#Coronavirus, solo notizie reali no fake.

[Orph [Élite] 11446]

4 minuti fa, leavingmyheart ha scritto:

Come si farà quindi con la riapertura delle frontiere ? 

senza una risposta medica contro il virus che diventi una prassi non vedo scenari alternativi. Ergo niente viaggi all'estero per un bel po' ? 

Assolutamente si se si vuol evitare contagi di ritorno, oppure quarantena per tutti i nuovi arrivi 

[leavingmyheart [Partecipante] 10165]

2 minuti fa, Orph ha scritto:

Assolutamente si se si vuol evitare contagi di ritorno, oppure quarantena per tutti i nuovi arrivi 

 

😢

[Orph [Élite] 11446]

2 minuti fa, leavingmyheart ha scritto:

 

😢

Si fa schifo lo so

[Back Door Man [Élite] 11589]

Il problema è che certa gente vota.

Benché io non creda più nella democrazia, se proprio deve essere almeno un bel test d'ammissione prima del diritto al voto lo farei.

Al termine del test, chi l'ha superato ottiene un documento speciale d'identità che lo certifica quale CITTADINO CON DIRITTO DI VOTO.

Via tutti gli alfabeti disfunzionali, gli esaltati, chi non è in grado di capire quel minimo necessario.

Allora, forse, avremmo una base di partenza.

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So già che questo commento farà incazzare parecchia gente.

Allora, per moderarvi, inserisco una captaptio beneventia.

Oramai è impossibile, il danno è fatto. O cancello o s'incazzano.

Potete stare tranquilli. I scemi sono sempre GLI ALTRI. Mai voi.

Quindi non avete nulla da temere, sicuro che il test lo passate. Ognuno di voi lo sa. Chi s'incazza è perché si è riconosciuto nel profilo degli incapaci.

Ma qui siamo tutti ragazzini intelligenti, quindi diritto di voto a tutti.

Ma col test prima. La Legge deve essere uguale per tutti.

Modificato 13 Aprile 2020 da BackDoorMan68
Errori di digitazione

[Thetraveller87 [Partecipante] 4386]

1 ora fa, BackDoorMan68 ha scritto:

almeno un bel test d'ammissione prima del diritto al voto lo farei.

È Infattibile perché non si può pensare di escludere una fetta di popolazione e credere che questa se ne stia buona per sempre e accetti la cosa.

Comunque se si volesse veramente un popolo maggiormente consapevole di quello che vota basterebbe smetterla con i tagli all'istruzione (e smetterla di votare chi quei tagli continua a farli).. sarebbe un inizio...

[gort [Partecipante] 2549]

Premetto che preferisco una nazione libera la quale, se l'ignoranza trionfa, è destinata al fallimento.

I criteri non li potrebbe di certo scegliere la classe politica.

Ci vorrebbe il metodo scientifico e la matematica, tra le materie più ignorate dagli italiani.

Supponiamo che si stabilisca un'oligarchia di intellettuali/acculturati.

Ad oggi la scienza è liberamente accessibile, ma, nonostante ciò, l'oscurantismo e il complottismo sono più forti che mai.

La vedo brutta.

Rivoluzione e nuova inquisizione.

 

 

[Back Door Man [Élite] 11589]

Già che c'ero, ho commentato.

1 ora fa, Thetraveller87 ha scritto:

È Infattibile perché non si può pensare di escludere una fetta di popolazione e credere che questa se ne stia buona per sempre e accetti la cosa.

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Premesso che è tutta teoria perché i politici non vorrebbero il test, che cosa farebbe la popolazione "per sempre"? Siamo già alle forzature. Io per sempre non l'ho detto.

Ridarebbero l'esame l'anno dopo.

So già cosa fa quella polpolazione: odia. Lo fanno ora e continuerebbero a farlo.

Ma niente di organizzato: odia che ti odio non sarebbero capaci nemmeno di mettere insieme una riunone di condominio di gente che sia d'accordo su qualcosa oltre l'odiare qualcun altro.

Un condominio= 20 persone, unità di misura territoriale / numerica

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48 minuti fa, gort ha scritto:

Premetto che preferisco una nazione libera la quale, se l'ignoranza trionfa, è destinata al fallimento.

La nazione è schiava. Ed è già fallita... Di quale libertà parli? Fantalibertà, suppongo.

Preferiresti male, mi sembra.

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48 minuti fa, gort ha scritto:

I criteri non li potrebbe di certo scegliere la classe politica.

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Infatti non l'ho l'ho detto. Non la vorrebbero, una cosa come quella che ho proposto.

48 minuti fa, gort ha scritto:

Ci vorrebbe il metodo scientifico e la matematica, tra le materie più ignorate dagli italiani.

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Bene. Mi sembra giusto. Su qualcosa potremmo accordarci.

