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Non riesco a capirla??


Veleno7

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Outsider
1 ora fa, ^'V'^ ha scritto:

Ma infatti si usano ratti negli esperimenti comportamentali e non umani, non per la questione etica, per aggirarla basta fare scatole cinesi di subappalti che puntino in qualche zona del sudamerica o del sudest asiatico. 

Si usano i ratti perché imparano sette volte più rapidamente dei cani, che imparano più rapidamente (numero di volte variabile per razza) degli umani. 

Ad esempio ci sono umani che si sposano la terza volta e ancora non hanno capito, un ratto che ha toccato una leva che dà la scossa una volta, poi ha già capito. 

Ora, mettici tutte le volte che vuoi, a perder tempo dietro lo schifo di chattare a perdere mentre investi emozioni, sentimenti e sogni. 

Tanto è come il gioco d'azzardo, ci sarà qualche volta sporadica in cui il banco restituisce in figa il 70% dei soldi/tempo che tutti ci hanno messo, dei secondi di presenza sull'app, delle visualizzazioni delle loro pubblicità usando come gancio la tipa che vuoi vedere se e cosa ti ha risposto, e tu avrai ogni tanto un parziale ritorno di investimento, sarai comunque in perdita, ma questo ti terrà ancora lì a giocare e sperare e credere si possa sbancare. 

Quando poi avrai perso ancora tempo maschile, la cosa più produttiva e solvibile di questo pianeta, sarai in rimessa di trenta e per non perdere il già giocato penserai... ho fatto trenta, faccio trentuno, e perderai ancora uno. 

Giocandoti quell'uno avrai a volte un piccolo ritorno, tipo un valore da cinque, e ti sembrerà buono rispetto ad uno, ma avevi buttato trentuno, non uno. 

Però ci vuole tempo, a capire che in media ti fanno perdere tempo se ti fai trascinare nella nullità di chattare con cui loro sconfiggono la noia della loro inutilità esistenziale, e col tempo che ti fregano e ti fanno perdere, loro non hanno vinto niente, ma gli sembra di averti rubato qualcosa e si sentono fighe, tu hai perso tempo, i creatori dell'app stanno facendo soldi veri grazie al tempo che lei ti tiene incollato lì con cui sborrare dentro fighe vere, non chattandoci. 

Certo, se fossi un ratto ti basterebbe perder tempo una volta per capire. 

Ma sei umano e puoi rispondere che se al primo o al secondo o al terzo schifo che subisci ti fossi fermato, non avresti mai scopato quella che poi c'è stata. 

Vero. 

Solo che il banco paga indietro il 70%, e diviso fra molti. 

Insomma sei sempre in perdita, perché se quelle stesse ore che hai passato a farti prendere per i coglioni dalla chat con questa che non sa nemmeno lei che cazzo vuole (e mai lo saprà in chat, perché chatta con la mente razionale, non con il body language, il Kino, il vino) le avessi passate a dare kino e eye contact a tipe in live, avresti chiavato due, non una. O tre. 

Allora, il problema è che tu chiedi come capirla perché vuoi vincere. 

Ma quelle macchinette non le studiano giorno e notte per farti vincere. 

Ma per vincere loro il tuo tempo. 

Che vendono a chi li paga per mostrarti il nuovo drone o il nuovo zainetto che si apre da dietro così gli zinghi non ti rubano le cose in treno (basta un manganello). 

Fino a che vai perché vuoi vincere, sei sempre inculato. 

Devi giocarci per non perdere, non per vincere. 

Ad esempio, hai un momento al lavoro o nella vita in cui per forza di cose ti avanzano 10 minuti, che voleranno via lo stesso e te li giochi in chat per vedere se chiudi un incontro live, però ti giochi solo quelli. 

Metti lo stop loss. 

Se in quei dieci minuti lei ti inizia a tirare scemo con le sue stronzate di cui non ti frega un cazzo, l'undicesimo minuto hai già riattaccato da un minuto, non importa se ti sembrava ci fosse climax, se ti sembrava un crescendo. 

Non è reale, non sta succedendo niente, è dopamina fredda, non stai per scopare, non importa se sei emozionatissimo perché lei ti piace un casino e siccome interagisce con te te lo stai toccando e sei presissimo, non stai per scopare, non tu. 

Forse uno che quella sera la prende per un braccio, forse uno che non ha perso tempo dietro le sue cazzate e ha chiuso un incontro live, forse uno che balla bene e la coinvolge, ma tu stai solo perdendo tempo. 

Dal minuto undici in avanti. 

I dieci minuti se davvero li puoi perdere senza che ti pesino, se sono un tempo morto comunque, giocateli. 

Allora può darsi che li hai persi, ma siamo d'accordo che li stavi buttando nella spazzatura, e invece li hai giocati su di lei, non è una perdita, eri disposto a perderli. 

E alcune rare volte con quei dieci minuti chiudi davvero un incontro vero, non le sue cazzate di chat e inviarti foto del gatto. 

Così non perdi mai, giochi per non perdere, e può capitare che vinci, ma per te l'importante è lo stop loss. 

