Riconquistare ex indecisa

[Sottone [Partecipante] 501]

Essere uomo

Essere poco uomo

Ma che cazzo significa? 

Ti sono cadute le palle in questo periodo o sono ancora attaccate? 

Ci fossilizziamo sempre sulle conseguenze e mai sulle cause. 

Perché saresti diventato poco uomo? Perché chiedevi conferme? 

E perché chiedevi conferme? Forse qualcosa non ti tornava? Forse non avevi piena fiducia? 

E come mai non avevi fiducia al 100%? 

Questo è il problema cristo santo, non il fatto che uno sia diventato meno uomo (che non significa un'emerita minchia). 

Bruciate i manuali sull'essere alpha e stronzate simili perché in concreto non significa nulla. 

Uno nella vita deve sempre dimostrare cose? Chivvisincula! 

Ieri un mio amico in crisi mi ha detto una frase stupenda "lei si lamenta del fatto che io la do per scontata...ma è proprio questo il fatto, io voglio darla per scontata! Perché nella vita serve chi è al tuo fianco, non altro". 

Quindi, tornando al titolo del tuo post, il problema non è cosa di te non piaceva a lei, ma cosa di lei non piaceva a te... 

Modificato 24 Settembre 2019 da Sottone

[Ambasciatore [Partecipante] 372]

1 ora fa, Sottone ha scritto:

Essere uomo

Essere poco uomo

Ma che cazzo significa? 

Ti sono cadute le palle in questo periodo o sono ancora attaccate? 

Ci fossilizziamo sempre sulle conseguenze e mai sulle cause. 

Perché saresti diventato poco uomo? Perché chiedevi conferme? 

E perché chiedevi conferme? Forse qualcosa non ti tornava? Forse non avevi piena fiducia? 

E come mai non avevi fiducia al 100%? 

Questo è il problema cristo santo, non il fatto che uno sia diventato meno uomo (che non significa un'emerita minchia). 

Bruciate i manuali sull'essere alpha e stronzate simili perché in concreto non significa nulla. 

Uno nella vita deve sempre dimostrare cose? Chivvisincula! 

Ieri un mio amico in crisi mi ha detto una frase stupenda "lei si lamenta del fatto che io la do per scontata...ma è proprio questo il fatto, io voglio darla per scontata! Perché nella vita serve chi è al tuo fianco, non altro". 

Quindi, tornando al titolo del tuo post, il problema non è cosa di te non piaceva a lei, ma cosa di lei non piaceva a te..

Secondo il mio personalissimo parere questi discorsi sono assolutamente dannosi oltre che inutili...la frase del tuo amico sarà pure bellissima, ma la sezione one-itis è piena di gente mollata "nel momento del bisogno" , o "mentre andava tutto benissimo"...trovare una fidanzata o una compagna di vita non vuol dire trovarsi il bastone a cui appoggiarsi, se cerchi quello sei destinato a fare una brutta fine, secondo me....

Anche il tuo parere sul nostro amico è fuorviante, secondo me...dici che dovrebbe chiedersi cosa lei ha che non va bene per lui...magari è vero, magari lei era una fedifraga impenitente che ha causato la sua insicurezza, per cui meglio perderla che trovarla...

Ma molto spesso non è così.   Molto spesso siamo noi maschietti che non sappiamo reggere tante cose che sono proprie di tutte le donne o quasi: hanno maschi che le ronzano intorno, hanno social, amano i complimenti, si vestono sexy, ti fanno ingelosìre etc etc etc..  e l'incapacità di gestire queste cose ci rende deboli e bisognosi di conferme....quindi a meno che non sei in cerca di una suora mancata, secondo me l'approccio giusto è quello dell'autore del 3d..lavorare su se stesso in modo da non diventare insicuro (forse ti piace di più di "meno uomo") nella sua prossima relazione.

[Sottone [Partecipante] 501]

A mio avviso sei tu ad essere fuorviante nel momento in cui non capisci che "il sentirsi poco alpha" non è altro che una colpevolizzazione...e le colpevolizzazioni lasciano il tempo che trovano, molto più utile capire cosa ci ha reso così, c'è sempre un motivo nelle cose. 

La frase del mio amico rappresenta il problema odierno. Si cerca la donna per dimostrare a sè stessi qualcosa, quando invece l'unico motivo per unirsi ad un'altra è perché così ci si migliora in modo reciproco la vita. 

Forse ti sei sentito piccato perché ti piacciono i manuali o magari perchè segui qualche guru...mi dispiace! 

Ps: il valore e la colpa non esistono. Abbi fede, un giorno lo capirai 😉

Modificato 24 Settembre 2019 da Sottone

[-Alex- [Élite] 3693]

Il 20/9/2019 alle 19:33 , AlessandroMagno ha scritto:

Vi faccio sapere: alla fine ci siamo visti, le ho detto che prendo atto della sua decisione, che mi prendo le mie responsabilità...

Lei tra l'altro mi dice che forse all'inizio si è fatta trasportare troppo ma poi le cose sono iniziate a cambiare quando non vedeva un cambiamento di atteggiamento da parte mia (ho pensato che fosse il classico ragionamento femminile)

Lei ha detto che era anche disposta a continuare a sentirci (come amici) ma le ho risposto che non mi sembra il caso, in quanto sarebbe incoerente. Anche perché quando ho preso atto della sua decisione ho detto che mi sarei dato da fare per me stesso.

