Bacio rifiutato, eppure ero sicuro al 99% che ci sarebbe stata

[Fromzerotohero [Élite] 11]

4 ore fa, ^'V'^ ha scritto:

Però chi ti ha detto di pensare che fosse matura o che dicesse delle cose, è il tuo nemico.

Ti farà danni continuamente finché potrà.

Non vorrei andare OT, V, ma chi è? 

Quel che tu chiami Specchietto?

L'eco del giudizio di una madre da cui non ci si è separati con il dovuto distacco che alla cena di Natale ti dice 'hai trovato proprio una ragazza intelligente'?

Una parte di te che non contenta del fatto che ti piaccia 7, 8 o 9 fisicamente prova a portela in una luce tale da sentire che facendo questa verrai validato (senza no)?

Se una risposta univoca c'è. 

[^'V'^ [Aivia Demon] 160794]

14 ore fa, Fromzerotohero ha scritto:

Non vorrei andare OT, V, ma chi è? 

Quel che tu chiami Specchietto?

L'eco del giudizio di una madre da cui non ci si è separati con il dovuto distacco che alla cena di Natale ti dice 'hai trovato proprio una ragazza intelligente'?

Una parte di te che non contenta del fatto che ti piaccia 7, 8 o 9 fisicamente prova a portela in una luce tale da sentire che facendo questa verrai validato (senza no)?

Se una risposta univoca c'è. 

Che sia un dio cultura dipendente, che sia un bias percettivo per cui se una ha delle belle tette e un bel sorriso quello che dice ci sembra avere senso, perché riempiamo gli spazi vuoti con la nostra mente, uniamo i puntini per avere il disegno che ci fa comodo, che sia una mispercezione dovuta al fatto che si crede, per pregiudizio, che una persona adultissima di 18 anni che in ogni altro tempo e cultura sarebbe elemento produttivo e fecondo da almeno 4-5 anni, debba essere cretina e allora se questa è la baseline ad ogni cosa che dice di "profondo" ci sembra illuminata, che sia una parte di noi che è social programmed per credere che sia sbagliato vedere un posto dove sborrare in un posto dove sborrare e che serva ammantarlo di significati a lei alieni per giustificare il nostro interesse, qualunque cosa sia... 

E' qualcosa che rema contro la nostra possibilità di essere un po' felici in questa vita. 

Cita

L'eco del giudizio di una madre da cui non ci si è separati con il dovuto distacco che alla cena di Natale ti dice 'hai trovato proprio una ragazza intelligente'?

Qui si entra nella speculazione sulla speculazione.... 

Mi perdo. Una sega mentale più logica e lineare di un'altra non smette di essere una sega mentale. 

Ha ciucciato il cazzo o ha solo parlato a vanvera (di cose più o meno logiche non cambia il fatto)?

Se ha ciucciato il cazzo sapeva dove fosse e con chi, cosa stesse facendo uscendo con un maschio e perché. 

Se ha parlato a vanvera come fosse ad infastidire una sua comare, perdersi a chiedersi se abbia detto cose profonde o superficiali e da questa valutazione decidere se sia matura o meno, è segatura mentale. 

I fatti sono che non è servita a niente, non ha immesso valore nel sistema, ha creato sofferenza e si è egoisticamente sfogata alle spese di un individuo che avrebbe potuto farla a sua volta venire, generando valore nel sistema. 

Invece ha creato una falla emorragica di valore per la collettività. 

E senza guadagnarci nulla. Rubare tempo avrebbe avuto senso se avesse potuto monetizzarlo o trasformarlo in qualche suo vantaggio, un gioco a somma zero che danneggia l'individuo ma non sottrae e non aggiunge nulla alla collettività. 

Con queste persone non ci sono ragioni, c'è il carcere. 

[^'V'^ [Aivia Demon] 160794]

37 minuti fa, ^'V'^ ha scritto:

che sia una parte di noi che è social programmed per credere che sia sbagliato vedere un posto dove sborrare in un posto dove sborrare e che serva ammantarlo di significati a lei alieni per giustificare il nostro interesse, qualunque cosa sia... 

Vai al ristorante e mangi. 

Mangi bene o male? 

Paghi il giusto o troppo caro? 

Il ristorante è un posto dove mangiare.

DOPO che hai mangiato e hai visto il conto, ti preoccupi del fatto che il cameriere o il ristoratore siano simpatici, profondi, allineati alla tua visione politica, ai tuoi gusti musicali, magari ti offrono un cicchetto e fate due chiacchiere.

Da quelle chiacchiere capisci se tornare in quel ristorante solo per mangiare quando hai fame - perché è un posto dove mangiare e ci sei andato per mangiare, non per parlare con il cameriere - o se tornarci anche quando hai giusto un po' di appetito ma preferisci la loro compagnia a quella di altri. 

Magari mangi bene, paghi il giusto ma ti scassano il cazzo con dei discorsi senza senso e insistono per venderti un piatto vegano, per cui ci inizi ad andare solo quando davvero non hai niente in frigo ed è tutto chiuso.

O smetti di andarci.

Ma c'eri andato per mangiare. È un posto dove mangiare, non siete amici.

Sedersi senza essere serviti, pagare senza mangiare e convincersi che il cameriere sia maturo e interessante perché ne sa di fantacalcio...

È propaganda del nemico che ha preso il controllo dei network di comunicazioni interne. 

È infowarfare.

C'è un nemico lì. Non un competitor, un nemico.

[AALLEEEXXX [Élite] 589]

2 ore fa, ^'V'^ ha scritto:

Vai al ristorante e mangi. 

Mangi bene o male? 

Paghi il giusto o troppo caro? 

Il ristorante è un posto dove mangiare.

DOPO che hai mangiato e hai visto il conto, ti preoccupi del fatto che il cameriere o il ristoratore siano simpatici, profondi, allineati alla tua visione politica, ai tuoi gusti musicali, magari ti offrono un cicchetto e fate due chiacchiere.

Da quelle chiacchiere capisci se tornare in quel ristorante solo per mangiare quando hai fame - perché è un posto dove mangiare e ci sei andato per mangiare, non per parlare con il cameriere - o se tornarci anche quando hai giusto un po' di appetito ma preferisci la loro compagnia a quella di altri. 

Magari mangi bene, paghi il giusto ma ti scassano il cazzo con dei discorsi senza senso e insistono per venderti un piatto vegano, per cui ci inizi ad andare solo quando davvero non hai niente in frigo ed è tutto chiuso.

O smetti di andarci.

Ma c'eri andato per mangiare. È un posto dove mangiare, non siete amici.

Sedersi senza essere serviti, pagare senza mangiare e convincersi che il cameriere sia maturo e interessante perché ne sa di fantacalcio...

È propaganda del nemico che ha preso il controllo dei network di comunicazioni interne. 

È infowarfare.

C'è un nemico lì. Non un competitor, un nemico.

Da stampare e appendere al muro.