Se poi lei ti fa un bocchino, hai ripreso i tuoi minuti buttati nella merda e inizi a giocare coi suoi, i tuoi li hai ripresi, ora lei ha investito 30 euro di valore (una pompa OTR), tu quantifica quanto tempo tuo maschile vale 30 euro, decurta i dieci minuti tuoi e puoi rigiocare quelli che superano i dieci minuti per vedere se chiudi di meglio, puoi giocarli su di lei per upgrade a sesso o su altre, ma stop loss. 

La cosa buona è che dopo che inizi a scoparla a meno che non sia psicopatica i messaggi li usate per coordinate spazio tempo dell'incontro, dress code e modalità di link up. 

La cosa ancora più buona è che dopo averla scopata 5-7 volte a te proprio non importa un cazzo di stare a rispondere o cercare, e quando ti cerca chiudi in due sillabe per vedervi. 

Ma devi capire che quelle app funzionano secondo lo stesso meccanismo delle macchinette del poker del bar, se hai appena incassato mille e venti euro, e non te ne frega davvero niente di quei venti, potresti usarli per bere coca e rum ma nemmeno ti va di bere, allora li perdi, perché son persi. 

E può darsi, che invece il banco stia pagando, Il fatto che stia pagando significa che ridistribuisce parte delle tue e vostre perdite, per tenerti ancora lì incollato a perdere.

E sali a ventisette euro di bottino, incassi, non continui, riprendi i tuoi venti, così non hai perso, e ti giochi i loro sette, così se li perdi sei come prima, se diventano quaranta tu hai solo guadagnato, loro solo perso. 

Ma di base, quei venti li perdi, non sei lì per vincere, ma perché hai venti euro che non ti servono a niente e, niente per niente, perché non vedere se diventano quaranta. 

Ma stai giocando per non perdere, non per vincere. 

Non si vince contro due giocatori che campano per rubarti il tempo, di cui una è una macchina che apprende ogni giorno meglio come farlo, e accecato dalla sensazione che la figa sia a soli altri venti minuti di stupida chattata con una che non capisce niente di quel che dici e di quel che sei. 

Se una volta messi i venti euro che volevi e potevi perdere, quando li hai finiti ti sembra che manchi poco e si allineino i diamanti... e ci metti altri dieci euro... 

Sei un tossico, e hai appena perso. 

Devi giocare per non perdere. 

Lei non lo sa, di che sistema è complice, se no si farebbe pagare non per scopare, che piace anche a lei, ma per stare lì a rovinare la vita dei maschi, che sono nati per rendergliela migliore, mentre lei fa di tutto per rovinarla a se stessa e a loro. 

Schiavo tu della dopamina che ti promette il consumo sessuale di lei, che ti sembra sempre più vicino, solo altri venti euro o venti minuti persi dietro quello schifo di parlarci del suo niente e delle sue false presentazioni ideologiche. 

Schiava lei della pochissima e rapidissima dopamina da contatto sociale di plastica, che cerca di minare da quella cazzata perché è molto più rapida a pagare in contatti umani e conversazione, che organizzarsi, prendere gli stracci, truccarsi, uscire nel mondo reale e socializzare. 

Ma non paga, è sempre in rimessa pure lei, perché socializzare nella vita vera appaga e soddisfa, arrivi al punto che hai voglia di stare un po' sola. 

C'è una stimolazione consumativa, non solo appetitiva. 

Invece a conversare e avere contatto sociale sintetico nella macchinetta, non arriva mai la sensazione di appagamento e calore umano, sempre solo la sensazione appetitiva, che però necessita di dosi sempre più alte di tempo che ti ruba e che ruba ad altri dieci, perché si assuefà, è una versione freddo-ruvida della gratificazione caldo-dolce che è spinta a cercare nel contatto sociale in quanto femmina. 

E se tu, stai perdendo... e lei, sta perdendo... chi guadagna su di voi, sulla tua convinzione che forse si scopa e sulla sua convinzione di stare avendo uno scambio sociale? 

Bisognerebbe che lo leggessero moltissime donne.
E' talmente lampante ed esplicativo che ho fiducia potrebbero capirlo e smetterla di rovinarci l'esistenza con queste chat di merda.

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Boulevard
1 hour ago, ^'V'^ said:

Ma infatti si usano ratti negli esperimenti comportamentali e non umani, non per la questione etica, per aggirarla basta fare scatole cinesi di subappalti che puntino in qualche zona del sudamerica o del sudest asiatico. 

Si usano i ratti perché imparano sette volte più rapidamente dei cani, che imparano più rapidamente (numero di volte variabile per razza) degli umani. 

Ad esempio ci sono umani che si sposano la terza volta e ancora non hanno capito, un ratto che ha toccato una leva che dà la scossa una volta, poi ha già capito. 

Ora, mettici tutte le volte che vuoi, a perder tempo dietro lo schifo di chattare a perdere mentre investi emozioni, sentimenti e sogni. 

Tanto è come il gioco d'azzardo, ci sarà qualche volta sporadica in cui il banco restituisce in figa il 70% dei soldi/tempo che tutti ci hanno messo, dei secondi di presenza sull'app, delle visualizzazioni delle loro pubblicità usando come gancio la tipa che vuoi vedere se e cosa ti ha risposto, e tu avrai ogni tanto un parziale ritorno di investimento, sarai comunque in perdita, ma questo ti terrà ancora lì a giocare e sperare e credere si possa sbancare. 

