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La figa


Il Principe

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Il Principe
37 minuti fa, Gamebred ha scritto:

Ti ha anche scritto: non paghi me, ma va bene uguale  😂

Divertente.

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Il Principe
1 ora fa, wintercearig ha scritto:

Basta che poi qualche piacere in questa valle di lacrime lo trovi in qualche altro modo, e qui ti rimando all'altro tuo thread sulla depressione.

Sì, ho un sacco di piaceri di cui un giorno parleremo.

Anche il sesso può essere un piacere della mia vita comunque. Come ho già scritto. E un piacere molto intenso. Diciamo però che i presupposti sono difficili. Difficili, eh, non impossibili; né serve che si allineino i pianeti. Diciamo che per me il sesso è la ciliegina su una torta molto alta con tanti piani di tanti colori.

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Crescendo63
18 hours ago, Il Principe said:

Il mio corpo funziona benissimo; piuttosto corpo e testa non sono affatto in sincronia.

Era appunto la mia ipotesi. Io la chiamo "dissociazione" - e l'ho osservata in molti, specialmente negli intellettuali.

Poi se tu ci stai bene a me va benissimo, eh. Non voleva essere un giudizio, più un modo per spiegarmi il tuo pensiero espresso in origine :-)

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Crescendo63
18 hours ago, Il Principe said:

A me non appare come deprecabile, se posto in essere non deprecabilmente.

Beh, diciamo che tutti vorremmo essere considerati per quello che siamo integralmente, e non per quello che diamo o per una parte di noi.

Quindi l'impulso di cui parlo è del tutto naturale, ma a chi lo riceve appare - in genere - deprecabile. Per me, essendo naturale, è semplicemente quello che è.

 

E parlando di Natura, il fenomeno oggetto di questo thread è in realtà vero per qualsiasi bisogno, materiale ed anche emotivo: ognuno vuole un certo nutrimento, e soltanto in seguito - eventualmente - lo associa ad una persona. Ma il bisogno esiste a prescindere, non in funzione di chi lo può soddisfare.

  • Ho fame, non mi interessa chi mi darà da mangiare, voglio cibo
  • Ho voglia di sesso, ce l'ho anche se non ho una partner. Poi in seguito magari lo associo alla partner, ma il bisogno esiste a prescindere da lei
  • Ho bisogno di sentirmi amato, e ne ho bisogno a prescindere da chi potrebbe farlo

In pratica, l'idea che il bisogno scaturisca dal sentimento ("Ho voglia di far sesso con te perché ti amo") è una illusione romantica. In realtà i bisogni sono impulsi egoistici che mirano ad una soddisfazione, a prescindere, ed in seguito - eventualmente - vengono associati ad una o più persone. Ma nascono come impulsi puramente egocentrici: "IO ho bisogno - il resto è solo conseguenza".

Ma siccome riconoscere questo è inquietante, la mente "filtra" i fatti ed assegna valenze emotive/affettive a questi impulsi.

 

Quote

La biologia è destinata ad essere superata.

LOL! 😄

Scusa se mi ripeto, ma mi ricorda la posizione di Sheldon in Big Bang Theory: poiché lui è a disagio nel suo corpo (dissociazione), aspira a trascenderlo ed è in conflitto con la sua "animalità".

 

Quote

Di norma cerco di essere piuttosto onesto con me stesso.

Tentativo ammirabile, ma non sempre ci riusciamo :-)

 

Quote

Mi fornisci documentazione della tua statistica?

Nessuna ricerca (che io conosca), semplice mia osservazione empirica.

Ma siccome seguo il tema e frequento ambienti di crescita personale da 40 anni, e di persone così ne ho viste decine se non centinaia, un minimo di valore ce l'ha.

Modificato da Crescendo63
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Back Door Man
4 ore fa, Crescendo63 ha scritto:

E parlando di Natura, il fenomeno oggetto di questo thread è in realtà vero per qualsiasi bisogno, materiale ed anche emotivo: ognuno vuole un certo nutrimento, e soltanto in seguito - eventualmente - lo associa ad una persona. Ma il bisogno esiste a prescindere, non in funzione di chi lo può soddisfare.