Infine ci siamo salutati tranquillamente... Prenderò questo periodo per me e valuteró se riprovarci ma al momento non ho più tanta voglia, mi sento sconfitto nei suoi confronti

Vi ringrazio di avermi ascoltato ragazzi

Qualunque cosa tu faccia in queste condizioni appare solo come un atto di debolezza, specialmente i tuoi "addio" che sono in realtà "tra pochi giorni ti scrivo ancora".  Le dai ancora più conferme che la sua decisione è stata corretta.

La domanda da un milione di euro che ti stai facendo è cosa fare per riaverla. Domanda che ci siamo fatti tutti. 

Non esiste alcun metodo per far cambiare idea a una persona in generale, e a una donna in particolare. Lei non ti vuole più, prendine atto e vai per la tua strada.

Certo, esiste una remotissima possibilità per cui potrebbe ripresentarsi chissà quando e chissà come, perchè nella sua testolina le è balenata l'idea che dopotutto tu magari nn eri cosi male, o forse non ha niente di meglio. Ma 1) sarebbe solo una scelta illogica, irrazionale, emotiva ed estemporanea che tu non puoi favorire in nessun modo 2) saresti solo un ripiego dopo che magari altri l'hanno abbandonata.  Se fosse attratta ancora da te non sarebbe andata via.

[AlessandroMagno [Partecipante] 1]

Il 24/9/2019 alle 18:00 , alexg80 ha scritto:

Qualunque cosa tu faccia in queste condizioni appare solo come un atto di debolezza, specialmente i tuoi "addio" che sono in realtà "tra pochi giorni ti scrivo ancora".  Le dai ancora più conferme che la sua decisione è stata corretta.

La domanda da un milione di euro che ti stai facendo è cosa fare per riaverla. Domanda che ci siamo fatti tutti. 

Non esiste alcun metodo per far cambiare idea a una persona in generale, e a una donna in particolare. Lei non ti vuole più, prendine atto e vai per la tua strada.

Certo, esiste una remotissima possibilità per cui potrebbe ripresentarsi chissà quando e chissà come, perchè nella sua testolina le è balenata l'idea che dopotutto tu magari nn eri cosi male, o forse non ha niente di meglio. Ma 1) sarebbe solo una scelta illogica, irrazionale, emotiva ed estemporanea che tu non puoi favorire in nessun modo 2) saresti solo un ripiego dopo che magari altri l'hanno abbandonata.  Se fosse attratta ancora da te non sarebbe andata via.

Non riesco a dire il contrario ma sfido qualsiasi donna a provare attrazione per un uomo che ha mostrato troppe insicurezze... Se in principio è stata attratta, possibile che quell'uomo debba essere scartato definitivamente?

[Jacob Palmer [Lurker] 22]

 

