APPUNTAMENTO POST QUARANTENA

[Tod [Partecipante] 1178]

 @gort @Triathlete_lovernon ha senso dire a una ragazza "hey usciamo il 17 aprile?" o quando sarà finita la quarantena. Entrambi sapete che c'è in atto la quarantena, questo contesto è comune, esplicito, per cui se non la inviti a vedervi di persona non passi di certo per quello che non prende l'iniziativa. Ma puoi sfruttare il contesto per manifestare il tuo desiderio di vederla, seppur impossibilitato. Puoi sfruttare il contesto per costruire e visualizzare idee di attività che fareste insieme - se fosse possibile farlo - ma che non potete fare. A mio avviso è una situazione da sfruttare per entrare concretamente nei desideri dell'altro. Una vera occasione d'oro. Siamo in un contesto in cui la psicologica del singolo desidera l'evasione, ogni moto di libertà, e se riesci a entrare nei desideri dell'altro, come protagonista attivo e compagno di evasione, il gioco è fatto. Sarai tu stesso associato al suo desiderio di evasione, e in breve assocerà il suo desiderio di uscire e tornare alla vita al desiderio di vederti. Nel mentre, scherza anche sul contesto stesso. E proponile un date. Proponile un date virtuale, ma fallo come se fosse un vero date. Fissate un incontro in videochiamata, un sera, bevete qualcosa insieme (ma a distanza), vestiti come se fosse un'uscita. E se fai qualcosa di personale all'aria aperta, mostrale ciò che vedi e vivi come desiderio di condivisione, come se fosse nato sia perché è parte di te, e quindi incarni quel desiderio di evasione che lei stessa ha, sia perché volevi che lei lo vedesse e che lo vivesse con te, andando a sollecitare quell'immaginario di evasione comune (con te) che potrete finalmente vivere insieme e in modo liberatorio. Nella tua testa considera l'attesa come un climax, un climax sessuale e di desiderio che insieme andrete a soddisfare, e fa in modo che anche nella sua testa sia così.

 

 

Modificato 22 Marzo 2020 da Tod

[Violet2019 [Donna] 1112]

Ciao!

Concordo con @Tod su tutto. Stavo per scrivere un post simile,in tanto credo abbiamo in questi giorni conosciuto qualcuno on line e l'eccezionalità della situazione ci lascia spiazzati non potendoagire come vorremmo.

Vero che lei potrebbe incontrare altri su App varie ma è vero pure che se riesci ad intrigarla sarai tu quello che vorrà vedere appena apriranno le gabbie. E ti suggerisco anche io di approfittare di questo momento per conoscerla meglio e preparare già virtualmente quello che sarà il vostro appuntamento.

Aggiornaci! 🙂

[Triathlete_lover [Partecipante] 56]

Il 21/3/2020 alle 18:48 , gort ha scritto:

@Amon Il fatto è che la ragazza risponde. Sarebbe un peccato perderla, forse sarei anche capace di trovare ogni volta nuovi argomenti, ma il dispendio di tempo è ridicolo.

Sul resto sottoscrivo, tra l'altro sto unendo l'utile al dilettevole prendendo un po' di sole mentre leggo o riposo dopo pranzo.

Poi ho da studiare per l'università,  leggere decine di libri che ho accumulato e vedere una carrellata di film che mi ero segnato.

Per me il chat game non é inutile in questo periodo. Mollare tutti i game adesso vorrebbe dire riaprire la caccia da zero dopo la quarantena. Invece così almeno hai delle basi. Se poi dici che ti risponde tutti i giorni è anche più facili mandare avanti la conversazione senza impegnarsi troppo

[Triathlete_lover [Partecipante] 56]

Ragazzi per quanto riguarda la ragazza di cui ho scritto la chat si é raffreddata perché la vedo che pensa di continuo al lavoro e non riuscivo a portare avanti la conversazione, ma nel frattempo sto chattando con altre 2-3 (di cui qualche vecchia fiamma) con cui è possibile combini qualcosa nel post. Però personalmente per come la vedo io penso che ripartirò da zero, perché ho voglia di cose nuove e di tornare a vivere la vita con le sorprese che può riservare 

[Triathlete_lover [Partecipante] 56]

Il 21/3/2020 alle 18:20 , Amon ha scritto:

Ma infatti secondo me, a meno che non venga fatto a scopo di allenamento, il chat game di questi tempi è solo uno spreco di energie.

Molto più utile impiegare il tempo prendendosi cura di sé, del proprio spirito, della propria cultura.

Leggendo, meditando, ascoltando buona musica.

Io, tra le altre cose, sto riguardando con mio grande sollazzo tutto BREAKING BAD e rileggendo alcuni classici russi e certi saggi di psicologia.

Scrivere è un'altra cosa fantastica, che stra-consiglio a chiunque; scrivere di sé, di esperienze passate, di universi inventati, di relazioni meta-sessuali... di qualsiasi cosa (avere qualcuno disposto a leggere ciò che la vostra mente produce poi è top, perché vi da un motivo).

