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Dopo 3 anni e 1 di convivenza ci lasciamo


DelVecchio54

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wintercearig
1 minuto fa, DelVecchio54 ha scritto:

Aggiorno. Oggi è il suo compleanno, la mia idea era di non farle gli auguri.

 

Poco fa mi manda un messaggio con scritto:"Cioè ce l'hai tanto con me da non farmi neanche gli auguri?"

Le rispondo " Ciao. Non ce l'ho con te. Mi pare di essere ancora in tempo per gli auguri no? Cmq ne approfitto, tanti auguri"

Mi risponde "Credo che se tu me li avessi voluti fare me li avresti già fatti.Cmq grazie"

 

Non le rispondero.

Sti "continui" punzecchiamenti mi condizionano l'umore,specie in sto periodo.

Se il suo intento era scatenare in me i sensi di colpa, c'è riuscita.

Ma che senso ha?

 

 

Non che cambi nulla eh, ma se la tua idea era quella di non farle gli auguri saresti dovuto andare fino in fondo e non risponderle.

E' stato veramente uno scambio tristissimo...

Se vi è rimasto qualche bel ricordo del tempo trascorso insieme, in questo modo li state sporcando.

Lei non ci arriva, spetterebbe a te.

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DelVecchio54
5 minuti fa, wintercearig ha scritto:

Non che cambi nulla eh, ma se la tua idea era quella di non farle gli auguri saresti dovuto andare fino in fondo e non risponderle.

E' stato veramente uno scambio tristissimo...

Se vi è rimasto qualche bel ricordo del tempo trascorso insieme, in questo modo li state sporcando.

Lei non ci arriva, spetterebbe a te.

Le ho risposto per educazione come ho sempre fatto in questi mesi.

Sono d'accordo per la "tristezza" della discussione. Siceramente non so come comportarmi in ste situazioni.

Io non le ho mai scritto per questioni extra casa.Ed è stata lei a voler chiudere.

Mi vien da pensare che la nuova liana non sia così sicura per lei e ogni tanto prova a lanciare un esca.

Magari mi sbaglio

 

 

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wintercearig
2 minuti fa, DelVecchio54 ha scritto:

Le ho risposto per educazione come ho sempre fatto in questi mesi.

Sono d'accordo per la "tristezza" della discussione. Siceramente non so come comportarmi in ste situazioni.

Io non le ho mai scritto per questioni extra casa.Ed è stata lei a voler chiudere.

Mi vien da pensare che la nuova liana non sia così sicura per lei e ogni tanto prova a lanciare un esca.

Magari mi sbaglio

 

 

I motivi possono essere molteplici e ne abbiamo già parlato, ma l'atteggiamento giusto è uno solo: non rispondere.

Lei non se ne fa nulla della tua educazione, vuole soltanto toccare certe corde e tu ancora glielo permetti.

Ecco che dovevi regalarle per compleanno: assenza e indifferenza. 

Se non fosse stato per una sua scelta saresti a festeggiare il suo compleanno insieme a lei in questo momento.

Lascia che le conseguenze delle sue azioni e la consapevolezza di averti perso per sempre rieccheggino nella sua testa in questi giorni di solitudine.

Non le devi niente, non più.

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DelVecchio54
1 minuto fa, wintercearig ha scritto:

I motivi possono essere molteplici e ne abbiamo già parlato, ma l'atteggiamento giusto è uno solo: non rispondere.

Lei non se ne fa nulla della tua educazione, vuole soltanto toccare certe corde e tu ancora glielo permetti.

Ecco che dovevi regalarle per compleanno: assenza e indifferenza. 

Se non fosse stato per una sua scelta saresti a festeggiare il suo compleanno insieme a lei in questo momento.

Lascia che le conseguenze delle sue azioni e la consapevolezza di averti perso per sempre rieccheggino nella sua testa in questi giorni di solitudine.

Non le devi niente, non più.

Hai ragione. Maledizione a me che non ho ragionato a modo prima di rispondere.

Avrei dovuto chiedervi un consiglio prima!!

Grazie dell'appoggio cmq.

 

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DelVecchio54
48 minuti fa, Alexis2 ha scritto:

Era uno shit test credo.. Come li chiamate qui

Guarda l'ho pensato anche io

Però, come dice Wintercearig, i motivi possono essere molteplici.

Il problema è che queste cose influiscono ancora sul mio umore.

 

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ArmandoBis
1 ora fa, DelVecchio54 ha scritto:

Hai ragione. Maledizione a me che non ho ragionato a modo prima di rispondere.

Avrei dovuto chiedervi un consiglio prima!!

Grazie dell'appoggio cmq.

 

Secondo me invece hai risposto bene.

Lei sa benissimo che tu gli auguri non glieli avresti fatti.

Se ti fossi incazzato e/o non gli avessi risposto lei avrebbe potuto dire: visto? Non si sa dominare... È una canna al vento... Non vale un kaiser.

