Eurogianlu [Partecipante] 187 Inviato 21 Dicembre 2019 Condividi Inviato 21 Dicembre 2019 (modificato) Ragazzi tra lavorare 80 ore a settimana e passare la giornata a lanciare le molliche ai cefali... esistono delle sane vie di mezzo... 😂😂 Il problema semmai è lavorare con onestà e serietà... qualunque sia il lavoro... Purtroppo vedo troppi ragazzi che per mille motivi si danno sconfitti e scagionati ancora prima di scoprire il lavoro... Poi se ci metti il procastinare la famiglia, i figli ecc. è chiaro che si prolunga una sorta di adolescenza con effetti catastrofici sul sistema paese... Modificato 21 Dicembre 2019 da Eurogianlu Maldoner ha reagito a questo 1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Back Door Man [Élite] 11600 Inviato 21 Dicembre 2019 Condividi Inviato 21 Dicembre 2019 Io sono di parte. Sto dalla parte di Bukowski. Condivido la sua ideologia. Lui ha scritto tante storie e storielle rimarcando che l'American Dream e' una cagata. Un grande inganno. Ma non bevo e non vado con le puttane. Sono due cose diverse quello in cui uno crede e i suoi vizi privati. Cioè, noi che non crediamo nell'American Dream non siamo automaticamente alcolisti e puttanieri. Alla fine della fiera devi solo chiedere un aumento al tuo capo (se ho capito, perché mi sembrava che il problema fosse quello, poi ci sono state discussioni e magari salta fuori che ho sbagliato il post). Troppo casino, troppo nervosismo. Se sei contento del tuo lavoro qual'e' il problema? In tutto questo casino io dico che mi può far piacere lavorare, avere risultati "tecnici" eccetera, ma se non vengo gratificato economicamente non ci godo, divento frustrato. Non vivo per lavorare, lavoro per vivere. Questa è la mia corrente di pensiero. Se ne avete altre sono le vostre, non le mie. Saranno meglio le mie o le vostre? Non mi pongo il problema. Sono sicuro che chiunque vada a un ristorante dovrà pagare, non gli offriranno la cena perché è un grande progettista. Oppure un grande attore. Vorrei vedere (si fa per dire) un attore Hollywoodiano che va a cena fuori e dice al cameriere che non ha soldi, ma che per favore gli portino cibo in tavola perché lui ha fatto un film stupendo e ha vinto anche l'oscar. Il lavoro deve essere remunerato. Chi vuole lavorare per la gloria faccia pure. Io dico che dopo un po' smette. "Da bambino volevo guarire i ciliegi quando rossi di frutti li credevo feriti, la salute per me li aveva lasciati coi fiori di neve che avevan perduti. Un sogno, fu un sogno ma non durò poco, per questo giurai che avrei fatto il dottore, e non per un dio ma nemmeno per gioco: perché i ciliegi tornassero in fiore, perché i ciliegi tornassero in fiore..." wintercearig e Carlins ha reagito a questo 2 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
robinbreak [Élite] 2157 Inviato 21 Dicembre 2019 Condividi Inviato 21 Dicembre 2019 Carlins, Nowhere e Akira93 ha reagito a questo 3 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Carlins [Partecipante] 679 Inviato 22 Dicembre 2019 Condividi Inviato 22 Dicembre 2019 Poco da dire riguardo a Jordan Peterson, grande, grandissimo personaggio. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Akira93 [Élite] 1942 Inviato 23 Dicembre 2019 Condividi Inviato 23 Dicembre 2019 Il 22/12/2019 alle 00:53 , robinbreak ha scritto: io ho tanta stima per ogni post che regali al forum per la concretezza dei tuoi contenuti. Tuttavia ti volevo chiedere tu nella pratica come riesci ad equilibrare il lavoro con il resto della tua vita ? segui peterson in questo suo video e quindi sacrifichi tutto per l'eccellenza nel tuo campo lavorativo? Semplicemente perchè a me spaventa il dover sacrificare gran parte dei rapporti affettivi per fare al meglio una cosa che mi piace. Se magari anche tu hai avuto questo dubbio nella tua vita o se sei sempre stato convinto che il lavoro sopra a tutto. