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L' importanza del fallimento


PartTimeLover

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Bussola
13 ore fa, senza nome ha scritto:

Il fallimento ha valore solo in funzione della perseveranza: se continui, sia se fallisci che se hai successo, arrivi "in alto", se fallisci, capisci tutto, ma ti fermi, rimani dove sei, perché non sei perseverante.

Se fallisci per quanto perseverante sei rimani sempre li , non vai in alto.

Se fallisci  non capisci tutto, accumuli solo una determinata esperienza, che potrà essere forse utile  la volta successiva.

"capisci tutto" solo quando hai raggiunto l'obbiettivo, ergo hai vinto.

Uno che fà un 200 km imparerà come gestirlo una volta che l'ha vinto , fino a quando fallirà non avrà capito un tubo, potrà solo cambiare strategia.  

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senza nome
6 ore fa, Bussola ha scritto:

Se fallisci per quanto perseverante sei rimani sempre li , non vai in alto.

Se fallisci  non capisci tutto, accumuli solo una determinata esperienza, che potrà essere forse utile  la volta successiva.

"capisci tutto" solo quando hai raggiunto l'obbiettivo, ergo hai vinto.

Uno che fà un 200 km imparerà come gestirlo una volta che l'ha vinto , fino a quando fallirà non avrà capito un tubo, potrà solo cambiare strategia.  

Non capirai mai tutto di niente, era solo un estremo paradossale per dire che, anche se sei un fenomeno, ma statico, non riuscirai mai a combinare nulla, perché non implementi la conoscenza ricavata.

La perseveranza spesso basta, dipende dal campo di applicazione: per divenire un imprenditore milionario, no, ma per superare un esame all'università o per prendersi un corso di laurea o per scopare un certo numero di tipe and so on, è sufficiente, dato che attraverso il fallimento, anche, avrai accomunato un quantitativo (di ore) di esperienza che ti permetterà di (correggere la traiettoria e) riuscire.

 

 

 

Modificato da senza nome
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PartTimeLover

@senza nomesono d'accordo.

è proprio li secondo me la vera forza. Passare da un fallimento all'altro senza perdere entusiasmo. Molti mollano perchè "troppo difficle", quando in realtà hanno solo intuito che hanno ancora tanta strada davanti e avranno bisogno di molto tempo. Ma il tempo passa comunque.

La parte difficle è proprio riuscire a livello mentale ed emotivo l'impatto che un percorso toruoso può comportare. Perseverare non basta, bisogna avere fiducia nel percorso e visualizzare esattamente ciò che si vuole. E non abbandonare la propria visione mai, soprattutto nei momenti in cui si mangia merda. C'è poi c'è gente che persevera nel ripetere gli stessi errori a ruota e non arriva dove vuole in anni. Bisogno perseverare ma sempre con testa e l'occhio sull'obiattivo.

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