Vivere senza donne per sempre

[senza nome [Élite] 4903]

13 minuti fa, Bussola ha scritto:

Ti definisci brutto in base a quale criterio ? percepisci che vieni scartato per l'estetica o ti dicono che sei effettivamente brutto?

Comunque per mè il limite più grosso di qualsiasi uomo è la tecnica, poi viene l'estetica.

Sistema molto più complesso, perché c'è il vecchio inner da cui deriva la tecnica, ma la cui stessa tecnica incide.

Ci sono boost di altro tipo soldi, status, particolarità di carattere, competenze, ambiente operativo, ecc.

 

[Oneiroi [Partecipante] 338]

G. è un mio coetaneo che, in adolescenza, ha subito soprusi ed è stato indotto all'asocialità principalmente (se non esclusivamente) per via del suo aspetto fisico. Basso e grassottello, capelli radi fin dalla tenera età, marcato prognatismo mandibolare e orecchie asimmetriche a sventola. La sua intelligenza e il suo impegno negli studi non hanno fatto che peggiorare la situazione, incollandogli addosso anche l'etichetta di secchione sfigato.

Siamo rientrati in contatto diversi anni fa, dopo aver commissionato alcuni lavori allo studio di cui è titolare, a poco più di trent'anni. Non ha mai affrontato l'argomento chirurgia ma non ho impiegato molto ad intuire che si fosse fatto ritoccare a suon di bisturi; nonostante questo e un'attenta cura del look, anche volendo essere generosi restava fortemente sotto la media a livello estetico.

Durante un aperitivo di lavoro, complici alcuni miei accenni al passato in comune e l'alcol in corpo, si è lanciato in qualche confidenza.

G: "Qualche storiella l'ho avuta anch'io negli ultimi anni ma ora ho lasciato perdere. All'inizio va tutto liscio, offro qualche cena, un viaggetto qua e là, le porto alle serate organizzate dalle società per cui lavoro o in quei locali che piacciono tanto a loro ma poi finisce che ti fanno credere di farti un piacere a star con te, che possono aver di meglio solo aprendo il cellulare. Il brutto è che finisci per crederci davvero"

IO: "E ora... hai lasciato perdere? Intendi queste storie?"

G: "No no, le donne in generale. Sono titolare di uno studio che si sta facendo un nome, ho la fortuna di fare un lavoro che è anche il mio hobby, non voglio rischiare di rovinare tutto e perdere la mia serenità per niente al mondo. Tantomeno per una donna"

La mia espressione deve essere stata eloquente, quasi avessi una scritta lampeggiante sulla fronte con scritto "Sesso?"

G: "So cosa stai per dire. Ho la fortuna di guadagnare bene..."

Quel ragazzetto, un tempo vessato anche dai chierichetti della parrocchia, è oggi tra le persone più serene e centrate che io conosca.

[Chadwick [Partecipante] 1347]

4 ore fa, Alessandro1991 ha scritto:

Se in quasi 30 anni non ho mai avuto una possibilità é perchè mi é sempre stata negata e in discussione io mi sono messo piú e piú volte ma é sempre stato in ridicolo fallimento. Essere brutti non solo rende le cose impossibili con le donne ma te le nega del tutto. E in tutta sincerità uomini brutti accoppiati in giro non é che ne veda io. La bruttezza mi sarà sempre da ostacolo e sarà il mio unico limite. Poi sta cosa che io non mi sia Mai messo in gioco non vedo dove l'abbia scritta. 

Se permetti ti dico la mia: per quanto riguarda le coppie che si vedono in giro ti posso garantire che io ne vedo tantissime ma davvero tantissime dove è sempre LEI a essere più bella di LUI e non lo dico a caso, e se lui non è brutto al massimo è appena accettabile e credimi che ne vedo davvero tante di coppie così.

E in quasi tutti i casi lui è una persona normalissima senza conti in banca a 6 zeri o altre cazzate, semplicemente ti rendi conto dal linguaggio del corpo e molte altre cose che questa gente emana sicurezza solo dal modo di porsi e allora in quei casi ti dai le risposte a tutte le domande.

