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Un'elevata sicurezza di sé può portare a fenomeni di invidia femminile e al desiderio di "annientare il maschio alpha"?


Matt.Hew

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Matt.Hew

Faccio questa domanda dopo aver assistito ad un fenomeno tanto curioso quanto inquietante.

Maschio di bell'aspetto, un po' esuberante e sicuro di sé approccia a freddo un gruppo di ragazze. Dopo l'impatto iniziale, apparentemente positivo, le ragazze iniziano a "dare di testa", come se di colpo volessero punire il maschio chiamiamolo alpha per la sua eccessiva sicurezza. Iniziano a complimentarsi a casaccio con gli altri membri del gruppo, totalmente passivi e silenziosi fino a quel momento. Maschi che non avrebbero mai spontaneamente approcciato per primi e a idealizzare loro come seri e "sicuri di sé perché non vogliono dimostrare niente a nessuno". Questo, spesso, con l'unico scopo far incazzare il maschio più spigliato, metterlo a disagio e vedere come reagisce alle provocazioni.

A questi comportamenti border-line, talvolta, segue pure la "rivolta dei beta", che mossi da una minima possibilità di poter chiudere qualcosa (a prescindere dal "come") si coalizzano in massa per cercare di screditare l'alpha, diffamandolo o schernendolo con le donne, quando fino a poco prima era visto come l'eroe della situazione, ed usato per aprire il game.

Ho riscontrato questi fenomeni - in particolare - quando avvengono delle forti violazioni di stereotipi e di schemi sociali (ad esempio ragazzo giovane che con naturalezza approccia donne più grandi, o uomo di status sociale medio-basso che approccia donne di status sociale particolarmente elevato).

Sembrano scattare dei meccanismi di difesa volti a dover "rimettere al proprio posto" chi si è permesso di violare certe leggi non scritte.

Cosa ne pensate in proposito? Avete mai vissuto personalmente situazioni simili?

Modificato da Matt.Hew
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ciccioman333

Confermo pure io, proprio nelle fattispecie sopraddette: con donne piu' vecchie e/o status sociale/ posizione piu' elevata

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Rivaroxaban

Successo quando avevo venticinque anni e ho approciato un gruppo di donne di 35.

Nel contesto che si è rivelato simile a cio che hai descritto sopra l'importante secondo me è mantenere i nervi saldi e perdere tutto piuttosto che farsi la figura dell'idiota.

Di tutta risposta ho palesato la situazione verbalizzandola in maniera eclatante davanti a tutti anche perchè sono uno fottutamente orgoglioso

Sono esordito con: Mi sono avvicinato a voi perchè pensavo di trovare in persone piu grandi di me un buon appiglio per una discussione un po piu elevata ma mi rendo conto solo ora che alla fine non è vero che l'età è sempre sinonimo di esperienza. Grazie per avermi insegnato una lezione. Momento di silenzio imbarazzante. Saluti e vaffanculo.

In queste situazioni è meglio bruciare il game  e dare una sonora randellata sui denti agli stronzi di turno piuttosto che farsi sottomettere dai bastardi di turno

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Può succedere, ma parlare di maschio alpha e maschio beta ha ben poco senso.

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Gigio130

Io lo vivo ormai quotidianamente al lavoro. Ultimamente sono state assunte molte ragazze che si sono coalizzate con le vecchie femministe dell'ufficio. L'ambiente e' diventato invivibile. Siamo al massimo del politicamente corretto e dell'iper sensibilita'. Ci sono dirigenti con curriculum spaziali che per quieto vivere si fanno le fotocopie da soli per evitare che le segretarie o le stagiste gli rinfaccino "mi dai da fare le fotocopie solo perche' sono una donna?! ". E' un continuo non importa se hai ragione, il modo come lo dici e' sbagliato...

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  • 2 mesi dopo...

Faccio outing, non ricordo bene la dinamica per riportare nei dettagli ma mi è capitato l'episodio con ragazzo troppo più giovane che approcciasse con me e un paio di amiche, ovviamente schernirlo no (fortunatamente non ho un cerchio di amiche così cretine) ma scansarlo sì, sembra più un kamikaze che si mette alla prova che uno con un reale interesse di qualsiasi tipo

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Milosevic
7 ore fa, bruni ha scritto:

Faccio outing, non ricordo bene la dinamica per riportare nei dettagli ma mi è capitato l'episodio con ragazzo troppo più giovane che approcciasse con me e un paio di amiche, ovviamente schernirlo no (fortunatamente non ho un cerchio di amiche così cretine) ma scansarlo sì, sembra più un kamikaze che si mette alla prova che uno con un reale interesse di qualsiasi tipo

@bruni Leggo che hai 26 anni. Quanti anni aveva il ragazzo "troppo piu' giovane", 15 ?