Quando poi avrai perso ancora tempo maschile, la cosa più produttiva e solvibile di questo pianeta, sarai in rimessa di trenta e per non perdere il già giocato penserai... ho fatto trenta, faccio trentuno, e perderai ancora uno. 

Giocandoti quell'uno avrai a volte un piccolo ritorno, tipo un valore da cinque, e ti sembrerà buono rispetto ad uno, ma avevi buttato trentuno, non uno. 

Però ci vuole tempo, a capire che in media ti fanno perdere tempo se ti fai trascinare nella nullità di chattare con cui loro sconfiggono la noia della loro inutilità esistenziale, e col tempo che ti fregano e ti fanno perdere, loro non hanno vinto niente, ma gli sembra di averti rubato qualcosa e si sentono fighe, tu hai perso tempo, i creatori dell'app stanno facendo soldi veri grazie al tempo che lei ti tiene incollato lì con cui sborrare dentro fighe vere, non chattandoci. 

Certo, se fossi un ratto ti basterebbe perder tempo una volta per capire. 

Ma sei umano e puoi rispondere che se al primo o al secondo o al terzo schifo che subisci ti fossi fermato, non avresti mai scopato quella che poi c'è stata. 

Vero. 

Solo che il banco paga indietro il 70%, e diviso fra molti. 

Insomma sei sempre in perdita, perché se quelle stesse ore che hai passato a farti prendere per i coglioni dalla chat con questa che non sa nemmeno lei che cazzo vuole (e mai lo saprà in chat, perché chatta con la mente razionale, non con il body language, il Kino, il vino) le avessi passate a dare kino e eye contact a tipe in live, avresti chiavato due, non una. O tre. 

Allora, il problema è che tu chiedi come capirla perché vuoi vincere. 

Ma quelle macchinette non le studiano giorno e notte per farti vincere. 

Ma per vincere loro il tuo tempo. 

Che vendono a chi li paga per mostrarti il nuovo drone o il nuovo zainetto che si apre da dietro così gli zinghi non ti rubano le cose in treno (basta un manganello). 

Fino a che vai perché vuoi vincere, sei sempre inculato. 

Devi giocarci per non perdere, non per vincere. 

Ad esempio, hai un momento al lavoro o nella vita in cui per forza di cose ti avanzano 10 minuti, che voleranno via lo stesso e te li giochi in chat per vedere se chiudi un incontro live, però ti giochi solo quelli. 

Metti lo stop loss. 

Se in quei dieci minuti lei ti inizia a tirare scemo con le sue stronzate di cui non ti frega un cazzo, l'undicesimo minuto hai già riattaccato da un minuto, non importa se ti sembrava ci fosse climax, se ti sembrava un crescendo. 

Non è reale, non sta succedendo niente, è dopamina fredda, non stai per scopare, non importa se sei emozionatissimo perché lei ti piace un casino e siccome interagisce con te te lo stai toccando e sei presissimo, non stai per scopare, non tu. 

Forse uno che quella sera la prende per un braccio, forse uno che non ha perso tempo dietro le sue cazzate e ha chiuso un incontro live, forse uno che balla bene e la coinvolge, ma tu stai solo perdendo tempo. 

Dal minuto undici in avanti. 

I dieci minuti se davvero li puoi perdere senza che ti pesino, se sono un tempo morto comunque, giocateli. 

Allora può darsi che li hai persi, ma siamo d'accordo che li stavi buttando nella spazzatura, e invece li hai giocati su di lei, non è una perdita, eri disposto a perderli. 

E alcune rare volte con quei dieci minuti chiudi davvero un incontro vero, non le sue cazzate di chat e inviarti foto del gatto. 

Così non perdi mai, giochi per non perdere, e può capitare che vinci, ma per te l'importante è lo stop loss. 

Se poi lei ti fa un bocchino, hai ripreso i tuoi minuti buttati nella merda e inizi a giocare coi suoi, i tuoi li hai ripresi, ora lei ha investito 30 euro di valore (una pompa OTR), tu quantifica quanto tempo tuo maschile vale 30 euro, decurta i dieci minuti tuoi e puoi rigiocare quelli che superano i dieci minuti per vedere se chiudi di meglio, puoi giocarli su di lei per upgrade a sesso o su altre, ma stop loss. 

La cosa buona è che dopo che inizi a scoparla a meno che non sia psicopatica i messaggi li usate per coordinate spazio tempo dell'incontro, dress code e modalità di link up. 

La cosa ancora più buona è che dopo averla scopata 5-7 volte a te proprio non importa un cazzo di stare a rispondere o cercare, e quando ti cerca chiudi in due sillabe per vedervi. 

Ma devi capire che quelle app funzionano secondo lo stesso meccanismo delle macchinette del poker del bar, se hai appena incassato mille e venti euro, e non te ne frega davvero niente di quei venti, potresti usarli per bere coca e rum ma nemmeno ti va di bere, allora li perdi, perché son persi. 

E può darsi, che invece il banco stia pagando, Il fatto che stia pagando significa che ridistribuisce parte delle tue e vostre perdite, per tenerti ancora lì incollato a perdere.

E sali a ventisette euro di bottino, incassi, non continui, riprendi i tuoi venti, così non hai perso, e ti giochi i loro sette, così se li perdi sei come prima, se diventano quaranta tu hai solo guadagnato, loro solo perso. 

