Druid ha deciso di lasciarci.

[Edo [Donna] 15305]

4 ore fa, Makk ha scritto:

Discorso diverso per l'età di cui onestamente possiamo dirvi di più una volta che ci arriva la foto della lapide, la foto della lapide ci permetterà di rintracciarlo quando lo andremo a trovare al cimitero,

Esatto, una sua carissima amica mi ha detto che la prossima volta che si recherà al cimitero mi manderà la foto così possiamo avere ulteriori e più precise informazioni. Per tutti quelli che leggono il post pur non essendo più attivi nel forum, in qualche modo faremo e riusciremo a contattare tutti quelli che sono interessati a sapere qualcosa/portare un saluto. Appena sappiamo qualcosa di più vi aggiorno. Se raccattate il mio numero tramite amici di amici non fatevi problemi a contattarmi e vi dico tutto in privato. Lo metterei anche qui ma per il regolamento non si può, solite cose che sappiamo ormai bene tutti

[leavingmyheart [Partecipante] 10166]

L'espressione "problemi psicologici" non ha molto significato, forse quelli tutti li abbiamo chi piu' chi meno, casomai in alcuni casi ci sono problemi psichiatrici veri e propri dovuti a disfunzioni/anomalie del cervello, proprio inteso come hardware, e allora li' e' un certo paio di maniche se si tratta di cause indipendenti dall'ambiente esterno.

Non e' affatto scontato che fosse il caso di Druid, anzi. La possibilita' piu' tragica e' che invece lui non avesse problemi di hardware, ma che sia stata il corso della vita a ucciderlo. Se fosse l'hardware ci si potrebbe consolare pensando che fosse un esito inevitabile, ma la triste realta' e' che in tanti altri casi il suicidio sarebbe potuto essere impedito da un abbraccio in piu', che non c'e' stato. A volte basta pochissimo per bloccare tutto e far ritornare a sperare una persona. Quando una persona decide di togliersi la vita non e' che propriamente lo "scelga", il cervello entra in una fase di corto circuito, si entra in un punto di non ritorno e a quel punto si e' andati, si e' gia' morti prima di diventarlo.

Una delusione amorosa e' un driver assolutamente plausibile per arrivare alla totale follia, ma molti non lo capiscono perche' non lo hanno vissuto davvero, non sanno che in certe cose una donna puo' averti toccato l'anima in certi punti sensibili per poi ritrovarti fottuto quando resti solo come un cane.

E' molto difficile curare queste situazioni, non c'e' nessuno al mondo che lo possa fare di default. L'unica cosa che si puo' fare e' andare a tentativi cercando di indovinare le leve giuste per sciogliere la matassa, sempre partendo da piccole cose, a basso investimento, in modo che se ti sbagli la persona a cui hai consigliato non paghi un prezzo troppo alto. Pensate al suggerimento classico di "andare dallo psicologo": non e' che sia sbagliato, ma limitarsi a quel consiglio rischia di mettere nei guai seri una persona, proprio perche' potrebbe investirci mesi/anni per poi non arrivare da nessuna parte e ritrovarsi stremato . Ecco perche' e' importante cercare di suggerire sempre diverse strade e avere sempre un piano B nel caso la prima non fosse quella giusta. Mai tutte le fiches nello stesso paniere. Il grande rischio e' quello di bruciarla una persona, le risorse di ciascuno solo limitate, la voglia di CREDERE pure, e se perdi la fede e' finita. 

Per Druid, tanto non ci potevate fare un cazzo, era impossibile immaginare un post del genere per tutti voi fino ad oggi.

Almeno d'ora in poi quando avremo davanti qualcuno che sta male ci penseremo 4 volte prima di limitarci a quell'atteggiamento machista di alcuni della serie "svegliati, non piangerti addosso e spacca il culo", spesso e' un'ostentazione di "durezza" che nasconde solo la propria ignoranza. Non mi riferisco a Druid in particolare, ma in generale, soprattutto nella vita di ogni giorno. Bisogna cercare di trovare nelle persone dei punti di contatto prima, una lingua comune e poi partire da li', non e' facile ma ci si prova. Un po' come quando qualcuno piange perche' si e' perso i soldi a poker, non e' che gli puoi andare a dire "eh vabbe' i soldi non sono mica tutto nella vita". Casomai gli devi saper prospettare che un giorno li riguadagnera' e intanto farlo ripartire in qualche maniera agganciandolo comunque al tema cash. Se piange per la morosa che l'ha mollato non puoi andargli a dire "le donne non fanno la felicita'", sembra che lo prendi per il culo cosi'. Allora che si fa ? anche qui, gli devi prospettare che sara' riamato dalle fighe, portandolo subito sul pezzo con i classici consigli per distrarsi (viaggi, marja, alcol, troie... ), un passo per volta, non dirottarlo soltanto su altri ambiti tipo "letture zen, palestra e universita'"; magari ANCHE quello, ma un contatto col settore che l'ha ferito e' necessario mantenerlo per non farlo perdere per strada, e soprattutto per rimotivarlo ad andare avanti.

