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SONDAGGIO - Approccio e rimorchio in strada OVER30


Zema

Rimorchio in strada OVER30  

90 utenti hanno votato

  1. 1. Per chi pratica o ha praticato Street Game da over30, quali sono stati i risultati?

    • Non faccio street game: per me non è socialmente accettato/verrei preso come un maniaco
      31
    • Nessun risultato: nessuna chance, le ragazze mi rifiutano a vista o mi liquidano dopo poco, mi sento repellente
      2
    • Risultati deboli: qualche conversazione contestuale, ma le ragazze se ne andavano subito senza darmi possibilità di prendere contatti
      14
    • Risultati medi: riesco ad intavolare la conversazione con sconosciute approcciate in contesti street diurni/notturni, ogni tanto prendo numero di telefono/social
      32
    • Risultati buoni: sono magnetico, quando parlo con le ragazze approcciate per strada non ho problemi a prendere i loro contatti in maniera solida, qualche instant date
      8
    • Risultati eccelsi: percentuale di appuntamenti sul posto molto alta, più volte ho concluso con un bacio/del sesso con una sconosciuta approcciata in strada
      3


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kkk4
5 ore fa, Zema ha scritto:

Grazie per il tuo intervento kkk4! 

Sicuramente le app d'incontri permettono una scrematura ed una velocizzazione nel processo d'incontro molto rapida che fa si che, spesso, le ragazze contattate il pomeriggio, fossero nel mio letto già la sera stessa: se ci si piace e si ha un minimo di capacità dialettica non è molto difficile passare sopra la concorrenza spesso agguerrita ma poco educata o troppo diretta in chat.

I miei ultimi fclose sono andati esattamente così, conosciuta di pom, fchiusa in serata, due turiste in vacanza, set singolo il primo caso, set doppio il secondo.

Nel secondo caso penso potesse uscirci il ffm, ma è roba che non mi interessa.

In realtà il sesso in sè mi annoia, figurati gli approcci in chat, lo street è più emozionante.

Uno sguardo, un sorriso, qualche volta un inseguimento 🤣🤣

Ma è roba che andrà estinguendosi, ne sono consapevole.

Un po' come con le auto, puoi prenderti una utilitaria nuova e fare l'autostrada o una sportiva usata, estremizzarla ancor di più e tirare sulle nazionali/provinciali.

 

3 ore fa, vanhalen ha scritto:

@Zema effettivamente è vero quello che dici, bologna è il mio territorio la conosco strabene , però è anche vero che sui social mi mangeresti a colazione. 

a proposito che social usi per rimorchiare le tipe ? sono a digiuno totale della materia e devo  comprare la tua guida per correre ai ripari 😂

comunque detto questo lo street ha alcuni vantaggi non da poco che adesso elenco ( ovviamente tutto secondo la mia esperienza ) 

1)avete una buona probabilità di portare a casa il risultato con tipe davvero notevoli , e vincere anche a mani basse poiché la concorrenza quasi non esiste. 

2) se siete degli street / day gamer e siete a casa vostra , è molto  probabile che con il tempo arriverete a scoprire le piccole chicche sargistiche che offre casa vostra, se ci aggiungiamo che avete già concorrenza a 0 il vostro vantaggio migliora e non di poco. e sia chiaro per conoscere casa vostra , non intendo sapere dove si trova il centro e le varie menate , ma intendo conoscere un po "la mappa sargistica " e il timing dei vari  posti che si trovano nella vostra città.

3) se siete in viaggio il day game , vi regalerà molte soddisfazioni , e anzi l'approccio verrà ancora migliorato come del resto anche la vostra personalità, e oltre tutto al vostro rientro a casa avrete ancora più contenuti come persona e questo vi farà ancora più spiccare davanti alle tipe

4) se siete in viaggio il day game anche con tipe a perdere vi permetterà di imparare diverse lingue molto più rapidamente di quanto non fareste a casa 

5) fare street game a differenza degli altri stili che sono orientati al solo scopare (sia chiaro non è un rimprovero) il day game si pone molto di più in un'ottica nello svilupparvi come persona  , poiché vi porrà sempre scenari diversi con tipe diverse nelle più disparate situazioni , quindi il fattore ripetitività viene in un certo senso a mancare o comunque è molto ridotto rispetto a  come potrebbe accadere per i locali notturni , quindi con il tempo svilupperete anche l'abilità di leggere le persone soprattutto , imparerete a indovinare le tipe da approcciare. 

imho   

Si, fondamentalmente sono d'accordo, però le turiste ogni tanto da sole le becchi.