Apparte questo, il fatto che dici di essere sempre stato scartato secondo me non dipende affatto dal tuo aspetto fisico, ma da tutta una serie di pensieri disfunzionali e distorti che si sono accumulati nella tua testa fin dall'adolescenza quando iniziavi a vedere i tuoi coetanei che scopavano e avevano relazioni con le donne e tu restavi fermo al palo.

Nell'età dove si iniziano a scoprire questi aspetti della vita se hai la sfortuna di essere di carattere timido, fragile, passivo remissivo, insicuro e con scarsa autostima e soprattutto se hai sempre avuto una visione angelicata della donna, tutte queste cose sommate l'una sull'altra ti portano a sviluppare un senso di inferiorità e ad accentuare ancora di più tutte queste tue caratteristiche che già ti affossano di tuo.

Iniziano ad assillarti pensieri terribili nella testa e cresce sempre di più il senso di inadeguatezza e inferiorità perchè pensi di non valere e da lì continuerai sempre di più a concentrarti sui tuoi limiti anzichè sui tuoi punti di forza.

E' tutta una spirale di negatività che porta ad altra negatività e ti preclude gioie e affetti fin dalla più tenera età.

Tutto questo schifo ti porta ad interrogarti su te stesso e a chiederti come mai tu faccia schifo alle ragazze, perchè nessuna ti vuole ecc.

Inutile dire che più si va avanti con l'età e più aumentano e si ingigantiscono questi pensieri specialmente in quei casi in cui hai una visione troppo idealizzata della donna come la principessina fatata da non sfiorare nemmeno con un dito.

Secondo me qua sei nel posto giusto e la cosa più importante da fare secondo me, ancora prima di andare a troie è INIZIARE A VEDERE LE RAGAZZE COME NORMALI ESSERI UMANI con le loro voglie, le loro pulsioni, i loro sentimenti, desideri e insicurezze.

Da lì in poi inizierai a vedere tutta la questione con un occhio diverso.

Purtroppo viviamo in una società che ci ha portato a credere che le donne sono le povere creature deboli e indifese che non possiamo nemmeno sfiorare e questo ha fatto nascere generazioni di uomini frustrati e totalmente incapaci con l'altro sesso perchè l'idea che abbiamo di loro è totalmente distorta dalla realtà.

Comunque ripeto, leggi più post che puoi in questo forum e inizia a disintossicarti da tutta la merda che ti hanno messo in testa fin da piccolo dopodichè aggiungo che andare da qualche escort potrà essere di notevole aiuto.

Piccola raccomandazione: prima di andare da una escort in futuro resta almeno una settimana senza segarti, avrai più energia e ti godrai tutto di più.

Per qualsiasi altra informazione sono a tua disposizione

Un abbraccio  

[Carnacki [Élite] 9231]

8 minuti fa, Chadwick ha scritto:

Se permetti ti dico la mia: per quanto riguarda le coppie che si vedono in giro ti posso garantire che io ne vedo tantissime ma davvero tantissime dove è sempre LEI a essere più bella di LUI e non lo dico a caso, e se lui non è brutto al massimo è appena accettabile e credimi che ne vedo davvero tante di coppie così.

E in quasi tutti i casi lui è una persona normalissima senza conti in banca a 6 zeri o altre cazzate, semplicemente ti rendi conto dal linguaggio del corpo e molte altre cose che questa gente emana sicurezza solo dal modo di porsi e allora in quei casi ti dai le risposte a tutte le domande.

Apparte questo, il fatto che dici di essere sempre stato scartato secondo me non dipende affatto dal tuo aspetto fisico, ma da tutta una serie di pensieri disfunzionali e distorti che si sono accumulati nella tua testa fin dall'adolescenza quando iniziavi a vedere i tuoi coetanei che scopavano e avevano relazioni con le donne e tu restavi fermo al palo.

Nell'età dove si iniziano a scoprire questi aspetti della vita se hai la sfortuna di essere di carattere timido, fragile, passivo remissivo, insicuro e con scarsa autostima e soprattutto se hai sempre avuto una visione angelicata della donna, tutte queste cose sommate l'una sull'altra ti portano a sviluppare un senso di inferiorità e ad accentuare ancora di più tutte queste tue caratteristiche che già ti affossano di tuo.

