Credo sia finita! Ma siamo ancora in tempo?

[Orph [Élite] 11446]

8 minuti fa, giaani ha scritto:

Ma non capisco perchè in questi giorni mi abbia scritto cosi tanto, raccontandomi sogni, interessandosi alla mia giornata ecc..

Non capisco perchè dovrebbe essere strano questo... io vedo molto più strano questo:

8 minuti fa, giaani ha scritto:

e lei: "troppe cose, ma non mi va di parlare ora.."

io:"Va bene, quando me ne parlerai?"

lei: "prima possibile"

io:"allora vediamoci prima possibile"

lei: si❤️.

Che sia un preludio per mollarsi e poi mette il cuore mi parrebbe da sociopatica non so ma non mi stupisco più di niente ormai... al di la del motivo reale mi pare più strano questo atteggiamento rispetto a quello sopra che è normale in coppia raccontarsi le cose...

Comunque te barra dritta fino a che non ti dirà chiara che cazzo le passa per la testa, non fare niente in questi casi per me serve freddezza.

Modificato 24 Gennaio 2020 da Orph

[giaani [Partecipante] 9]

8 minuti fa, Orph ha scritto:

Non capisco perchè dovrebbe essere strano questo... io vedo molto più strano questo:

Perchè questi giorni sono strani, parliamo ancora anaffettivamente, niente riferimenti al vedersi. E il dubbio ancora di cosa stia accadendo. Ma lei fa sembrare tutto normale e poi di dice che non toccherà whatsapp...

 

8 minuti fa, Orph ha scritto:

sociopatica

probabile. Le cose sono due. O vuole dire finalmente che vuole lasciarmi. O torniamo a monte, e i problemi sono quelli che ha detto, ansia per studio e vita nuova ecc. e dopo la vacanza forse pensa di avere più lucidità nel parlarne. 

8 minuti fa, Orph ha scritto:

freddezza.

Totale.

Modificato 24 Gennaio 2020 da giaani

[Orph [Élite] 11446]

5 minuti fa, giaani ha scritto:

Ma lei fa sembrare tutto normale e poi di dice che non toccherà whatsapp...

Ma guarda se le è partito il neutrino e sta pensando tipo visto tutto il caos del cambio vita ora provo a non toccare whatsapp per vedere se mi manca a non messaggiarci... possono anche arrivare a sti deliri è, ma del resto se veramente è così come se invece che ne so (non credo è è un esempio a cazzo) ha una storia segreta con 2 tipi e se li bomba in mmf in vacanza oppure ha deciso che deve avere i suoi spazi TM... cazzo ci puoi fare tu? 

Niente perchè finchè non te la mette giù chiara a seguire le congetture si fa sempre danno quindi nervi saldi e vediamo che le passa per sta testaccia...

[wintercearig [Élite] 1070]

Lei secondo me è molto combattuta. Da una parte si sente ancora legata a te, dall'altra non prova più quello che provava prima e vorrebbe viversi questa nuova avventura in libertà.

La realtà purtroppo è che non hai alcun controllo su di lei, su quello che prova e quello che deciderà. E' tutto nella sue mani.

I comportamenti che ti dicevo qualche giorno fa possono aiutare in quel senso, è vero, ma servono soprattutto a te per restare lucido e stabile emotivamente, per quanto possibile.

Ma in tutto questo, se non riesci a strappare qualche bel momento insieme a lei... ne vale davvero la pena?

Il nostro istinto difficilmente sbaglia. Quando iniziamo a percepire che c'è qualcosa che non va e sentiamo puzza di bruciato, spesso la casa è già in fiamme. Se aspetti troppo a un certo punto rischi pure che ti cada il tetto addosso.

Quello che ti consiglio è di non passare in attesa questi giorni in cui lei è in vacanza e in apparente pausa di riflessione, né di startene a rimuginare su quello che sta provando lei, sul perché è fredda, su come sarà quando tornerà...

