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Becoming best version of myself


Be the best, f*ck the rest

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leavingmyheart
Adesso, Kagan ha scritto:

Sì, tolta quella (che io ho molto poca), ricordiamoci molto di quanto il CONTESTO faccia la differenze. In un paesino sperduto ultra cattolico dove sono tutti fidanzati da 10 anni... eh

 

cosa c'entra ? 😁

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  • 4 mesi dopo...
ang

Ma alla fine ci sei andato a puttane? 

 

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  • 3 mesi dopo...
Be the best, f*ck the rest

Prima esperienza l'altro ieri. Sono andato da una bella brasiliana, quasi 30enne. Devo dire di essere stato fortunato perchè l'esperienza ha battuto di gran lunga le aspettative. Mi accoglie con un bel sorriso, mi fa entrare, si fa fare una piroetta e mi fa accomodare sul letto. Mi offre da bere e rompe il ghiaccio facendomi parlare molto di me. Dopo un po quando la cosa si fa un po più caliente, se ne esce con un pari e dispari dove chi vince fa per un 1 minuto quello che vuole e poi da li abbiamo iniziato. Senza stare qua a dire cosa ho fatto per filo e per segno, ho lasciato uscire il porco che è in me e ho fatto come fosse la mia ragazza, senza alcun minimo pudore, lei mi assecondava in tutto, complice forse che la attraevo fisicamente (me lo ha ripetuto più volte di essere un bel ragazzo) e la sua passionalità e selvaggità me lo ha fatto avere di marmo per tutto il tempo. Tutto perfetto non fosse che non sono venuto, o meglio sono venuto, ma solo qualche schizzo nel preservativo, nonostante ero presissimo. Altra cosa quando l'ho messa a pecorina e la sbattevo violentemente, mi sono stancato (la resistenza fa cacà al momento ahahah) e non ho tenuto il ritmo per molto, e credo sia più la resistenza di mantenere il ritmo che mi ha impedito di venire, ma amen, non gli ho dato peso perchè la resistenza si migliora prestazione dopo prestazione. Sono uscito dopo 2 ore (e ho pagato solo 1 ora) con lei che mi ha promesso sconto per la prox volta e io felicissimo, e lo stress andato a farsi benedire.

Il mio dubbio però, @leavingmyheart, è se le prossime ragazze sceglierle di livelli estetici da farti pietrificare, anche a patto di rischiare figure di merda dalla possibile ansia che potrebbe venire o continuare con belle donne ma che non somigliano a modelle. Questa da cui sono andato era proprio una bella donna, ma non mi ha messo in soggezione.

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leavingmyheart
40 minuti fa, Be the best, f*ck the rest ha scritto:

Prima esperienza l'altro ieri. Sono andato da una bella brasiliana, quasi 30enne. Devo dire di essere stato fortunato perchè l'esperienza ha battuto di gran lunga le aspettative. Mi accoglie con un bel sorriso, mi fa entrare, si fa fare una piroetta e mi fa accomodare sul letto. Mi offre da bere e rompe il ghiaccio facendomi parlare molto di me. Dopo un po quando la cosa si fa un po più caliente, se ne esce con un pari e dispari dove chi vince fa per un 1 minuto quello che vuole e poi da li abbiamo iniziato. Senza stare qua a dire cosa ho fatto per filo e per segno, ho lasciato uscire il porco che è in me e ho fatto come fosse la mia ragazza, senza alcun minimo pudore, lei mi assecondava in tutto, complice forse che la attraevo fisicamente (me lo ha ripetuto più volte di essere un bel ragazzo) e la sua passionalità e selvaggità me lo ha fatto avere di marmo per tutto il tempo. Tutto perfetto non fosse che non sono venuto, o meglio sono venuto, ma solo qualche schizzo nel preservativo, nonostante ero presissimo. Altra cosa quando l'ho messa a pecorina e la sbattevo violentemente, mi sono stancato (la resistenza fa cacà al momento ahahah) e non ho tenuto il ritmo per molto, e credo sia più la resistenza di mantenere il ritmo che mi ha impedito di venire, ma amen, non gli ho dato peso perchè la resistenza si migliora prestazione dopo prestazione. Sono uscito dopo 2 ore (e ho pagato solo 1 ora) con lei che mi ha promesso sconto per la prox volta e io felicissimo, e lo stress andato a farsi benedire.

Il mio dubbio però, @leavingmyheart, è se le prossime ragazze sceglierle di livelli estetici da farti pietrificare, anche a patto di rischiare figure di merda dalla possibile ansia che potrebbe venire o continuare con belle donne ma che non somigliano a modelle. Questa da cui sono andato era proprio una bella donna, ma non mi ha messo in soggezione.

 

 

assolutamente, punta sempre sui livelli estetici alti. Non importa che lei sia fredda, stronza o simpatica, che la scopata farà schifo, vieni, non vieni... 

