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Vitamina D


Vex

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gort
14 minuti fa, vexLP ha scritto:

Sempre di Calcifediolo?

Colecalciferolo.

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leavingmyheart

Raga ma a voi non pare un po' strano che per avere tutti i nutrienti si debbano assumere integratori ? :35_thinking:

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gort
18 minuti fa, leavingmyheart ha scritto:

Raga ma a voi non pare un po' strano che per avere tutti i nutrienti si debbano assumere integratori ? :35_thinking:

Le carenze vitaminiche in parte sono dovute al fatto che gli alimenti odierni sono lavorati e, quindi, più poveri di nutrienti.

Per la vitamina D basterebbe esporsi molto di più al sole. Come faceva l'uomo delle caverne?

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leavingmyheart
3 minuti fa, gort ha scritto:

Le carenze vitaminiche in parte sono dovute al fatto che gli alimenti odierni sono lavorati e, quindi, più poveri di nutrienti.

Per la vitamina D basterebbe esporsi molto di più al sole. Come faceva l'uomo delle caverne?

 

Io odio il sole quindi mi accontento delle uova e del pesce 😌

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Carlins
9 ore fa, vexLP ha scritto:

 

Sempre di Calcifediolo?

Insomma confermate la mia teoria che ne sto prendendo poca, considerando il valore decisamente più basso rispetto a quello di @gort

Appena riesco parlerò con il medico, a questo punto credo di fare l'integrazione giornaliera, sembra anche a me la strada migliore, grazie ragazzi.

 

In inglese è Cholecalciferol.

Non sono un dottore, ma la quantità che stai assumendo è davvero minima.

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5 ore fa, Carlins ha scritto:

In inglese è Cholecalciferol.

Non sono un dottore, ma la quantità che stai assumendo è davvero minima.

Ok, anche tu stai assumendo il Colecalciferolo.

Nei prossimi giorni vado in farmacia, chiedo il Colecalciferolo da 1000 UI, leggendo anche altrove mi sembra la scelta migliore, se mi ricordo (e se risponde) una chiamata al medico la faccio.

Grazie, vi terrò aggiornati 😉

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TerraBruciata
22 ore fa, vexLP ha scritto:

Ciao ragazzi, un mese fa circa ho fatto le analisi del sangue perché sono spesso stanco e un po' giù di morale senza un apparente motivo, ed è saltata fuori una carenza di vitamina D (10ng/ml). Mi stavo informando un po' sulla questione e mi è stato prescritto un integratore (Calcifediolo, 15.969 UI) da prendere una volta al mese. Dati i livelli particolarmente bassi, leggendo qua e là altre persone con lo stesso problema, integrano molta vitamina D in più rispetto a quella che mi è stata prescritta (si parla addirittura di 100.000 UI al mese) Ora, dato il lockdown ho le mani legate e non posso andare da nessun medico e dato che stiamo parlando di integratori e non medicinali, se ne prendessi 2 al mese piuttosto che una (oggi sono passati 15 gg dalla prima che ho preso) posso farlo in totale sicurezza?

Oltre all'integratore, mi sto sforzando di passare più tempo al sole, integrare con l'alimentazione invece la questione è più complicata, anche perché non ci sono chissà quanti cibi ricchi di vitamina D.

Avete esperienze dirette voi?

Grazie in anticipo.

Ciao,

assumo vitamina D3 da 3 anni per un valori pari a 10.000UI al giorno tranne in estate che dimezzo a 5.000UI al giorno come mantenimento.

Purtroppo l'assunzione di D3 è in parte messa in discussione dalla medicina/scienza ufficiale, mentre valutata come fondamentale nella medicina funzionale/evoluzionistica.

Io seguo, come penso si sia capito, medici funzionali/evoluzionistici da quando sono passato, per motivi di salute, ad una alimentazione Paleo Diet seguendo in primis il Biologo Dott. Robb Wolf che ha scritto più libri su tale dieta. Nel libro parla a 360° di stile di vita, quindi non si ferma alla sola alimentazione che è un tassello importante ma non unico e solo per poter risolvere alcune problematiche dato dallo stile di vita che si è imposto dal neolitico circa 12.000 anni fà.

