Tony Montana [Élite] 3586 Inviato 5 Marzo 2020 Condividi Inviato 5 Marzo 2020 On 3/2/2020 at 11:46 PM, ^'V'^ said: Ci vorrebbe che nello stesso momento un rettore universitario scoprisse di avere un tumore incurabile e di avere sei mesi di vita e, al contempo, avesse un brutto male incurabile il professore che si intesta lo studio col suo benestare e i fondi destinati. Se a quel punto volessero stressare ipotesi lapalissiane nell'esperienza comune ma innominabili politicamente sia a Dx che a Sx... Allora avremmo uno spiraglio di scienza asservita alla verità. Forse sottovalutiamo le donne. O meglio, il potere che le donne hanno in questo tempo nell'Università. Helen Fisher ha potuto dire, provocando delle risatine, che Bill Clinton è stato il primo presidente "femmina". Ha formulato una teoria dei temperamenti che a chi bazzica nel clan non può che suonare famigliare. Poi è fissata con l'amore eterno, che è un concetto bellissimo e al cui idealismo non rinuncerò mai completamente. Sarà sempre uno piccolo, delicatissimo petalo che proteggerò nel mio palmo dalla grandine di fuoco che c'è qui fuori ogni giorno. Però è idealismo. Un amico medico mi ha detto di guardare nel gruppo di Sari van Anders. Mi sono appena ripreso dallo stupore di constatare che hanno avuto l'ambizione e l'ardire di mostrare l'ovvio. Di scostare un piccolo lembo del velo di Maya. Hanno avuto il coraggio di testare che un cappone in relazione ha meno testo di un single che ha meno testo di uno che fa figa in una certa varietà. https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/17316638 Forse poco a poco, attraverso un percorso tortuoso, ci arriveranno. Alexis2, purple pill, ^'V'^ e 1 altro ha reagito a questo 2 2 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Questo è un messaggio popolare. ^'V'^ [Aivia Demon] 159920 Inviato 6 Marzo 2020 Questo è un messaggio popolare. Condividi Inviato 6 Marzo 2020 29 minuti fa, Tony Montana ha scritto: Forse sottovalutiamo le donne. O meglio, il potere che le donne hanno in questo tempo nell'Università. Helen Fisher ha potuto dire, provocando delle risatine, che Bill Clinton è stato il primo presidente "femmina". Ha formulato una teoria dei temperamenti che a chi bazzica nel clan non può che suonare famigliare. Poi è fissata con l'amore eterno, che è un concetto bellissimo e al cui idealismo non rinuncerò mai completamente. Sarà sempre uno piccolo, delicatissimo petalo che proteggerò nel mio palmo dalla grandine di fuoco che c'è qui fuori ogni giorno. Però è idealismo. Un amico medico mi ha detto di guardare nel gruppo di Sari van Anders. Mi sono appena ripreso dallo stupore di constatare che hanno avuto l'ambizione e l'ardire di mostrare l'ovvio. Di scostare un piccolo lembo del velo di Maya. Hanno avuto il coraggio di testare che un cappone in relazione ha meno testo di un single che ha meno testo di uno che fa figa in una certa varietà. https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/17316638 Forse poco a poco, attraverso un percorso tortuoso, ci arriveranno. Bisogna vedere anche se sia nato prima l'uovo o la gallina. Chi ha più testo tende ad avere più partner. Chi ha più partner tende ad essere più sano e avere più testo. Ma è un circolo virtuoso, più che una linea unicausale. Cmq grazie. PS. Helen Fisher è l'antropologa che ha fatto quel TED dove inizia spiegando che non siamo hardwired per essere felici, ma per riprodurci, vero? Cmq l'innamoramento eterno non può biochimicamente reggere, sarebbe come una sbronza eterna. Ma l'amore eterno certo che esiste, non credo sia idealismo, credo sia idealismo dozzinale credere sia correlabile con una qualche monomania maschile o addirittura unidirezionalità sessuale maschile. Ma credo (non dico so perché non ho ancora fatto esperienza dell'eternità) che l'amore eterno sia una realtà. Se poi consideriamo il tempo una dimensione come lo spazio, quando esplodi d'amore è ovunque, everywhere, per cui eterno. Tutto nell'universo è visto con gli occhi dell'amore, e un attimo che riverbera everywhere in tutto l'universo è l'attimo eterno del tempo presente, una notte d'amore è per sempre, ovunque, everywhere. Ma anche riferendosi ad eterno inteso come life span di un primate, se togliamo l'innamoramento dopaminico dall'equazione, la cui durata può raggiungere normalmente i sei, diciotto, trentasei mesi... L'amore che è bond, legame, comunanza, intimità, credo sia più che probabile, in presenza di varietà sessuale e sentimentale, viverlo "eternamente". Credo. Non lo so. Ma quando amo la sensazione essendo ovunque mi risuona "per sempre". È interessante domandarselo, però non è molto importante. Importante è sborrare. Alexis2, Marco_drake, what_else e 21 altri ha reagito a questo 12 12 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Orph [Élite] 11445 Inviato 6 Marzo 2020 Condividi Inviato 6 Marzo 2020 8 ore fa, ^'V'^ ha scritto: Cmq l'innamoramento eterno non può biochimicamente reggere, sarebbe come una sbronza eterna. Ma l'amore eterno certo che esiste, non credo sia idealismo, credo sia idealismo dozzinale credere sia correlabile con una qualche monomania maschile o addirittura unidirezionalità sessuale maschile. Non posso che ritrovarmi totalmente in quanto dici, per quanto ho ancora problemi con l'eternità (ma ci stiamo lavorando) per quanto esperito in questi brevi momenti di 40 anni di vita confermo. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Alexis2 [Donna] 4536 Inviato 6 Marzo 2020 Condividi Inviato 6 Marzo 2020 Il 28/2/2020 alle 01:26 , Percival ha scritto: Basti pensare, per fare un esempio banale, a tutto ciò che sta venendo fuori circa il microbiota intestinale, il quale non solo si modifica sensibilmente in base anche a cosa mangiamo, ma va a sua volta ad attivare specifiche risposte immuni e addirittura a produrre specifici peptidi segnale captati dal sistema nervoso - influenzando dunque la nostra psiche (?) -. Ci sono studi interessantissimi su questo. Uno degli studi più interessanti sul microbiota suggerisce che i primi ceppi batterici che si insediano nell'intestino influenzano lo sviluppo del nostro sistema immunitario, il rischio di contrarre alcune malattie e forse anche lo sviluppo cerebrale e cognitivo Tony Montana, Percival e ^'V'^ ha reagito a questo 2 1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Percival [Élite] 5208 Inviato 6 Marzo 2020 Condividi Inviato 6 Marzo 2020 (modificato) 35 minuti fa, Alexis2 ha scritto: Ci sono studi interessantissimi su questo. Uno degli studi più interessanti sul microbiota suggerisce che i primi ceppi batterici che si insediano nell'intestino influenzano lo sviluppo del nostro sistema immunitario, il rischio di contrarre alcune malattie e forse anche lo sviluppo cerebrale e cognitivo Esattamente. Da ciò, ad esempio, l'importanza del parto naturale, attraverso il canale vaginale (prima occasione di infezione), e del lasciar interagire, nei limiti del buon senso, i bambini con gli oggetti/corpi attraverso uno dei loro mezzi preferiti: la bocca. Hanno bisogno delle "giuste" infezioni. Noi Homo sapiens, al pari di moltissime altre specie siamo simbionti, non siamo un organismo a sé stante. Topolini cresciuti in ambienti completamente (più o meno) sterili, e dunque, privati delle buone e giuste "infezioni" d'infanzia, hanno un rischio molto più alto degli altri - cresciuti in normali condizioni di sepsi - di morire per comuni infezioni che gli altri erano invece in grado di debellare (c'entrano il training del sistema immunitario, la competizione intraspecifica tra microrganismi ecc ecc). Circa lo sviluppo cerebrale, ti quoto un articolo interessante, studio fatto su topi: "Key findings show that the microbiota is necessary for normal stress responsivity, anxiety-like behaviors, sociability and cognition... [Cut] Studies have also found that the gut microbiota influences neurotransmitter, synaptic and neurotrophic signalling systems and neurogenesis... " Fonte: [https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC5006193/] Se ne potrebbe parlare molto a lungo di questo tema, per non parlare del microbiota orale, quel complesso ecosistema di microrganismi che accudiamo quotidianamente in bocca e di cui solitamente dimentichiamo l'esistenza. Ne verranno fuori delle belle... Ammesso che si permetta vengano fuori. Su questo tema, come su tutti gli altri, noto già da tempo le grinfie delle varie propagande pronte ad asservire alcuni studi al perseguimento dei propri fini ideologici. Modificato 6 Marzo 2020 da Percival OdetoJoy, -Zodiac-, Orph e 1 altro ha reagito a questo 4 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Alexis2 [Donna] 4536 Inviato 6 Marzo 2020 Condividi Inviato 6 Marzo 2020 2 minuti fa, Percival ha scritto: Esattamente. Da ciò, ad esempio, l'importanza del parto naturale, attraverso il canale vaginale (prima occasione di infezione), e del lasciar interagire, nei limiti del buon senso, i bambini con gli oggetti/corpi attraverso uno dei loro