Vai al contenuto

Stanco di essere sottovalutato


AndreaDrew

Messaggi raccomandati

Ambito scientifico intendo ingegneria, comunque il discorso che fai sarebbe lecito per alcuni tipi di diploma, per chi come me ha fatto il liceo essere assunti senza una laurea è improbabile. È anche vero che l'università in modo efficace (ma spesso non efficiente) ti fornisce mezzi utili, che non so quanti da soli saprebbero ottenere. Mia opinione comunque, l'università così com'è ha molti difetti per cui non la difendo a prescindere 

Link al commento
Condividi su altri siti

  • 2 settimane dopo...
skyluke
Il 25/12/2019 alle 18:02 , AndreaDrew ha scritto:

Io non parto ne' con il presupposto di puntare il dito sui titolari, ne' facendo la vittima.

Lavoro nella stessa azienda da due anni, per 800 euro al mese, con un contratto part time indeterminato mentre lavoro full time. Da due anni.

Tutti bravi a dire che bisogna sudarsele le cose, ma le lenzioncine da maestrini di vita funzionano solo se, per l'appunto, c'è chi con il tempo lo riconosce il tuo sudore.

Ho lavorato anche sabati e domeniche a volte. Ho fatto anche straordinari. Mai retribuiti. Perché pensi che lavorando, dimostri di tenerci e di conseguenza credi che il tuo capo, PRIMA O POI, riconosca il tuo valore, e lo si fa con i soldi.

Adesso, io non sono piovuto qui a chiedere come fare 2000 euro al mese come magazziniere, dico solo che, oggettivamente, è un ruolo destinato a non superare una certa soglia di stipendio.

L'altro giorno ho incontrato un amico di vecchia data. Neanche diplomato. Uno di quelli che parla solo dialetto perché in italiano proprio non ce la fa. Chiacchieriamo e fuoriesce il discorso lavoro. 

Io magazziniere part time teorico, ma full time in pratica. Dopo due anni fissi in azienda, ricordo. Lui vivaista a 1200 euro al mese con contratto regolare.

In azienda, da quando ho cominciato, i compiti e la mole di lavoro aumentano ma non ci sono riconoscimenti contrattuali. 

 

In passato, lavorando come bagnino in un resort, era la stessa situazione. Lavoravo full time con contratto part time, di cui però ricevevo parte in più dei soldi a nero, come la maggior parte delle realtà italiane, purtroppo. 

Non facevo altro che cercare di dimostrare il mio valore, svolgendo i compiti con puntualità e al massimo delle mie possibilità. Sapete che riconoscimento ho ricevuto? Dare per scontato che dovessi svolgerli sempre io, senza alcuna miglioria contrattuale.

Da part time si prendevano 800 euro, da full time effettivo 1400. Ed io con contratto part time, di cui full time a nero prendevo 1200. Facevo meno cose rispetto a chi guadagnava 1400? Assolutamente no. Anzi.

E' sempre facile dire che ci lamentiamo di tutto e non vogliamo fare un cazzo. Io mi sto lamentando di non poter neanche ricevere una posizione REGOLARE. 

Quindi in teoria io sto chiedendo un aumento al mio capo? No. Io sto chiedendo un contratto in linea al culo che mi faccio ogni volta che passo la soglia della porta del magazzino. E la realtà è che se un imprenditore non si comportasse in questo modo, non credo potrebbe permettersi ville ed auto sportive.

Sono stanco di essere sottovalutato, si. Era la frase corretta.

 

Non riesco a capire.... ma al tuo titolare non hai posto semplicemente la domanda di pagarti gli straordinari che fai?

Ti spiego: è una domanda assolutamente lecita perchè tu sei legalmente nel giusto.

Certo se devi fare uno o due volte degli straordinari posso anche capire il lasciare stare (anche se molti non lo farebbero).... però tu parli che è una cosa che accade sempre, a questo punto se è come dici il tuo titolare sta sbagliando.

Link al commento
Condividi su altri siti

leavingmyheart
Il 21/12/2019 alle 18:05 , wintercearig ha scritto:

I'll never be free!

 

Terrificante questa frase.

C'è comunque un fondo di verità sul concetto di lavoro = schiavitù.

Pochissimi al mondo sono riusciti ad accumulare abbastanza risorse per poter vivere di rendita e quindi lavorare per ingrassare le obbligazioni invece che per riempire il frigo.

Il sistema, per come è progettato, non predispone a nulla di simile. Ho vissuto anch'io questo disagio già ai tempi dell'università, fiutavo il mio avvenire e tremavo. Facevo parte di quelli che di aggiungere valore alla società non gliene fregava un cazzo, anche se contemporaneamente stravedevo per Bill Gates.

Ognuno deve seguire le proprie inclinazioni comunque, se hai dentro un istinto ribelle verso il "sistema" evidentemente non sei portato al lavoro nella sua accezione, diciamo, "tradizionale". Non vedo perché farci un dibattito ideologico sopra 😁

Link al commento
Condividi su altri siti

leavingmyheart

Anni fa ne discutevo con una persona. Mi spiegava che "la libertà non esiste".

Poi ho capito il motivo per cui me lo diceva: perché lui non ce l'aveva.

 

 

14955873_647300592097682_7705007178072748119_n.jpg.cb95fd403fa8c913936ebba29cc4f3e9.jpg

  • Mi piace! 1
Link al commento
Condividi su altri siti

senza nome
1 minuto fa, leavingmyheart ha scritto:

Anni fa ne discutevo con una persona. Mi spiegava che "la libertà non esiste".

Poi ho capito il motivo per cui me lo diceva: perché lui non ce l'aveva.

 

 

14955873_647300592097682_7705007178072748119_n.jpg.cb95fd403fa8c913936ebba29cc4f3e9.jpg

La libertà esiste nella misura in cui siamo disposti a pagare (benefici o detrimenti di) una scelta che può discostarsi dal conformismo.

Link al commento
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere un membro per lasciare un commento

Crea un account

Iscriviti per un nuovo account nella nostra community. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Sei già registrato? Accedi qui.

Accedi Ora
×
×
  • Crea Nuovo...