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Approcci all'università: meglio evitare?


giussoni

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skyluke
2 ore fa, giussoni ha scritto:

Tutto quello che dite è ragionevole, c'è una differenza tra provarci e socializzare per amicizia. Quello che non vorrei però è che il mio voler socializzare per amicizia venisse frainteso per provarci. Ad esempio: alla fine di ogni interazione, fatta però per socializzare solamente, devo farmi dare il numero di telefono o mi devo fare dare il numero solo se è una ragazza con cui voglio provarci?

il tuo non è un approccio corretto alla questione.... ti capisco però! nei tuoi discorsi ci rivedo il me quando avevo 20 anni!

Devi capire che qualsiasi donna con cui vai a parlare pensa/spera che sia per provarci, non puoi in nessun modo evitare che lei lo pensi e ti dico anche che non dovresti preoccuparti di questo fatto ma anzi esserne contento!

Poi parli di farti o non farti dare il numero dopo un ''iterazione''..... io ti pongo un esempio: poniamo che tu conosci un ragazzo (quindi un UOMO) all'università, come si svolgerebbe questa conoscenza? Beh accade che lo incontri la prima volta e ci parli, la seconda e ci parli, la terza inizi a concordare di fare qualcosa assieme (studio, caffè, lezione o qualsiasi altra cosa) e vi scambiate il numero per contattarvi dopo.... il tutto avviene in modo molto naturale. Ecco questa cosa non te la devo spiegare perchè so che se conoscessi un amico UOMO tu faresti esattamente cosi, non ti porresti il problema di quando chiedere il numero etc... il numero salta fuori da solo. Ecco la stessa cosa devi fare con le tipe che incontri, il number-close a freddo ha tassi di conversione minimi.... la ragazza che hai di fronte deve aver il tempo di valutarti e di farsi un idea di te e non se la farà la prima volta (anche se la prima impressione conta). Quindi vai, conosci, parla, interagisci e con quelle con cui approfondisci la conoscenza vai di n-close al momento giusto.

Devi prendere tutti i numeri, anche di quelle con cui non vuoi provarci perchè quella con cui non ci vuoi provare di può aprire la porta con una che invece ti vuoi bombare.

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giussoni
6 minuti fa, skyluke ha scritto:

il tuo non è un approccio corretto alla questione.... ti capisco però! nei tuoi discorsi ci rivedo il me quando avevo 20 anni!

Devi capire che qualsiasi donna con cui vai a parlare pensa/spera che sia per provarci, non puoi in nessun modo evitare che lei lo pensi e ti dico anche che non dovresti preoccuparti di questo fatto ma anzi esserne contento!

Poi parli di farti o non farti dare il numero dopo un ''iterazione''..... io ti pongo un esempio: poniamo che tu conosci un ragazzo (quindi un UOMO) all'università, come si svolgerebbe questa conoscenza? Beh accade che lo incontri la prima volta e ci parli, la seconda e ci parli, la terza inizi a concordare di fare qualcosa assieme (studio, caffè, lezione o qualsiasi altra cosa) e vi scambiate il numero per contattarvi dopo.... il tutto avviene in modo molto naturale. Ecco questa cosa non te la devo spiegare perchè so che se conoscessi un amico UOMO tu faresti esattamente cosi, non ti porresti il problema di quando chiedere il numero etc... il numero salta fuori da solo. Ecco la stessa cosa devi fare con le tipe che incontri, il number-close a freddo ha tassi di conversione minimi.... la ragazza che hai di fronte deve aver il tempo di valutarti e di farsi un idea di te e non se la farà la prima volta (anche se la prima impressione conta). Quindi vai, conosci, parla, interagisci e con quelle con cui approfondisci la conoscenza vai di n-close al momento giusto.

Devi prendere tutti i numeri, anche di quelle con cui non vuoi provarci perchè quella con cui non ci vuoi provare di può aprire la porta con una che invece ti vuoi bombare.

Ma io sono d'accordo con te, non dobbiamo vergognarci di essere uomini. Semplicemente essendo l'università un contesto chiuso ed essendo facile il passaparola forse più che essere sfrontati serve un po' di discrezione, in disco per dirti non avrei problemi a manifestare sfacciatamente il mio interesse (ovviamente non verbalmente, ma ci siamo capiti)

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skyluke
43 minuti fa, giussoni ha scritto:

Invece per quanto riguarda gli approcci in bus mentre si va all'università se ho ben capito lì consigli proprio in ogni caso di evitare anche se solo per socializzare?

in autobus, quando andavo alle superiori e penso che dovesse ancora essere scritto il primo libro pua apporcciavo a freddo le tipe, soprattutto al ritorno (quindi non al mattino ma verso le 13-14) con l'autobus semivuoto mi sedevo a fianco alla tipa e le parlavo, penso sia stata la mia fonte principale per tutte le superiori! 😂😂  Ovviamente erano ragazze che vedi  molto spesso in autobus, non tipe che vedevi una volta e basta.

All'uni lo stesso solo che in treno.

Sono luoghi OTTIMI per approcciare ma anche qui il risultato lo hai principalmente se riesci a vere più incontri e non una volta e poi mai più. Ah le scuse sono state sempre le più AFC possibili '' ma ti ho già visto vienei nella mia stessa uni'' '' ma ti vedo sempre vai anche tu all'uni? quale?'' roba così ma ragazzi sono queste le cose che si dicono per fare conoscenza, quando conoscete un amico nuovo (un amico MASCHIO) non è che l'inizio della conversazione sia poi diverso!