Infatti qual è lo scopo di tutto questo se non farti perdere le staffe in modo che tu possa giustificare, anzi, legittimare col tuo comportamento instabile ed emotivo la sua scelta di chiudere?

Certo, la perplessità rimane: che senso ha giustificare una scelta dopo che la si è fatta e non si può tornare indietro?

Beh, serve a costruirsi un'immagine di sé positiva, di persona che capisce come stanno le cose, sa come va il mondo ed è capace di fare le scelte giuste.

Se poi, anziché incazzarti, addirittura implori, allora per lei è festa grandissima...

Modificato da ArmandoBis
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prince_inside

Come ti hanno già fatto notare, un piccolo Shit Test fallito da parte tua. Il silenzio è sempre l'arma migliore. Ma #sticazzi

Purtroppo smetterà solamente dopo aver saltato su decine e decine di cazzi (come probabilmente ha fatto da gennaio fino al giorno della quarantena collettiva), quando finalmente troverà qualcuno a suo avviso migliore di te col quale inizierà una nuova LTR.

Ormai stanno passando i mesi e queste "cattiverie" da parte sua dovrebbero iniziare a suscitarti sempre meno emozioni negative.

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F-Knight

@DelVecchio54,

non ti fustigare eccessivamente per il tuo cambio di rotta. Avevi deciso di non scriverle e lo avresti fatto, ne sono certo, se lei non ti avesse "provocato".

Ma lo ha fatto, ed il tuo è stato un messaggio di reazione, piuttosto che di azione e, francamente, ci può stare.

Questo è un momento difficile, in primis psicologicamente. Il cervello di ognuno di noi, salvo non sia ormai totalmente spento da anni di abuso dei social, si sta facendo mille domande. Sta cercando dentro di sè gli impulsi e le spinte che normalmente cercherebbe anche fuori di sè, negli altri. Sì in quegli altri che, ora e chissà ancora per quanto, ci è impedito di vedere, sentire, toccare.

Siamo iper sensibili in questo momento e anche la tua ex si starà chiedendo "ma come è possibile che in questo momento così difficile lui non scrive a ME. Io ero il suo punto di riferimento, perchè ignora ME?". E invece tu la ignori, e fai bene, perchè questo isolamento è per te, per ciascuno di noi; è un momento per riflettere, per guardarsi dentro e per capire come siamo, chi siamo.... ora che siamo soli.

Credo che se ben usato, se ben vissuto, questo momento potrà fare davvero crescere ognuno di noi, lasciati lì, soli, a cercare risorse ed energie interne che, forse, non sapevamo nemmeno di avere.

Dal mio punto di vista - tornando al tema e chiudendo la digressione semi-filosofica di cui sopra - il non rispondere ha una funzione meramente auto-protettiva: lo fai per stare meglio. 

Ma quando ormai sei abbastanza forte da poter gestire un'interazione con lei senza poi farti mille illusioni o paranoie, senza aspettare in ansia un ulteriore messaggio, senza chiederti mille volte perchè ti ha scritto, puoi anche rispondere; in modo educato e sempre dopo un bel pò di tempo, e anche in modo un pò giocoso a seconda del caso. 

Non c'è nulla di male in questo, perchè se è vero che il no contact è necessario non per riattrarre, ma per far stare meglio chi subisce la separazione, è anche vero che una volta che il dolore della separazione sarà scemato e il cuore sarà più libero, fare no contact passivo (cioè rispondere ai messaggi di lei; diverso è scrivere per primo, questo lo sconsiglio sempre, perchè chi ha chiuso deve essere lasciato solo a "sentire" il gusto della tua assenza, per comprenderne il sapore) trincerarsi dietro ad un muro non è più necessario ed è anzi un segno - IMHO - di debolezza. 

Io lavoro con la mia ex e in questo periodo la sento necessariamente per lavoro. A volte quando siamo al telefono lei vuole parlare anche di altro. Lo faccio senza problemi, in modo calmo, come se lei fosse UNA QUALUNQUE. Poi dopo un pò chiudo perchè ho da fare, perchè lei non è più una mia priorità. Se avessi dovuto applicare religiosamente il no contact, ogni volta che lei portava il discorso su qualcosa di non work-related avrei dovuto chiudere lì la conversazione inventando una scusa.... Ma A CHE PRO? se sto abbastanza bene - come ora - e ho accettato che è stato meglio così per entrambi, che lei sta(va) scopando con altri dopo di me, così come ho fatto io, perchè dovrei fuggire dinanzi a lei?

Ieri addirittura mi ha chiamato due volte per una roba di lavoro, ma ero preso e non ho risposto. Ad un certo punto le scrivo per dirle che l'avrei chiamata appena possibile e la appello "piccola" ("piccola ti chiamo ASAP"). Quell'appellativo lo usavo quando stavamo insieme e ieri l'ho scritto di getto senza pensarci. E lei? mi ha risposto "ohh, mi ero dimenticata di quanto mi piacesse".