 

44 minuti fa, PapuPetagna ha scritto:

Capisco...cazzo il Velvet me lo ricordo..era una perla!!

Pero’ voglio dire tu dai una motivazione sociologica a tutto questo (la gente rimorchia sui social piuttosto che dal vivo) oppure è un effetto della crisi economica (non posso più spendere 40 euro in serate come queste)??

Vanno mancando i coglioni, easy,

Perchè ad approcciare una per strada indubbiamente un po' di palle ci vogliono.

Modificato da kkk4
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Boulevard
2 hours ago, vanhalen said:

ecco con questo intervento devo dire che hai centrato il cuore del discorso con uno spillo. 

taggo anche te @Zema in quanto credo sia un punto molto rilevante questo che sto per trattare. 

io stesso anni fa ritrovandomi per diversi motivi a non avere un social circle , sono diventato di indole solitaria, ma sono anche autonomo e indipendente , e viaggio da solo ed esco da solo chi c'è c'è , chi non c'è non c'è ! 

ora cambiare vita in termini seduttivi e via dicendo , sperando in un social circle vero e coeso in territorio italiano per come la vedo è utopia. 

poiché se hai il social circle di cui pocanzi si parlava, significa che sei già in un certo senso arrivato e gli altri vorrebbero scroccarti qualche pezzettini del tuo successo o di quello che sei. 

in pratica si tratta di uno scambio che gli altri vorrebbero fare con te ma solo a queste condizioni .... quindi capisci che è una rimessa per te. 

Detto questo è evidente che le strade percorribili sono ben poche. 

la teoria del fatto che serva un social circle per rimorchiare , la trovo una mera puttanata tutta americana. 

Il social circle è solo un aiutino che vi pone in una situazione di non approcciare a freddo , nulla piu e nulla meno. 

MA  c'è un MA grosso come una casa. 

Il social circle ha anche il suo lato oscuro e la scala di grigi ... e li bisogna saperci campare. 

Mi spiego meglio. 

Vi ricordo che parliamo di una realtà italiana , dove nei social circle esiste la naturale tendenza a spettegolare , non farsi i cazzi propri , tramare vendette e cazzate a non finire di questo genere. 

tradotto significa che molti parlano del social circle come se fosse una benedizione perché si evita l'ansia di approcciare e quell'imbarazzo iniziale , insomma viene visto come una scorciatoia per bypassare quel piccolo disagio iniziale. 

la domanda che io mi pongo è : che prezzo hanno queste tipe in questo social circle ? 

quello che spesso ci si dimentica è che una volta che in una cerchia venite bollati come il " donnaiolo " ecc , possono succedere poche cose. 

1) vi farete ben presto molte nemicizie maschili ..... preparatevi alla stronzaggine gratuita , perché avranno risentimento nei vostri confronti anche per tipe che appena conoscono di vista , insomma immediatamente gli starete sul cazzo. 

2) ci sarà una fetta di donne che vi disprezzerà nella cerchia 

3) ci sarà qualcuna disposta a farsi scopare ben volentieri da voi , ma tutto poi riparte da capo , vi scopate tizia , poi da lei partono altri pettegolezzi ecc quindi un giro a non finire. 

ne vale la pena ? 

lo dovete scegliere voi. 

io amo le cose snelle , motivo per cui amo moltissimo l'idea di pescare una sconosciuta totale , che stare a remixare tipe prese da chissà dove in una cerchia

imho 

 

 

Monumentale. 

Finalmente qualcuno che dice la cruda verità...ed espone le cose come stanno.

La verità è che si, approcciare a freddo delle volte (soprattutto agli inizi) è una grande rottura di cazzo e lo so personalmente benissimo, nonostante ne abbia fatti a migliaia prendendo ogni sorta di palo possibile e immaginabile. Ma ancora dopo anni se mi fermo un po' riprendere è una bestemmia...

Molti non hanno lo stomaco per tirare su questa strada, e non li biasimo.

Si prendono rifiuti e si rischiano figuracce e tipe che ti urlano in faccia in mezzo alla gente (successo). La verità l'hai detta..si provano tutti i modo per evitare quel disagio che si prova con l'approccio, quel rischio di esporsi, di essere davvero rifiutati..social circle, Facebook, Instagram, Badoo...basta che non ci si fa male e non si rischia, al sicuro. E non è un attacco a nessuno, sono anche io così, siamo tutti così.

