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Sui comportamenti delle ex (consigli)


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Tormento
2 minuti fa, Improve Your Skill ha scritto:

Nel senso che ci ho sofferto ma era nell'aria, io stesso stavo da settimane iniziando a pensare a come sarebbe stata la mia vita senza di lei. Comunque ne ho parlato in un thread, se ti può interessare e/o essere d'aiuto.

 

Grande maturità da parte di entrambi. Complimenti. Ps credo proprio che, malgrado il suo cambiamento, se fosse stata lei a lasciare te prima o poi sarebbe in qualche modo tornata. Ma ti vedo sereno e tranquillo visti anche i 10 mesi passati, quindi tutto ok. Sei in gamba, improve.

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1 minuto fa, Tormento ha scritto:

Grande maturità da parte di entrambi. Complimenti. Ps credo proprio che, malgrado il suo cambiamento, se fosse stata lei a lasciare te prima o poi sarebbe in qualche modo tornata. Ma ti vedo sereno e tranquillo visti anche i 10 mesi passati, quindi tutto ok. Sei in gamba, improve.

Ti ringrazio, diciamo che aver affrontato questa cosa mi ha aiutato in tanti aspetti della mia vita. Può darsi che sarebbe tornata, forse vorrà tornare, in ogni caso io spero trovi la sua realizzazione altrove. Il nostro tempo lo abbiamo avuto e sono grato per questo.

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xyz-
2 ore fa, Tormento ha scritto:

 

@xyz- vedere fa soffrire, le ricadute sono fastidiossime...non vorrei sbagliarmi ma ho letto un tuo commento abbastanza datato mentre sfogliavo questa sezione...scrivesti una cosa tipo "pensasse pure che sono rancoroso. Se la incrocio cambio strada". Eri tu?

 

 

Non ricordo, forse no, se la incrocio non cambio strada, semmai è probabile che capisca il mio stato d'animo e quindi magari gliela do vinta, ma chisse.

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The architect

Racconto la mia.

Approdai nel forum dopo la rottura della mia storia di 8 anni. La mia prima storia importante. 

Dopo una settimana di pianti vari e inutili lei fu molto onesta, mi disse chiaro e tondo (io ero il suo primo ragazzo) che voleva andare con altri o altre, che gli ultimi mesi aveva trascinato la storia solo per noia e abitudine. 

Si rifece viva dopo due mesi, un lungo messaggio bla bla bla, il nostro mondo etc. Non risposi e tirai dritto. 

Mi concentravo su me stesso, trasformando la voglia di rivalsa in energia positiva per me. Anche se lo scopo era quello di dimostrarle che ero cambiato, quindi sbagliato sotto certi punti di vista, mi permetteva di continuare dritto, ed essendo un perfezionista di natura, era come se non ero mai pronto. 

Si rifece sotto dopo 5 mesi al mio compleanno. Messaggio. Non risposi.

Dopo un mese l'ho rivista per puro caso. Io freddissimo, lei che non credeva ai suoi occhi di quanto fossi cambiato (fisicamente ero un'altro).

Per farla breve, ci siamo rivisti varie volte, sempre casualmente, ma in concreto c'erano troppi sentimenti negativi, rancore, da entrambe le parti.

Quello che mi disse, visto che aveva deciso lei  di chiudere la storia, era che il suo riavvicinamento era dovuto più a senso di colpa che ad altro.

Anche perché, decise di troncare quando, guarda caso, si trasferì in un appartamento universitario misto, dove c'era un ragazzo, con cui poi ebbe una storia.

Quello che mi aiuto, nel superare la rottura, fu in parte il mio senso di rivalsa, anche se può rivelarsi un percorso controproducente. Ma mentalmente rimasi attaccato per un paio d'anni. Non riuscivo nemmeno a godermi altre relazioni serenamente purtroppo. 

 

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Tormento
47 minuti fa, xyz- ha scritto:

Non ricordo, forse no, se la incrocio non cambio strada, semmai è probabile che capisca il mio stato d'animo e quindi magari gliela do vinta, ma chisse.

Chiedo venia. Ti avrò scambiato per un altro utente!

 

43 minuti fa, The architect ha scritto:

Racconto la mia.

Approdai nel forum dopo la rottura della mia storia di 8 anni. La mia prima storia importante. 

Dopo una settimana di pianti vari e inutili lei fu molto onesta, mi disse chiaro e tondo (io ero il suo primo ragazzo) che voleva andare con altri o altre, che gli ultimi mesi aveva trascinato la storia solo per noia e abitudine. 

