Il mio problema

[ciccioman333 [Partecipante] 1080]

Il 14/3/2020 alle 16:53 , RickSanchez ha scritto:

Quando riesco ad avere un appuntamento ho un tasso di successo molto alto, il problema è reperire le ragazze. Se vedo una che mi piace è quasi impossibile che io vada a parlarle ed è una limitazione che mi esclude dal 99% delle occasioni che potrei avere. Resto lì, fuori dalla porta di un mondo fantastico. Mi viene il terrore, il mio corpo si mette in allarme e mette in atto tutte le strategie possibili di fuga. Capita molto spesso che dopo il lavoro vada a bere uno spritz in un bar magari ci sono due ragazze carine e io rimango fermo immobile come un cretino, mi metto a pensare "che cosa dico?" "sono due che senso ha approcciare" "come continuo il discorso". Altre volte invece penso solo "figura di merda, figura di merda". Vi dico solo che durante un film o una serie se c'è una scena imbarazzante cambio canale o skippo. Sto cercando di leggere più cose possibili qui e credo che i vostri consigli siano giusti, devo mettermi ad allenarmi

Amico, ripeto ancora per la terza volta, il problema vero non e' attaccare bottone: ste cosa si supera con l'allenamento...

Il problema vero e' di cosa parlare per affascinarla, interessarla nel poco tempo che di da' attenziobe ecc....dato che gran parte delle belle ragazze, ed intendo quelle belle davvero non le 6 o le 7, rispondono quasi sempre a monosillabi e rendono difficile la comunicazione..

Ecco, questa e' la vera pecca della "scienza" della seduzione...in tanti libri letti ne' tantomeno qui sul forum questo argonento non e' mai mai stato trattato come si deve...

[porchetta [Partecipante] 1898]

Il 14/3/2020 alle 16:53 , RickSanchez ha scritto:

Capita molto spesso che dopo il lavoro vada a bere uno spritz in un bar magari ci sono due ragazze carine e io rimango fermo immobile come un cretino, mi metto a pensare "che cosa dico?"

Amico il pensiero che devi avere è " sono persone come me"

E quando una persona come te per esempio si avvicina ed apre con un bel sorriso sta all'intelligenza dell'interlocutrice capire che ti stai mettendo in gioco "per lei" , vedrai che se sarà una persona normale ti risponderà in maniera positiva o negativa ma con garbo. Perchè capisce la situazione.

Mettiti nei suoi panni , se una ragazza venisse da te e con un sorriso aprisse la conversazione se anche non volessi parlare con lei penso ti inventeresti una scusa , anche banale ma detta con garbo e sorriso immagino..

 

Il consiglio che ti do è : quando vai al bar e vedi una ragazza che ti intriga , prenditi il tempo necessario per "studiarla" , cerca di capire qualcosa di lei , cosi' poi avrai dei piccoli dettagli da giocare nella conversazione (Non cose pesanti e invadenti da stalker). E lei capirà che ti ha colpito sul serio.

[RickSanchez [Partecipante] 38]

Ci tengo a dire che ho trovato molto utili i commenti letti. Data la situazione attuale sto cercando di leggere quello che posso qui sul forum, il metodo pick up artist e soprattutto il libro di Tony Robbins "come ottenere il meglio da se e dagli altri". Dopo le letture o le riflessioni o le immagini positive che scorrono nella mia mente mi sento in grado di superare questa paura idiota, ma l'effetto dura solo qualche ora. Con il ragionamento riesco a smontare questa paura ma a livello emotivo permane il terrore di andare a parlare con una sconosciuta. Le paure non esistono in natura, esiste il pericolo che è un'altra cosa. La paura è una proiezione di eventi immaginari che con ogni probabilità neanche avverranno eppure non vuole andare via. Spero davvero che come dite andrà via con l'esperienza sul campo.

Modificato 6 Aprile 2020 da RickSanchez