Ma di base, quei venti li perdi, non sei lì per vincere, ma perché hai venti euro che non ti servono a niente e, niente per niente, perché non vedere se diventano quaranta. 

Ma stai giocando per non perdere, non per vincere. 

Non si vince contro due giocatori che campano per rubarti il tempo, di cui una è una macchina che apprende ogni giorno meglio come farlo, e accecato dalla sensazione che la figa sia a soli altri venti minuti di stupida chattata con una che non capisce niente di quel che dici e di quel che sei. 

Se una volta messi i venti euro che volevi e potevi perdere, quando li hai finiti ti sembra che manchi poco e si allineino i diamanti... e ci metti altri dieci euro... 

Sei un tossico, e hai appena perso. 

Devi giocare per non perdere. 

Lei non lo sa, di che sistema è complice, se no si farebbe pagare non per scopare, che piace anche a lei, ma per stare lì a rovinare la vita dei maschi, che sono nati per rendergliela migliore, mentre lei fa di tutto per rovinarla a se stessa e a loro. 

Schiavo tu della dopamina che ti promette il consumo sessuale di lei, che ti sembra sempre più vicino, solo altri venti euro o venti minuti persi dietro quello schifo di parlarci del suo niente e delle sue false presentazioni ideologiche. 

Schiava lei della pochissima e rapidissima dopamina da contatto sociale di plastica, che cerca di minare da quella cazzata perché è molto più rapida a pagare in contatti umani e conversazione, che organizzarsi, prendere gli stracci, truccarsi, uscire nel mondo reale e socializzare. 

Ma non paga, è sempre in rimessa pure lei, perché socializzare nella vita vera appaga e soddisfa, arrivi al punto che hai voglia di stare un po' sola. 

C'è una stimolazione consumativa, non solo appetitiva. 

Invece a conversare e avere contatto sociale sintetico nella macchinetta, non arriva mai la sensazione di appagamento e calore umano, sempre solo la sensazione appetitiva, che però necessita di dosi sempre più alte di tempo che ti ruba e che ruba ad altri dieci, perché si assuefà, è una versione freddo-ruvida della gratificazione caldo-dolce che è spinta a cercare nel contatto sociale in quanto femmina. 

E se tu, stai perdendo... e lei, sta perdendo... chi guadagna su di voi, sulla tua convinzione che forse si scopa e sulla sua convinzione di stare avendo uno scambio sociale? 

Capolavoro.

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3 ore fa, ^'V'^ ha scritto:

Ma infatti si usano ratti negli esperimenti comportamentali e non umani, non per la questione etica, per aggirarla basta fare scatole cinesi di subappalti che puntino in qualche zona del sudamerica o del sudest asiatico. 

Si usano i ratti perché imparano sette volte più rapidamente dei cani, che imparano più rapidamente (numero di volte variabile per razza) degli umani. 

Ad esempio ci sono umani che si sposano la terza volta e ancora non hanno capito, un ratto che ha toccato una leva che dà la scossa una volta, poi ha già capito. 

Ora, mettici tutte le volte che vuoi, a perder tempo dietro lo schifo di chattare a perdere mentre investi emozioni, sentimenti e sogni. 

Tanto è come il gioco d'azzardo, ci sarà qualche volta sporadica in cui il banco restituisce in figa il 70% dei soldi/tempo che tutti ci hanno messo, dei secondi di presenza sull'app, delle visualizzazioni delle loro pubblicità usando come gancio la tipa che vuoi vedere se e cosa ti ha risposto, e tu avrai ogni tanto un parziale ritorno di investimento, sarai comunque in perdita, ma questo ti terrà ancora lì a giocare e sperare e credere si possa sbancare. 

Quando poi avrai perso ancora tempo maschile, la cosa più produttiva e solvibile di questo pianeta, sarai in rimessa di trenta e per non perdere il già giocato penserai... ho fatto trenta, faccio trentuno, e perderai ancora uno. 

Giocandoti quell'uno avrai a volte un piccolo ritorno, tipo un valore da cinque, e ti sembrerà buono rispetto ad uno, ma avevi buttato trentuno, non uno. 

Però ci vuole tempo, a capire che in media ti fanno perdere tempo se ti fai trascinare nella nullità di chattare con cui loro sconfiggono la noia della loro inutilità esistenziale, e col tempo che ti fregano e ti fanno perdere, loro non hanno vinto niente, ma gli sembra di averti rubato qualcosa e si sentono fighe, tu hai perso tempo, i creatori dell'app stanno facendo soldi veri grazie al tempo che lei ti tiene incollato lì con cui sborrare dentro fighe vere, non chattandoci. 

Certo, se fossi un ratto ti basterebbe perder tempo una volta per capire. 

Ma sei umano e puoi rispondere che se al primo o al secondo o al terzo schifo che subisci ti fossi fermato, non avresti mai scopato quella che poi c'è stata. 

Vero. 

Solo che il banco paga indietro il 70%, e diviso fra molti. 

Insomma sei sempre in perdita, perché se quelle stesse ore che hai passato a farti prendere per i coglioni dalla chat con questa che non sa nemmeno lei che cazzo vuole (e mai lo saprà in chat, perché chatta con la mente razionale, non con il body language, il Kino, il vino) le avessi passate a dare kino e eye contact a tipe in live, avresti chiavato due, non una. O tre. 

