Ho impostato la mia relazione seguendo la Verità

[Oceano123 [Élite] 167]

Il parere dei più radicati con la realtà, qui sul forum, si sa già qual è: la coppia (secondo i fondamenti cattolici) è un'invenzione dell'uomo.

E' così che per sperimentare e per esprimere il me altalenante tra Walt Disney e Realtà, ho impostato la mia nuova relazione che oggi è finita. 

Mia madre, che quando da fiato alla bocca non sbaglia mai, dice che non sto agendo in maniera coerente con ciò che sono.

E lo sento che non lo sono...

Lei classica ragazza piena di "spazzatura" come si dice qua, dove per me lei deve essere la mia priorità, dove il tradimento è inconcepile ecc ecc

e' riuscita a far suo il ragionamento di @Human o @^'V'^. Da cui io ho imparato molto.

Ma che da un po' di tempo è stato per me una lama a doppio taglio. Vederla cambiare in maniera così improvvisa, non nego che mi abbia spaventato. Vuole divertirsi, fa ragionamenti del tipo " non capisco chi sta insieme per abitudine o chi si accontenta " io voglio fare, scopare, vivere e non posso sentirmi legata ad una persona soltanto. Che paragonata a ciò che era prima è assurdo... ma non è solo chiacchiere si sente, si percepisce che è diventata libera.

Probabilmente il vero Me, sarebbe stato molto più antiquato e meno radicato a tali concezioni. Ma allo stesso tempo esserne venuto a conoscenza fa si che affronti ogni relazione come una cosa di breve /media quasi mai lunga durata dove la sofferenza è matematica. A volte penso, mannaggia a me e a quando nel 2014 mi sono iscritto su questo forum.

Dare per scontato che il tradimento sia naturale, che mentre mi dice "mi manchi" spompini uno, la mia reazione a ciò è la sofferenza, è istintiva. Con la mente poi vado contro a ciò e mi ripeto "Oceano sai che funziona così " ma niente, come ho scritto nel post di due giorni fa, ogni volta è come la prima. 

Mi godo gli attimi della relazione, quelli puri, sani e so che sono proprio questi a far si che una volta finita, lascino un bel ricordo.

Ma quando si è convinti che "lei è quella giusta" con la quale tutto sarà magnifico e via dicendo. Fa si che lasci di base questa speranza che sarà anche illusione ma ti incoraggia ad affrontare nuove esperienze in maniera fiduciosa.

Io l'ho tradita proprio mentre le assicuravo che sarebbe andato tutto ok, di fidarsi di me. 

Nonostante sono spesso e volentieri stato io l'artefice di tutto questo pensiero, non mi rende consapevole , ma infelice.

Mi scuso se magari non ho centrato a pieno il pensiero e vi ho citato ma questo è quello che ho dedotto.

[Bussola [Banned] 1014]

La realtà ahahah , cazzo è la realtà ? 

Comunque l'importante è provarci, sempre, mettersi alla prova , che tra il dire e il fare ...

 

[Licivi [Partecipante] 74]

Io non c'ho capito niente onestamente! 

[Oceano123 [Élite] 167]

2 minuti fa, Licivi ha scritto:

Io non c'ho capito niente onestamente! 

Eh l'ho scritto di getto, preso a male, che vuoi capi'....

[leavingmyheart [Partecipante] 10165]

49 minuti fa, Oceano123 ha scritto:

Il parere dei più radicati con la realtà, qui sul forum, si sa già qual è: la coppia (secondo i fondamenti cattolici) è un'invenzione dell'uomo.

E' così che per sperimentare e per esprimere il me altalenante tra Walt Disney e Realtà, ho impostato la mia nuova relazione che oggi è finita. 

Mia madre, che quando da fiato alla bocca non sbaglia mai, dice che non sto agendo in maniera coerente con ciò che sono.

E lo sento che non lo sono...