Prova piuttosto a riflettere su quello che vuoi tu, se questa relazione ti rende felice oppure no, se è giusto continuare a combattere o è arrivato il momento di deporre le armi con onore.

Chissà magari arrivi alla conclusione che nonostante tutto il bene che le vuoi, meriti qualcosa in più.

[The architect [Partecipante] 1234]

Quoto gli interventi ottimi degli altri: Freddezza e calma.

Mi permetto di aggiungere la mia esperienza, visto che ho avuto una relazione durata diversi anni con una ragazza con cui, insieme, abbiamo vissuto il cambio di vita da universitari.

Anche lei medicina, e ti posso anche dire che chi si iscrive a medicina di solito nutre e ha una personalità abbastanza ambiziosa, non sempre, ma molto spesso. La mole di sacrifici e di studio sono davvero destabilizzanti, e io, ho vissuto molti momenti come quello che stai vivendo tu.

Attacchi di ansia, giorni e nottate intere sopra i libri in cui non ci sentivamo, pianti e crisi. Principalmente tutto lo stress che comporta una facoltà del genere si scaricava sul rapporto di coppia. Oltre alle frustrazioni di non essere all'altezza (vedi ambiziosa). Insomma abbastanza un delirio.

Ti dico cosa mi ha un po' salvato dall'inevitabile fine della relazione ( che poi è finita comunque ma per altro diciamo)

- Prima di tutto, io personalmente, avendo iniziato un mio percorso parallelo in università, ero molto centrato sul mio. Anche io sono una persona ambiziosa, e quando faccio una cosa, che in questo caso mi appassiona, metto davvero in campo ogni sforzo ed energia per dare il meglio. I miei successi sono stati per me fonte di autostima, e di rimando, per lei, una fonte di appoggio emotivo e motivazionale.

Ero distaccato da lei, non subivo i suoi stati d'animo, ma erano i miei, positivi, dovuti appunto all'appagamento generale della mia vita, a trascinarla e farla sentire ancorata. Quando hai un mood più forte e positivo del suo lei viene trascinata e ancorata.

- Secondariamente, e qui permettetemi una nota nostalgica, rimpiango i bei tempi pre smartphone e pre social. In pratica la storia si è svolta in quella lontana epoca in cui i messaggi costavano, e si tagliava andando al sodo, o al limite ci si sentiva telefonicamente, ma anche li i centesimi volavano. 

Questo ha contribuito a due fattori. Principalmente non ero succube di paranoie inutili tipo, storie su instagram, è fredda in chat, non ha mandato uno smile ecc quindi il mio stato non era influenzato cosi tanto e mi ha permesso di rimanere ancora più centrato e lucido anche se a distanza. ( ci vedevamo tutti i fine settimana comunque) Poi ha permesso ad entrambi di assaporare il desiderio, il volersi rivedere. Non c'era inoltre l'ansia che lei fosse bombardata di notifica di tipi che ci provavano e le davano attenzioni. Per dirti lei non aveva nemmeno un profilo Facebook.

Se riesci a essere più fermo e più impostato sul tuo, a non sbandare ai suoi sbalzi di umori e crisi, starai sicuramente più tranquillo e lei di conseguenza sarà attratta dal tuo stato. Mentre, da come leggo, sembra che tu sia più spostato sul tappare le falle appena senti che lei svolazza tra stati di ansia, freddezza ecc.

Forse perché il tuo lavoro non è così appagante per te? Forse senti che tu sei rimasto uguale, solita vita, lavoro ecc e lei sta cambiando, fa nuove esperienze, si mette alla prova, magari si scopre più forte di come pensava, e quindi, tu hai paura che sfugga?

Pensaci perché se è cosi, sarà proprio questo tuo stato a far finire la storia prima del dovuto. Poi forse lei ha già deciso, stiamo a vedere.

Lei è una bagnarola in mare aperto, tu dovresti essere il suo faro nella notte, ma non a parole, attraverso i fatti della tua vita.