Ti do il mio personalissimo punto di vista. Parto dal mio background. Nella mia vita mi è capitato tre volte di essere mollato e in tutti e tre i casi sono riuscito a porvi rimedio. Come? te lo dirò in seguito. Quello che voglio chiarire dall'inizio è che in tutti e tre i casi le storie si sono nuovamente concluse. E vuoi sapere chi ha messo il punto esclamativo? Io. Perché? non perché, come banalmente crede la gente, una volta che il vaso si è rotto è impossibile mettere tutti i cocci a posto, ma piuttosto perché una volta che togli dal piedistallo la tua donna e rinvigorisci la tua autostima, ti rendi conto di tutti i suoi difetti e là inizi a non sopportare più nemmeno il rumore che fa quando sgranocchia qualcosa sotto i denti. Ergo, la prima domanda che devi porti è se riconquistarla è davvero quello che vuoi. Purtroppo è una domanda a cui ora non puoi rispondere, perché ti trovi nel bel mezzo di una tempesta emotiva. Ti dico che anche io attualmente esco da una relazione, nemmeno tanto lunga. So per certo che non ho alcuna voglia di ripendermela e ciononostante, a distanza di mesi, mi sono venuti dei piccoli ripensamenti. Questa a prova del fatto che, molto spesso, se non sempre, crediamo di volere una cosa solo perché non è più nostra: la classica sindrome del bambino e del vecchio giocattolo. Il primo consiglio che ti do, quindi, è di fermarti un attimo, prendere un bel respiro e iniziare a pensare a te stesso, senza fottertene di quello che lei possa pensare, dire o fare e soprattutto senza ipervalutare fantomatici segnali che lei cripticamente ti invierebbe, perché sono quasi sempre pippe mentali. Ciò premesso, partiamo dalle cause della rottura. Mi sembra che tu le abbia prontamente individuate. C'è stato un calo dell'attrazione. Hai assunto comportamenti che ammazzerebbero letteralmente anche la libido di una ninfomane a digiuno da mesi. Ovviamente lei si è accomiatata con le solite frasi di circostanza. Del resto, se lei fosse diventata un cesso di 200 kg, tu di certo non l'avresti mollata dicendole la vera motivazione. Avresti fatto ricorso anche tu al classico repertorio di frasi fatte per non ferire i suoi sentimenti. Un altro errore (addirittura più grave) è quello di cercare di comunicare con lei verbalmente. Non solo è inutile, ma è anche deleterio. Senza farti la menata sul linguaggio verbale, paraverbale e non verbale, ma ti posso assicurare con certezza che non è importante quello che le donne dicono, ma come lo dicono. Se la senti fredda e distante, può dirti tutte le fregnacce che vuole, compreso ti amo troppo o io non ti merito, ma il vero significato della conversazione è: non voglio più stare con te. Al contrario, se quando ti parla è coinvolta nella conversazione, ride, cerca di prolungarla il più possibile, il significato è chiarissimo: anche se dovesse partire con la litania del siamo solo amici, non ti aspettare niente, non provo per te le stesse cose di prima, la verità è che lei si sente attratta da te. Figurati che a volte per testare la tua stabilità emotiva/dipendenza affettiva da loro ti metteranno alla prova con delle pantomime assurde. Ti faccio un esempio. Dopo tre mesi di no contact, mi arriva un messaggio della mia prima ex dove, tra un come stai e un come va, mi arriva a chiedere di vederci perché ha bisogno di un consiglio? Vuoi sapere che consiglio mi ha chiesto? Come comportarsi con l’allora attuale ragazzo. E' inutile aggiungere che dentro mi sentivo morire, anche perché ero alle prime armi, ma all'esterno non lasciai trasparire nessuna emozione. Ero freddo come un blocco di ghiaccio. Così di tutto punto, stetti al gioco e le diedi una risposta. Il reale significato della conversazione era, però, tutt'altro. Lei voleva solo sapere se ancora era nel pieno controllo della situazione e io, col mio comportamento, le ho risposto NO. Ti posso garantire che nel giro di poco tempo, praticamente meno di un mese, stavamo di nuovo scopando. In pratica alla prima occasione utile. Tornando a te. La cosa più utile che puoi fare ora, e su questo punto sarai già stato abbondantemente catechizzato, è farti da parte e non sentirla in nessun modo. Alcuni sostengono che il no contact debba essere totale al limite della maleducazione. Questo va bene se il tuo unico obiettivo è recuperare te stesso. Se, invece, oltre a ciò, ambisci anche a ritornare con la tua ex, te lo sconsiglio. Daresti l'impressione di quello che porta rancore, cosa che, per come la vedo io, è un evidente sintomo di dlv. Quindi, personalmente, quando stavo in no contact e una ex mi mandava un messaggio, le rispondevo come avrei fatto con qualsiasi amico o conoscente di cui non me frega una beata minchia ed a cui rispondo solo per educazione. Ovviamente limitando il dialogo a poche battute e soprattutto senza cadere nei loro tranelli. Intendo dire che se lei ti invia un messaggio e ti dice che le manchi o addirittura ti chiede se ogni tanto la pensi, tu non ci cascare. La cosa migliore che puoi fare è glissare con una battuta ironica o comunque con una frase che devi nettamente dall'argomento. Ad es.: Se lei ti dice "mi stai pensando", tu rispondile "con tutte le cose che ho da fare, non ho nemmeno il tempo di pensare a me stesso, figurati a te"; Se lei ti dice "mi manchi", tu rispondile "non fare la melodrammatica, saranno al massimo due settimane che non ci vediamo". Col tempo ti farai un repertorio di frasi del genere che all'uopo riciclerai in occasioni del genere. Durante questo periodo di silenzio stampa, però, non dovrai stare con le mani in mano. La prima cosa che devi fare è recuperare l'autostima. Per ciò fare ti ci vorrà tempo. Tutti ti suggerirebbero di andare a sargiare con gli amici e che la panacea di tutti i mali è il semplice gftow. Io non sono d'accordo, perché se vai subito a caccia senza aver un minimo ricostruito te stesso rischi di raccattare una serie di brutte figure che affosserebbero definitivamente la tua autostima. Chi c'è passato sa perfettamente che nextare non è così semplice. Allora qual è la soluzione? la verità è che non ce n'è una, dipende da te. Nel mio caso, comprare nuovi abiti mi fa sentire meglio con me stesso. Adoro vestire in un certo modo e non mi vergogno ad ammettere che per me il completo che indosso è un pò come la spada di He man o piuttosto i capelli di Sansone. Una vera e propria armatura che mi aiuta a nascondere le mie insicurezze. E