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Questo è un messaggio popolare. robinbreak [Élite] 2157 Inviato 24 Dicembre 2019 Questo è un messaggio popolare. Condividi Inviato 24 Dicembre 2019 (modificato) 22 hours ago, Akira93 said: io ho tanta stima per ogni post che regali al forum per la concretezza dei tuoi contenuti. Tuttavia ti volevo chiedere tu nella pratica come riesci ad equilibrare il lavoro con il resto della tua vita ? segui peterson in questo suo video e quindi sacrifichi tutto per l'eccellenza nel tuo campo lavorativo? Semplicemente perchè a me spaventa il dover sacrificare gran parte dei rapporti affettivi per fare al meglio una cosa che mi piace. Se magari anche tu hai avuto questo dubbio nella tua vita o se sei sempre stato convinto che il lavoro sopra a tutto. Perfetto, colto nel segno. Ovviamente dipende dalle piorita' individuali in quel momento della vita. Ci sono persone che non possono fare a meno, nemmeno per pochi giorni, della famiglia, della fidanzata, degli amici, della vita sociale. Finche' riescono ad equilibrare il lavoro con il resto della loro vita, tanto di cappello. Cio' che non sopporto e' l'ipocrisia del dire "non c'e' lavoro", "passano solo i raccomandati", "sono tutti corrotti", "colpa della politica" e robe del genere, la vita e' tua, scegli tu come viverla, ma assieme a tutto cio' viene anche il prendersi le proprie responsabilita'. E' troppo facile dire che e' colpa della politica o colpa del capo e quindi rinunciare ad ampliare i propri orizzonti, perche' la verita' e' che in prima istanza e' COLPA TUA. Siamo nel 2020, la liberta' individuale che il sistema ci concede e' notevole. Sta a te usarla nel migliore dei modi. Io ho il massimo rispetto per coloro che mettono la famiglia al primo posto, e rinunciano a promozioni/aumenti, perche' comporterebbero uno stress a livello familiare. Per quanto riguarda il mio equilibrio, io sono consapevole di essere una persona particolare. Nel senso che pur avendo avuto le mie hb8 e hb9, non riesco ad intrattenere la possibilita' di avere una relazione a lungo termine con queste donne, soprattutto perche' il 90% dei loro discorsi verte su robe talmente futili che nella mia mente non sono degne del mio tempo. Ho poca pazienza verso i lamenti, le rotture di coglioni, le scuse frivole, le serate passate a far nulla etc. Quindi le mie relazioni spesso finiscono in scopamicizia (perche' ovviamente nemmeno il litigare e' degno del mio tempo), o comunque ci si lascia, mediamente in buoni termini, ma ci si sente sempre meno. Se una donna vuole stare con me deve apportare valore alla relazione, che non sia solo l'accesso all figa, perche' di figa in giro ce n'e' davvero tanta. E deve capire qual'e' la mia scala di priorita'. Bisogna tenere presente che io faccio un lavoro che adoro, e di parcella viaggio sui $250 l'ora. Allora, se devo spendere due ore a cena con una figa che mi rompe i coglioni, o spendere due ore al lavoro dove mi diverto e prendo pure $500, la scelta per me sembra ovvia. La verita' e' che io in situazioni di scopamicizia e relazioni leggere sono tranquillo e felice. Mentre quando ho avuto relazioni durature, e' sempre stata una lotta continua e estenuante, con inutili rotture di coglioni. Sono inoltre fermamente convinto che se mai dovessi sposarmi, io sono uno di quelli che verrebbe inevitabilmente divorziato. Quindi semplicemente evito. Questa e' la mia vita, non ho problemi a continuarla in questo modo, e la "pressione sociale" che mi vuole sposato con prole la scialo via con due genuine risate. Pero' non sono un ipocrita, non mi lamento di non avere una famiglia. So che moriro' solo, e non mi spaventa, anzi la liberta' di fare cio' che voglio mi intriga. Il mio obiettivo e' quello di arrivare ai 45 con $3M di asset sul conto, in modo da "comprarmi" una liberta' straordinaria, per poi considerarmi "in pensione" per il resto della mia vita, dove per pensione intendo di fare esattamente ed esclusivamente quello che voglio. Il che significhera' comunque lavorare, ma lavorare in maniera diversa, non sempre in prima linea, ma magari anche finanziando progetti ed aziende che mi piacciono e nelle quali vedo futuro. My 2 cents E buona fortuna a tutti, padri di famiglia o imprenditori che siano. Modificato 24 Dicembre 2019 da robinbreak Carnacki, BlackSabo, RDLF e 10 altri ha reagito a questo 8 4 1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