Lei classica ragazza piena di "spazzatura" come si dice qua, dove per me lei deve essere la mia priorità, dove il tradimento è inconcepile ecc ecc

e' riuscita a far suo il ragionamento di @Human o @^'V'^. Da cui io ho imparato molto.

Ma che da un po' di tempo è stato per me una lama a doppio taglio. Vederla cambiare in maniera così improvvisa, non nego che mi abbia spaventato. Vuole divertirsi, fa ragionamenti del tipo " non capisco chi sta insieme per abitudine o chi si accontenta " io voglio fare, scopare, vivere e non posso sentirmi legata ad una persona soltanto. Che paragonata a ciò che era prima è assurdo... ma non è solo chiacchiere si sente, si percepisce che è diventata libera.

Probabilmente il vero Me, sarebbe stato molto più antiquato e meno radicato a tali concezioni. Ma allo stesso tempo esserne venuto a conoscenza fa si che affronti ogni relazione come una cosa di breve /media quasi mai lunga durata dove la sofferenza è matematica. A volte penso, mannaggia a me e a quando nel 2014 mi sono iscritto su questo forum.

Dare per scontato che il tradimento sia naturale, che mentre mi dice "mi manchi" spompini uno, la mia reazione a ciò è la sofferenza, è istintiva. Con la mente poi vado contro a ciò e mi ripeto "Oceano sai che funziona così " ma niente, come ho scritto nel post di due giorni fa, ogni volta è come la prima. 

Mi godo gli attimi della relazione, quelli puri, sani e so che sono proprio questi a far si che una volta finita, lascino un bel ricordo.

Ma quando si è convinti che "lei è quella giusta" con la quale tutto sarà magnifico e via dicendo. Fa si che lasci di base questa speranza che sarà anche illusione ma ti incoraggia ad affrontare nuove esperienze in maniera fiduciosa.

Io l'ho tradita proprio mentre le assicuravo che sarebbe andato tutto ok, di fidarsi di me. 

Nonostante sono spesso e volentieri stato io l'artefice di tutto questo pensiero, non mi rende consapevole , ma infelice.

Mi scuso se magari non ho centrato a pieno il pensiero e vi ho citato ma questo è quello che ho dedotto.

 

Non la racconti giusta. Se davvero imposti una relazione come dici non ti ritrovi poi in queste condizioni 

[Oceano123 [Élite] 167]

3 minuti fa, leavingmyheart ha scritto:

 

Non la racconti giusta. Se davvero imposti una relazione come dici non ti ritrovi poi in queste condizioni 

Lo so infatti sono l'opposto ma come faccio ad esserlo quando la vita mi ha dimostrato il contrario. Per questo in 2 anni di lavoro personale provo a far mio quel pensiero ma non ci riesco. E mi stupisco di come lei di punto in bianco ci sia riuscita. La settimana scorsa lei era l'esatto contrario.

La distanza sicuramente ha influito, ma lei prima mi ha ringraziato dicendomi che è diventata così grazie a me.

In poche parole ho messo le mani avanti  fin dall'inizio e ho finto ciò che vorrei essere

Modificato 6 Dicembre 2019 da Oceano123

[leavingmyheart [Partecipante] 10165]

1 minuto fa, Oceano123 ha scritto:

Lo so infatti sono l'opposto ma come faccio ad esserlo quando la vita mi ha dimostrato il contrario. Per questo in 2 anni di lavoro personale provo a far mio quel pensiero ma non ci riesco. E mi stupisco di come lei di punto in bianco ci sia riuscita. La settimana scorsa era l'esatto opposto.

 

con quante tipe sei stato ?

[^'V'^ [Aivia Demon] 160649]

27 minuti fa, Oceano123 ha scritto:

Il parere dei più radicati con la realtà, qui sul forum, si sa già qual è: la coppia (secondo i fondamenti cattolici) è un'invenzione dell'uomo.