Io non le avevo scritto così per provocare una sua reazione; ma la reazione c'è comunque stata e mi ha fatto piacere. Ma nulla di più. Avrei potuto cavalcare quell'onda e scavare un pò di più... magari invocando altre cose che le piacevano ma forse si era dimenticata, ma non mi interessava farlo e non ho più risposto nulla. Quando poi l'ho sentita al cell ho fatto finta di nulla e parlato di lavoro.

Devo dire che mi sono piaciuto nell'agire come ho fatto, perchè io non voglio aver paura di lei, non voglio agire come un robot rispondendo per monosillabi o non rispondendo affatto perchè io non sono questo, sono un abile comunicatore, so flirtare so essere interessante e mi piace che lei se lo ricordi. Ma lo faccio per me non per lei. Lei è una delle tante, è andata ormai dal mio cuore ed è rimasta una ragazza carina con cui alle volte mi fa piacere comunicare.

Ne sono uscito del tutto? no, assolutamente. Sto ancora cercando strenuamente di compiere l'operazione più delicata e difficile in questa sgorbia storia: rimuovere il mio ego dall'equazione. Ma sono a buon punto e sentirla ormai non mi provoca nè dispiacere nè gioia nè illusione.

Per questo ti dico che il no contact o freeze va gestito in funzione di come si sta. Se si spera ancora in un ritorno o si sta male, allora va fatto in modo rigoroso. Se si è superata quella fase è, a mio avviso, giusto che si tratti la ex come una delle tante quando lei si fa viva.

Ti abbraccio 

F

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  • 1 mese dopo...
DelVecchio54

Aggiorno e metto un punto definitivo a questa storia.

Oggi ho preso l'ultimo scatolone ,finito il trasloco e chiuso definitivamente questo capitolo della mia vita.

L'appartamento era l'ultima cosa che mi legava a lei.

Posso iniziare a voltare pagina.

M'è venuto un nodo alla gola quando ho chiuso per sempre quella porta di casa.

Ho realizzato che è tutto finito.

Ora bisogna iniziare a ricompattare i cocci. 

Comprare casa è il primo obiettivo che voglio realizzare nel prossimo futuro.

Poi si vedrà.

Colgo l'occasione per ringraziare tutti quelli che hanno partecipato alla discussione, dandomi consigli o semplicemente una pacca di incoraggiamento.

Un abbraccio.

 

 

 

 

 

 

 

 

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  • 5 mesi dopo...
doc4s
Il 29/12/2019 alle 13:13 , DelVecchio54 ha scritto:

Ciao a tutti

butto due righe a caldo dopo aver fatto la valigia ed essere ritornato temporaneamente dai miei.

Io 31 lei 25. Relazione di 3 anni e mezzo. Fino a due mesi fa le cose procedevano bene, sembrava un rapporto che andava a consolidarsi.

Da un mese a qs parte il rapporto cambia. Complice cambio lavoro di lei inizio ad essere un po' geloso (niente di esagerato in quanto lei mi ha sempre etichettato come "non geloso"): noto che lei si inserisce bene sul posto di lavoro e la cosa le da una bella carica.

Una settimana fa abbiamo la prima vera crisi dove lei dice di non sapere cosa sente (le solite frasi) e implica al fatto del mio essere x carattere anaffettivo il fatto di questo malessere.

Mi chiede una pausa di riflessione: le dico di no perchè non credo a questo tipo di soluzioni.

Le dico anche che, onde evitare trascinamenti vari ,me ne sarei andato io.

Vedendomi fare la valigia crolla (probabilmente si spaventa) e in serata ci riappacifichiamo.

Ieri riescono fuori i fantasmi : io le chiedo come sta in generale, lei mi risponde bene e di essere più tranquilla.

Nella discussione però salta fuori che non è ancora felice con me.Da li riprendiamo a confrontarci e decidiamo di separarci per qualche giorno.

La sera dai miei vengo colto da un attacco di panico (mai avuto in vita mia) e mia madre oltre a chiamare la vicina d casa infermiera chiama anche la mia Ex che si precipita da me.

Ritorniamo a casa, io ancora frastornato le chiedo cosa vuole fare ma lei cambia idea mille volte : passa da "si resta qua" al "non so cosa provo" al "devo staccarmi un pò per capire" al "stiamo qua insieme".

Passiamo la notte insieme e questa mattina vedendola ancora indecisa decido di prendere la situazione in mano e metto fine a tutto.

Faccio un borsone al volo la saluto e me ne vado.

Ora sono assalito da mille pensieri e sinceramente non so come muovermi.

So che devo sparire. Ma sono terrorizzato dal dopo.

Mi scuso in anticipo se il contenuto è poco fruibile ma sono poco lucido

Storia praticamente identica alla mia, purtroppo credo che la tua lei avesse un collega in testa, ma non era sicura del cambio di Liana, per questo ti ha chiesto una pausa

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