AndreaDrew [Partecipante] 51 Inviato 25 Dicembre 2019 Autore Condividi Inviato 25 Dicembre 2019 Io non parto ne' con il presupposto di puntare il dito sui titolari, ne' facendo la vittima. Lavoro nella stessa azienda da due anni, per 800 euro al mese, con un contratto part time indeterminato mentre lavoro full time. Da due anni. Tutti bravi a dire che bisogna sudarsele le cose, ma le lenzioncine da maestrini di vita funzionano solo se, per l'appunto, c'è chi con il tempo lo riconosce il tuo sudore. Ho lavorato anche sabati e domeniche a volte. Ho fatto anche straordinari. Mai retribuiti. Perché pensi che lavorando, dimostri di tenerci e di conseguenza credi che il tuo capo, PRIMA O POI, riconosca il tuo valore, e lo si fa con i soldi. Adesso, io non sono piovuto qui a chiedere come fare 2000 euro al mese come magazziniere, dico solo che, oggettivamente, è un ruolo destinato a non superare una certa soglia di stipendio. L'altro giorno ho incontrato un amico di vecchia data. Neanche diplomato. Uno di quelli che parla solo dialetto perché in italiano proprio non ce la fa. Chiacchieriamo e fuoriesce il discorso lavoro. Io magazziniere part time teorico, ma full time in pratica. Dopo due anni fissi in azienda, ricordo. Lui vivaista a 1200 euro al mese con contratto regolare. In azienda, da quando ho cominciato, i compiti e la mole di lavoro aumentano ma non ci sono riconoscimenti contrattuali. In passato, lavorando come bagnino in un resort, era la stessa situazione. Lavoravo full time con contratto part time, di cui però ricevevo parte in più dei soldi a nero, come la maggior parte delle realtà italiane, purtroppo. Non facevo altro che cercare di dimostrare il mio valore, svolgendo i compiti con puntualità e al massimo delle mie possibilità. Sapete che riconoscimento ho ricevuto? Dare per scontato che dovessi svolgerli sempre io, senza alcuna miglioria contrattuale. Da part time si prendevano 800 euro, da full time effettivo 1400. Ed io con contratto part time, di cui full time a nero prendevo 1200. Facevo meno cose rispetto a chi guadagnava 1400? Assolutamente no. Anzi. E' sempre facile dire che ci lamentiamo di tutto e non vogliamo fare un cazzo. Io mi sto lamentando di non poter neanche ricevere una posizione REGOLARE. Quindi in teoria io sto chiedendo un aumento al mio capo? No. Io sto chiedendo un contratto in linea al culo che mi faccio ogni volta che passo la soglia della porta del magazzino. E la realtà è che se un imprenditore non si comportasse in questo modo, non credo potrebbe permettersi ville ed auto sportive. Sono stanco di essere sottovalutato, si. Era la frase corretta. Il 21/12/2019 alle 02:55 , robinbreak ha scritto: E allora, cosa cazzo vuoi?!? Sottovalutato da chi?!? Sei tu il primo a sottovalutare il lavoro yurion, wintercearig e Carlins ha reagito a questo 2 1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
robinbreak [Élite] 2157 Inviato 25 Dicembre 2019 Condividi Inviato 25 Dicembre 2019 34 minutes ago, AndreaDrew said: Io non parto ne' con il presupposto di puntare il dito sui titolari, ne' facendo la vittima. Lavoro nella stessa azienda da due anni, per 800 euro al mese, con un contratto part time indeterminato mentre lavoro full time. Da due anni. Tutti bravi a dire che bisogna sudarsele le cose, ma le lenzioncine da maestrini di vita funzionano solo se, per l'appunto, c'è chi con il tempo lo riconosce il tuo sudore. Ho lavorato anche sabati e domeniche a volte. Ho fatto anche straordinari. Mai retribuiti. Perché pensi che lavorando, dimostri di tenerci e di conseguenza credi che il tuo capo, PRIMA O POI, riconosca il tuo valore, e lo si fa con i soldi. Gli imprenditori che spontaneamente regalano aumenti sono esemplari