Si rifece viva dopo due mesi, un lungo messaggio bla bla bla, il nostro mondo etc. Non risposi e tirai dritto. 

Mi concentravo su me stesso, trasformando la voglia di rivalsa in energia positiva per me. Anche se lo scopo era quello di dimostrarle che ero cambiato, quindi sbagliato sotto certi punti di vista, mi permetteva di continuare dritto, ed essendo un perfezionista di natura, era come se non ero mai pronto. 

Si rifece sotto dopo 5 mesi al mio compleanno. Messaggio. Non risposi.

Dopo un mese l'ho rivista per puro caso. Io freddissimo, lei che non credeva ai suoi occhi di quanto fossi cambiato (fisicamente ero un'altro).

Per farla breve, ci siamo rivisti varie volte, sempre casualmente, ma in concreto c'erano troppi sentimenti negativi, rancore, da entrambe le parti.

Quello che mi disse, visto che aveva deciso lei  di chiudere la storia, era che il suo riavvicinamento era dovuto più a senso di colpa che ad altro.

Anche perché, decise di troncare quando, guarda caso, si trasferì in un appartamento universitario misto, dove c'era un ragazzo, con cui poi ebbe una storia.

Quello che mi aiuto, nel superare la rottura, fu in parte il mio senso di rivalsa, anche se può rivelarsi un percorso controproducente. Ma mentalmente rimasi attaccato per un paio d'anni. Non riuscivo nemmeno a godermi altre relazioni serenamente purtroppo. 

 

Può essere che lei, vedendo il tuo freeze e la tua fredezza ti abbia detto cose che non pensava e che magari il suo ritorno era più sincero di quanto lei volesse far intendere. Sicuramente avrà provato emozioni per quell'altro ma vabbè...le famose scimmie...se non ti ha scaricato le colpe addosso beh...quella già è una gran cosa. 

Comunque mi sono soffermato su quel "il nostro mondo"...perchè tante volte facciamo fatica a capire se ci manca più lei o il mondo che abbiamo costruito con lei e intorno a lei. Quella è una nostalgia potentissima quanto il ricordo di lei come persona, ed è ben più subdola perchè mentre con lei puoi dire "si ok mi manca ciò che era prima ma alla fine si è comportata male", quel mondo là che vi girava attorno è rimasto lo stesso, quindi non viene annebbiato. E quel mondo sono certi luoghi indelebili da cui, laddove possibile, sarebbe meglio allontanarsi per un lungo periodo.

 

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Anodarte
1 ora fa, Tormento ha scritto:

 

@Anodarte capisco bene quello che dici sulle "parole da fidanzatina". Spesso ci facciamo le paranoie sul nuovo. Ci chiediamo "ma il prossimo, per lei, sarà migliore di me?" io me ne sono fatta un'altra: "ma lei, sarà migliore col prossimo di come lo è stata con me? "

E allora vi dico che se sapessimo che con il prossimo lei, presto o tardi che sia, tirerà fuori il peggio di sè come se non di più di come ha fatto con noi, staremmo molto ma molto meglio. Chiamatelo ego, chiamatelo come volete. Io le auguro ogni bene in tutti gli ambiti, tranne che in quello sentimentale. 

 

Sai cosa? Che veramente non c’era bisogno di recitare quella parte..siamo entrambi grandi, vaccinati, con vissuti e vite proprie..Poteva essere chiara, non mi doveva nulla..

Ma forse ha annusato che solo così poteva avere il controllo, perché di belle fighe da scopare ne posso trovare tante altre..

Cosa farà con gli altri (compresa la nuova liana)? Lo stesso, interpreterà una parte.

Gli altri per lei saranno meglio di me? Diciamo che già porsi la domanda significa mettere in discussione il proprio valore. Ma ce lo siamo chiesto tutti. La mia autostima (o presunzione) mi porta a dire che è molto molto difficile, per quanto irrazionali possano essere i suoi pensieri.

Cosa le auguro? Quello che si merita (ai miei occhi).

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ArmandoBis
4 ore fa, Carlins ha scritto:

Voglio salutarli dignitosamente, non importa se sarà una situazione sofferta. 

Io non andrei.

Non perché non sia giusto quello che dici, ma per le implicazioni inevitabili di questo tuo gesto.