mezzi preferiti: la bocca. Hanno bisogno delle "giuste" infezioni. Noi Homo sapiens, al pari di moltissime altre specie siamo simbionti, non siamo un organismo a sé stante. Topolini cresciuti in ambienti completamente (più o meno) sterili, e dunque, privati delle buone e giuste "infezioni" d'infanzia, hanno un rischio molto più alto degli altri - cresciuti in normali condizioni di sepsi - di morire per comuni infezioni che gli altri erano invece in grado di debellare (c'entrano il training del sistema immunitario, la competizione intraspecifica tra microrganismi ecc ecc). Volevo scrivere proprio dell'importanza del parto naturale come prima occasione di infezione 4 minuti fa, Percival ha scritto: Fonte: la fonte non la vedo, lo leggerei volentieri 4 minuti fa, Percival ha scritto: Se ne potrebbe parlare molto a lungo di questo tema, per non parlare del microbiota orale, quel complesso ecosistema di microrganismi che accudiamo quotidianamente in bocca e di cui solitamente dimentichiamo l'esistenza. anche questo molto molto interessante Percival ha reagito a questo 1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Back Door Man [Élite] 11571 Inviato 6 Marzo 2020 Condividi Inviato 6 Marzo 2020 19 minuti fa, Alexis2 ha scritto: Ci sono studi interessantissimi su questo. Uno degli studi più interessanti sul microbiota suggerisce che i primi ceppi batterici che si insediano nell'intestino influenzano lo sviluppo del nostro sistema immunitario, il rischio di contrarre alcune malattie e forse anche lo sviluppo cerebrale e cognitivo Ne ho sentito parlare. Ma pochissimo, per ora. Ho sentito che i batteri che si nutrono di dolci sono in grado di imporre la loro volontà al "soggetto proprietario del corpo" (non so dire di meglio, ma evito "cervello") inducendogli il desiderio (forte, di tipo craving) di ingerire dolci. __________ Esclusi i microbi vari, da un'altro punto di vista, sembrerebbe che la pancia (the guts) svolga funzioni che noi per convenzione attribuiamo al cervello. In certi stati di alterazione (non indotti da droghe ma da autoipnotismo - diciamo sperimentazioni personali) ho avuto sensazioni forti di continuità fra il cervello e il rachide dorsale, in cui sentivo il rachide pieno di energia, e scemando tutte le terminazioni nervose degli arti. Credo che abbia a che fare con quello che chiamano cervello rettiliano. Per quanto riguarda invece le funzioni della pancia (viscere) ho letto un qualche articolo che ne parlava. A livello descrittivo non è facile da spiegare: si parlava di "secondo cervello" nella pancia. Secondo me non è un granché come descrizione, però qualcosa di vero c'è. Esiste anche il problema di descrivere certe cose sperimentali. Molti dogmi potrebbero essere superati. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Alexis2 [Donna] 4536 Inviato 6 Marzo 2020 Condividi Inviato 6 Marzo 2020 15 minuti fa, Percival ha scritto: Fonte: [https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC5006193/] adesso la vedo 😛 Percival ha reagito a questo 1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Giraluna [Partecipante] 9650 Inviato 6 Marzo 2020 Condividi Inviato 6 Marzo 2020 8 minuti fa, Alexis2 ha scritto: adesso la vedo 😛 Ti stimolo un altro po: quando te la sentirai, valuta la verifica del tuo profilo, così potrai accedere ai messaggi privati e discutere, oltre che attingere a persone serie e verificate, delle fonti con più elasticità. Sei curiosa. Hai fame di conoscenza. Sarebbe un peccato doverla sempre e solo (in)seguire. Pensaci su. Solo questo. Tutto in mia buona fede. Chiuso off topic. Che qui ci sono i maschi. Un Kiss. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Alexis2 [Donna] 4536 Inviato 6 Marzo 2020 Condividi Inviato 6 Marzo 2020 4 minuti fa, Giraluna ha scritto: Ti stimolo un altro po: quando te la sentirai, valuta la verifica del tuo profilo, così potrai accedere ai messaggi privati e discutere, oltre che attingere a persone serie e verificate, delle fonti con più elasticità. Sei curiosa. Hai fame di conoscenza. Sarebbe un peccato doverla sempre e solo (in)seguire. Pensaci su. Solo questo. Tutto in mia buona fede. Chiuso off topic. Che qui ci sono i maschi. Un Kiss. ciau 🙂 ci penserò su in realtà a volte è stimolante anche così, confrontarsi senza che nient'altro interferisca per altro invece è parecchio limitativo baciuz Giraluna ha reagito a questo 1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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