Perché gli uomini in LTR con me diventano troppo dolci?

[RiderM [Élite] 477]

Il 9 aprile 2020 alle 14:28 , Daphne ha scritto:

Non parlo di una sola volta...ormai è una costante per me. Conosco degli uomini e all’inizio mi seducono, mi stimolano fantasie sessuali e mi trattano bene ma non troppo. Mano a mano che si coinvolgono/innamorano diventano dolci, Pucci Pucci e molto coccoloni. Della serie mi basta starti vicino, stiamo abbracciati sul divano, sei il mio angelo etc etc... si scopa lo stesso e bene,sennò li lascerei. Ma mi trattano tipo bambolina per la maggior parte del tempo quando io molte volte vorrei essere trattata come una sgualdrina. Della serie dimmi cose porche, sbattimi al muro, saltami addosso, sono belle anche le coccole ma vorrei sentirmi desiderata di brutto. Invece desiderata di brutto mi sentivo solo nelle avventure che però magari duravano massimo 6 mesi quindi anche la componente tempo sicuramente influisce perché alla lunga l’uomo si stanca della stessa donna. Ma non mi trattano come se fossero stanchi, altroché, mi trattano da principessa e sono più bisognosi di tenerezza di una donna. Sono io il problema? Sono loro? Come invertire la tendenza? 
 

Seguo con interesse.

vorrei approfondire un aspetto.

prima affermi "si scopa lo stesso e bene", poi sembri sostenere il contrario. 

 

Allora ti chiedo, il problema è il sesso, o come vivete gli altri  momenti assieme, o entrambi?

riflettici bene un attimo

[Sonya [Partecipante] 401]

1 ora fa, Giraluna ha scritto:

Allora dato che lo hai capito vedi di lavorarci anche tu e di non raccontartela, che tra l altro fai anche da psicologa ai pupi. 

Se avete il bisogno di flirtare, fatelo, ma che sia in trasparenza al vostro partner. 

Poi voglio vedere quando ne giovate ... Svegliatevi. 

Credo che non ci sia frase più fastidiosa del "dato che sei psicologa...". Che vuol dire?

Lavoro con i bambini con disturbi dell'apprendimento (dislessie, discalculia,ecc), ritardi mentali, ecc.. Che cosa c'entra il mio modo di vivere al di fuori? Mah... 

E onestamente il mio percorso lo sto affrontando, per altri motivi... Anche perché fortunatamente non ho la spocchiosità di sentirmi Cristo in terra e permettermi di dire agli altri cosa debbano fare. Un bagno d'umiltà non guasta mai a mio modesto parere.

E no... Non sempre la trasparenza ripaga. Sì deve valutare  situazione e situazione con il buon senso. 

[Giraluna [Partecipante] 9650]

14 minuti fa, Sonya ha scritto:

Sì deve valutare  situazione e situazione con il buon senso. 

Eccoti il buon senso.

Hai scelto volontariamente di entrare in una relazione monogama. Nessuno ti ha puntato la pistola.

Ci entri. Tutto rosa e fiori. E poi natura chiama. 

E che fai?

"Flirti in maniera intelligente" per dartela a bere. 

Vuoi andare conto la natura per avere un uomo accalappiato. Scelta tua. Te ne assumi le responsabilità e non vieni a giustificare il tuo comportamento insicuro ad altre donne che stanno capendo come stare meno male. 

Oltretutto così facendo hai profanato il tempo che Human ha impiegato per scrivere verità incontrovertibili. 

Il flirt intelligente non esiste. Datevi una svegliata.

Esiste solo che voi altre volete tutto a costo zero e quando poi vi stufate campate in aria scuse assurde pur di giustificare che siete incapaci di accettare che la monogamia non esiste. 

Abbiate la decenza di restare single e flirtare con chi vi pare. 

Nessuno vi sta impedendo di essere voi stesse. Siete voi stesse che volete vincolarvi. 

Se volete il ragazzo, vi prendete in saccoccia anche che le vostre insicurezze e bisogno di essere idolatrate non spariscono magicamente e che c è qualcosa da sistemare. 

Fate una scelta. E finitela di comportarvi da codarde. 

Questa è umiltà e non la menzogna in cui vivete. 

Modificato 11 Aprile 2020 da Giraluna

[BrianBoru [Partecipante] 6312]

Il 9/4/2020 alle 15:28 , Daphne ha scritto:

È quello che temevo... ma non me ne faccio una ragione. Onestamente da ex persona gelosa e possessiva sto iniziando a pensare che la coppia aperta sia un antidoto. Si vive una volta sola alla fine. Nella mia ultima relazione c’è moltissima compatibilità mentale e siamo a specchio per molte cose, se dovessi costruire qualcosa lo fare con lui. Però vorrei trovare un modo per colmare questo gap.

Personalmente non sono totalmente d'accordo.

Dipende dal tipo di uomini che incontri e da come tu ti poni con essi.