 

 

 

 

 

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Boulevard
2 hours ago, Gamebred said:

Di solito se non c'e concorrenza, è perché qualcosa non funziona

Ti sei salvato perché hai scritto di solito, ma in questi casi se permetti ti sbagli...non c'è concorrenza non perché non funziona, perché nessuno ha i coglioni per farlo. Semplicemente. 

Non c'è tanto da ragionare o parlare.

 

I maschietti quando vedono una topa in giro la fissano come cani, ma chi è che ha le palle per andare a dirle solamente "ciao"? 

Poi tra andare a dirle ciao e farla funzionare sono un altro paio di maniche, che con l'esperienza e la pratica impari, e anche lì? Chi è che ha voglia di non mollare dopo X "fallimenti" e rifiuti? Quando molti dopo 3 pali già vedono nero?

Alche li altra scrematura...

Pensa se fosse facile che casino scoppiarebbe? Direi, menomale, che non c'è concorrenza, se no inizieremo a prenderci a pugni in strada 😉

 

 

Modificato da Boulevard
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Coraggioso

La discussione ha preso la piega che mi piace.

Capitolo SOCIAL CIRCLE: A mio avviso è semplicemente una "zona di comfort" umana, tanto accogliente quanto limitante. Io li vedo, i gruppetti nella mia città. Nessuno che abbia il coraggio di staccarsi dagli amici, nessuno che abbia la personalità di proporre qualcosa di diverso. Sempre i soliti posti, le solite abitudini, le app come principale strumento di rimorchio, la tendenza a parlarsi alle spalle.
Da quando ho aperto gli occhi, sono giunto a una conclusione: sono stato FORTUNATO a non avere un vero e proprio social circle. Ok, a volte vorresti avere una spalla su cui piangere (o magari confidarti), ma nel complesso sono contento così. Faccio quello che mi pare, non devo sottopormi a nessuna dinamica di gruppo e posso esprimere tutta la mia personalità (che si sta evolvendo in età over 35, ergo, è molto "pericolosa").

Capitolo STREET: ha STRA-RAGIONE @Boulevard. Non lo fa nessuno perché nessuno ha le palle. O meglio, tutti hanno paura del rischio, dell'umiliazione, della presa in giro e - soprattutto - del GIUDIZIO. Sappiamo benissimo i rischi che si corrono, i pali, le situazioni antipatiche, ma l'adrenalina, le rincorse, le soddisfazioni per i piccoli risultati intermedi... è qualcosa di impagabile. 
Io ADORO fare street perché MI PIACE, mi diverte, mi fa sentire vivo, aiuta a formarmi (e - di riflesso - mi serve anche per il lavoro). La mia fortuna è che sono talmente abituato ai rifiuti (retaggio della mia vita da analfabeta), che non mi toccano per niente. Dopo cinque mesi, vivo ancora l'incanto della soddisfazione di essere riuscito a fermare una donna. E lo vivo come un successo. 
Quando fermi una ragazza hai già VINTO. L'unica sconfitta è il NON provarci.
Poi bisogna farlo bene, imparare tattiche, strategie, sviluppare un modo di fare sensato ed efficace (qui devo ancora migliorare tanto), ma tutto nasce dalla motivazione e dalle palle di provarci.

Mi concedo un inciso: è una cosa che richiede grande allenamento: sono stato via per una decina di giorni per lavoro, ieri ho provato a riprendere, ho camminato un paio d'ore e non ne ho fermata neanche una perché i meccanismi si inceppano molto rapidamente. Tornato a casa, ero incazzatissimo. Ma sono carico abbestia e oggi pomeriggio riparto. 

Modificato da Coraggioso
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giuseppe90

Sono prossimo ai 30.

Abito in un paese di piccole dimensioni, ma sono abbastanza vicino a una grande città dove esco la maggior parte delle volte.

Per il paese fare street è inutile, son 4 vie incrociate, ci son 4 gatti e se trovi in giro qualcuno si tratta di under 20, spesso fascia 12/13-16/17 (soprattutto ora che è estate ed è finita la scuola) ed è chiaro che diventa un'impresa impossibile approcciarle...altro che pressione sociale, scatterebbero direttamente le manette😑

 

Parlando di città, anch'io trovo una penuria assoluta di 25-30, che per un trentenne o giù di lì potrebbe essere un target ideale, nel senso che sarebbe socialmente accettabilissimo un approccio con una di quell'età, ma non ce ne sono molte. Abbondano quelle più piccole, fino alla fascia universitaria, e le over 30, 40 (oltre a vecchi e bambini), variamente accompagnate da mariti, bambini, ecc.