poi credimi, almeno dalle mie parti, se ti presenti vestito in completo, le ragazze sono molto più inclini a farsi approcciare. Per la serie l’abito fa il monaco, eccome. In ogni caso, fa tutto ciò che ti fa stare bene, a parte giocare alla play e diventare un alienato antifiga. La palestra pure potrebbe aiutarti. Non so fisicamente come stai messo, però se è  vero che avere la tartaruga non è necessaria per trombare, è vero anche che mentalmente ti rende più sicuro di te stesso. Gli esempi che ti ho fatto sono quelli che sono stati d’aiuto nel mio caso. Però, ti ripeto, ognuno di noi è diverso. Per quanto tempo devi farti i fatti tuoi? Difficile da dire. Tra le variabili c’è la durata del rapporto, ma secondo me il vero discrimine è quanto ti sei reso poco attraente nei confronti della tua ex. Mi spiego. Prendiamo nuovamente ad esempio l’ipotesi della ex che tu molli perché è diventato un cesso di 200 kg. Prima che lei possa ritornare attraente ci metterà mesi. Se, invece, di 200 kg, fosse ingrassata solo di una decina di kg, potrebbero bastare anche settimane. Lo stesso vale per te. Fino a quando non sei tornato attraente non farti vivo manco se stai per morire e lei fosse l’unico essere umano sopravvissuto ad una apocalisse. Come fai a capire che sei tornato quello di prima: semplice. Innanzitutto, perché emotivamente sei in un mood positivo. In secondo luogo, perché ti verrà voglia di trombare con altre donne e soprattutto loro ci staranno. L’indicatore più efficiente del tuo grado di attrazione sono, quindi, i feedback che ricevi dalle donne con cui interagisci. Arrivati faticosamente a questo punto, se ancora credi di rivolerla, devi ristabilire un contatto. Può darsi che lei, in tutto questo tempo si sia fatta già viva tramite telefonate, messaggi o via social. Ma se hai fatto le cose come si deve, tu avrai sempre stroncato sul nascere ogni conversazione che lei abbia cercato di instaurare con te: ovviamente lo avrai fatto con stile. Ergo, sarai tu a doverla contattare. Alcuni sostengono che un approccio soft sia quello consigliato. Io sono del contrario avviso. Se la contatti tramite messaggio sorgono le seguenti controindicazioni: 1) non puoi in alcun modo capire il tipo di reazione che hai suscitato in lei, mentre per telefono il tono della sua voce può fornirti tante preziose informazioni; 2) le cose scritte per messaggio vengono spesso fraintese; 3) non puoi darle l’impressione di essere cambiato, in positivo, intendo. E’ chiaro che, se non ti sei davvero ripreso, la telefonata può rivelarsi un’arma a doppio taglio. Magari, lei inizia a testarti, perché sta certo che lo farà, con frasi che alludono al suo interesse per un altro ragazzo o al fatto che abbia conosciuto un tipo in vacanza o ancora che ha tanta voglia di divertirsi. Tutte cazzate per sapere se tu ti sei davvero ripreso. Non cascare in queste pantomime. Mantieni sangue freddo e falle percepire la tua totale indifferenza per queste tematiche. Ti sconsiglio di vantarti delle tue conquiste. Anche se lei dovesse chiedertelo esplicitamente, non rivelare niente. L’alone di mistero che crei in questo modo l’ammazzerà, perché inizierà a farsi mille pippe mentali. Al massimo, indirettamente falle capire che sei stato in compagnia di Tizia, piuttosto che di Caia o Sempronia. Ad esempio, lei parla del suo lavoro, studio o roba simile. Tu, buttandola là, dille “eh, si, hai ragione, proprio l’altro giorno parlavo con una mia amica che fa il tuo stesso lavoro/università che davvero è uno schifo”.  La conversazione telefonica che avrai non deve avere una durata predefinita. Ho letto da alcune parti che non dovrebbe durare più di pochi minuti. Io la penso diversamente. A te serve per ristabilire una connessione con la tua ex. Anzi, se la vedi presa dal discorso (e questo è il sintomo più attendibile che le cose stanno andando per il verso giusto), continua a conversare senza farti paranoie. L’unica cosa a cui devi stare attento è non cadere nei suoi tranelli, perché, repetita iuvant, saranno molti e anche piuttosto bastardi. Se lei dovesse cacciare ancora la menata del possiamo essere solo amici, tu vai con la fatality del “ma perché tu credi davvero che io voglia tornare con te, guarda che se proprio fuori strada”. Al che lei potrebbe replicare con “allora perché mi hai chiamato” e tu, in modo pacato e distaccato, le dici “mi andava di sentirti, dopo tutto abbiamo passato dei bei momenti insieme, ma questo non vuol dire che voglia sposarti”. Se riesci a disinnescare questa bomba, ti garantisco che è fatta. Se vedi che la conversazione ha preso una piega positiva, puoi addirittura già azzardare di vedervi per un caffè. Ma se dovesse dirti no, allora non insistere e chiudi garbatamente la conversazione con un “magari ci sentiamo” o frasi di commiato simili. Ora, in base alla reazione che lei ha avuto, saranno diverse le strade da intraprendere. Se lei si è dimostrata ancora fredda e distante, nonostante tu abbia fatto tutto a regola d’arte, vuol dire che non è ancora pronta e quindi lasciala perdere ancora per un po’. Se lei si è mostrata molto coinvolta, allora spingi ma con intelligenza. Tradotto, prendi l’iniziativa ma fatti desiderare. Lo so, sembra un controsenso, ma in realtà non è così. Devi semplicemente agire come se la stessi conoscendo per la prima volta. Certo puoi anche fare leva sulle sue emozioni, rammentando episodi piacevoli del vostro trascorso insieme. Ma non esagerare. La cosa migliore sarebbe ripartire daccapo.  Se lei, infine, è stata cordiale, ma ha mostrato ancora alcune resistenze o titubanze, allora ricontattala senza ossessioni (cioè max 1 volta ogni 10 giorni) fino a quando non avrà superato le sue incertezze. Una volta ottenuto il tuo pseudo-appuntamento, poi vai a schema libero. C’è chi dice che dovresti portarla subito a letto e chi dice che dovresti assumere un atteggiamento meramente interlocutorio. Quello che faccio io? Mi comporto esattamente come se stessi uscendo per la prima volta con una ragazza. Quindi cerco di instaurare un’intesa, magari un contatto fisico, ma senza mai calcare troppo la mano. A volte ti capiterà di andarci subito a letto, altre volte il fclose richiederà tempistiche più lunghe. L’importante ancora una volta è non cascare nei suoi tranelli e soprattutto non comunicare con lei verbalmente, perché quello che dice una donna non conta, conta come lo dice.