Allora, il problema è che tu chiedi come capirla perché vuoi vincere. 

Ma quelle macchinette non le studiano giorno e notte per farti vincere. 

Ma per vincere loro il tuo tempo. 

Che vendono a chi li paga per mostrarti il nuovo drone o il nuovo zainetto che si apre da dietro così gli zinghi non ti rubano le cose in treno (basta un manganello). 

Fino a che vai perché vuoi vincere, sei sempre inculato. 

Devi giocarci per non perdere, non per vincere. 

Ad esempio, hai un momento al lavoro o nella vita in cui per forza di cose ti avanzano 10 minuti, che voleranno via lo stesso e te li giochi in chat per vedere se chiudi un incontro live, però ti giochi solo quelli. 

Metti lo stop loss. 

Se in quei dieci minuti lei ti inizia a tirare scemo con le sue stronzate di cui non ti frega un cazzo, l'undicesimo minuto hai già riattaccato da un minuto, non importa se ti sembrava ci fosse climax, se ti sembrava un crescendo. 

Non è reale, non sta succedendo niente, è dopamina fredda, non stai per scopare, non importa se sei emozionatissimo perché lei ti piace un casino e siccome interagisce con te te lo stai toccando e sei presissimo, non stai per scopare, non tu. 

Forse uno che quella sera la prende per un braccio, forse uno che non ha perso tempo dietro le sue cazzate e ha chiuso un incontro live, forse uno che balla bene e la coinvolge, ma tu stai solo perdendo tempo. 

Dal minuto undici in avanti. 

I dieci minuti se davvero li puoi perdere senza che ti pesino, se sono un tempo morto comunque, giocateli. 

Allora può darsi che li hai persi, ma siamo d'accordo che li stavi buttando nella spazzatura, e invece li hai giocati su di lei, non è una perdita, eri disposto a perderli. 

E alcune rare volte con quei dieci minuti chiudi davvero un incontro vero, non le sue cazzate di chat e inviarti foto del gatto. 

Così non perdi mai, giochi per non perdere, e può capitare che vinci, ma per te l'importante è lo stop loss. 

Se poi lei ti fa un bocchino, hai ripreso i tuoi minuti buttati nella merda e inizi a giocare coi suoi, i tuoi li hai ripresi, ora lei ha investito 30 euro di valore (una pompa OTR), tu quantifica quanto tempo tuo maschile vale 30 euro, decurta i dieci minuti tuoi e puoi rigiocare quelli che superano i dieci minuti per vedere se chiudi di meglio, puoi giocarli su di lei per upgrade a sesso o su altre, ma stop loss. 

La cosa buona è che dopo che inizi a scoparla a meno che non sia psicopatica i messaggi li usate per coordinate spazio tempo dell'incontro, dress code e modalità di link up. 

La cosa ancora più buona è che dopo averla scopata 5-7 volte a te proprio non importa un cazzo di stare a rispondere o cercare, e quando ti cerca chiudi in due sillabe per vedervi. 

Ma devi capire che quelle app funzionano secondo lo stesso meccanismo delle macchinette del poker del bar, se hai appena incassato mille e venti euro, e non te ne frega davvero niente di quei venti, potresti usarli per bere coca e rum ma nemmeno ti va di bere, allora li perdi, perché son persi. 

E può darsi, che invece il banco stia pagando, Il fatto che stia pagando significa che ridistribuisce parte delle tue e vostre perdite, per tenerti ancora lì incollato a perdere.

E sali a ventisette euro di bottino, incassi, non continui, riprendi i tuoi venti, così non hai perso, e ti giochi i loro sette, così se li perdi sei come prima, se diventano quaranta tu hai solo guadagnato, loro solo perso. 

Ma di base, quei venti li perdi, non sei lì per vincere, ma perché hai venti euro che non ti servono a niente e, niente per niente, perché non vedere se diventano quaranta. 

Ma stai giocando per non perdere, non per vincere. 

Non si vince contro due giocatori che campano per rubarti il tempo, di cui una è una macchina che apprende ogni giorno meglio come farlo, e accecato dalla sensazione che la figa sia a soli altri venti minuti di stupida chattata con una che non capisce niente di quel che dici e di quel che sei. 

Se una volta messi i venti euro che volevi e potevi perdere, quando li hai finiti ti sembra che manchi poco e si allineino i diamanti... e ci metti altri dieci euro... 

Sei un tossico, e hai appena perso. 

Devi giocare per non perdere. 

Lei non lo sa, di che sistema è complice, se no si farebbe pagare non per scopare, che piace anche a lei, ma per stare lì a rovinare la vita dei maschi, che sono nati per rendergliela migliore, mentre lei fa di tutto per rovinarla a se stessa e a loro. 

Schiavo tu della dopamina che ti promette il consumo sessuale di lei, che ti sembra sempre più vicino, solo altri venti euro o venti minuti persi dietro quello schifo di parlarci del suo niente e delle sue false presentazioni ideologiche. 

Schiava lei della pochissima e rapidissima dopamina da contatto sociale di plastica, che cerca di minare da quella cazzata perché è molto più rapida a pagare in contatti umani e conversazione, che organizzarsi, prendere gli stracci, truccarsi, uscire nel mondo reale e socializzare. 

Ma non paga, è sempre in rimessa pure lei, perché socializzare nella vita vera appaga e soddisfa, arrivi al punto che hai voglia di stare un po' sola. 