E' così che per sperimentare e per esprimere il me altalenante tra Walt Disney e Realtà, ho impostato la mia nuova relazione che oggi è finita. 

Mia madre, che quando da fiato alla bocca non sbaglia mai, dice che non sto agendo in maniera coerente con ciò che sono.

E lo sento che non lo sono...

Lei classica ragazza piena di "spazzatura" come si dice qua, dove per me lei deve essere la mia priorità, dove il tradimento è inconcepile ecc ecc

e' riuscita a far suo il ragionamento di @Human o @^'V'^. Da cui io ho imparato molto.

Ma che da un po' di tempo è stato per me una lama a doppio taglio. Vederla cambiare in maniera così improvvisa, non nego che mi abbia spaventato. Vuole divertirsi, fa ragionamenti del tipo " non capisco chi sta insieme per abitudine o chi si accontenta " io voglio fare, scopare, vivere e non posso sentirmi legata ad una persona soltanto. Che paragonata a ciò che era prima è assurdo... ma non è solo chiacchiere si sente, si percepisce che è diventata libera.

Probabilmente il vero Me, sarebbe stato molto più antiquato e meno radicato a tali concezioni. Ma allo stesso tempo esserne venuto a conoscenza fa si che affronti ogni relazione come una cosa di breve /media quasi mai lunga durata dove la sofferenza è matematica. A volte penso, mannaggia a me e a quando nel 2014 mi sono iscritto su questo forum.

Dare per scontato che il tradimento sia naturale, che mentre mi dice "mi manchi" spompini uno, la mia reazione a ciò è la sofferenza, è istintiva. Con la mente poi vado contro a ciò e mi ripeto "Oceano sai che funziona così " ma niente, come ho scritto nel post di due giorni fa, ogni volta è come la prima. 

Mi godo gli attimi della relazione, quelli puri, sani e so che sono proprio questi a far si che una volta finita, lascino un bel ricordo.

Ma quando si è convinti che "lei è quella giusta" con la quale tutto sarà magnifico e via dicendo. Fa si che lasci di base questa speranza che sarà anche illusione ma ti incoraggia ad affrontare nuove esperienze in maniera fiduciosa.

Io l'ho tradita proprio mentre le assicuravo che sarebbe andato tutto ok, di fidarsi di me. 

Nonostante sono spesso e volentieri stato io l'artefice di tutto questo pensiero, non mi rende consapevole , ma infelice.

Mi scuso se magari non ho centrato a pieno il pensiero e vi ho citato ma questo è quello che ho dedotto.

Vediamo quante riprese reggi. 

Gioca a scambiare Adrian con Verità. 

 

Non vincerai, non si vince. 

Però nella sconfitta lei dice I Love U. 

Ed è l'unica volta in cui qualcuno che ami ti ricambia davvero per quello che sei, anche nella sconfitta. 

Ma devi stare in piedi nel Suo Nome fino all'ultima campanella. 

Senti... getta la spugna. 

Per un milione di euro all'anno non ce la farei ad accettare gli ultimi 17 anni che mi separano da te. 

Dai, getta la spugna. Chiama l'angolo. 

Dì le bugie come tutti e fatti raccontare cazzate come tutti. 

Cerca di vincere, che vivere per far sanguinare Serse o per stare in piedi davanti a Creed... 

E' follia, non sei matto, scappa. 

Devi solo diventare un burattino di legno e dire tante bugie, non è male la vita da burattini. 

Toh', tieni un altro esempio di come non essere: 

 

Cazzo te ne frega se ci sono le donne e i bambini che guardano, se nemmeno conoscono la differenza tra un burattino e un essere umano. 

Vattene. Cazzo te ne frega, non hai il mondo sulle spalle, qualcun altro si prenderà in carico il peso. 

Vai via. 

https://youtu.be/PJUy8CG7Jh8?t=24   (Non lascia embeddare)

Forse è la scena più erotica del cinema. 