[AlessandroMagno [Partecipante] 1]

2 ore fa, Jacob Palmer ha scritto:

 

 

Ti do il mio personalissimo punto di vista. Parto dal mio background. Nella mia vita mi è capitato tre volte di essere mollato e in tutti e tre i casi sono riuscito a porvi rimedio. Come? te lo dirò in seguito. Quello che voglio chiarire dall'inizio è che in tutti e tre i casi le storie si sono nuovamente concluse. E vuoi sapere chi ha messo il punto esclamativo? Io. Perché? non perché, come banalmente crede la gente, una volta che il vaso si è rotto è impossibile mettere tutti i cocci a posto, ma piuttosto perché una volta che togli dal piedistallo la tua donna e rinvigorisci la tua autostima, ti rendi conto di tutti i suoi difetti e là inizi a non sopportare più nemmeno il rumore che fa quando sgranocchia qualcosa sotto i denti. Ergo, la prima domanda che devi porti è se riconquistarla è davvero quello che vuoi. Purtroppo è una domanda a cui ora non puoi rispondere, perché ti trovi nel bel mezzo di una tempesta emotiva. Ti dico che anche io attualmente esco da una relazione, nemmeno tanto lunga. So per certo che non ho alcuna voglia di ripendermela e ciononostante, a distanza di mesi, mi sono venuti dei piccoli ripensamenti. Questa a prova del fatto che, molto spesso, se non sempre, crediamo di volere una cosa solo perché non è più nostra: la classica sindrome del bambino e del vecchio giocattolo. Il primo consiglio che ti do, quindi, è di fermarti un attimo, prendere un bel respiro e iniziare a pensare a te stesso, senza fottertene di quello che lei possa pensare, dire o fare e soprattutto senza ipervalutare fantomatici segnali che lei cripticamente ti invierebbe, perché sono quasi sempre pippe mentali. Ciò premesso, partiamo dalle cause della rottura. Mi sembra che tu le abbia prontamente individuate. C'è stato un calo dell'attrazione. Hai assunto comportamenti che ammazzerebbero letteralmente anche la libido di una ninfomane a digiuno da mesi. Ovviamente lei si è accomiatata con le solite frasi di circostanza. Del resto, se lei fosse diventata un cesso di 200 kg, tu di certo non l'avresti mollata dicendole la vera motivazione. Avresti fatto ricorso anche tu al classico repertorio di frasi fatte per non ferire i suoi sentimenti. Un altro errore (addirittura più grave) è quello di cercare di comunicare con lei verbalmente. Non solo è inutile, ma è anche deleterio. Senza farti la menata sul linguaggio verbale, paraverbale e non verbale, ma ti posso assicurare con certezza che non è importante quello che le donne dicono, ma come lo dicono. Se la senti fredda e distante, può dirti tutte le fregnacce che vuole, compreso ti amo troppo o io non ti merito, ma il vero significato della conversazione è: non voglio più stare con te. Al contrario, se quando ti parla è coinvolta nella conversazione, ride, cerca di prolungarla il più possibile, il significato è chiarissimo: anche se dovesse partire con la litania del siamo solo amici, non ti aspettare niente, non provo per te le stesse cose di prima, la verità è che lei si sente attratta da te. Figurati che a volte per testare la tua stabilità emotiva/dipendenza affettiva da loro ti metteranno alla prova con delle pantomime assurde. Ti faccio un esempio. Dopo tre mesi di no contact, mi arriva un messaggio della mia prima ex dove, tra un come stai e un come va, mi arriva a chiedere di vederci perché ha bisogno di un consiglio? Vuoi sapere che consiglio mi ha chiesto? Come comportarsi con l’allora attuale ragazzo. E' inutile aggiungere che dentro mi sentivo morire, anche perché ero alle prime armi, ma all'esterno non lasciai trasparire nessuna emozione. Ero freddo come un blocco di ghiaccio. Così di tutto punto, stetti al gioco e le diedi una risposta. Il reale significato della conversazione era, però, tutt'altro. Lei voleva solo sapere se ancora era nel pieno controllo della situazione e io, col mio comportamento, le ho risposto NO. Ti posso garantire che nel giro di poco tempo, praticamente meno di un mese, stavamo di nuovo scopando. In pratica alla prima occasione utile. Tornando a te. La cosa più utile che puoi fare ora, e su questo punto sarai già stato abbondantemente catechizzato, è farti da parte e non sentirla in nessun modo. Alcuni sostengono che il no contact debba essere totale al limite della maleducazione. Questo va bene se il tuo unico obiettivo è recuperare te stesso. Se, invece, oltre a ciò, ambisci anche a ritornare con la tua ex, te lo sconsiglio. Daresti l'impressione di quello che porta rancore, cosa che, per come la vedo io, è un evidente sintomo di dlv. Quindi, personalmente, quando stavo in no contact e una ex mi mandava un messaggio, le rispondevo come avrei fatto con qualsiasi amico o conoscente di cui non me frega una beata minchia ed a cui rispondo solo per educazione. Ovviamente limitando il dialogo a poche battute e soprattutto senza cadere nei loro tranelli. Intendo dire che se lei ti invia un messaggio e ti dice che le manchi o addirittura ti chiede se ogni tanto la pensi, tu non ci cascare. La cosa migliore che puoi fare è glissare con una battuta ironica o comunque con una frase che devi nettamente dall'argomento. Ad es.: Se lei ti dice "mi stai pensando", tu rispondile "con tutte le cose che ho da fare, non ho nemmeno il tempo di pensare a me stesso, figurati a te"; Se lei ti dice "mi manchi", tu rispondile "non fare la melodrammatica, saranno al massimo due settimane che non ci vediamo". Col tempo ti farai un repertorio di frasi del genere che all'uopo riciclerai in occasioni del genere. Durante questo periodo di silenzio stampa, però, non dovrai stare con le mani in mano. La prima cosa che devi fare è recuperare l'autostima. Per ciò fare ti ci vorrà tempo. Tutti ti suggerirebbero di andare a sargiare con gli amici e che la panacea di tutti i mali è il semplice gftow. Io non sono d'accordo, perché se vai subito a caccia senza aver un minimo ricostruito te stesso rischi di raccattare una serie di brutte figure che affosserebbero definitivamente la tua autostima. Chi c'è passato sa perfettamente che nextare non è così semplice. Allora qual è la soluzione? la verità è che non ce n'è una, dipende da te. Nel mio caso, comprare nuovi abiti mi fa sentire meglio con me stesso. Adoro vestire in un certo modo e non mi vergogno ad ammettere che per me il completo che indosso è un pò come la spada di He man o piuttosto i capelli di Sansone. Una vera e propria armatura che