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6 minuti fa, Milosevic ha scritto:

@bruni Leggo che hai 26 anni. Quanti anni aveva il ragazzo "troppo piu' giovane", 15 ?

Credo sia capitato che ne avevamo 24/23, lui sui 19 se andava bene e per riportare un esempio all'eccesso: sempre sui 24 anni, andando verso casa post lezione con un'amica, passa una scolaresca delle elementari e uno o due bimbetti si mettono a fischiarci... Cioè l'effetto è di farti ridere dietro più che di colpire per l'intraprendenza 😅 

Come mai mi fai la precisazione dell'età?

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leavingmyheart
Il 11/12/2019 alle 02:07 , Matt.Hew ha scritto:

Faccio questa domanda dopo aver assistito ad un fenomeno tanto curioso quanto inquietante.

Maschio di bell'aspetto, un po' esuberante e sicuro di sé approccia a freddo un gruppo di ragazze. Dopo l'impatto iniziale, apparentemente positivo, le ragazze iniziano a "dare di testa", come se di colpo volessero punire il maschio chiamiamolo alpha per la sua eccessiva sicurezza. Iniziano a complimentarsi a casaccio con gli altri membri del gruppo, totalmente passivi e silenziosi fino a quel momento. Maschi che non avrebbero mai spontaneamente approcciato per primi e a idealizzare loro come seri e "sicuri di sé perché non vogliono dimostrare niente a nessuno". Questo, spesso, con l'unico scopo far incazzare il maschio più spigliato, metterlo a disagio e vedere come reagisce alle provocazioni.

A questi comportamenti border-line, talvolta, segue pure la "rivolta dei beta", che mossi da una minima possibilità di poter chiudere qualcosa (a prescindere dal "come") si coalizzano in massa per cercare di screditare l'alpha, diffamandolo o schernendolo con le donne, quando fino a poco prima era visto come l'eroe della situazione, ed usato per aprire il game.

Ho riscontrato questi fenomeni - in particolare - quando avvengono delle forti violazioni di stereotipi e di schemi sociali (ad esempio ragazzo giovane che con naturalezza approccia donne più grandi, o uomo di status sociale medio-basso che approccia donne di status sociale particolarmente elevato).

Sembrano scattare dei meccanismi di difesa volti a dover "rimettere al proprio posto" chi si è permesso di violare certe leggi non scritte.

Cosa ne pensate in proposito? Avete mai vissuto personalmente situazioni simili?

 

Succede solo perché ti atteggi a gradasso. Se sei montato/finto lo si vede, la gente se ne accorge. Una persona empatica e vulnerabile non viene mai emarginata o schernita. 

 

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Back Door Man
Il 11/12/2019 alle 02:07 , Matt.Hew ha scritto:

Faccio questa domanda dopo aver assistito ad un fenomeno tanto curioso quanto inquietante.

Maschio di bell'aspetto, un po' esuberante e sicuro di sé approccia a freddo un gruppo di ragazze. Dopo l'impatto iniziale, apparentemente positivo, le ragazze iniziano a "dare di testa", come se di colpo volessero punire il maschio chiamiamolo alpha per la sua eccessiva sicurezza. Iniziano a complimentarsi a casaccio con gli altri membri del gruppo, totalmente passivi e silenziosi fino a quel momento. Maschi che non avrebbero mai spontaneamente approcciato per primi e a idealizzare loro come seri e "sicuri di sé perché non vogliono dimostrare niente a nessuno". Questo, spesso, con l'unico scopo far incazzare il maschio più spigliato, metterlo a disagio e vedere come reagisce alle provocazioni.

A questi comportamenti border-line, talvolta, segue pure la "rivolta dei beta", che mossi da una minima possibilità di poter chiudere qualcosa (a prescindere dal "come") si coalizzano in massa per cercare di screditare l'alpha, diffamandolo o schernendolo con le donne, quando fino a poco prima era visto come l'eroe della situazione, ed usato per aprire il game.

Ho riscontrato questi fenomeni - in particolare - quando avvengono delle forti violazioni di stereotipi e di schemi sociali (ad esempio ragazzo giovane che con naturalezza approccia donne più grandi, o uomo di status sociale medio-basso che approccia donne di status sociale particolarmente elevato).

Sembrano scattare dei meccanismi di difesa volti a dover "rimettere al proprio posto" chi si è permesso di violare certe leggi non scritte.

Cosa ne pensate in proposito? Avete mai vissuto personalmente situazioni simili?

E' lo Straniero nel gruppo. Le galline si incazzano e fanno caciara. Intervengono i galli del pollaio. Pericoloso.

All'entrata in un gruppo meglio evitare le galline e parlamentare coi rappresentanti di territorio.

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