Anni fa un tizio ubriachino mi approccio' nella caffetteria dove vado sempre. Mi faceva un sacco di domande senza senso, poi viene fuori che era stato tradito dalla sua tipa col suo migliore amico (il classico dei classici). Se gli avessi detto come fanno molti "vabbe', fregatene" sarei stato utile come il prosciutto nel deserto. Ho dovuto chiedergli qual'era il suo piatto preferito e poi invitarlo ad immaginare cosa avrebbe provato a mangiarlo tutti i santi giorni e che cosa poteva succedere di diverso con la sua ex dato che non solo stavano assieme e viveno assieme, ma ci lavoravano pure assieme. Spero la metafora gli sia rimasta impressa, che il problema non era lui, ma la situazione, che lo avrebbe tradito anche col gatto. Mica raccontavo balle, lo so per certo che e' cosi', e che quel suo sentirsi un fallito era assolutamente ingiustificato, non meritava di soffrire credendo ad una favola. E soprattutto che era un coglione perche' un maschio dell'est che soffre per amore e' un coglione autentico. 

Mai piu' visto, spero di essergli servito

[Febb [Élite] 53]

E questo dimostra ancora una volta come la realtà sia fottutamente diversa, complessa e infima da come la interpretiamo. (o ci piace interpretare)

Un gesto così non me lo sarei mai aspettato. Da lui, dalle sue parole, non ci posso ancora credere.

Condivido che, nessun vuoto interiore tanto grande può essere colmato da un forum né tanto meno da consigli di amici.

Dietro a questa scelta è celato ben altro, di cui pochi di noi sanno o nessuno saprà mai..

Se così può essere interpretato, che il messaggio di Druid sia da insegnamento per tutti.

Occhi aperti, se sentite che qualcosa non va, alzate la mano. Non siamo supereroi, siamo umani. 

Addio, Druid

 

P.S.: A breve mi verificherò, vi contatterò per avere più dettagli @Edo @Makk, grazie.

 

[Makk [Partecipante] 655]

7 ore fa, leavingmyheart ha scritto:

Almeno d'ora in poi quando avremo davanti qualcuno che sta male ci penseremo 4 volte prima di limitarci a quell'atteggiamento machista di alcuni della serie "svegliati, non piangerti addosso e spacca il culo", spesso e' un'ostentazione di "durezza" che nasconde solo la propria ignoranza

 

2 ore fa, Febb ha scritto:

Occhi aperti, se sentite che qualcosa non va, alzate la mano. Non siamo supereroi, siamo umani. 

Totalmente d'accordo. Come disse Druid nel suo ultimo post, e cito a memoria, le costruzioni ti reggono per un po', aggiungo io che quando si rompono poi bisogna avere la forza per chiedere aiuto ed anche la fortuna che ci sia qualcuno che comprenda tale richiesta. Druid probabilmente alcuni messaggi impliciti li ha mandati,forse non era semplice comprenderli o forse sì, adesso resta solo il rammarico per tutto ció che si sarebbe potuto comprendere ma non s'è compreso. È buffo come spesso si studi anche per aumentare la sensibilità dinanzi agli eventi, la comprensione degli avvenimenti e sviluppare delle buoni doti intuitive, e poi quando tutte queste qualità che pensavi di avere ti sarebbero servite, scopri che non hai capito un cazzo. 

[Orph [Élite] 11446]

3 minuti fa, Makk ha scritto:

Druid probabilmente alcuni messaggi impliciti li ha mandati,forse non era semplice comprenderli o forse sì, adesso resta solo il rammarico per tutto ció che si sarebbe potuto comprendere ma non s'è compreso. È buffo come spesso si studi anche per aumentare la sensibilità dinanzi agli eventi, la comprensione degli avvenimenti e sviluppare delle buoni doti intuitive, e poi quando tutte queste qualità che pensavi di avere ti sarebbero servite, scopri che non hai capito un cazzo. 