mi aiuta a nascondere le mie insicurezze. E poi credimi, almeno dalle mie parti, se ti presenti vestito in completo, le ragazze sono molto più inclini a farsi approcciare. Per la serie l’abito fa il monaco, eccome. In ogni caso, fa tutto ciò che ti fa stare bene, a parte giocare alla play e diventare un alienato antifiga. La palestra pure potrebbe aiutarti. Non so fisicamente come stai messo, però se è  vero che avere la tartaruga non è necessaria per trombare, è vero anche che mentalmente ti rende più sicuro di te stesso. Gli esempi che ti ho fatto sono quelli che sono stati d’aiuto nel mio caso. Però, ti ripeto, ognuno di noi è diverso. Per quanto tempo devi farti i fatti tuoi? Difficile da dire. Tra le variabili c’è la durata del rapporto, ma secondo me il vero discrimine è quanto ti sei reso poco attraente nei confronti della tua ex. Mi spiego. Prendiamo nuovamente ad esempio l’ipotesi della ex che tu molli perché è diventato un cesso di 200 kg. Prima che lei possa ritornare attraente ci metterà mesi. Se, invece, di 200 kg, fosse ingrassata solo di una decina di kg, potrebbero bastare anche settimane. Lo stesso vale per te. Fino a quando non sei tornato attraente non farti vivo manco se stai per morire e lei fosse l’unico essere umano sopravvissuto ad una apocalisse. Come fai a capire che sei tornato quello di prima: semplice. Innanzitutto, perché emotivamente sei in un mood positivo. In secondo luogo, perché ti verrà voglia di trombare con altre donne e soprattutto loro ci staranno. L’indicatore più efficiente del tuo grado di attrazione sono, quindi, i feedback che ricevi dalle donne con cui interagisci. Arrivati faticosamente a questo punto, se ancora credi di rivolerla, devi ristabilire un contatto. Può darsi che lei, in tutto questo tempo si sia fatta già viva tramite telefonate, messaggi o via social. Ma se hai fatto le cose come si deve, tu avrai sempre stroncato sul nascere ogni conversazione che lei abbia cercato di instaurare con te: ovviamente lo avrai fatto con stile. Ergo, sarai tu a doverla contattare. Alcuni sostengono che un approccio soft sia quello consigliato. Io sono del contrario avviso. Se la contatti tramite messaggio sorgono le seguenti controindicazioni: 1) non puoi in alcun modo capire il tipo di reazione che hai suscitato in lei, mentre per telefono il tono della sua voce può fornirti tante preziose informazioni; 2) le cose scritte per messaggio vengono spesso fraintese; 3) non puoi darle l’impressione di essere cambiato, in positivo, intendo. E’ chiaro che, se non ti sei davvero ripreso, la telefonata può rivelarsi un’arma a doppio taglio. Magari, lei inizia a testarti, perché sta certo che lo farà, con frasi che alludono al suo interesse per un altro ragazzo o al fatto che abbia conosciuto un tipo in vacanza o ancora che ha tanta voglia di divertirsi. Tutte cazzate per sapere se tu ti sei davvero ripreso. Non cascare in queste pantomime. Mantieni sangue freddo e falle percepire la tua totale indifferenza per queste tematiche. Ti sconsiglio di vantarti delle tue conquiste. Anche se lei dovesse chiedertelo esplicitamente, non rivelare niente. L’alone di mistero che crei in questo modo l’ammazzerà, perché inizierà a farsi mille pippe mentali. Al massimo, indirettamente falle capire che sei stato in compagnia di Tizia, piuttosto che di Caia o Sempronia. Ad esempio, lei parla del suo lavoro, studio o roba simile. Tu, buttandola là, dille “eh, si, hai ragione, proprio l’altro giorno parlavo con una mia amica che fa il tuo stesso lavoro/università che davvero è uno schifo”.  La conversazione telefonica che avrai non deve avere una durata predefinita. Ho letto da alcune parti che non dovrebbe durare più di pochi minuti. Io la penso diversamente. A te serve per ristabilire una connessione con la tua ex. Anzi, se la vedi presa dal discorso (e questo è il sintomo più attendibile che le cose stanno andando per il verso giusto), continua a conversare senza farti paranoie. L’unica cosa a cui devi stare attento è non cadere nei suoi tranelli, perché, repetita iuvant, saranno molti e anche piuttosto bastardi. Se lei dovesse cacciare ancora la menata del possiamo essere solo amici, tu vai con la fatality del “ma perché tu credi davvero che io voglia tornare con te, guarda che se proprio fuori strada”. Al che lei potrebbe replicare con “allora perché mi hai chiamato” e tu, in modo pacato e distaccato, le dici “mi andava di sentirti, dopo tutto abbiamo passato dei bei momenti insieme, ma questo non vuol dire che voglia sposarti”. Se riesci a disinnescare questa bomba, ti garantisco che è fatta. Se vedi che la conversazione ha preso una piega positiva, puoi addirittura già azzardare di vedervi per un caffè. Ma se dovesse dirti no, allora non insistere e chiudi garbatamente la conversazione con un “magari ci sentiamo” o frasi di commiato simili. Ora, in base alla reazione che lei ha avuto, saranno diverse le strade da intraprendere. Se lei si è dimostrata ancora fredda e distante, nonostante tu abbia fatto tutto a regola d’arte, vuol dire che non è ancora pronta e quindi lasciala perdere ancora per un po’. Se lei si è mostrata molto coinvolta, allora spingi ma con intelligenza. Tradotto, prendi l’iniziativa ma fatti desiderare. Lo so, sembra un controsenso, ma in realtà non è così. Devi semplicemente agire come se la stessi conoscendo per la prima volta. Certo puoi anche fare leva sulle sue emozioni, rammentando episodi piacevoli del vostro trascorso insieme. Ma non esagerare. La cosa migliore sarebbe ripartire daccapo.  Se lei, infine, è stata cordiale, ma ha mostrato ancora alcune resistenze o titubanze, allora ricontattala senza ossessioni (cioè max 1 volta ogni 10 giorni) fino a quando non avrà superato le sue incertezze. Una volta ottenuto il tuo pseudo-appuntamento, poi vai a schema libero. C’è chi dice che dovresti portarla subito a letto e chi dice che dovresti assumere un atteggiamento meramente interlocutorio. Quello che faccio io? Mi comporto esattamente come se stessi uscendo per la prima volta con una ragazza. Quindi cerco di instaurare un’intesa, magari un contatto fisico, ma senza mai calcare troppo la mano. A volte ti capiterà di andarci subito a letto, altre volte il fclose richiederà tempistiche più lunghe. L’importante ancora una volta è non cascare nei suoi tranelli e soprattutto non comunicare con lei verbalmente, perché quello che dice una donna non conta, conta come lo dice.