48 minuti fa, gort ha scritto:

Supponiamo che si stabilisca un'oligarchia di intellettuali/acculturati.

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Con la mia proposta no. Considero che il test dimezzerebbe il numero dei votanti. Resterebbero troppi votati per parlare di oligarchia.

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48 minuti fa, gort ha scritto:

Ad oggi la scienza è liberamente accessibile, ma, nonostante ciò, l'oscurantismo e il complottismo sono più forti che mai.

La vedo brutta.

Rivoluzione e nuova inquisizione.

_____

Su questo ci sarebbe troppo da discutere.

La scienza è liberamente accessibile? Sì e no. I libri veri costano, e molta gente non ha le basi di studio necessarie per capire un testo scientifico.

La vedo brutta anch'io.

Rivoluzione: gli italiano sono incapaci fare qualcosa di serio. Un condominio= una squadra. Di quanti conomini dispone, Generale?

nuova inquisizione: è sempre la stessa: la fanno gli italiani coi commenti. Senz'altro ci sarò un condominio o 2 che ti considera un eretico da bruciare. Prova a pensarci e vedi se non saltano fuori almeno 20 odianti tuoi fan.

Io vorrei che l'Inuisizione cessasse di esistere.

PS: per il complotismo la penso al contrario: i complotti ci sono e la gente non li vede.

I remember when We used to sit...

 

 

Modificato 13 Aprile 2020 da BackDoorMan68
Correzione testo

[Caraibika [Élite] 2371]

L'idea che stati che si fanno la guerra da secoli possano, come per magia, unirsi politicamente ed economicamente supera in fantasia persino la resurrezione di Cristo. I criminali che hanno mangiato sull'Euro e sull'idea di Europa unita magari porteranno come esempio/obiettivo finale gli USA, senza far notare che:

- in America gli europei hanno sterminato gli indigeni e hanno potuto di fatto tirare su una nazione da zero, creando gli stati col righello;

- l'America ha potuto accogliere decine di milioni di immigrati grazie alle infinite ricchezze del territorio, alle risorse da sfruttare e al continuo bisogno di manodopera; nonostante questi vantaggi ci sono voluti decenni per integrare ogni volta le ondate migratorie, ancora oggi ci sono residui di quel melting pot di culture nelle varie Chinatown, Little Italy ecc., ergo cancellare le caratteristiche culturali e sociali è molto meno semplice di quanto sembri. 

- gli USA hanno avuto una Guerra Civile con centinaia di migliaia di morti, correndo seriamente il rischio di spaccarsi in due meno di un secolo dopo la loro nascita;

- persino stati che prima in pratica non esistevano hanno la tendenza a considerarsi "a parte" rispetto agli altri, ad esempio il Texas ha da sempre tendenze indipendentiste (se non ricordo male una volta vinta la guerra col Messico volevano restare fuori dagli USA).

Volendo restare in Europa, un altro esempio di quanto siano complicate certe cose è la Spagna, che di fatto è composta da due nazioni separate persino dalla lingua. In 600 anni non sono ancora riusciti ad amalgamarsi, per non parlare dei Baschi.

Altro esempio, Irlandesi e Scozzesi che non si sono mai amalgamati con gli Inglesi, nonostante siano stati conquistati secoli fa.

La semplice verità è che più si cerca di aumentare il numero di persone da tenere insieme più le cose si fanno complicate. Queste entità da decine, centinaia, migliaia di milioni di abitanti che chiamiamo stati sono già di per sé inadeguate a quello che siamo come Homo sapiens, una specie tribale cablata per vivere in gruppi da poche decine/centinaia di persone; in passato hanno risolto il problema legando le persone tramite lingua, cultura e patriottismo/religione, in pratica un lavaggio del cervello operato dalla società sin dall'infanzia che contribuisce a generare almeno un'idea di appartenenza.

Adesso pensiamo di eliminare tutto questo e portare le persone a riconoscersi nell'"Unione Europea", che per quanto percepiamo noi è un gruppo di politici e banchieri impomatati che parlano lingue diverse dalla nostra, si fanno i cavoli loro (o al massimo del loro paese di origine) e hanno il potere di ridurci in povertà senza che possiamo alzare un dito. Proprio un bel piano. 

[leavingmyheart [Partecipante] 10165]

55 minuti fa, Caraibika ha scritto:

L'idea che stati che si fanno la guerra da secoli possano, come per magia, unirsi politicamente ed economicamente supera in fantasia persino la resurrezione di Cristo. I criminali che hanno mangiato sull'Euro e sull'idea di Europa unita magari porteranno come esempio/obiettivo finale gli USA, senza far notare che:

- in America gli europei hanno sterminato gli indigeni e hanno potuto di fatto tirare su una nazione da zero, creando gli stati col righello;

- l'America ha potuto accogliere decine di milioni di immigrati grazie alle infinite ricchezze del territorio, alle risorse da sfruttare e al continuo bisogno di manodopera; nonostante questi vantaggi ci sono voluti decenni per integrare ogni volta le ondate migratorie, ancora oggi ci sono residui di quel melting pot di culture nelle varie Chinatown, Little Italy ecc., ergo cancellare le caratteristiche culturali e sociali è molto meno semplice di quanto sembri. 