  • Ho fame, non mi interessa chi mi darà da mangiare, voglio cibo
  • Ho voglia di sesso, ce l'ho anche se non ho una partner. Poi in seguito magari lo associo alla partner, ma il bisogno esiste a prescindere da lei
  • Ho bisogno di sentirmi amato, e ne ho bisogno a prescindere da chi potrebbe farlo

In pratica, l'idea che il bisogno scaturisca dal sentimento ("Ho voglia di far sesso con te perché ti amo") è una illusione romantica. In realtà i bisogni sono impulsi egoistici che mirano ad una soddisfazione, a prescindere, ed in seguito - eventualmente - vengono associati ad una o più persone. Ma nascono come impulsi puramente egocentrici: "IO ho bisogno - il resto è solo conseguenza".

Ma siccome riconoscere questo è inquietante, la mente "filtra" i fatti ed assegna valenze emotive/affettive a questi impulsi.

Ottimo quadro che esprime certezze. E' tutto Vangelo.

C'è uno studio di riferimento che tengo sempre presente, con cui si può diagnosticare facilmente il proprio ed altrui livello di soddisfazione, che è la Piramide di Maslow.

https://it.wikipedia.org/wiki/File:Piramide_maslow.png

In primis è necessario riconoscere che abbiamo dei bisogni; la Piramide ne stabilisce una gerarchia. Sulla gerarchia si discute ancora (secondi alcuni la gerarchia rappresentata in piramide non è perfetta e può variare da individuo a individuo), ma questo è secondario.

Quello che confonde la mente del singolo è, a mio parere, più che il pensiero del singolo stesso, l'indottrinamento sociale. Per governare le masse è necessario confonderle. Io tengo sempre presente la religione cattolica perché è quella che sta dietro alla cultura italiana.

Deprogrammarsi un pochino. Questo serve.

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BlackSabo
Il 19/2/2020 alle 06:26 , Il Principe ha scritto:

Come ti arricchisce la figa? È una passione edonistica, come mangiare la pizza? Mangiare la pizza è meraviglioso e lo farei ogni giorno, ma non mi ha mai arricchito. Guardo Crozza quando mangio la pizza, è simpatico ma non mi insegna molto.

Parto dal presupposto che la figa debba arricchire perché in tantissimi la mettono tra le priorità della vita: amici, carriera, figa. Ho capito male io? Le mie sono illazioni erronee? Chiedo sul serio. La concepite come una passione - e allora amen to that - o davvero pensate di diventare uomini migliori avendo molti rapporti sessuali? Cioè: più rapporti sessuali avrò, più mi completerò come uomo. E le figurine Panini allora?

Fatto sta che chi fa i numeri del pick-up artist non può - o perlomeno non capisco come possa - avere anche solo la possibilità di conoscere la proprieraria della figa. E allora - se questa premessa è corretta - immagino avrà le sue validissime ragioni per accontentarsi della figa... il profumo, il sapore, il calore, il tatto... un po' come una pizza insomma. Ma non mi si venga a dire che sul fondo di una figa è stato trovato qualcosa di più di uno o due (se siete bravi) orgasmi.

Cosa ne pensate? La figa è un obbiettivo della vita di ogni uomo eterosessuale che si rispetti? Se sì, la vivete come cosa separata dalla sua donna o questo non basta, serve dell'altro? Ne siete sicuri? Sono entrambe condotte validissime su cui non penso neanche un secondo di sindacalizzare. Anche la donna può uscire e volere cazzo, immagino, è tra i suoi diritti biologico-natural-costituzionali. Il cortocircuito è quando scambiamo il sesso per la persona a cui sta attaccato; come se scambiassimo il mio ferro da stiro per Giorgio Mastrota, che sono sicuro sia un uomo molto interessante. 

Voglio tornare all'origine dato che il thread ha preso mille diramazioni.

