Aprire? Non è più un problema

[prieras [Partecipante] 41]

CUT

secondo me hai scritto solo una lunga pippa mentale (sfortunatamente senza mentolo, che in estate è anche rinfrescante)

la chiave di tutto non è "devo aprire perchè se non apro poi mi verso litri di inchiostro sui vestiti" ma bensì "apro solo quello che mi va di aprire, quando mi va di aprire" e questo perchè ognuno ha i suoi tempi, le sue preferenze e le sue convinzioni.

non so quanto tu ti intenda di pnl e affini ma recenti studi hanno evidenziato come spesso il cervello umano si comporti come un bambino capriccioso: più gli si "ordina" di fare una cosa e meno spontaneamente la farà.

gli stessi risultati possono essere ottenuti più facilmente dandosi obiettivi e impegnandosi seriamente nel raggiungerli. se poi tu per aprire hai bisogno di farti una doccia nell'inchiostro nero o rosso, beh, problemi tuoi

il condizionamento è un abito che ciascuno può confezionarsi su misura, aderente alla propria personalità

no! il condizionamento LIMITANTE è pensare che ci sia qualcosa di sbagliato nel fermare una ragazza e nel parlarci o nel ritenere che ogni ragazza fermata ti manderà a fanculo.

intiendes?

saludos

Modificato 26 Giugno 2007 da prieras

[festadanzante [Élite] 59]

filos85 man mano che invecchia diventa più saggio...

stamattina leggevo Robbins, un capitolo sulle neuroassociazioni, e ho preso spunto da un aneddoto che raccontava per adattare una tecnica formidabile al puing.

Come sapete, per affrontare il cambiamento occorre associare un forte dolore ai comportamenti attuali che vogliamo cambiare e associare un forte piacere ai comportamenti che vorremmo impiegare.

Bene...

Aprire set è molto difficile per un timido, ma con questa tecnica la timidezza verrà affrontata, torturata e vinta

Ma tipo: Se apro divento piu' bravo e affronto le mie paure e magari conosco persone interessanti e poi trombo = piacere

se non apro rimango solo a farmi le pippe e mi sento un coglione = dolore

non potrebbe essere sufficiente senza fare ste cose melodrammatiche...???? :-P

ma poi se uno è timido per aprire, perchè dovrebbe avere il coraggio di spargersi l'inchiostro addosso?

ma quando mai Tony Robbins ha detto che se una cosa ci è difficile dobbiamo renderla traumatica?

Immagina se l'ansia dell'apertura si trasforma poi in terrore a causa di questi esperimenti ... sarebbe una follia.

e poi Tony Robbins non è mica il padre Eterno ;-)

ma tipo ingaggiare un cecchino che ti spara se non apri?

o metterti una bomba a mano nelle mutande che puo' essere disinnescata solo da una donna mentre ti da' piacere orale?

Modificato 26 Giugno 2007 da festadanzante

[kyros [Partecipante] 6]

Secondo me , tutto deve essere fatto con regola...piano piano, senza autolesionarsi, non deve essere un compito ma un piacere!

[TNT [Partecipante] 252]

Secondo me , tutto deve essere fatto con regola...piano piano, senza autolesionarsi, non deve essere un compito ma un piacere!

Personalmente provavo una grande rabbia e frustrazione, qualcosa allo stomaco, ogni volta che cercavo di motivarmi e non riuscivo ad aprire...da questa frustrazione, va trovata la forza per alzare il sedere e andare ad aprire...prima un pò alla volta, poi più spesso, poi ogni qualvolta ci va

[Emperor [Partecipante] 162]

Però grazie... è due giorni che ogni tanto penso a qualcuno che al ristorante si alza, indica il suo posto e poi urla "porco" alla sedia vuota e mi piego dalle risate!

[Kaihō-sha [Élite] 2832]

secondo me questo ed altri metodi diciamo "coercitivi" posso starci...per alcuni...

a me personalmente non è mai riuscito,anzi la minaccia dell'inchiostro,cedere soldi,fare cose imbarazzanti per punizione ecc. non ha mai aiutato ANZI non faceva altro che aumentare la mia tensione e la mia ansia di approccio, e quindi sono metodi che non uso più,nemmeno quando provo ad aprire da solo.

Sono d'accordo con chi dice che si apre solo quando lo si vuole e chi si vuole,è inutile imporcelo,però se il problema si pone proprio quando e con chi vuoi allora è grigia!!...

La mia idea è che bisognerebbe molto lavorare anzitutto sul PERCHE' UNO NON APRE (a volte sono motivi molto profondi e personali,che nessun inchiostro riesce a coprire),capire le origini dei blocchi e cominciare a mettere in discussione queste idee disfunzionali (che in quanto idee sono fatte e mantenute solo da noi) e solo dopo averle erose DA DENTRO a sufficienza magari aggiungerci l'elemento sfida o altro...penso che uno alle prime armi nel pick-up (mi ci metto pure io!!) si troverebbe più in difficoltà senza questa elaborazione interiore..

[mike85 [Partecipante] 316]

...avete mai visto un seminario di robbins? roba da prenderlo a calci nel sedere...

[senonpuoidevi [Partecipante] 6]

Ciao, premesso che è un tema che mi stà molto a cuore, credo che le limitazioni nascano da esperienze negative, vissute o assimilate, e credo che un buon modo per modificare queste credenze sia nel costruirsi esperienze positive, forse è meglio acquisire più competenze e sicurezza in se stessi in altri modi invece che collezionare aperture con rifiuti e umiliazioni che rafforzeranno le tue convinzioni limitanti. Sono convinto che sia importante raggiungere anche un piccolo risultato e festeggiarlo per ricordarlo meglio quando metteremo in dubbio la nostra autostima

Modificato 21 Agosto 2011 da senonpuoidevi

[Mr President [Partecipante] 43]

Qualcuno poi si chiede perché odio la PNL!! L'andia d'approccio si può superare soltanto con l'esperienza, e a spaccarsi il fondoschiena a sargiare quindi, siccome le persone di questo forum l'hanno superata tranquillamente non vedo come mai si dbba riccorrere a metodi più estremi. Probabilmente voi non avete portato abiti classici se dite ciò, oppure siete ricchi, da poter utilizzare rimedi da sfogati (perché lo sono) piuttosto che lavorare duramente. Si vive una volta sola!!!!