Chiaro che però bisogna fare una valutazione prima.... se sei all'uni e sei in un ambiente troppo stretto in cui sembra quasi una classe delle superiori puoi al massimo provarci con una per ovvi motivi, altra cose se per esempio trovi sempre una ragazza in biblioteca che non fa il tuo corso, se la incroci sempre al bar dell'università etc... con in queste situazioni sei libero di approcciare più soggetti se hai l'occasione.

Stessa cosa in autobus, se ci sono condizioni particolari per cui ci sono sempre solo le solite 10 persone puoi scegliere solo un target, se è un sistema un po' più aperto te la puoi giocare di più

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skyluke
4 minuti fa, giussoni ha scritto:

Ma io sono d'accordo con te, non dobbiamo vergognarci di essere uomini. Semplicemente essendo l'università un contesto chiuso ed essendo facile il passaparola forse più che essere sfrontati serve un po' di discrezione, in disco per dirti non avrei problemi a manifestare sfacciatamente il mio interesse (ovviamente non verbalmente, ma ci siamo capiti)

sono d'accordo sulla discrezione sempre e comunque.

Diciamo che devi fare una valutazione preliminare tu del tuo ambiente, nelle università le situazioni possono essere molto differenti. Puoi essere in un contesto quasi da sagra paesana in cui parli con una e poi fai 20 metri e incontri un altra che fa tutto un altro corso e che non incontrerà mai la prima in vita sua , oppure puoi essere in una classe di 10 persone per un anno.... dove ero io queste situazioni erano presenti in contemporanea.

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  • 1 mese dopo...
Bomberbobo
Il 7/1/2020 alle 22:44 , skyluke ha scritto:

il tuo non è un approccio corretto alla questione.... ti capisco però! nei tuoi discorsi ci rivedo il me quando avevo 20 anni!

Devi capire che qualsiasi donna con cui vai a parlare pensa/spera che sia per provarci, non puoi in nessun modo evitare che lei lo pensi e ti dico anche che non dovresti preoccuparti di questo fatto ma anzi esserne contento!

Poi parli di farti o non farti dare il numero dopo un ''iterazione''..... io ti pongo un esempio: poniamo che tu conosci un ragazzo (quindi un UOMO) all'università, come si svolgerebbe questa conoscenza? Beh accade che lo incontri la prima volta e ci parli, la seconda e ci parli, la terza inizi a concordare di fare qualcosa assieme (studio, caffè, lezione o qualsiasi altra cosa) e vi scambiate il numero per contattarvi dopo.... il tutto avviene in modo molto naturale. Ecco questa cosa non te la devo spiegare perchè so che se conoscessi un amico UOMO tu faresti esattamente cosi, non ti porresti il problema di quando chiedere il numero etc... il numero salta fuori da solo. Ecco la stessa cosa devi fare con le tipe che incontri, il number-close a freddo ha tassi di conversione minimi.... la ragazza che hai di fronte deve aver il tempo di valutarti e di farsi un idea di te e non se la farà la prima volta (anche se la prima impressione conta). Quindi vai, conosci, parla, interagisci e con quelle con cui approfondisci la conoscenza vai di n-close al momento giusto.

Devi prendere tutti i numeri, anche di quelle con cui non vuoi provarci perchè quella con cui non ci vuoi provare di può aprire la porta con una che invece ti vuoi bombare.

@skyluke Da una parte è vero che bisogna agire naturali come se fossero uomini, però dall'altra non capisco, cioè se noi socializziamo e basta con le tipe quindi non possiamo creare la tensione uomo/donna altrimenti rischiamo  di rovinarci la reputazione, finiamo in zona amicizia.

Anche se la tipa dovesse accettare un'uscita la considera una cosa tra amici e non si aspetta  che ci proviamo, oppure se ha il sospetto che è un'uscita diversa rifiuta l'invito perchè abbiamo solo socializzato senza fare attrazione.

Puoi chiarire quando era il momento giusto per "spingere" in queste conoscenze a caldo in università? Perchè mi sembri natural nel senso che lo fai senza rendertene conto.

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  • 1 mese dopo...
Lobby92
Il 22/9/2019 alle 15:03 , Gamebred ha scritto:

Sento tante verità, purtroppo è vero anche secondo me in italia funziona a circoli. All'università di Perugia che sto frequentando trovare una ragazza è abbastanza semplice, in un contesto di conoscenze e feste abbastanza continue, magari rimarrei scaltro o sul piano indiretto con qualcuna della mia classe ma con l'università dipende tanto dalla grandezza e da quanti anni ci devi rimanere hehe 

La mia esperienza purtroppo va all'opposto. I gruppetti si formano a inizio anno e se non ti ci infili sei quasi andato. È una rappresentazione in scala dell'Italia: la gente esce sempre coi soliti e entrare nei circoli sociali è davvero duro. Approcciare pure una strada tutta in salita, devi entrare nei giri giusti... Io non penso di aver mai sentito di qualcuno che ha scopato una ragazza approcciata a freddo all'uni. 

 

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  • 4 mesi dopo...
Razor96

Ciao, provo anche io a dirti la mia... Come hanno scritto in precedenza, parla e conosci quante più persone puoi, la mia università è piccolina e secondo me questo un po' frena certe cose perché ci sono già i giri di amicizie eccetera. 

Ma parlare non costa nulla, poi estendi le amicizie e qualcuna sicuramente si trasformerà in altro. 

Adesso non so quando si ritornerà all'università, goditi questi anni.

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