È come se tu dicessi loro: "Eccomi qua, per l'ultima volta. E sapete la ragione, no? Vostra figlia è una stronza. Io sono solo il primo di quella che sarà una lunga serie. Per fortuna mi sto tirando fuori. Grazie per quello che avete fatto per me. Vi compiango."

Modificato da ArmandoBis
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Brusdikinson

Il brutto è quando non hanno il coraggio di chiudere la porta. Io pensavo di essere sicuro di volerla lasciare e l' ho fatto, piombando poi in one-itis, però trovarmi lei che non mi ha mai detto "è finita anche per me" mi ha logorato (e, seppur con meno intensità, lo sta facendo anche ora).

L' ultima volta, 3 mesi fa e 3 mesi dopo la rottura, ci siamo visti e l' ultima cosa che mi ha detto è stata: "mi farò sentire io quando sarò pronta". Poi il silenzio, il più assordante che abbia mai sentito 

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Carlins
34 minuti fa, ArmandoBis ha scritto:

Io non andrei.

Non perché non sia giusto quello che dici, ma per le implicazioni inevitabili di questo tuo gesto.

È come se tu dicessi loro: "Eccomi qua, per l'ultima volta. E sapete la ragione, no? Vostra figlia è una stronza. Io sono solo il primo di quella che sarà una lunga serie. Per fortuna mi sto tirando fuori. Grazie per quello che avete fatto per me. Vi compiango."

Non sono passati neanche due mesi dalla rottura, ma sto già molto meglio, ho sentito, sono andato, e sto provando ad uscire con altre. Fra un mese (teoricamente quando vorrei presentarmi da loro), dovrei stare ulteriormente meglio. Ma a prescindere da questi, sti cazzi se mi farà soffrire, voglio vedere loro, come fossero amici. Dopo due settimane me ne andrò in Myanmar per 3/4 mesi, di tempo e modo per dimenticare ce n'è.

Non credo di essere il primo hahaha ne ha lasciati già diversi, evidentemente è la prima che non sa cosa vuole.

Non sapremo mai cosa veramente potranno pensare, però mi sento di escludere l'opzione che hai detto. Sono estremamente religiosi, daranno un senso nella migliore versione che vorranno, non credo si faranno drammi per me, o per i comportamenti della figlia.

 

...E' la volontà di Dio... mi immagino pensino una roba del genere, per questo vado, non vedrebbero mai in luce negativa un gesto del genere, anzi mi ringrazierebbero.

Modificato da Carlins
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Tormento
8 minuti fa, Brusdikinson ha scritto:

Il brutto è quando non hanno il coraggio di chiudere la porta. Io pensavo di essere sicuro di volerla lasciare e l' ho fatto, piombando poi in one-itis, però trovarmi lei che non mi ha mai detto "è finita anche per me" mi ha logorato (e, seppur con meno intensità, lo sta facendo anche ora).

L' ultima volta, 3 mesi fa e 3 mesi dopo la rottura, ci siamo visti e l' ultima cosa che mi ha detto è stata: "mi farò sentire io quando sarò pronta". Poi il silenzio, il più assordante che abbia mai sentito 

Quel silenzio assordante può avere svariati significati. Dal non volerti illudere al fatto che farebbe male pure a lei, dalla paura di star male lei per prima al fatto che si sta rifacendo una vita senza di te. E sicuramente ne ha più di un "ciao come stai? Volevo sentirti" seguito da altro silenzio. Farebbe molto più male e ti farebbe capire che mentre tu la aspettavi, lei un giorno si è svegliata con il ciclo e ti ha pensato per 5-6 secondi, pompando il suo inutile ego per testarti.

Fino a quando sei ancora destabilizzato dal pensiero di lei, sia che speri in suo ritorno (come nel tuo caso) sia che non ci speri, ringraziala per questa sua assenza senza soluzione di continuità.

Ad ogni modo, le parole delle donne dopo una rottura (fatta eccezione per il "ti amo") vogliono dire tutto il contrario di tutto. In soldoni, non vogliono dire un cazzo. Molte non vogliono chiudere una porta e poi lo fanno, altre sono convinte e poi ricicciano fuori. Non esiste nessuna spiegazione logica. Ci sono ex che tengono i contatti facendoti piombare ancor più all'inferno e quelle che spariscono per mesi dal tuo radar (come è normale che sia quando un rapporto finisce) per poi risbucare dal nulla quando meno te lo aspetti. Credo che questa seconda categoria sia quantomeno più sincera della prima. I cavalli buoni si vedono alla fine!

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