Ma non lo sta vestendo per una festa. 

Scappa. E' troppo pericoloso. Non ha senso. 

E' martirio. 

Se scegli di combattere... lavati bene. Lavati tre volte, perché non è una guerra tra maiali. 

[senza nome [Élite] 4894]

Qualsiasi cosa che nasce ha già in seno la morte. 

In potenza, l'inizio è fine.

È una legge indissolubile, per quanto banale ed ovvia.

Se ti precludi una relazione, perché essa finirà, non stai accentuando il normale andamento della vita, ma questo può essere un qualcosa di accessorio, futile, indifferente quasi; mentre è cruciale che non stai accettando le mille sfaccettature del presente, alcune anche incredibilmente gioiose ed interessanti che puoi vivere solamente con quella particolare lei, che esisterà solo in quel determinato momento in quel preciso spazio, domani sarà già diverso, ieri era ancora differente, ma è uguale ed unico a se stesso in quel momento, proprio ora. Ora.

Scordandosi ogni pensiero del sempre e del mai e ricordando il presente sei già (stato)eterno e perfetto.

Tutto qui, ahimè.

Non siamo nulla di più, nulla di meno.

Non è vero che siamo solo questo ineffeti, siamo di più, cioè ora, te sei divenuto di più di quel momento stesso, in quanto hai lasciato nel passato di lei una stampella per la crescita della sua anima che ne ha modificato, forse indelebilmente, il destino. E quando hai questa responsabilità forse è meglio compierla nel migliore modo possibile, qualsiasi sia per te tale miglior modo, anche se quella pianta cercherà nuove risorse per essere alimentato da quelle che tu le davi.

[Oceano123 [Élite] 167]

7 minuti fa, leavingmyheart ha scritto:

 

con quante tipe sei stato ?

Il numero va ad influire l'andazzo? Di storie serie ne ho avute 3. Poi ho viaggiato 3 anni e ho scopato e fatto brevi frequentazioni.

 

9 minuti fa, ^'V'^ ha scritto:

Vediamo quante riprese reggi. 

Gioca a scambiare Adrian con Verità. 

 

Non vincerai, non si vince. 

Però nella sconfitta lei dice I Love U. 

Ed è l'unica volta in cui qualcuno che ami ti ricambia davvero per quello che sei, anche nella sconfitta. 

Ma devi stare in piedi nel Suo Nome fino all'ultima campanella. 

Senti... getta la spugna. 

Per un milione di euro all'anno non ce la farei ad accettare gli ultimi 17 anni che mi separano da te. 

Dai, getta la spugna. Chiama l'angolo. 

Dì le bugie come tutti e fatti raccontare cazzate come tutti. 

Cerca di vincere, che vivere per far sanguinare Serse o per stare in piedi davanti a Creed... 

E' follia, non sei matto, scappa. 

Devi solo diventare un burattino di legno e dire tante bugie, non è male la vita da burattini. 

Toh', tieni un altro esempio di come non essere: 

 

Cazzo te ne frega se ci sono le donne e i bambini che guardano, se nemmeno conoscono la differenza tra un burattino e un essere umano. 

Vattene. Cazzo te ne frega, non hai il mondo sulle spalle, qualcun altro si prenderà in carico il peso. 

Vai via. 

https://youtu.be/PJUy8CG7Jh8?t=24   (Non lascia embeddare)

Forse è la scena più erotica del cinema. 

Ma non lo sta vestendo per una festa. 

Scappa. E' troppo pericoloso. Non ha senso. 

E' martirio. 

Se scegli di combattere... lavati bene. Lavati tre volte, perché non è una guerra tra maiali. 

Mi spiace ma una volta che ho scoperto questo lato, non me ne voglio andare. Ti ringrazio per la risposta, perchè invece di farmi tirare indietro mi ha dato rabbia e voglia di lottare.