 

 

[Orph [Élite] 11446]

@The architect quotone risposta super centrata imho.

Esattamente come successe a me e la mia tipa all’epoca superammo quella fase nello stesso modo che descrivi👍👍👍

[MF22 [Partecipante] 1081]

14 minuti fa, The architect ha scritto:

Quoto gli interventi ottimi degli altri: Freddezza e calma.

Mi permetto di aggiungere la mia esperienza, visto che ho avuto una relazione durata diversi anni con una ragazza con cui, insieme, abbiamo vissuto il cambio di vita da universitari.

Anche lei medicina, e ti posso anche dire che chi si iscrive a medicina di solito nutre e ha una personalità abbastanza ambiziosa, non sempre, ma molto spesso. La mole di sacrifici e di studio sono davvero destabilizzanti, e io, ho vissuto molti momenti come quello che stai vivendo tu.

Attacchi di ansia, giorni e nottate intere sopra i libri in cui non ci sentivamo, pianti e crisi. Principalmente tutto lo stress che comporta una facoltà del genere si scaricava sul rapporto di coppia. Oltre alle frustrazioni di non essere all'altezza (vedi ambiziosa). Insomma abbastanza un delirio.

Ti dico cosa mi ha un po' salvato dall'inevitabile fine della relazione ( che poi è finita comunque ma per altro diciamo)

- Prima di tutto, io personalmente, avendo iniziato un mio percorso parallelo in università, ero molto centrato sul mio. Anche io sono una persona ambiziosa, e quando faccio una cosa, che in questo caso mi appassiona, metto davvero in campo ogni sforzo ed energia per dare il meglio. I miei successi sono stati per me fonte di autostima, e di rimando, per lei, una fonte di appoggio emotivo e motivazionale.

Ero distaccato da lei, non subivo i suoi stati d'animo, ma erano i miei, positivi, dovuti appunto all'appagamento generale della mia vita, a trascinarla e farla sentire ancorata. Quando hai un mood più forte e positivo del suo lei viene trascinata e ancorata.

- Secondariamente, e qui permettetemi una nota nostalgica, rimpiango i bei tempi pre smartphone e pre social. In pratica la storia si è svolta in quella lontana epoca in cui i messaggi costavano, e si tagliava andando al sodo, o al limite ci si sentiva telefonicamente, ma anche li i centesimi volavano. 

Questo ha contribuito a due fattori. Principalmente non ero succube di paranoie inutili tipo, storie su instagram, è fredda in chat, non ha mandato uno smile ecc quindi il mio stato non era influenzato cosi tanto e mi ha permesso di rimanere ancora più centrato e lucido anche se a distanza. ( ci vedevamo tutti i fine settimana comunque) Poi ha permesso ad entrambi di assaporare il desiderio, il volersi rivedere. Non c'era inoltre l'ansia che lei fosse bombardata di notifica di tipi che ci provavano e le davano attenzioni. Per dirti lei non aveva nemmeno un profilo Facebook.

Se riesci a essere più fermo e più impostato sul tuo, a non sbandare ai suoi sbalzi di umori e crisi, starai sicuramente più tranquillo e lei di conseguenza sarà attratta dal tuo stato. Mentre, da come leggo, sembra che tu sia più spostato sul tappare le falle appena senti che lei svolazza tra stati di ansia, freddezza ecc.

Forse perché il tuo lavoro non è così appagante per te? Forse senti che tu sei rimasto uguale, solita vita, lavoro ecc e lei sta cambiando, fa nuove esperienze, si mette alla prova, magari si scopre più forte di come pensava, e quindi, tu hai paura che sfugga?

Pensaci perché se è cosi, sarà proprio questo tuo stato a far finire la storia prima del dovuto. Poi forse lei ha già deciso, stiamo a vedere.

Lei è una bagnarola in mare aperto, tu dovresti essere il suo faro nella notte, ma non a parole, attraverso i fatti della tua vita.