Ciao, grazie per questo bellissimo post... In realtà sto già facendo molte di queste cose, però il periodo di non contatto è durato poco, le ho scritto perché ho paura si senta con qualcun'altro... Ovviamente ho mantenuto sangue freddo e non ho fatto alcun riferimento alla cosa, ho tagliato dopo poco la conversazione... Lei pensava le avessi scritto perché avevo bevuto... Anche qui ho sorvolato ironizzando però tutto sommato non è sembrata freddissima (credo sia anche una questione di carattere).

Non faccio altro che errori mi sa 😅

Soprattutto devo finire di interpretare i segnali social, anche se mi sembrano strane coincidenze, due in particolare riferite a me (anche qui ho cercato di raffreddarmi).

 

Come andrà andrà, questo forum è bellissimo grazie alla vostra attenzione e vicinanza

[Jacob Palmer [Lurker] 22]

28 minutes ago, AlessandroMagno said:

Ciao, grazie per questo bellissimo post... In realtà sto già facendo molte di queste cose, però il periodo di non contatto è durato poco, le ho scritto perché ho paura si senta con qualcun'altro... Ovviamente ho mantenuto sangue freddo e non ho fatto alcun riferimento alla cosa, ho tagliato dopo poco la conversazione... Lei pensava le avessi scritto perché avevo bevuto... Anche qui ho sorvolato ironizzando però tutto sommato non è sembrata freddissima (credo sia anche una questione di carattere).

Non faccio altro che errori mi sa 😅

Soprattutto devo finire di interpretare i segnali social, anche se mi sembrano strane coincidenze, due in particolare riferite a me (anche qui ho cercato di raffreddarmi).

 

Come andrà andrà, questo forum è bellissimo grazie alla vostra attenzione e vicinanza