Gli studi sono basati su antropologia, archeologia, biologia e biochimica.

Tornando all'integrazione, gli studi portati in evidenza parlando di valori ng/ml nel sangue di circa 60ng/ml e non 20ng/ml come da direttiva ufficiale.

Una insufficienza di tale pro-ormone porta a scompensi importanti nel nostro organismo che vanno da problemi immunologici a problemi psico-fisici.

Personalmente, da quando integro la D3, portanto il mio valore di carenza al valore consigliato, ho avuto miglioramenti ed eliminazione di tutte le mie problematiche/sintomi che erano oltre a 25 manifestazioni casuali. Tutto questo dopo essere stato per 2 anni seguito da vari specialisti senza nessun miglioramento costringendomi a documentarmi da solo ma sempre con studi certi, scientifici non tenuti in considerazione dalla medicina ufficiale.

Quindi, avendo un valore di forte ed accertata insufficienza di consiglio in tranquillità di assumere D3 10.000UI al dì e ripetere le analisi dopo 3 mesi. Oltre alla D3 serve magnesio (supremo ti consiglio) da integrare 1-2 volte al dì secondo modalità indicate nella confezione, vitamina C in forma di acido ascorbico da 6gr a 15gr al dì (devi trovare la tua tolleranza intestinale all'inizio), vitamina K2-MK7 200mcg giornalieri e lontano dalla D3 (questa mattina a colazione o pranzo, K2 sera a cena) e per ultimo ma non meno importante Omega 3 certificati ifos.

Se vuoi indicazioni maggiori sui marchi, perchè la qualità è in assoluto uno dei parametri più importanti (anche nell'alimentazione) chiedi pure.

Un ultima cosa importante, movimento e sport sono indispensabili per una vita sana, come stare in mezzo alla natura camminando a piedi scalzi, come prendere il sole senza protezione ma con intelligenza, cioè andando a creare un callo solare con esposizioni brevi i primi tempi sin che la pelle non prende colore per poter aumentare sempre di più l'esposizione. Considera che, assumendo D3 e portando ai valori indicati non avrai più scottature neanche i primi giorni di esposizione.

Saluti

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  • 2 settimane dopo...
frank00
Il 28/3/2020 alle 14:47 , vexLP ha scritto:

In realtà ho appena finito di leggere un articolo che parla proprio di questo ahahah

Il dubbio mi è sorto perché le dosi prescritte dal medico di base sono davvero minime rispetto ad altre "cure" che ho letto online. Magari nei prossimi giorni proverò a sentirlo.

La d e il calcifediolo non è proprio la stessa cosa, è più attivo,dovendo subire meno passaggi serve per innalzare i livelli in tempi brevi,quindi non puoi fare un paragone con chi prende D normale.Di solito ha senso se ci sono anomalie particolari, problemi al fegato per esempio, altrimenti va bene anche la comune vit d. (In questo caso se il medico ti ha dato questa forma..hai problemi simili?)

Per il dosaggio sul calcifediolo non so aiutarti,per quanto riguarda la VitD,ti hanno già risposto, chi prende 10.000ui chi 5.000ui etc.

Sul Web ci sono svariati approcci più permissivi o meno,la EFSA che sarebbe un agenzia europea sulla sicurezza alimentare ne consiglia 4.000ui al giorno per gli adulti,questo per farti capire più o meno l'andazzo.

Comunque non serve per forza un medico per la vitamina D visto che alla fine si basa anche lui con gli esami di quest'ultima per saperne i valori,che di solito in un soggetto che non soffre di patologie va bene anche a 80-100 circa.