Iniziano ad assillarti pensieri terribili nella testa e cresce sempre di più il senso di inadeguatezza e inferiorità perchè pensi di non valere e da lì continuerai sempre di più a concentrarti sui tuoi limiti anzichè sui tuoi punti di forza.

E' tutta una spirale di negatività che porta ad altra negatività e ti preclude gioie e affetti fin dalla più tenera età.

Tutto questo schifo ti porta ad interrogarti su te stesso e a chiederti come mai tu faccia schifo alle ragazze, perchè nessuna ti vuole ecc.

Inutile dire che più si va avanti con l'età e più aumentano e si ingigantiscono questi pensieri specialmente in quei casi in cui hai una visione troppo idealizzata della donna come la principessina fatata da non sfiorare nemmeno con un dito.

Secondo me qua sei nel posto giusto e la cosa più importante da fare secondo me, ancora prima di andare a troie è INIZIARE A VEDERE LE RAGAZZE COME NORMALI ESSERI UMANI con le loro voglie, le loro pulsioni, i loro sentimenti, desideri e insicurezze.

Da lì in poi inizierai a vedere tutta la questione con un occhio diverso.

Purtroppo viviamo in una società che ci ha portato a credere che le donne sono le povere creature deboli e indifese che non possiamo nemmeno sfiorare e questo ha fatto nascere generazioni di uomini frustrati e totalmente incapaci con l'altro sesso perchè l'idea che abbiamo di loro è totalmente distorta dalla realtà.

Comunque ripeto, leggi più post che puoi in questo forum e inizia a disintossicarti da tutta la merda che ti hanno messo in testa fin da piccolo dopodichè aggiungo che andare da qualche escort potrà essere di notevole aiuto.

Piccola raccomandazione: prima di andare da una escort in futuro resta almeno una settimana senza segarti, avrai più energia e ti godrai tutto di più.

Per qualsiasi altra informazione sono a tua disposizione

Un abbraccio  

Ottimo intervento secondo me.

Aggiungerei che nella società il sesso, o meglio le problematiche affettive e sessuali reali, è ancora un grande tabù, tant'è vero che si fa passare l'idea che "il sesso sia naturale, alla portata di tutti, una normale conseguenza del crescere" come perdere i denti da latte per dire.

Al di là dell'educazione sessuale ricevuta, si salta sempre uno step. Ti insegnano che trovi "quella giusta", ma nessuno ti spiega come. Non basta dire che una ti fa andare il sangue al pistolino, e il secondo dopo siete lì insieme a leggere le istruzioni del preservativo.

Quello che manca è l'insieme dei disagi, delle problematiche, dei dubbi veri, altro che il "quanti buchi ha una donna" (che in realtà è comunque un problema ma vabbè).

Per l'insieme di queste cose, da un lato chi si sente a disagio col sesso inizia a pensare di essere una sorta di psicopatico, dall'altra chi dovrebbe insegnare qualcosa non ha quasi mai soppesato la problematica reale.

Anni fa andai da una psicologa (cosa che mi aiutò per vari ambiti, ma mettiamo in chiaro che lo psicologo/terapeuta fa il 20% del lavoro e il restante devi farlo tu) e le raccontai della prima volta che andai a letto con una, e di come fu disastroso. Lei mi disse che probabilmente quest'altra persona vedeva il sesso come validazione di sé. D'accordissimo ok, ma...

Il resto?

Capite, è come perdere una partita e dire "quelli là avevano Messi". Ok ma magari la prossima volta vorrei capire come giocarmela! 

In questo il terapeuta dello scorso anno, vuoi anche perché maschio, ha saputo aiutarmi di più, se non altro nel capire certi miei disagi. Ma anche lì quando ha tirato in ballo la simil storia del "fai sesso con una con cui ti trovi bene come persona" ho tagliato corto e gli ho detto che non era quello che cercavo.

La sua risposta allora è stata di vedere il sesso come una cosa a step, in cui la tensione o altro potevano essere una parte, ma non per questo invalidavano il resto. E questo è stato il migliore consiglio "da adulti" mai ricevuto.