C'è una stimolazione consumativa, non solo appetitiva. 

Invece a conversare e avere contatto sociale sintetico nella macchinetta, non arriva mai la sensazione di appagamento e calore umano, sempre solo la sensazione appetitiva, che però necessita di dosi sempre più alte di tempo che ti ruba e che ruba ad altri dieci, perché si assuefà, è una versione freddo-ruvida della gratificazione caldo-dolce che è spinta a cercare nel contatto sociale in quanto femmina. 

E se tu, stai perdendo... e lei, sta perdendo... chi guadagna su di voi, sulla tua convinzione che forse si scopa e sulla sua convinzione di stare avendo uno scambio sociale? 

In queste vacanze natalizie non so quante volte ho consumato la funzione ricerca del forum utilizzando le keyword apposite. A me rizza il cazzo l'approccio interdisciplinare che adotti quando esponi fatti ed esperienze ed è la stessa a cui ambisco anche io quando mi capita di conversare con amici maschi.

A leggere 'sti post mi ricordo sempre quanto ho "da indossare il grembiule dell'apprendista".

Personalmente, ho appena cominciato ad usare le chat per chiavare.
Nel senso che prima utilizzavo le chat esclusivamente per motivazioni logistiche e di causa superiore e che ero mi ero condizionato scioccamente a "non usare i social per la figa" (a parte Whatsapp).

Insomma, in una prima fase avevo intuito i potenziali danni delle chat telematiche ma avevo gettato il bambino con l'acqua sporca .

Poi ho attraversato la seconda fase, operando una distinzione fra utilità relativa del mezzo (soprattutto in quest'epoca) e uso fallace dello stesso. Seguendo Zema mi son fatto Instagram e sto pianificando laboriosamente un piano di strutturazione di esso che me lo renda presentabile e che soddisfi le condizioni minime di decenza.

Però, per adesso, ho stabilito di perder tempo a chattare soprattutto quando sto a cacare, così mi autoimpongo un limite di tempo per cercare di arrivare al punto e non divagare. Difficile ma ci provo.

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^'V'^
Il 7/1/2020 alle 23:08 , Brif ha scritto:

ho stabilito di perder tempo a chattare soprattutto quando sto a cacare,

E' lo spirito giusto

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Nowhere

Estendendo il discorso sui social è un po' la cosa a cui sono arrivato l'estate scorsa, mi sono letto anche una mezza dozzina di libri in inglese sulla cosa. Non scrollo un feed da allora. Ora lo trovo impensabile tappare continuamente ogni minuto libero a zombizzarmi così. Credo di essere uscito definitivamente dal loop.

La cosa di appunto gettare il bambino con l'acqua sporca (e l'approccio binario "passo 5 ore al giorno sui social" / "uso un cellulare a conchiglia del 1997") fa esattamente l'interesse dei gestori di queste macchinette, perché tanto la seconda non è sostenibile. Bisogna essere fuori dal meccanismo e autoregolarci, perché ci sono migliaia di ingegneri che lavorano per tenerci lì. E non lo fa davvero nessuno. 

Modificato da Nowhere
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Carnacki
Il 7/1/2020 alle 20:08 , ^'V'^ ha scritto:

Ma infatti si usano ratti negli esperimenti comportamentali e non umani, non per la questione etica, per aggirarla basta fare scatole cinesi di subappalti che puntino in qualche zona del sudamerica o del sudest asiatico. 

Si usano i ratti perché imparano sette volte più rapidamente dei cani, che imparano più rapidamente (numero di volte variabile per razza) degli umani. 

Ad esempio ci sono umani che si sposano la terza volta e ancora non hanno capito, un ratto che ha toccato una leva che dà la scossa una volta, ha già capito. 

Ora, mettici tutte le volte che vuoi, a perder tempo dietro lo schifo di chattare a perdere mentre investi emozioni, sentimenti e sogni. 

Tanto è come il gioco d'azzardo, ci sarà qualche volta sporadica in cui il banco restituisce in figa il 70% dei soldi/tempo che tutti ci hanno messo, dei secondi di presenza sull'app, delle visualizzazioni delle loro pubblicità usando come gancio la tipa che vuoi vedere se e cosa ti ha risposto, e tu avrai ogni tanto un parziale ritorno di investimento, sarai comunque in perdita, ma questo ti terrà ancora lì a giocare e sperare e credere si possa sbancare. 

Quando poi avrai perso ancora tempo maschile, la cosa più produttiva e solvibile di questo pianeta, sarai in rimessa di trenta e per non perdere il già giocato penserai... ho fatto trenta, faccio trentuno, e perderai ancora uno. 

Giocandoti quell'uno avrai a volte un piccolo ritorno, tipo un valore da cinque, e ti sembrerà buono rispetto ad uno, ma avevi buttato trentuno, non uno. 

Però ci vuole tempo, a capire che in media ti fanno perdere tempo se ti fai trascinare nella nullità di chattare con cui loro sconfiggono la noia della loro inutilità esistenziale, e col tempo che ti fregano e ti fanno perdere, loro non hanno vinto niente, ma gli sembra di averti rubato qualcosa e si sentono fighe, tu hai perso tempo, i creatori dell'app stanno facendo soldi veri grazie al tempo che lei ti tiene incollato lì con cui sborrare dentro fighe vere, non chattandoci. 