Intervengo su questo punto per dire a tutti quelli che hanno avuto contatti diretti con lui (io sono entrato attivamente che aveva già lasciato il forum e poi aimè è successo quel che è successo) di cercare di non colpevolizzarsi o dire avrei potuto capire fare qualcosa, delle volte non è proprio possibile per quanto empatico sia uno con il senno di poi si fanno anche questi pensieri ma non credo siano giusti.

Ne approfitto per rendere omaggio ad una persona che sebbene non abbia avuto modo di interagirci in maniera diretta ho letto moltissimo nel periodo che vi leggevo da "invisibile", che dire sono due giorni che ho questa strana sensazione di tristezza e malinconia e pensare poi a come era ironico sarcastico nei sui vari post e pensare ora... niente mi mette veramente tristezza credo che l'unica sia ricordarlo per quello che ha lasciato a tanti qua e nella vita la fuori.

Che la terra ti sia lieve Druid, riposa in pace.

[Neoxxx [Partecipante] 947]

Sono sinceramente scosso da questa notizia, quando sono approdato qui era molto attivo e ricordo con piacere i suoi post pieni di ironia ma che trasmettevano messaggi importanti.

Ciao Druid

[-Alex- [Élite] 3693]

Non so cosa dire, sono senza parole.

[PURPLE BLACK [Élite] 2006]

RIP Druid 

 

Ringrazio chi mi ha informato di questo triste evento. 

Un po' di rabbia nel cuore a pensare che si possa non voler vivere. 

C'è chi la morte la vede in faccia e non vorrebbe fosse lì. 

 

[LIZ [Partecipante] 665]

@Makk non esistono banalità nel trovare parole in relazione al profondo sgomento e dolore che le persone lasciano nelle nostre vite quando non ci sono più. Serve a chi resta, versare una lacrima, cercare un abbraccio o una virtuale pacca sulle spalle... serve per darsi pace in questo caos chiamato vita, in cui spesso, troppo spesso, viene vissuta ai margini.

Siamo sempre troppo di fretta, forse disattenti, forse a volte semplicemente impotenti di fronte ai drammi delle persone che ci sono vicine... e mai come oggi il pensiero di VITA, affinchè possa essere vissuta in pieno si profila nitido e imperante nella mia mente. Sono perfettamente d'accordo con te che è troppo prezioso il valore della vita. Nessuno merita di morire così.

Inoltre credo che in caso di difficoltà dovremmo imparare a chiedere aiuto, cosa che il caro Druid probabilmente non ha fatto: nascondendo il dolore dietro l'ennesima ironica battuta, coprendo le lacrime con le risate. Questo non dovrebbe più accadere.

Riguardo all'affetto nei suoi confronti, lo posso comprendere e ti sono vicina. Come spesso ripeto, a volte nei rapporti "virtuali" si instaurano legami importanti. Tra le altre cose IS è un luogo particolare e penso sia del tutto naturale "aprirsi" e fare amicizia: ci sono sensibilità simili che si incontrano, spesso siamo compagni di sventure e di dolore, pertanto sentirci vicini e solidali è un processo del tutto naturale. Ad ogni modo non possiamo incolparci di non essere stati vigili o d'aiuto, e sostanzialmente dobbiamo perdonarci colpe che non ci appartengono.

 

*Ciao Druid, preferivo quando mi facevi piangere dal ridere

[arturocamst [Partecipante] 310]

Incredibile... Gia rimasi stupito quando annuncio' di essere in one itis... Tanto che pensai che fosse una delle sue uscite sarcastiche... Mi aspettavo infatti nei giorni a seguire un post in cui, con il suo stile, annunciasse lo scherzo... Invece quel post non lo vidi piu,  col tempo mi sono chiesto piu di una volta che fine avesse fatto ma mai avrei pensato a questo tragico epilogo. 

A volte quello che ci appare e' ben diverso da quello che in realta' e'.... E'proprio vero che si puo' morire dentro ma all'apparenza mostrare tutt'altro... 

R. I. P.  Druid. 

Modificato 18 Luglio 2019 da arturocamst