Si sente con qualcun altro? A te non deve interessare. Capisco che acquietare il proprio senso di possessione nei confronti di una ex non è semplice, ma fino a quando non saprai accettare il fatto che lei possa stare con altri, tu non sarai pronto a rivederla. Sei ancora troppo fragile, ti farà a fettine. Quello che sto per dirti non è politicamente corretto e non verrà condiviso da molti, ma fa nulla, te lo dico e basta: non avere alcuna pietà di una donna, perché lei non ne avrà di te. La stronzata del gentil sesso e della creatura delicata è un retaggio culturale fuorviante. Credimi sulla parola, ogni volta che ho abbassato la guardia, ho trovato una che mi ha steso al tappeto. Questo vuol dire che le donne sono tutte stronze? No, sono stronze solo se tu glielo permetti. Ti faccio un esempio che riguarda un mio amico. Si tratta di un ragazzo che non ci sa fare molto e puntualmente prende delle cotte che non sono corrisposte. Le ragazze per cui prende delle cotte sono ovviamente delle ug, che non si potrebbero permettere di fare le stronze con nessuno. Eppure con lui, soprattutto l'ultima ha fatto la stronza forte, ma forte forte. Roba del tipo che lui la portò ad una festa organizzata a casa mia e lei, non solo la comandava a bacchetta, ordinandogli di andare a comprare altri alcolici, perché eravamo rimasti a secco, ma faceva la gatta morta con tutti, vomitandogli in faccia come fosse un morto di figa a cui non la avrebbe mai data. Non ne vado fiero, ma quella notte a casa mia mentre lui stava in soggiorno, me la scopai. Le mie uniche attenuanti sono l'abuso di alcool e il fatto che lei mi ha letteralmente sbattuto in faccia le uniche due qualità che aveva: due tette gigantesche. Lui nonostante questo, tempo dopo, andò in vacanza e le compró un souvenir. Con la scusa di darglielo la invita a cena. Risultato? Lei accetta e si presenta al ristorante con un tipo che presumibilmente si scopa. È inutile aggiungere chi ha pagato il conto. Lui successivamente si sfogó con me e io gli dissi le stesse cose che dico ora a te: mors tua, vita me. Tradotto: una donna fa la stronza solo se glielo permetti. E tu se continui così ti vai a schiantare dritto contro un muro. In più guarda il lato positivo. Molto spesso, le relazioni di ripiego che le donne avviano dopo una rottura, hanno il grande pregio di far sembrare l'ex una persona migliore. Quindi potresti addirittura trarne giovamento. Ti dico anche un'altra cosa. Se tu non sei il tipo che riesce a soprassedere su questi episodi, nel senso che, pur tornando con la tua ex, non riusciresti a pedonarle il fatto di aver avuto rapporti sessuali con altri, allora interrompi il tuo processo di riconquista e pensa soltanto a recuperarti, perché il rapporto che instaureresti con lei sarebbe tossico e otteresti solo il risultato di farti del male in duplum, perché sta certo che lei tornerà a mollarti. 

[-Alex- [Élite] 3693]

7 ore fa, AlessandroMagno ha scritto:

Non riesco a dire il contrario ma sfido qualsiasi donna a provare attrazione per un uomo che ha mostrato troppe insicurezze... Se in principio è stata attratta, possibile che quell'uomo debba essere scartato definitivamente?

Tendenzialmente la donna non è attratta da un uomo insicuro.  Purtroppo però la seduzione e l'attrazione non hanno regole valide in senso assoluto: non esiste un pattern definito che applicato in tutti i casi ti porta sempre a un risultato positivo. Esistono una serie di atteggiamenti che statisticamente ti danno maggiore possibilità di successo rispetto ad altri.

E soprattutto esiste la concorrenza. PEr quanto tu possa mostrarti sicuro, alfa, determinato ecc. non hai controllo su eventuali altri maschi che si affacciano nella sua vita e che per tutta una serie di motivi (magari senza senso)  le piacciono più di quanto le piaci tu.

Ad ogni modo la tua domanda mi sembra un ululato di un lupo alla luna...  se lei non ti vuole più, qualunque sia il motivo, la sua scelta per quanto dolorosa, va rispettata.

[Igor123 [Partecipante] 1234]

32 minuti fa, alexg80 ha scritto:

Tendenzialmente la donna non è attratta da un uomo insicuro.  Purtroppo però la seduzione e l'attrazione non hanno regole valide in senso assoluto: non esiste un pattern definito che applicato in tutti i casi ti porta sempre a un risultato positivo. Esistono una serie di atteggiamenti che statisticamente ti danno maggiore possibilità di successo rispetto ad altri.

E soprattutto esiste la concorrenza. PEr quanto tu possa mostrarti sicuro, alfa, determinato ecc. non hai controllo su eventuali altri maschi che si affacciano nella sua vita e che per tutta una serie di motivi (magari senza senso)  le piacciono più di quanto le piaci tu.

Ad ogni modo la tua domanda mi sembra un ululato di un lupo alla luna...  se lei non ti vuole più, qualunque sia il motivo, la sua scelta per quanto dolorosa, va rispettata.

Sono d'accordo. Sarebbe utile parlare di questo in un altro topic, ma in ogni caso l'idea di fondo è che una LTR si regge su una serie di elementi che poco hanno a che fare con l'innamoramento. Quest'ultimo, e lo abbiamo detto sempre, dura qualche mese, un anno al massimo. Se la LTR scricchiola, non reggerà mai ad un innamoramento, o anche infatuazione, verso qualcun altro, anche se quest'ultimo non è un alpha ma semplicemente qualcuno che fa stare bene la tua futura ex, inducendole una certa dipendenza. Putroppo le LTR sono un impegno, un investimento nel quale si rinuncia alla gratificazione prodotta dall'assecondare la nuova attrazione, per costruire qualcosa di differente. Ovviamente c'è anche la strada del tradimento, che consente di ottenere entrambi i risultati, finché dura. In ogni caso, ogni tentativo di recupero nel medio termine è sempre inutile. Sul lungo termine la situazione è un terno al lotto, su cui non conviene investire forze e energie mentali.