Certo, se fossi un ratto ti basterebbe perder tempo una volta per capire. 

Ma sei umano e puoi rispondere che se al primo o al secondo o al terzo schifo che subisci ti fossi fermato, non avresti mai scopato quella che poi c'è stata. 

Vero. 

Solo che il banco paga indietro il 70%, e diviso fra molti. 

Insomma sei sempre in perdita, perché se quelle stesse ore che hai passato a farti prendere per i coglioni dalla chat con questa che non sa nemmeno lei che cazzo vuole (e mai lo saprà in chat, perché chatta con la mente razionale, non con il body language, il Kino, il vino) le avessi passate a dare kino e eye contact a tipe in live, avresti chiavato due, non una. O tre. 

Allora, il problema è che tu chiedi come capirla perché vuoi vincere. 

Ma quelle macchinette non le studiano giorno e notte per farti vincere. 

Ma per vincere loro il tuo tempo. 

Che vendono a chi li paga per mostrarti il nuovo drone o il nuovo zainetto che si apre da dietro così gli zinghi non ti rubano le cose in treno (basta un manganello). 

Fino a che vai perché vuoi vincere, sei sempre inculato. 

Devi giocarci per non perdere, non per vincere. 

Ad esempio, hai un momento al lavoro o nella vita in cui per forza di cose ti avanzano 10 minuti, che voleranno via lo stesso e te li giochi in chat per vedere se chiudi un incontro live, però ti giochi solo quelli. 

Metti lo stop loss. 

Se in quei dieci minuti lei ti inizia a tirare scemo con le sue stronzate di cui non ti frega un cazzo, l'undicesimo minuto hai già riattaccato da un minuto, non importa se ti sembrava ci fosse climax, se ti sembrava un crescendo. 

Non è reale, non sta succedendo niente, è dopamina fredda, non stai per scopare, non importa se sei emozionatissimo perché lei ti piace un casino e siccome interagisce con te te lo stai toccando e sei presissimo, non stai per scopare, non tu. 

Forse uno che quella sera la prende per un braccio, forse uno che non ha perso tempo dietro le sue cazzate e ha chiuso un incontro live, forse uno che balla bene e la coinvolge, ma tu stai solo perdendo tempo. 

Dal minuto undici in avanti. 

I dieci minuti se davvero li puoi perdere senza che ti pesino, se sono un tempo morto comunque, giocateli. 

Allora può darsi che li hai persi, ma siamo d'accordo che li stavi buttando nella spazzatura, e invece li hai giocati su di lei, non è una perdita, eri disposto a perderli. 

E alcune rare volte con quei dieci minuti chiudi davvero un incontro vero, non le sue cazzate di chat e inviarti foto del gatto. 

Così non perdi mai, giochi per non perdere, e può capitare che vinci, ma per te l'importante è lo stop loss. 

Se poi lei ti fa un bocchino, hai ripreso i tuoi minuti buttati nella merda e inizi a giocare coi suoi, i tuoi li hai ripresi, ora lei ha investito 30 euro di valore (una pompa OTR), tu quantifica quanto tempo tuo maschile vale 30 euro, decurta i dieci minuti tuoi e puoi rigiocare quelli che superano i dieci minuti per vedere se chiudi di meglio, puoi giocarli su di lei per upgrade a sesso o su altre, ma stop loss. 

La cosa buona è che dopo che inizi a scoparla a meno che non sia psicopatica i messaggi li usate per coordinate spazio tempo dell'incontro, dress code e modalità di link up. 

La cosa ancora più buona è che dopo averla scopata 5-7 volte a te proprio non importa un cazzo di stare a rispondere o cercare, e quando ti cerca chiudi in due sillabe per vedervi. 

Ma devi capire che quelle app funzionano secondo lo stesso meccanismo delle macchinette del poker del bar, se hai appena incassato mille e venti euro, e non te ne frega davvero niente di quei venti, potresti usarli per bere coca e rum ma nemmeno ti va di bere, allora li perdi, perché son persi. 

E può darsi, che invece il banco stia pagando, Il fatto che stia pagando significa che ridistribuisce parte delle tue e vostre perdite, per tenerti ancora lì incollato a perdere.

E sali a ventisette euro di bottino, incassi, non continui, riprendi i tuoi venti, così non hai perso, e ti giochi i loro sette, così se li perdi sei come prima, se diventano quaranta tu hai solo guadagnato, loro solo perso. 

Ma di base, quei venti li perdi, non sei lì per vincere, ma perché hai venti euro che non ti servono a niente e, niente per niente, perché non vedere se diventano quaranta. 

Ma stai giocando per non perdere, non per vincere. 

Non si vince contro due giocatori che campano per rubarti il tempo, di cui una è una macchina che apprende ogni giorno meglio come farlo, e accecato dalla sensazione che la figa sia a soli altri venti minuti di stupida chattata con una che non capisce niente di quel che dici e di quel che sei. 

Se una volta messi i venti euro che volevi e potevi perdere, quando li hai finiti ti sembra che manchi poco e si allineino i diamanti... e ci metti altri dieci euro... 

Sei un tossico, e hai appena perso. 

Devi giocare per non perdere. 