Non chiedo venia se quello che dico e' gia' stato detto.

Prima di tutto, ho capito che il termine figa non ti piaccia come identificativo delle donne, ma, appunto, e' un modo veloce per dire donne. Niente di piu', niente di meno.

Non e' che vuole sminuire tutto quello che c'e' intorno alla figa. Altrimenti ci compreremmo tutti una fleshlight e vivremmo felici e contenti per sempre.

Personalmente, se mi chiedono delle mie passioni, dico "le ragazze". Che equivale a dire "la figa" per altri, ma suona molto meglio per te, immagino.

Per semplicita', scrivero' figa visto che e' il termine che usi nel post.

 

Come ti arricchisce la figa?

Mi fa stare bene psicofisicamente e quindi felice avere figa di qualita' nella mia vita. Perche'?

Semplicemente e' un bisogno del mio cervello e del mio organismo, il quale mi dice (continuamente, ogni giorno, tutti i giorni) "scopa, scopa, scopa, scopa, scopa".

Poi, ognuno gestisce questo bisogno come si sente di gestirlo, sia per quanto riguarda la quantita', la qualita' e l'approccio verso la figa.

Non penso nessuno pensi qui che si diventi uomini migliori con molti rapporti sessuali. Sicuramente e' una componente che aiuta nella vita, ma c'e' tantissima gente che preferisce la qualita' alla quantita', ognuno e' diverso.

 

Altra postilla: i numeri da "pick up artist" (concetto che ormai non esiste neanche piu' nel forum) li fanno, e voglio essere terribilmente ottimista, 20 persone su questo forum. Massimo.

Se consideriamo che il numero di utenti iscritti e' 20k (si', c'e' scritto 36k, ma il forum e' aperto da svariati anni e non tutti gli utenti sono attivi, quindi per semplificare metto un numero piu' basso), significa che queste persone rappresentano lo 0.1% dell'utenza.

Un pochino per generalizzare, non trovi?

Mi pare tu sia abbastanza nuovo nel forum. Se ti fai un giro approfondito, vedrai che la maggior parte degli utenti e' in una relazione/frequentazione o ne esce da una o cerca una.

 

La figa è un obbiettivo della vita di ogni uomo eterosessuale che si rispetti? Se sì, la vivete come cosa separata dalla sua donna o questo non basta, serve dell'altro?

Non e' un obiettivo. A meno che tu, generico, non voglia portelo come obiettivo per le ragioni che vanno bene a te.

In ogni caso, mi sembra difficile seprare la figa dalla donna, dato che in ogni modo devi interagire con la donna per avere accesso alla figa.

Personalmente, se non ho piacere a passare tempo con una ragazza, per quanto la sua figa sia desiderabile, evito anche lo sforzo di provarci, perche' so che l'interazione non mi darebbe il giusto piacere.

Piuttosto vado a puttane.

Anche qui, ognuno e' diverso. E c'e' anche da considerare che viviamo tutti dei periodi differenti nella nostra vita.

Puo' capitare che in un periodo ti vada di fare numero e non pensare ad altro, in un altro vuoi una relazione, in un altro vuoi stare single per cazzi tuoi e farti le seghe a casa.

Nulla e' stabile. L'unica costante dell'universo e' il cambiamento (cit.).

