e donne...è uno dei periodi più attivi della mia vita. Però oh...ogni tanto la testa si rituffa ancora indietro facendomi viverr giornate non "drammatiche" come mesi fa, ma comunque non belle per me.

Sicuramente ho ancora da fare e tanto...e un altro piccolo passo è stato quello di inizare a scrivere qui senza vergogna...che mesi...diciamo anni fa provavo. Ho letto parecchi post dal 2016 ad oggi...purtroppo i maggiori in questa sezione ma non solo. Ci credi che facevo esattamente il contrario di quelli che tutti gli utenti dicevano?  Se avessi scritto qui nei primi momenti dopo la separazione, avrei scritto solo che volevo sapere come far tornare S sulle sui decisioni e avrei voluto sentirmi dire quello che io volevo. Essere compatito, sentirmi dire "si ce la farai, lei tornerà". Non era gisto per me e nemmeno per voi. Leggevo in disparte e in silenzio perché io sapevo che quella facciata dovevo prenderla e basta. Eh cazzo se l'ho presa...ma forte eh! Quello che leggevo qui...ma per me la mia ers una cosa diversa, io e la mia storia con S era diversa...tutto quello che leggevo su altre persone che stavano o stanno vivendo situazioni simili, alla fine si sono avverate. Questo prr dirti che dovevo fare di testa mia...lo sapevo inconsciamente ma dovevo. Per annegare nella merda(scusate il francese) e quindi piano piano provarr ad uscirne. All'inizio con uno stuzzicadenti, poi con una paletta da gelato, poi con cucchiaio ds caffè... A salire. In questi ultimi mesi mi sembrava di essere arrivato al bulldozer...iltimi giorni tornato non dico allo stuzzicadenti ma magari alla cazzaruola. 

Devo uccidere questa stupida speranza...ma soprattutto dovrei riuscire a perdonarmi. 

Grazie, il solo parlare comunque mi fa bene.

Marco

 

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Artemide

@marco9758 allora uccidi questa speranza e migliora quegli aspetti su cui hai la consapevolezza che debbano essere migliorati, per te e per qualcuna che lo merita e con cui magari condividerai la tua vita. Ti auguro ogni bene 🍀

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marco9758
8 minuti fa, Artemide ha scritto:

@marco9758 allora uccidi questa speranza e migliora quegli aspetti su cui hai la consapevolezza che debbano essere migliorati, per te e per qualcuna che lo merita e con cui magari condividerai la tua vita. Ti auguro ogni bene 🍀

Ci provo e continuero' a farlo. Per adesso solo per me...grazie davvero del supporto. Buonanotte, Marco

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hard_life

Ciao Marco, ti sembrerà strano, come a tutti coloro che "approdano" qui; ma le storie sono consimili, cambiano gli addendi, ma la cifra totale sempre quella è. 

Anch'io, tempo fa, iniziai a scrivere qui vincendo le mie profonde resistenze date dai connotati "machisti" di questo forum, che poco condivido,  ma trovai dei confratelli che, in tutta modestia e sincerità mi aiutarono, e tanto...alcuni non ci sono più perché partiti per un viaggio da cui non si ritorna, altri si sono allontanati constatando nel tempo la caduta di livello (e/o contenuti) di questa sezione....io, caparbiamente, mi sono ripromesso di rendere ciò che ho avuto in dono a chi ne necessita.... ma sono diventato selettivo, evito le baby one itis e i seduttori da tastiera, e per questo spendo volentieri tempo ed energie per te....

Fatta questa (dovuta) e logorroica premessa utile solo a renderti consapevole che non sei solo, e finché non vedrai con nitidezza la canonica luce alla fine del tunnel, qui c'è chi ti ascolta, e credimi, a volte basta anche solo essere ascoltati, con il valore aggiunto che qui puoi dirci tutto, anche ciò che difficilmente dici a te stesso; dirti "ci siamo passati tutti" non è solo una frase rituale, è l'essenza del nostro stare qui.

Mi dilungo volutamente perché so che leggere me e gli altri che ti scrivono è una cosa che serve "in se", a prescindere dai contenuti che possono essere o meno condivisi, ma sentirsi ascoltati e capiti è la migliore prescrizione, in questi frangenti.

Con ciò, cerco di delineare quali "sentieri vietnamiti" ho percorso io a suo tempo e dove, più o meno, ti trovi tu..ora, credo ti manchi quella maledetta curva in discesa tra i rovi... ovvero quando lei paleserà l'esistenza dell'altro, succederà, è inevitabile, d'altronde anche tu vedi/scopi altre donne, perché non dovrebbe farlo pure lei? Ecco quello sarà il tuo momento di non ritorno, il tuo ego e/o amor proprio o (usa il termine che vuoi, son dettagli) subirà  il colpo più violento, tutte le pseudo-sicurezze costruite in mesi svaniranno d'un lampo.....

.....a meno che....

tu capitalizzi che lei non è più in tua "disponibilità" e non in quel momento, ma da quando ha deciso di lasciarti, dopo che, da tempo, l'avevi lasciata tu, e su questo abbiamo ben poco da recriminare, concordi?