Personalmente non esco appositamente per fare street, lo facevo in passato, ma ora non più.

Se mi capita, essendo uscito per fare commissioni quotidiane o per andare a qualche serata/evento, di beccare qualcuna di interessante, ben venga, ma uscire appositamente per far quello è follia pura perché mi costerebbe tempo, fatica e denaro (dovendo raggiungere la città vicina in macchina: benzina, parcheggio, traffico) con un'efficacia molto limitata.

 

Concordo con chi dice che il social circle sia la strada più opportuna, ma son davvero pochi quelli che, come @Orph, ne hanno uno che permetta una certa abbondanza.

La situazione media è quella che vede un social circle stabile negli anni, più o meno sempre con le stesse persone, che poi, intorno ai 30, rischia anche di sfaldarsi per via dei ben noti motivi: matrimoni, convivenze, bambini, lavoro fuori, ecc.

A questo personalmente aggiungo il fatto di non utilizzare proprio i social e quindi...son cazzi!

La strada per me resta quella di buttarsi a fare attività che ci piacciono, partecipare a eventi, corsi, ecc. e lì conoscere gente che sia sulla nostra stessa lunghezza d'onda.

Capita che in questo modo si riesca ad andare anche oltre l'età, o meglio, il parametro età passa in secondo piano rispetto ad eventuali affinità e interessi comuni, ma anche qui è comunque molto dura, eh.

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Roose Bolton

Ragazzi però i pettegolezzi e le inimicizie sono una cosa della natura umana, se vi fate problemi per questo campate male. Le invidie e la competizione è normale che ci siano.

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giuseppe90
Il 1/7/2019 alle 20:23 , ^'V'^ ha scritto:

Però quando vado in Italia sebbene non ci siano i fasti della strada pre Putin e pre Don Benzi, tiro sempre su della roba più che buona sulla via Emilia. 

Sia day che night. 

Approfondisci, dai, è interessante.

Tema: l'evoluzione della composizione etnica e dei livelli estetici nel meretricio sulla via Emilia.

Prima di Putin c'erano tante russe? 

E don Benzi che ha fatto?

 

P.S.: manco le puttane ci sono sulla "tua" isola?! 

P.P.S.: l'unica mia conoscenza della via Emilia è quella derivante dalle canzoni di Guccini e dei CCCP😆

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Neoxxx

Il social circle diventa utile quando qualcuno della comapgnia ti presenta o ti fa conoscere una sua amica che comunque rimane al di fuori della compagnia. Con la mia ultima frequentazione è successo così, la classica amicizia in comune.

Stringere legami all'interno della compagnia è un suicidio, è successo non per mio volere e quando in sostanza le ho detto che non volevo diventasse una storia si è fatta terra bruciata. Il bello è che ha fatto tutto da sola.

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Carnacki

Mia riflessione sul social circle.

Mi è capitato in passato di fare parte di qualche gruppo, e queste esperienze mi hanno fatto capire come per me certe dinamiche siano soffocanti.

Tra l'altro in quei gruppi le ragazze che c'erano facevano a gara per essere primedonne e avere la totale approvazione dei maschi del gruppo. 

In una di queste comitive, c'era una ragazza che mi interessava. Parliamo di 6 anni fa circa. Tempo zero e scopro che almeno altri tre del gruppo le andavano dietro. Io me ne sbatto le palle e ci provo, palato. Rimaniamo "amici", con lei sempre  un po' ambigua. Poco dopo lei inizia a frequentarsi con uno di quel gruppo, e tutti lo sanno tranne UNO (che le moriva dietro, per cui sai povero mica puoi dirglielo ci rimane male).

Insomma, quel tipo di situazioni in un gruppo che detesto.

Lei poi si becca le corna dal tizio con un'altra ancora del gruppo, un'altra ci prova con me ma non mi interessa; dopo poco scopro che ci ha provato con altri due dello stesso gruppo.

A me il social circle a volte fa schifo per questo: sembra che per chi ne fa parte fare qualcosa di nuovo e/o conoscere nuova gente, per cui tutti si girano tutti, nel gruppo.

Conosco gruppi in cui addirittura una delle ragazze è stata con tutti quelli del gruppo, robe per me assurde.

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