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  • 1 mese dopo...
KeanB

Avete imparato a conoscermi, chi si e chi no, ma io sono uno che non ha sempre la figa in testa e soprattutto che non sente il bisogno impellente di scopare. In quarantena, ma come sempre nella vita, non sono mai morto di figa, tanto che ho messo sempre poco impegno a procurarmela (e manco ci sono riuscito, proprio perché le occasioni non le cercavo, non le creavo). Mi sono iscritto su questo forum perché per me la figa era al decimo posto (a parte i porno) e voglio portarla almeno al terzo o quarto ma non sarà mai una fissazione per me. Perché ho tanti interessi che mi portano via tempo e mi danno piacere, inoltre mi sono impegnato molto per crescere lavorativamente. Forse io non faccio testo perché ho cominciato a provarla molto tardi...ma se vi devo dire la verità, pur essendomi fatto qualche scopata, non sto morendo, sento un desiderio che è presente ma non è così spingente. Che vi posso dire? Sarò asessuato/asessuale? Non credo perché a me le donne piacciono molto e chiaramente godo a scopare o a guardare una donna, faccio pensieri porchi, sogni erotici. La figa nella testa ce l'ho, ma non in maniera troppo animalesca ecco. Voi direte, come per la sete o per il bere, non puoi passare una vita senza figa...eppure io ci sono riuscito, senza nemmeno stare troppo male o provare troppo desiderio. E' strano, è normale? Non lo so, so solo che da un lato mi preoccupa, perché la mente vorrebbe una ragazza, ma il corpo non ne sente un bisogno così stringente. Uno a cui togli l'acqua dopo un giorno senza bere comincia a dare di matto, non è la stessa cosa con la figa, per me. La spiegazione giusta credo sia questa: non è tra le mie priorità assolute nella vita. Se vogliamo, io sono un diverso. Non penso a scopare subito qualcuna, è una cosa che è importante ma non è il mio chiodo fisso. Sono consapevole che questo non mi porterà a risultati se voglio vivere in quest'era ed è per questo che sono qui.    

Anche in quarantena, io sto pensando a fare tutt'altro, a coltivare i miei hobby...non a "coltivare" possibili ragazze. E' una questione di bisogni fisiologici, qual è la soluzione? Boh, non lo so, ne stiamo parlando in altri topic, dei consigli mi sono stati dati, pure troppi, sto cercando di tenerli bene a mente e di applicarli in parte per quello che posso, per l'altra parte devo trovare una donna 🙂

Modificato da KeanB
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Dr_Epic69

Qua stiamo ragionando su cosa esattamente? 
Sulla figa ? 🤣

Opinione personalissima e se qualcuno l'ha già scritta chiedo perdono MA, asessuati, eteroromantici e altre sfaccettature di queste due terminologie sono delle grandissime puttanate.

Mi spiego meglio, date le insicurezze, paure, fallimento, giudizio ecc  dell'individuo di scopare, si cerca di giustificare questo comportamento non approfondendo la realtà dei fatti ma  assumendone una definizione fasulla. Vedi appunto asessuale. eteroromantico e altre cazzate. 
Così si giustifica una paura di fondo e si dice "Vedi sono asessuato, non scopo, non provo attrazione e blablabla" il problema sorge quando uno si inculca talmente tanto questo ideale che diventa la definizione stessa. Ma tale definizione non è supportata dalla realtà, bensì dalle circostanze che, una volta assunto tale comportamento, ti circondi e reprimi.

Anche perché se non sbaglio in una delle primissime pagine affermi, appunto, di esserti trovato in situazioni dove potevi scopare ma sei fuggito, e mica perchè non volevi, ma avevi paura fottuta, di che cosa non lo so, ma di qualcosa sicuro. Le giustificazione che ti dai sono tutte puttanate.

Affermo questo perchè anch'io mi sono trovato in situazioni dove non ho scopato e mi giustificavo dicendo: "voglio conoscere una ragazza bene" o "non ho bisogno di scoparla che tanto non mi da niente" oppure " aspetto a baciarla tanto..( perché ho paura mi dica di no)" e potrei tirare fuori altri mille esempi. Ma quando le donne però poi si fanno scopare da uno che è un cerebroleso, magari due giorni dopo il vostro incontro a te sale una tale carogna dentro che capisci... capisci di essere un coglione ahaha.
E allora cambi, e quando entri nel mood vuoi scopare e scopare e scopare (perchè no, anche conoscerle le ragazze, scambiando connessioni e  sentimenti più o meno forti).

Per scopare non serve un cervello da intellettuale, per farne innamorare una, magari di un certo target, si.
Ma quella che fai innamorare, non la fai innamorare se non la scopi, questo è poco ma sicuro.

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