Il problema di fare sesso non è il sesso. Magari può essere una parte di quel sesso, ma mi sento di dire che è legato a come ci arrivi. A cosa succede da quando noti una che ti piace a quando siete nudi e lei ti sta succhiando le palle.

E tutta questa parte è difficile anche perché ci scontriamo con un imprinting sballato, dato dalla società stessa. Per questo secondo me è importante sia andare a escort che interagire con le free.

[Chadwick [Partecipante] 1347]

28 minuti fa, Improve Your Skill ha scritto:

Ottimo intervento secondo me.

Aggiungerei che nella società il sesso, o meglio le problematiche affettive e sessuali reali, è ancora un grande tabù, tant'è vero che si fa passare l'idea che "il sesso sia naturale, alla portata di tutti, una normale conseguenza del crescere" come perdere i denti da latte per dire.

Al di là dell'educazione sessuale ricevuta, si salta sempre uno step. Ti insegnano che trovi "quella giusta", ma nessuno ti spiega come. Non basta dire che una ti fa andare il sangue al pistolino, e il secondo dopo siete lì insieme a leggere le istruzioni del preservativo.

Quello che manca è l'insieme dei disagi, delle problematiche, dei dubbi veri, altro che il "quanti buchi ha una donna" (che in realtà è comunque un problema ma vabbè).

Per l'insieme di queste cose, da un lato chi si sente a disagio col sesso inizia a pensare di essere una sorta di psicopatico, dall'altra chi dovrebbe insegnare qualcosa non ha quasi mai soppesato la problematica reale.

Anni fa andai da una psicologa (cosa che mi aiutò per vari ambiti, ma mettiamo in chiaro che lo psicologo/terapeuta fa il 20% del lavoro e il restante devi farlo tu) e le raccontai della prima volta che andai a letto con una, e di come fu disastroso. Lei mi disse che probabilmente quest'altra persona vedeva il sesso come validazione di sé. D'accordissimo ok, ma...

Il resto?

Capite, è come perdere una partita e dire "quelli là avevano Messi". Ok ma magari la prossima volta vorrei capire come giocarmela! 

In questo il terapeuta dello scorso anno, vuoi anche perché maschio, ha saputo aiutarmi di più, se non altro nel capire certi miei disagi. Ma anche lì quando ha tirato in ballo la simil storia del "fai sesso con una con cui ti trovi bene come persona" ho tagliato corto e gli ho detto che non era quello che cercavo.

La sua risposta allora è stata di vedere il sesso come una cosa a step, in cui la tensione o altro potevano essere una parte, ma non per questo invalidavano il resto. E questo è stato il migliore consiglio "da adulti" mai ricevuto.

Il problema di fare sesso non è il sesso. Magari può essere una parte di quel sesso, ma mi sento di dire che è legato a come ci arrivi. A cosa succede da quando noti una che ti piace a quando siete nudi e lei ti sta succhiando le palle.

E tutta questa parte è difficile anche perché ci scontriamo con un imprinting sballato, dato dalla società stessa. Per questo secondo me è importante sia andare a escort che interagire con le free.

Concordo su tutto, in particolare sulle prime righe che hai scritto.

Tu cresci con l'idea che tanto prima o poi capiterà anche a te, ma poi quando vedi che tutti iniziano a farlo e tu no cominci a chiederti: "ma come è possibile?" cosa ho di sbagliato? c'è qualcosa che non va in me?"

Verissimo al 100%

Modificato 4 Ottobre 2019 da Chadwick

[Carnacki [Élite] 9231]

Legato a questo tema, prendendo spunto da altre discussioni, sia sul forum che con un amico, vorrei anche aggiungere qualche considerazione sul libero arbitrio, sul proprio percorso e sul confronto con gli altri. Tuttavia ora sono un po' di fretta e preferisco fare un post per bene. Sicuramente una massima (non mia) che andrebbe interiorizzata è: "confronta la situazione in cui sei adesso con la situazione del tuo io passato, non con la situazione di adesso di un'altra persona".