 

 

Concordo, è così. È la facoltà e il percorso stesso ad inculcarti l'idea dell'ambizione e della competizione, della posizione sociale. A volte implicitamente e a volte senza nessun filtro. Feste private di fine anno con accesso esclusivo solo per noi, luoghi universitari a parte. 
Non è sempre una cosa positiva (anzi), c'è chi non è predisposto e si fa assorbire, c'è chi invece la fa propria. In un modo o nell'altro ne vieni condizionato.

Modificato 24 Gennaio 2020 da MF22

[giaani [Partecipante] 9]

2 ore fa, wintercearig ha scritto:

Lei secondo me è molto combattuta. Da una parte si sente ancora legata a te, dall'altra non prova più quello che provava prima e vorrebbe viversi questa nuova avventura in libertà.

La realtà purtroppo è che non hai alcun controllo su di lei, su quello che prova e quello che deciderà. E' tutto nella sue mani.

I comportamenti che ti dicevo qualche giorno fa possono aiutare in quel senso, è vero, ma servono soprattutto a te per restare lucido e stabile emotivamente, per quanto possibile.

Ma in tutto questo, se non riesci a strappare qualche bel momento insieme a lei... ne vale davvero la pena?

Il nostro istinto difficilmente sbaglia. Quando iniziamo a percepire che c'è qualcosa che non va e sentiamo puzza di bruciato, spesso la casa è già in fiamme. Se aspetti troppo a un certo punto rischi pure che ti cada il tetto addosso.

Quello che ti consiglio è di non passare in attesa questi giorni in cui lei è in vacanza e in apparente pausa di riflessione, né di startene a rimuginare su quello che sta provando lei, sul perché è fredda, su come sarà quando tornerà...

Prova piuttosto a riflettere su quello che vuoi tu, se questa relazione ti rende felice oppure no, se è giusto continuare a combattere o è arrivato il momento di deporre le armi con onore.

Chissà magari arrivi alla conclusione che nonostante tutto il bene che le vuoi, meriti qualcosa in più.

Ti ringrazio. Hai detto belle parole e sagge

 Non starò a rimuginare.

Attenderò con serenita. Sto bene con me stesso e sono grato a non so chi di aver amato cosi tanto ed averne ricevuto altrettanto. È una storia che comunque vada mi ha arricchito tantissimo. 

Detto ciò. Ora non riesco a concluderla io onestamente sono ancora innamorato, e voglio sapere il finale da lei. Se dovesse andare avanti faremo le giuste premesse prima che accada. 

[giaani [Partecipante] 9]

2 ore fa, The architect ha scritto:

Quoto gli interventi ottimi degli altri: Freddezza e calma.

Mi permetto di aggiungere la mia esperienza, visto che ho avuto una relazione durata diversi anni con una ragazza con cui, insieme, abbiamo vissuto il cambio di vita da universitari.

Anche lei medicina, e ti posso anche dire che chi si iscrive a medicina di solito nutre e ha una personalità abbastanza ambiziosa, non sempre, ma molto spesso. La mole di sacrifici e di studio sono davvero destabilizzanti, e io, ho vissuto molti momenti come quello che stai vivendo tu.

Attacchi di ansia, giorni e nottate intere sopra i libri in cui non ci sentivamo, pianti e crisi. Principalmente tutto lo stress che comporta una facoltà del genere si scaricava sul rapporto di coppia. Oltre alle frustrazioni di non essere all'altezza (vedi ambiziosa). Insomma abbastanza un delirio.

Ti dico cosa mi ha un po' salvato dall'inevitabile fine della relazione ( che poi è finita comunque ma per altro diciamo)

- Prima di tutto, io personalmente, avendo iniziato un mio percorso parallelo in università, ero molto centrato sul mio. Anche io sono una persona ambiziosa, e quando faccio una cosa, che in questo caso mi appassiona, metto davvero in campo ogni sforzo ed energia per dare il meglio. I miei successi sono stati per me fonte di autostima, e di rimando, per lei, una fonte di appoggio emotivo e motivazionale.