Faccio un esempio che si basa su di me (ma le propensioni possono cambiare da uomo a uomo): se sei una donna minuta, dai lineamenti gentili,  piuttosto magra, con un modo di fare molto dolce e materno, che non si trucca moltissimo, che non si veste in maniera provocante, che non si manifesta come animale sessuale con lo sguardo, con l'abbigliamento, con il modo di fare, stimoli solo la mia parte protettiva, diventi una persona da proteggere, da coccolare, non certo una da sbattere al muro in preda al desiderio.

Il desiderio... certi desideri devi alimentarli nel modo che ritieni più consono al tuo modo di fare.

E' un discorso molto complessivo: non risolvi tutto mettendo un intimo particolarmente provocante, è il modo di indossarlo che fa la differenza.

Stante tutto ciò non credo che tu possa fare granchè per migliorare la tua situazione, però ci provo.

Quel desiderio di essere presa, toccata, violentata... fallo tuo. Quella è l'essenza di essere donna. Tenta di alimentare queste sensazioni da sola e smetti di aspettare che qualcuno vinca il tuo apparente essere carina e gentile per portarti ad essere quello che sei . Succederà che involontariamente ti comporterai da zoccola, il che ha una potente attrattiva sui maschi. Cerca di scatenare questo circolo virtuoso. Perchè, capisci, non tutti devono per forza farsi un mazzo tanto per tirare fuori il tuo lato da troia per trattarti come vorresti

[Dr_Epic69 [Élite] 168]

48 minuti fa, BrianBoru ha scritto:

se sei una donna minuta, dai lineamenti gentili,  piuttosto magra, con un modo di fare molto dolce e materno, che non si trucca moltissimo, che non si veste in maniera provocante, che non si manifesta come animale sessuale con lo sguardo, con l'abbigliamento, con il modo di fare, stimoli solo la mia parte protettiva, diventi una persona da proteggere, da coccolare, non certo una da sbattere al muro in preda al desiderio.

Questo punto è interessante e degno di analisi.
Ho qualche amica che può rientrare in questa categoria e noto in tutte un atteggiamento passivo verso il sesso, quasi come se fosse "peccato". Si trovano fidanzati che più che maschi, sono gay non dichiarati o che non sanno nemmeno loro se vogliono la figa o il cazzo.

 Si può supporre che, tale donna, sia una conseguenza alla sua repressione verso il desiderio sessuale ?

[Thetraveller87 [Partecipante] 4386]

2 ore fa, Sonya ha scritto:

Credo che non ci sia frase più fastidiosa del "dato che sei psicologa...". Che vuol dire?

Lavoro con i bambini con disturbi dell'apprendimento (dislessie, discalculia,ecc), ritardi mentali, ecc.. Che cosa c'entra il mio modo di vivere al di fuori? Mah... 

E onestamente il mio percorso lo sto affrontando, per altri motivi... Anche perché fortunatamente non ho la spocchiosità di sentirmi Cristo in terra e permettermi di dire agli altri cosa debbano fare. Un bagno d'umiltà non guasta mai a mio modesto parere.

E no... Non sempre la trasparenza ripaga. Sì deve valutare  situazione e situazione con il buon senso. 

All'inizio ti avevo messo un mi piace ma poi ho deciso di cambiarlo in "grazie" perché rende più l'idea

[Sonya [Partecipante] 401]

2 ore fa, Giraluna ha scritto:

Eccoti il buon senso.

Hai scelto volontariamente di entrare in una relazione monogama. Nessuno ti ha puntato la pistola.

Ci entri. Tutto rosa e fiori. E poi natura chiama. 

E che fai?

"Flirti in maniera intelligente" per dartela a bere. 

Vuoi andare conto la natura per avere un uomo accalappiato. Scelta tua. Te ne assumi le responsabilità e non vieni a giustificare il tuo comportamento insicuro ad altre donne che stanno capendo come stare meno male. 

Oltretutto così facendo hai profanato il tempo che Human ha impiegato per scrivere verità incontrovertibili. 

Il flirt intelligente non esiste. Datevi una svegliata.

Esiste solo che voi altre volete tutto a costo zero e quando poi vi stufate campate in aria scuse assurde pur di giustificare che siete incapaci di accettare che la monogamia non esiste. 

Abbiate la decenza di restare single e flirtare con chi vi pare. 

Nessuno vi sta impedendo di essere voi stesse. Siete voi stesse che volete vincolarvi. 

Se volete il ragazzo, vi prendete in saccoccia anche che le vostre insicurezze e bisogno di essere idolatrate non spariscono magicamente e che c è qualcosa da sistemare. 

Fate una scelta. E finitela di comportarvi da codarde. 

Questa è umiltà e non la menzogna in cui vivete. 