[Arturo Bandini [Partecipante] 348]

2 ore fa, Improve Your Skill ha scritto:

 

Al di là dell'educazione sessuale ricevuta, si salta sempre uno step. Ti insegnano che trovi "quella giusta", ma nessuno ti spiega come. 

Non è che siano in malafede le persone che dicono così. Se ci pensi un un'attimo le cose sono funzionate in quel modo per parecchie generazioni; ti sposavi con la prima che ci stava e fine dei giochi. "Lei" era quella giusta e il destino vi aveva fatto incontrare. Amen.

il grande paradosso della liberazione sessuale a cui ampie fasce della popolazione hanno avuto accesso oggigiorno, è che benché sia sempre stata presentata come ideale collettivo, essa è diventata l'espressione più becera dell'individualismo; proprio come viene imposto da una società capitalista.

è così come ci saranno persone destinate a guidare sempre la panda mentre altre girano in Ferrari, allo stesso modo alcuni individui sono destinati alla sega perpetua e alla solitudine, mentre altre si passano le migliori gnocchette in circolazione. 

è un discorso di mera competizione.

[Alessandro1991 [Banned] 20]

6 ore fa, Bussola ha scritto:

Ti definisci brutto in base a quale criterio ? percepisci che vieni scartato per l'estetica o ti dicono che sei effettivamente brutto?

Comunque per mè il limite più grosso di qualsiasi uomo è la tecnica, poi viene l'estetica.

Scusa se te lo dico ma all'ultima tua frase non credo minimamente.

Per quanto riguarda la prima parte del tuo post in alcuni casi mi é capitato che me lo abbiano detto alle spalle, ovviamente con epiteti non molto educati, altre hanno reagito con un bel "che schifo" ad una interazione fisica con me. Se dopo numerosi approcci vieni sono stato sempre scartato e so per certo che le ragazze non hanno Mai apprezzato il mio aspetto allora mi sembra scontato che il motivo per cui io venga sempre rifiutato é perchè sono brutto. Ma ho anche diversi episodi alle spalle che mi hanno fatto intuire che fisicamente io alle donne non vado a genio. Ad esempio, mi é sempre capitato che quando mi ritrovavo all'Università e mi trovavo con uno o piú colleghi e si aggregavano una o piú ragazze queste ultime parlavano solo con gli altri. I miei tentativi di aggregarmi alla discussione erano sempre vani. E ti parlo di un qualcosa che mi succede tuttora. Devo proprio sembrare un mostriciattolo agli occhi di voi donne...

[Alessandro1991 [Banned] 20]

8 ore fa, newpil ha scritto:

Quanti approcci hai fatto in totale finora ?

Hai fatto approcci a freddo ? 

Hai usato app, social ? 

Approcci a freddo ne ho fatti tantissimi da giovane ma tutti disastrosi. Essendo brutto non potevo permettermi questa tattica. Con il tempo ho sempre cercato di sperimentarne sempre di nuovi ma tutti sono stati fallimentari. Le app le ho scartate del tutto perchè la come nella realtà conta solo l'aspetto esteriore e ovviamente nessuna mi ha mai risposto. 

[roberto5552 [Partecipante] 1312]

7 hours ago, Bussola said:

Ti definisci brutto in base a quale criterio ? percepisci che vieni scartato per l'estetica o ti dicono che sei effettivamente brutto?

Comunque per mè il limite più grosso di qualsiasi uomo è la tecnica, poi viene l'estetica.

Tecnica? E cosa vorrebbe significare. Io nn ho mai adottato alcuna tecnica. Per me è l'attitudine. Bisogna essere se stessi. Divertirsi quando esci con una, prenderla per il culo, farle sentire a volte che nn te ne frega nulla. Ieir sera ho incontrato una conosciuta su una app, onestamente me ne fregava nulla. Bella ragazza, dopo un'ora stavamo scopando. E IO NON SONO UN PLAYBOY. Sono un tipo ok esteticamente ma certo non sono Brad Pitt. E lei era imbambolata come lo fossi. Per me leggerezza, sorridere e strafottenza. Ovviamente quando vedo la mia Oneitis sono un coglione e diventi un nerd. Nn so perché.