Lei non lo sa, di che sistema è complice, se no si farebbe pagare non per scopare, che piace anche a lei, ma per stare lì a rovinare la vita dei maschi, che sono nati per rendergliela migliore, mentre lei fa di tutto per rovinarla a se stessa e a loro. 

Schiavo tu della dopamina che ti promette il consumo sessuale di lei, che ti sembra sempre più vicino, solo altri venti euro o venti minuti persi dietro quello schifo di parlarci del suo niente e delle sue false presentazioni ideologiche. 

Schiava lei della pochissima e rapidissima dopamina da contatto sociale di plastica, che cerca di minare da quella cazzata perché è molto più rapida a pagare in contatti umani e conversazione, che organizzarsi, prendere gli stracci, truccarsi, uscire nel mondo reale e socializzare. 

Ma non paga, è sempre in rimessa pure lei, perché socializzare nella vita vera appaga e soddisfa, arrivi al punto che hai voglia di stare un po' sola. 

C'è una stimolazione consumativa, non solo appetitiva. 

Invece a conversare e avere contatto sociale sintetico nella macchinetta, non arriva mai la sensazione di appagamento e calore umano, sempre solo la sensazione appetitiva, che però necessita di dosi sempre più alte di tempo che ti ruba e che ruba ad altri dieci, perché si assuefà, è una versione freddo-ruvida della gratificazione caldo-dolce che è spinta a cercare nel contatto sociale in quanto femmina. 

E se tu, stai perdendo... e lei, sta perdendo... chi guadagna su di voi, sulla tua convinzione che forse si scopa e sulla sua convinzione di stare avendo uno scambio sociale? 

Tra questo tuo intervento e il topic di Zema sulla mediocrità sto rivalutando come butto il mio tempo. Anche nel recente passato il "parliamone dal vivo giorno X" è stata l'unico approccio che abbia funzionato per me, se non nell'uscirci quantomeno nel non perderci ulteriore tempo. Avendo ora trovato lavoro comunque il cellulare lo cago poco o nulla, per cui sicuramente mi viene più facile seguire il tuo consiglio rispetto a quando ero a casa "disoccupato".

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Caraibika
Il 7/1/2020 alle 23:30 , ^'V'^ ha scritto:

Possono impararlo a memoria. 

Capire è un concetto strano nel loro universo. 

Lo impareranno a memoria se io sono stato in TV o se ho status presso i maschi, che non ho. 

Ma anche imparare a memoria che le sigarette fanno male, e in che modi, non fa smettere nessuno di fumare, perché il comportamento non può essere dettato dalla mente razionale. 

Non in questo universo. 

La gente che si gioca lo stipendio alle macchinette lo sa che il banco vince. 

Lo sa a memoria. 

E' incredibile come quello che spiego io, average Joe perso nella massa, entri da un orecchio ed esca dall'altro, mentre le stesse cose dette dall'influencer del momento o da un dottore/laureato/figura con autorità qualsiasi vengano improvvisamente viste come degne di considerazione. So perfettamente che il loro cervello (e purtroppo anche il cervello di molti maschi) funziona così, sembra incapace di riconoscere la validità di un'argomentazione indipendentemente dalla fonte, eppure ogni volta non posso fare a meno di rimanere basìto.

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OdetoJoy
23 minuti fa, Improve Your Skill ha scritto:

Tra questo tuo intervento e il topic di Zema sulla mediocrità sto rivalutando come butto il mio tempo. Anche nel recente passato il "parliamone dal vivo giorno X" è stata l'unico approccio che abbia funzionato per me, se non nell'uscirci quantomeno nel non perderci ulteriore tempo. Avendo ora trovato lavoro comunque il cellulare lo cago poco o nulla, per cui sicuramente mi viene più facile seguire il tuo consiglio rispetto a quando ero a casa "disoccupato".

Anche perchè così stai tagliando fuori tutte le ritardate

Io dopo mesi passati a sperimentare facendo chat game su tinder e instagram ho capito che semplicemente ci sono due tipi di ragazze, quelle che si vogliono far chiavare e quelle che no.

Se una non ce l'ha manco per le palle di farsi chiavare puoi fare tutto il chat game che vuoi ma non uscirà con te.

E questo assurdamente vale anche per quelle che sono attratte da te e le stimoli sessualmente, alcune di queste non vogliono uscire per farsi chiavare punto. Per cui o le lanci un croccantino ogni tanto sperando che sia in mood di farsi chiavare ed esca a prendersi un cazzo di caffè. Già perchè anche solo di caffè stiamo parlando.

Mentre poi ci sono quelle sveglie che anche solo pensano di volersi far chiavare e se proponi di uscire escono anche solo a prendersi un caffè.

Su tinder con le 6/7 ormai propongo uscita dopo 10 messaggi per controselezionare le ritardate.

Magari se ci butti giorni in chat qualcuna di quelle controselezionate uscirà con te ma la domanda che dovresti farti e "se non ha avuto le palle di uscire con te subito, avrà le palle di farsi isolare e chiavare?" e la maggior parte delle volte la risposta è no.

Giorni in chat game a cercare il breach point con una 8/9 anche si, sotto no.

Mi è rimasta impressa una 7 con cui ancora mi sento ogni tanto su instagram, super attratta da me, mi fa sempre complimenti blabla, ma niente ogni volta che propongo uscita niente. Chissà cazzo ha in testa.

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