Ero distaccato da lei, non subivo i suoi stati d'animo, ma erano i miei, positivi, dovuti appunto all'appagamento generale della mia vita, a trascinarla e farla sentire ancorata. Quando hai un mood più forte e positivo del suo lei viene trascinata e ancorata.

- Secondariamente, e qui permettetemi una nota nostalgica, rimpiango i bei tempi pre smartphone e pre social. In pratica la storia si è svolta in quella lontana epoca in cui i messaggi costavano, e si tagliava andando al sodo, o al limite ci si sentiva telefonicamente, ma anche li i centesimi volavano. 

Questo ha contribuito a due fattori. Principalmente non ero succube di paranoie inutili tipo, storie su instagram, è fredda in chat, non ha mandato uno smile ecc quindi il mio stato non era influenzato cosi tanto e mi ha permesso di rimanere ancora più centrato e lucido anche se a distanza. ( ci vedevamo tutti i fine settimana comunque) Poi ha permesso ad entrambi di assaporare il desiderio, il volersi rivedere. Non c'era inoltre l'ansia che lei fosse bombardata di notifica di tipi che ci provavano e le davano attenzioni. Per dirti lei non aveva nemmeno un profilo Facebook.

Se riesci a essere più fermo e più impostato sul tuo, a non sbandare ai suoi sbalzi di umori e crisi, starai sicuramente più tranquillo e lei di conseguenza sarà attratta dal tuo stato. Mentre, da come leggo, sembra che tu sia più spostato sul tappare le falle appena senti che lei svolazza tra stati di ansia, freddezza ecc.

Forse perché il tuo lavoro non è così appagante per te? Forse senti che tu sei rimasto uguale, solita vita, lavoro ecc e lei sta cambiando, fa nuove esperienze, si mette alla prova, magari si scopre più forte di come pensava, e quindi, tu hai paura che sfugga?

Pensaci perché se è cosi, sarà proprio questo tuo stato a far finire la storia prima del dovuto. Poi forse lei ha già deciso, stiamo a vedere.

Lei è una bagnarola in mare aperto, tu dovresti essere il suo faro nella notte, ma non a parole, attraverso i fatti della tua vita.

 

 

Per il fatto che io risenta della sua nuova vita. Ti dico si, e ho avuto un po paura di perderla sinceramente. Comunque sono molto felice del mio lavoro. Ma invidio un pò quel mondo universitario, pieno di amicizie, feste ecc.. non lo nego. 

La tua storia è plausibile. Ed è quello che ho creduto, in buona fede, visto che lei dice che il problema è proprio l inizio dell uni e il fatto di non sentirsi all altezza che la destabilizza. 

Come dici è vero, potrei aver sbagliato a non essere la sua "isola felice". Potrei averle messo ancora piu ansia. E il fatto che ci siamo visti sabato(discussione, pianti..) potrebbe aver peggiorato ulteriormente. 

Ma tutto questo studio, questa ansia possono giustificare tutto quello che ha fatto e che sta facendo?

 

 

 

[Orph [Élite] 11446]

12 ore fa, giaani ha scritto:

Ma tutto questo studio, questa ansia possono giustificare tutto quello che ha fatto e che sta facendo?

Potrebbero si ti stiamo dicendo anche questo.

Se l'ultimo ricordo "dal vivo" con te resta:

12 ore fa, giaani ha scritto:

E il fatto che ci siamo visti sabato(discussione, pianti..) potrebbe aver peggiorato ulteriormente. 

Non aiuta per un cazzo, spero che trovi il modo di rivederla prima che lei elabori troppo perchè non puoi proprio lasciarla nel suo se prima non le hai dato un ricordo solido e recente di te e lei che siete felici e scopate come ricci... altrimenti è automaticamente un suicidio imho.