Attualmente sono felice ed innamorata, non ricerco altro perché sono serena con lui. Ad ora non mi è capitato di giocare al "gatto e al topo" mentre ero in una relazione, però non vado a sminuire le altre donne a cui capita. Piuttosto le cerco di capire e devo dire che flirtare in modo intelligente, non è nulla di paragonabile ad un tradimento.

Ah e semplicemente non mi sento di dire "a me non capiterà mai", perché le parole "mai" e "sempre" sarebbe preferibile evitarle. Posso dirti che ad ora non mi è capitato e mi sono sempre presa le responsabilità delle conseguenze di ciò che ho fatto.

Detto ciò, e facendo un discorso che esula dalla mia situazione, e quindi facendo un discorso MERAMENTE UTILITARISTICO, scevro dal sentimento, con la tua visione il genere umano si sarebbe già estinto.

Non so te, ma io faticherei a crescere dei figli da sola. Con il lavoro in ufficio postale (la "base sicura") + il lavoro in studio con i bambini (fatto più x passione che per soldi) + tenere una casa + eventuali figli, da sola come si fa? Chapeu a chi ce la fa 

Se dovessimo ragionare tutti come te, gli scenari sono due:

-ogni donna dovrebbe provvedere da sola a tutto dopo essere rimasta incinta. 

- non si fanno figli.

Cara @Giraluna il fatto che la monogamia non fosse insita nel genere umano e non fosse automatica già lo sapevo... Guarda, con le tue verità (a tuo avviso) insindacabili, siamo proprio in una botte di ferro.

 

 

Modificato 11 Aprile 2020 da Sonya

[Giraluna [Partecipante] 9650]

9 minuti fa, Sonya ha scritto:

ogni donna dovrebbe provvedere da sola a tutto dopo essere rimasta incinta. 

Bianco e nero style. 

[sasa4 [Élite] 1778]

Non voglio fare l' avvocato del diavolo ma secondo me non vi state capendo.

Giraluna parlava del fatto che da una parte si vuole entrare in relazione, per una serie di motivazioni diverse che conosciamo tutti, ma dall'altra si ricerca un qualcosa che è improbabile esista o perduri nel tempo e che spesso origina da carenze personali che si riflettono sugli altri, che vogliamo che gli altri risolvano.

Nessuno ha mai detto che una coppia fa un figlio e la donna deve mantenerlo da solo. La coppia serve proprio a questo, unione, procreazione e mandare avanti la progenie.

Capisco che il modo in cui la compaesana scrive è abbastanza netto e deciso, talvolta può essere fraintendibile, ma in questo caso il suo invito è rivolto alla ragazza in questione di capire che ci sono problematiche che prima vanno risolte, e poi si può interfacciare al mondo, soprattutto in modo sereno.

E su questo io sono completamente d'accordo, la ragazza del post ha delle problematiche che andrebbero risolte in ambito specialistico, prima se ne rende conto e ci lavora, prima starà meglio lei e chi le sta intorno.

Perché si fa sempre l'errore di pensare che le persone con le quali ogni giorno stringiamo le relazioni siano completamente indipendenti da noi.

Ma le persone che ci circondano, e non parlo del fattorino o del collega di lavoro di cui non ce ne freghiamo nulla, sono riflessioni della nostra persona e che noi attiriamo naturalmente, in base al nostro stato attuale (parlo di periodo di mesi o anni).

Anche un bambino di terza elementare capirebbe che, per quanto detto sopra, dato che lei ha bisogno di attenzioni, le persone che le stanno accanto vedono, sentono questo bisogno, si incastrano con lei perfettamente per questo bisogno, e le danno attenzioni, diventando dei caregiver a tutti gli effetti.

Oltre a tutte quelle ragioni evoluzionistiche che avete già spiegato egregiamente.

Modificato 11 Aprile 2020 da sasa4

[Giraluna [Partecipante] 9650]

8 minuti fa, sasa4 ha scritto:

Capisco che il modo in cui la compaesana scrive è abbastanza netto e deciso, talvolta può essere fraintendibile, ma in questo caso il suo invito è rivolto alla ragazza in questione di capire che ci sono problematiche che prima vanno risolte, e poi si può interfacciare al mondo, soprattutto in modo sereno.

Grazie, sasa. 

Tirano fuori tutti i discorsi possibili per squalificare concetti che gli fanno male. Solito teatrino. 

I figli non li si mette al mondo in quelle condizioni psicologiche e di auto convincimento. 

Si è libere di rimanere incinte, ma che ste povere creature non paghino per le scelleratezze loro per auto convincersi di essere serene ed innamorate. 

Che poi al primo chilo di troppo entrano in para. Figurarsi dopo un parto che ne fa mettere su un po più d uno e non v è alcuna certezza di calare. 

Guardare oltre il proprio naso, dentro la propria pancia e direttamente in faccia ai figli che siamo ed ai genitori che vorremmo essere. 

Da sposate e non. 

Modificato 11 Aprile 2020 da Giraluna