 

 

 

 

 

 

 

Modificato da frank00
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Mi dispiace rispondere in ritardo e mi dispiace rispondere in generale dovendo stare qui a rettificare, ma come un'altra conversazione che mi balzò all'occhio e cioè su Psicostimolanti e Nootropi, qui parliamo di Medicina e di Farmaci.

Non esiste consiglio questo perché l'ho letto sul sito e quest'altro perché si basa su studi antropologici, mettendo in mezzo complottismo e scetticismi sulla letteratura e scienza moderna.

Esistono condizioni di ipo ed iper-vitaminosi, ed allo stesso modo esiste tutta una biochimica dei microelementi che studia quali e quanti assurmene, solo se c'è reale necessità e per alcune problematiche.

Di magnesio ce ne sono diverse tipologie per esempio, ognuna con un beneficio rispetto all'altra, ma esistono condizioni di ipo ed iper-magnesemia che possono alterare la meccanica cardiaca, quindi la posologia non si può basare su dei consigli.

Inoltre tengo a dire che al giorno d'oggi più che integrare dovremmo rimuovere dalla nostra alimentazione. Siamo sovra-alimentati.

E questo mi viene da dirlo perché anche il collega, medico di base, ha secondo me prescritto una posologia inadeguata per il paziente ed i livelli sierici, disconoscendo forse, e non per demeriti, ma perché non di sua stretta competenza, la medicina dietro la Vitamina D (in questo caso Vitamina D3).

Ovviamente non posso e non voglio scrivere su questo forum circa il decision making che intraprenderei per il caso in essere rimandandolo ad altre sedi.

Dico solo che come giustamente suggerito, l'apporto quotidiano di Colecalciferolo (Vit D3) nelle dosi di 1000UI, dopo pasto (la quota lipidica favorisce il suo assorbimento), ne permette un miglior assorbimento.

Un saluto.

 

 

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52 minuti fa, sasa4 ha scritto:

Mi dispiace rispondere in ritardo e mi dispiace rispondere in generale dovendo stare qui a rettificare, ma come un'altra conversazione che mi balzò all'occhio e cioè su Psicostimolanti e Nootropi, qui parliamo di Medicina e di Farmaci.

Non esiste consiglio questo perché l'ho letto sul sito e quest'altro perché si basa su studi antropologici, mettendo in mezzo complottismo e scetticismi sulla letteratura e scienza moderna.

Esistono condizioni di ipo ed iper-vitaminosi, ed allo stesso modo esiste tutta una biochimica dei microelementi che studia quali e quanti assurmene, solo se c'è reale necessità e per alcune problematiche.

Di magnesio ce ne sono diverse tipologie per esempio, ognuna con un beneficio rispetto all'altra, ma esistono condizioni di ipo ed iper-magnesemia che possono alterare la meccanica cardiaca, quindi la posologia non si può basare su dei consigli.

Inoltre tengo a dire che al giorno d'oggi più che integrare dovremmo rimuovere dalla nostra alimentazione. Siamo sovra-alimentati.

E questo mi viene da dirlo perché anche il collega, medico di base, ha secondo me prescritto una posologia inadeguata per il paziente ed i livelli sierici, disconoscendo forse, e non per demeriti, ma perché non di sua stretta competenza, la medicina dietro la Vitamina D (in questo caso Vitamina D3).

Ovviamente non posso e non voglio scrivere su questo forum circa il decision making che intraprenderei per il caso in essere rimandandolo ad altre sedi.

Dico solo che come giustamente suggerito, l'apporto quotidiano di Colecalciferolo (Vit D3) nelle dosi di 1000UI, dopo pasto (la quota lipidica favorisce il suo assorbimento), ne permette un miglior assorbimento.

Un saluto.

 

 

Ti ringrazio la per risposta. Alla fine sto assumendo da circa 10 giorni Colecalciferolo da 1000 UI al giorno durante la colazione. Non so se è una coincidenza, però ho già avuto un miglioramento per quanto riguarda l'umore in generale. Tra un paio di mesi farò le analisi, se dovesse risultare ancora bassa andrò da un medico specializzato in questo ambito.

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