- gli USA hanno avuto una Guerra Civile con centinaia di migliaia di morti, correndo seriamente il rischio di spaccarsi in due meno di un secolo dopo la loro nascita;

- persino stati che prima in pratica non esistevano hanno la tendenza a considerarsi "a parte" rispetto agli altri, ad esempio il Texas ha da sempre tendenze indipendentiste (se non ricordo male una volta vinta la guerra col Messico volevano restare fuori dagli USA).

Volendo restare in Europa, un altro esempio di quanto siano complicate certe cose è la Spagna, che di fatto è composta da due nazioni separate persino dalla lingua. In 600 anni non sono ancora riusciti ad amalgamarsi, per non parlare dei Baschi.

Altro esempio, Irlandesi e Scozzesi che non si sono mai amalgamati con gli Inglesi, nonostante siano stati conquistati secoli fa.

La semplice verità è che più si cerca di aumentare il numero di persone da tenere insieme più le cose si fanno complicate. Queste entità da decine, centinaia, migliaia di milioni di abitanti che chiamiamo stati sono già di per sé inadeguate a quello che siamo come Homo sapiens, una specie tribale cablata per vivere in gruppi da poche decine/centinaia di persone; in passato hanno risolto il problema legando le persone tramite lingua, cultura e patriottismo/religione, in pratica un lavaggio del cervello operato dalla società sin dall'infanzia che contribuisce a generare almeno un'idea di appartenenza.

Adesso pensiamo di eliminare tutto questo e portare le persone a riconoscersi nell'"Unione Europea", che per quanto percepiamo noi è un gruppo di politici e banchieri impomatati che parlano lingue diverse dalla nostra, si fanno i cavoli loro (o al massimo del loro paese di origine) e hanno il potere di ridurci in povertà senza che possiamo alzare un dito. Proprio un bel piano. 

 

 

[gort [Partecipante] 2549]

7 ore fa, BackDoorMan68 ha scritto:

La nazione è schiava. Ed è già fallita... Di quale libertà parli? Fantalibertà, suppongo.

Preferiresti male, mi sembra.

Libertà di miglioramento personale. Se studi e ti dai da fare, molto probabilmente vivrai meglio.

Se quelli che fiscono al comando, non riescono a "trascinare le folle" verso questo miglioramento, che dovrebbe essere di civilità e cultura, ben venga l'estinzione.

7 ore fa, BackDoorMan68 ha scritto:

Con la mia proposta no. Considero che il test dimezzerebbe il numero dei votanti. Resterebbero troppi votati per parlare di oligarchia.

Sottointendevo che per forza di cose la nuova gerarchia, anche politica, potesse basarsi sul grado di cultura o intelligenza.

Se solamente le persone "migliori" selezionano la classe politica, essa stessa diventerebbe migliore.

La classe politica italiana fa schifo perché è la fotocopia della società italiana.

7 ore fa, BackDoorMan68 ha scritto:

Su questo ci sarebbe troppo da discutere.

La scienza è liberamente accessibile? Sì e no. I libri veri costano, e molta gente non ha le basi di studio necessarie per capire un testo scientifico.

I libri non c'entrano, nelle università ci sono le biblioteche. Proprio ieri mio padre mi parlava di un amico che si è laureato in medicina ai tempi di mio nonno senza comprare libri, solamente facendoseli prestare.

Ci sono le borse di studio.

Le basi si possono acquisire anche in età adulta.

Il problema è che la scienza negli ultimi due secoli è diventata troppo complessa per essere studiata da una sola persona, la gente che ha fatto solo la scuola non ha idea di quanto siano vaste le conoscenze umane in questo o quel settore. Prima magari aveva rispetto del professionista, ora in ciò che non capisce vede la magia nera o il complotto.

7 ore fa, BackDoorMan68 ha scritto:

nuova inquisizione: è sempre la stessa: la fanno gli italiani coi commenti. Senz'altro ci sarò un condominio o 2 che ti considera un eretico da bruciare. Prova a pensarci e vedi se non saltano fuori almeno 20 odianti tuoi fan.

Sicuro, ma fin quando si limitano ad abbaiare nei commenti mi sta bene così.

7 ore fa, BackDoorMan68 ha scritto:

PS: per il complotismo la penso al contrario: i complotti ci sono e la gente non li vede.

Gli unici complotti leciti, a mio modo di vedere, sono quelli riguardanti ad esempio decisioni politiche, dove la trasparenza è inesistente.