Ed esercizi a corpo libero in casa.

Prima o poi sto momento assurdo finirà. Sfrutteremo l'energia accumulata a mò di molla una volta usciti.

Mi fai un esempio concreto di qualcosa che stai scrivendo? E quali autori russi e saggi psicologici stai leggendo? Indicami pure i titoli se ti va, dato che sono generi che piacciono anche a me

[Amon [Partecipante] 1376]

22 ore fa, Triathlete_lover ha scritto:

Mi fai un esempio concreto di qualcosa che stai scrivendo? E quali autori russi e saggi psicologici stai leggendo? Indicami pure i titoli se ti va, dato che sono generi che piacciono anche a me

Quanto a classici russi ho ripreso tutto Dostoevskij, da "Le notti bianche" in poi. Per alcuni può risultare pesantuccio, ma se ti piace il genere di sicuro già lo conosci e lo apprezzi.

Io lo trovo intensissimo. Poi lui è conosciuto proprio per l'abilità di tracciare profili psicologici accurati e realistici nei suoi personaggi. Leggere Dostoevskij è un po' come leggere di psicologia.

Poi adoro Tolstoj e Bulgakov; di quest ultimo, su tutti, ti consiglio "Il maestro e Margherita", capolavoro immortale e "Cuore di cane".

In psicologia ho una serie di saggi sui più disparati argomenti, non saprei cosa consigliarti, devi prima capire qual è il ramo di tuo interesse. Ma se non sei molto pratico del settore potrebbero risultare più utili dei buoni libri di crescita personale.

Quanto alla scrittura può risultare 'terapeutico' scrivere di proprie esperienze negative del passato, anche andando a sottoporre gli eventi a un forte ribaltamento prosistico, a volte indispensabile agli scopi narrativi.

In pratica lo scrivere di quelle cose potrebbe farti digerire meglio piccoli e grandi traumi che ancora non sei riuscito a mandare giù. Puoi anche scrivere la versione del "come ti comporteresti in quell'evento tornando indietro nel tempo".

O anche semplicemente buttare giù dei racconti, ma ti accorgerai che in ciò che andrai a produrre ci sarà sempre qualcosa di te.

Infatti il primo modo che ti dicevo corrisponde solo a una scrittura più diretta e consapevole.

[Thetraveller87 [Partecipante] 4386]

Oh ma la butto lì:perchè non diradi i contatti via chat e proponi delle chiamate/video chiamate con le tipe?

Ti distingui dalla massa e non passi tutto il tempo a chattare

[bruni [Donna] 3474]

21 minuti fa, Amon ha scritto:

Quanto a classici russi ho ripreso tutto Dostoevskij, da "Le notti bianche" in poi. Per alcuni può risultare pesantuccio, ma se ti piace il genere di sicuro già lo conosci e lo apprezzi.

Io lo trovo intensissimo. Poi lui è conosciuto proprio per l'abilità di tracciare profili psicologici accurati e realistici nei suoi personaggi. Leggere Dostoevskij è un po' come leggere di psicologia.

Poi adoro Tolstoj e Bulgakov; di quest ultimo, su tutti, ti consiglio "Il maestro e Margherita", capolavoro immortale e "Cuore di cane".

In psicologia ho una serie di saggi sui più disparati argomenti, non saprei cosa consigliarti, devi prima capire qual è il ramo di tuo interesse. Ma se non sei molto pratico del settore potrebbero risultare più utili dei buoni libri di crescita personale.

Quanto alla scrittura può risultare 'terapeutico' scrivere di proprie esperienze negative del passato, anche andando a sottoporre gli eventi a un forte ribaltamento prosistico, a volte indispensabile agli scopi narrativi.

In pratica lo scrivere di quelle cose potrebbe farti digerire meglio piccoli e grandi traumi che ancora non sei riuscito a mandare giù. Puoi anche scrivere la versione del "come ti comporteresti in quell'evento tornando indietro nel tempo".

O anche semplicemente buttare giù dei racconti, ma ti accorgerai che in ciò che andrai a produrre ci sarà sempre qualcosa di te.

Infatti il primo modo che ti dicevo corrisponde solo a una scrittura più diretta e consapevole.

Scusa se mi permetto, per caso stai seguendo "#mattonirussi"?

[Amon [Partecipante] 1376]

3 ore fa, bruni ha scritto:

Scusa se mi permetto, per caso stai seguendo "#mattonirussi"?

What's that?

[bruni [Donna] 3474]

15 minuti fa, Amon ha scritto:

What's that?

È un tag (#mattonirussi) lanciato da una booktuber per invogliare alla letteratura russa e analizzarla.

Magari non ti dirà niente di nuovo ma io trovo le sue recensioni molto piacevoli e stimolanti, ti lascio il link dove illustra i suoi propositi di lettura se ti interessa (comprende russi e letteratura italiana del 900), ha già fatto la recensione di Oblomov e di qualcun altro