L'unica cosa che conta è che tu viva un'intimità con la bellezza estetica perché ti ci devi desensibilizzare, rimuovere ogni idealizzazione della figa.

La qualità dell'esperienza è un aspetto secondario, io ho scopato anche delle bellissime donne che mi hanno trattato di merdissima, ma nessuna grande scopata con una media avrebbe mai potuto farmi smettere di soffrire perché mi sentivo impotente verso le più belle. A un certo punto ero davvero libero e oggi nessuna bellezza mi può provocare quel dolore perché gli sfizi me li sono tolti tutti ormai.

L'effetto collaterale è che non mi innamorerò più 😴

  • Grazie! 1
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  • 1 anno dopo...
Be the best, f*ck the rest

Ritorno a scrivere così, dal nulla. Non so neanche il motivo per cui lo sto facendo, perchè 1 odio mostrare i miei punti deboli e 2 odio ricevere compassione, ma si vede che forse è rimasto un briciolo di speranza in fondo in fondo.

Comunque, mi ritengo depresso dagli inizi dell'adolescenza. Dico ritengo perchè non me lo sono mai fatto diagnosticare da nessuno, ma i sintomi sono quelli. L'apatia è diventata l'"emozione" cardine della mia vita. Non ho più il mordente, l'energia (che tanto mi caratterizzava da bambino) per continuare a fare le cose che mi piacciono, per continuare a vivere.

Penso sia tutto iniziato con le violenze fisiche (e non si parla di qualche schiaffetto) subite da mio padre nell'infanzia (avevo il terrore di lui quando sapevo che avevo sbagliato qualcosa), condite con del bullismo che hanno attivato in me uno stato ansiogeno e paranoico. Il fatto di aver sentito la mancanza di una figura paterna non mi ha di certo aiutato (i miei si sono separati perchè mio padre era violento anche con mia madre e altre problematiche all'interno del nucleo famigliare), ma per come era mio padre meglio così. Poi con l'adolescenza è iniziato il giro di droghe: canne (che è l'unica droga che uso ancora perchè mi aiuta a staccare), alcool, cocaina sniffata e fumata, ecc. e sono piano piano caduto sempre più in basso. Con mia madre lo stesso sempre problemi, non ci vado d'accordo per niente, lei è stressata dalla vita fino al midollo e avrebbe bisogno di un buon psicologo quanto me.

Penso che ormai il mio cervello sia compromesso, se non si è già cronicizzata manca poco. E sono sempre più convinto di avere disturbi di personalità o anche di bipolarismo. Direte voi vai da uno psicologo/psicoterapeuta/psichiatra. Ma per iniziare un percorso di questo tipo serve lavorare per pagarselo. L'ultima esperienza lavorativa, oltre che stressante per le tante ore che facevo, non riuscivo a distrarre la testa, pensavo sempre e solo a tutto quello che andava male e questo aspetto si è riversato col fatto che non ero lucido e attento con conseguente licenziamento. Insomma non ho la testa neanche per lavorare. 

Ah, mi sono scordato ho anche una parafilia che vorrei tanto non avesse mai fatto parte di me.

Ovunque mi giro non c'è un campo della mia vita che gira dal verso giusto. Lato amicizie mi sto rendendo conto di aver coltivato amicizie inutili in tutti questi anni.

Ho mio fratello che sta entrando nel mondo nel mondo dell'adolescenza e avrebbe bisogno di una figura che lo guidi, ma purtroppo io non ne sono in grado al momento.

I più cinici diranno selezione naturale. Ma io vorrei tanto cambiare le cose, ma all'atto pratico non ho la forza fisica e mentale per farlo, mi sento prosciugare la linfa vitale (quel poco che è rimasto) giorno dopo giorno. In linea di massima questo è ciò che mi affligge.

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  • 4 settimane dopo...
Il 24/6/2021 at 18:43, Be the best, f*ck the rest ha scritto:

Ma io vorrei tanto cambiare le cose, ma all'atto pratico non ho la forza fisica e mentale per farlo, mi sento prosciugare la linfa vitale (quel poco che è rimasto) giorno dopo giorno. In linea di massima questo è ciò che mi affligge.

Solo uno psicologo può aiutarti, te ne rendi conto anche da solo. La depressione non nasce solo dalle circostanze della vita, è un cambiamento dentro di te su cui non hai controllo, una malattia, e come tale devi trattarla. Se non puoi permetterti uno psicologo vai nel consultorio della tua città, ci sarà uno psicologo che potrà riceverti gratuitamente e la frequenza dipenderà dalla gravità del tuo caso. 

La cosa più importante è che ce la puoi fare e che capisci che una strada c'è. Leggi tutte le storie di chi ha avuto vissuti simili ai tuoi e nonostante (o forse anche grazie a) ciò è riuscito a vivere una vita splendida, costruendola giorno dopo giorno. 

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