Lei (a parte l'ordinario genitoriale) per te è morta a tutti gli effetti, assumi questo diktat, fallo rimbalzare tra le tue meningi. Sii determinato nello scindere il rapporto necessario alla gestione di tua figlia, a tutto il resto (che deve essere silente), se necessario, prendi appunti, stabilisci modi e ruotines basati sulla  semplice discriminante che siano quelli che più  ti allontanano dal "fantasma", cerca di essere spietato con te stesso, ecco.

In più, e ribadisco: scrollati di dosso 'sti inopportuni sensi di colpa, ciò che è stato è stato.

Hai ancora un gran bel pezzo di vita da vivere davanti a te, questo è un dato sicuro.

un abbraccio 

 

 

Modificato da hard_life
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marco9758

@hard_life 

Caro hard, prima di tutto ti ringrazio per le belle parole che hai speso per me e per il tempo che mi stai dedicando.

Come dicevo anche nel post precedente, ho passato la fase del voler essere compatito e/o quella in cui avrei solo voluto sentirmi dire quello che volevo io.

A me ora serve cercare di “chiudere” totalmente la porta(nelle mia testa), non guardare più indietro, lasciare perdere tutti i “se” e i “ma” e davvero perdonarmi.

Detto questo, ebbene si, mi manca di affrontare l’ultimo muro, l’ultimo quadro di questo difficile gioco, il “mostro finale”.

Che come dici arriverà, se già non è arrivato(al momento a mia insaputa), e lì io davvero mi auguro di realizzare, piangere, incazzarmi ed a quel punto finalmente lasciare andare S libera, fuori dalla mia mente.

Si si me ne rendo conto, ho questo pensiero limitante che mi tiene legato a lei, che incosciamente mi fa ancora sperare di poterla avere nuovamente al mio fianco.

Allo stesso tempo, non voglio sapere, non voglio chiedere, non riesco a pensare che lei avrà od ha già un’altra persona vicino…questa è la mia dose di sostanza stupefacente che ancora necessito, che ancora mi tiene legato a lei.

Ehhhhhhhhhhh cazzo, lo so di sbagliare, il cranio è davvero difficile da governare in certi momenti.

La ricerca di quelle sensazioni che credi ti facciano stare bene e che invece andrebbero scacciate come la peste.

“La lingua batte dove il dente duole”…speriamo che stò dente marcisca presto così da potermelo fare asportare…e per rimanere in tema qui a Bombay andare dal dentista è un’esperienza tra il mistico ed il surreale!!!

Sdrammatizzo un po’ che fa sempre bene…

Mah ora devo concentrami un po’ sul lavoro.

Hard grazie ancora di cuore, non so di dove sei, ma se in uno dei miei rientri in Italia avremo la possibilità, ti offrirò una birra, una cena e magari anche una bagascia(se non sei impegnato eh!) molto volentieri.

Se nel mio piccolo posso comunque dare una mano a te, a questo forum, in questa sezione, in altre sezioni…io sono qui. Se qualcuno vuole sapere di più sulla mia storia con S, se qualcuno vuole maggiori informazioni su di me in generale, sul lavoro…sappiate che sarà un piacere.

Grazie e buona giornata,

 

Marco

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hard_life
8 ore fa, marco9758 ha scritto:

@hard_life 

Hard grazie ancora di cuore, non so di dove sei, ma se in uno dei miei rientri in Italia avremo la possibilità, ti offrirò una birra, una cena e magari anche una bagascia(se non sei impegnato eh!) molto volentieri.

Se nel mio piccolo posso comunque dare una mano a te, a questo forum, in questa sezione, in altre sezioni…io sono qui. Se qualcuno vuole sapere di più sulla mia storia con S, se qualcuno vuole maggiori informazioni su di me in generale, sul lavoro…sappiate che sarà un piacere.

Grazie e buona giornata,

 

Marco

Buongiorno a te,  ti ringrazio per l'invito (meretrice a parte) ma credo sia molto difficile abbia corso, sia perché qui non è più possibile inviare messaggi privati, sia perché soffro di "nomadismo acquatico" e vivo molto poco in "terra ferma", ma si sa mai....

Per quanto riguarda il tuo potenziale aiuto in questo contesto, come me e altri prima sarai in grado di darlo una volta attraversato il "tuo" mare, quando sarai sereno e ti sarai liberato dalla scimmia che ancora ti fa da scorta  sulla spalla; per il resto cerca di espandere la tua lucidità sugli eventi, che già non mi sembri messo male..

....ah, fai particolare attenzione alla "dipendenza" dal dolore, quella sorta di droga quotidiana che ci accompagna per lunghi periodi dopo la fine delle storie e di cui poi se subiamo quasi la mancanza quando ci siamo disintossicati.

Chiudi tutto a chiave, e ciò che "galleggia" ancora riversalo qui, hai solo amici. poi il tempo farà il suo terapeutico corso, non temere.

अच्छा जीवन

 

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