rarissimi. Ok, vuoi un aumento, o una posizione regolarizzata, o una promozione, bene. La devi chiedere, altrimenti non ti verra' data, e devi anche pensare al COME la vuoi chiedere. E soprattutto, se l'aumento non ti viene dato immediatamente, non sbroccare. Piuttosto chiediti, cosa potresti fare per giustificare un aumento tra due mesi (cioe' la prossima volta che lo chiedi)? Ed e' una domanda che puoi fare direttamente anche al capo in sede di richiesta. Cioe' qual'e' il bisogno dell'azienda che tu puoi soddisfare, che giustificherebbe un aumento? E quindi cerca di implementare, sul lavoro, qualcosa che il capo non puo' non riconoscerti. Carlins, Carnacki, yurion e 1 altro ha reagito a questo 4 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Eurogianlu [Partecipante] 187 Inviato 25 Dicembre 2019 Condividi Inviato 25 Dicembre 2019 1 ora fa, AndreaDrew ha scritto: Io non parto ne' con il presupposto di puntare il dito sui titolari, ne' facendo la vittima. Lavoro nella stessa azienda da due anni, per 800 euro al mese, con un contratto part time indeterminato mentre lavoro full time. Da due anni. Tutti bravi a dire che bisogna sudarsele le cose, ma le lenzioncine da maestrini di vita funzionano solo se, per l'appunto, c'è chi con il tempo lo riconosce il tuo sudore. Ho lavorato anche sabati e domeniche a volte. Ho fatto anche straordinari. Mai retribuiti. Perché pensi che lavorando, dimostri di tenerci e di conseguenza credi che il tuo capo, PRIMA O POI, riconosca il tuo valore, e lo si fa con i soldi. Adesso, io non sono piovuto qui a chiedere come fare 2000 euro al mese come magazziniere, dico solo che, oggettivamente, è un ruolo destinato a non superare una certa soglia di stipendio. L'altro giorno ho incontrato un amico di vecchia data. Neanche diplomato. Uno di quelli che parla solo dialetto perché in italiano proprio non ce la fa. Chiacchieriamo e fuoriesce il discorso lavoro. Io magazziniere part time teorico, ma full time in pratica. Dopo due anni fissi in azienda, ricordo. Lui vivaista a 1200 euro al mese con contratto regolare. In azienda, da quando ho cominciato, i compiti e la mole di lavoro aumentano ma non ci sono riconoscimenti contrattuali. In passato, lavorando come bagnino in un resort, era la stessa situazione. Lavoravo full time con contratto part time, di cui però ricevevo parte in più dei soldi a nero, come la maggior parte delle realtà italiane, purtroppo. Non facevo altro che cercare di dimostrare il mio valore, svolgendo i compiti con puntualità e al massimo delle mie possibilità. Sapete che riconoscimento ho ricevuto? Dare per scontato che dovessi svolgerli sempre io, senza alcuna miglioria contrattuale. Da part time si prendevano 800 euro, da full time effettivo 1400. Ed io con contratto part time, di cui full time a nero prendevo 1200. Facevo meno cose rispetto a chi guadagnava 1400? Assolutamente no. Anzi. E' sempre facile dire che ci lamentiamo di tutto e non vogliamo fare un cazzo. Io mi sto lamentando di non poter neanche ricevere una posizione REGOLARE. Quindi in teoria io sto chiedendo un aumento al mio capo? No. Io sto chiedendo un contratto in linea al culo che mi faccio ogni volta che passo la soglia della porta del magazzino. E la realtà è che se un imprenditore non si comportasse in questo modo, non credo potrebbe permettersi ville ed auto sportive. Sono stanco di essere sottovalutato, si. Era la frase corretta. Ma non puoi trovare un nuovo lavoro? Oppure come giustamente già detto: batti cassa!!! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Esselunga [Partecipante] 58 Inviato 25 Dicembre 2019 Condividi Inviato 25 Dicembre 2019 vai dal tuo capo e chiedi un aumento. Se non sei alle strette, non te lo da, ti alzi e gli dici, grazie di tutto ma io levo le chiappe. Esci dalla porta e chiudi con il passato. Apri le porte ad un nuovo anno, nuovo decennio, semplicemente qualcosa di nuovo! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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