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Perché gli uomini in LTR con me diventano troppo dolci?


Daphne

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14 minuti fa, Alexis2 ha scritto:

È troppo facile scrivere che a noi serve solo un maschio e voi più partner, è facile voler evitare così i vostri mal di pancia. 

Non è assolutamente questo, se hai capito il fondo del ragionamento

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Giraluna
6 minuti fa, Orph ha scritto:

sono meno pessimista di te

Perché hai vissuto delle esperienze che io posso solo immaginare. Sai di averle vissute. 

Io, nonostante l accettazione, avrò il rammarico di non aver, ad esempio, fatto la tripla con un altra femmina o di aver fatto solo una volta quella con due uomini. 

Non è solo una responsabilità mia. Chiaro. E non dovrei aver nessun rammarico. Eppure ce l ho più per lo spreco sparso nell aire che per ciò che ho avuto e vissuto sinora. 

Modificato da Giraluna
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2 minuti fa, Orph ha scritto:

ma la cosa che ci differenzia è che nel momento che tu vai ad imbuto ti cessa (di solito poi generalizzare in contesti cosi complessi è sempre sbagliato) la necessità di "saltare su cazzi diversi"

 

2 minuti fa, Orph ha scritto:

Una donna che ha partner multipli di solito tra quelli non trova "il grande amore" che la farebbe chiudere sessualmente per desiderio di lui e non degli altri.

Sono d'accordo, ma potrebbe essere che anche se trova il grande amore abbia comunque la necessità di non chiudersi. 

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1 minuto fa, Giraluna ha scritto:

Perché hai vissuto delle esperienze che io posso solo immaginare. Sai di averle vissute. 

Io, nonostante l accettazione, avrò il rammarico di non aver, ad esempio, fatto la tripla con un altra femmina o di aver fatto solo una volta quella con due uomini. 

Non è solo una responsabilità mia. Chiaro. E non dovrei aver nessun rammarico. Eppure ce l ho più per lo spreco sorriso nell aire che per ciò che ho avuto e vissuto sinora. 

Comunque sarò pure inguaribilmente possibilista ma credo che (comunque ti auguro) di trovare in futuro tutto l'appagamento che è giusto per te.

Cerca di non pensare che sia tutto qua visto che ogni anno ogni giorno a volte potrebbe rivelarsi con novità ed esperienze.

Io ogni volta che ho anche solo pensato ok ho visto tutto, oppure ok non ci sarà altro sono rimasto SEMPRE stupito da quel che poi è successo.

Tipo tante vite una dentro l'altra.

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Adesso, Alexis2 ha scritto:

 

Sono d'accordo, ma potrebbe essere che anche se trova il grande amore abbia comunque la necessità di non chiudersi. 

Si difatti a quel punto subentra sicuramente la necessità di essersi trovati con una persona dall'altra parte in grado di comprendere questo e trovare un incastro (per quanto difficile ed imperfetto per la natura stessa della cosa come dicevo prima).

Si tratta di trovarsi tra simili.

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1 minuto fa, Orph ha scritto:

Si difatti a quel punto subentra sicuramente la necessità di essersi trovati con una persona dall'altra parte in grado di comprendere questo e trovare un incastro (per quanto difficile ed imperfetto per la natura stessa della cosa come dicevo prima).

Si tratta di trovarsi tra simili.

Esatto, un incastro imperfetto mi sembra la definizione più adatta

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Giraluna
4 minuti fa, Orph ha scritto:

non ci sarà altro sono rimasto SEMPRE stupito da quel che poi è successo.

Tipo tante vite una dentro l'altra.

È un processo che conosco. Quando perdi qualcosa (una parte di te) o qualcuno, accetti e riconosci certe verità, poi arriva la svolta che ti fa crescere di nuovo. 

Non sono molto fiduciosa su questo (nel senso che il più simile aveva fatto lavoro di sperimentazione su di me e cazzi miei ovviamente):

3 minuti fa, Orph ha scritto:

Si tratta di trovarsi tra simili.

Tuttavia cercherò di non darci troppo peso in senso svantaggioso. 

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4 ore fa, Orph ha scritto:

[...] Perchè in finale la domanda che ci facciamo è sbagliata, lo scopo di questo teatrino è perpetrare la biodiversità e l'evoluzione NON perseguire il benessere dei singoli (quello lo cerchiamo noi e da qui la lotta contro quella bestia mostruosa natura che di noi singoli si fa beffe).

 

19 ore fa, Human ha scritto:

[...] Significa che alla natura non frega nulla di cosa piace a te o a me o di quale sia la situazione più ottimale per te o per me, perchè spesso queste vanno in contrasto e spesso si scontrano, e vengono selezionati i comportamenti più funzionali. [...]

E adesso suona anche conprensibile il perchè ho smosso anche il concetto di egosimo come matrice essenziale.

Perchè appunto ognuno cerca il proprio benessere ed esso spesso contrasta anche con il benessere di altri e quindi il trovare una sintonia, un incastro perfetto, se si vuole un win-win, risulta fondamentale.

Ma alla natura non frega una cazzo dei win-win, quella è bellezza che elargiamo noi in quanto esseri umani, al massimo è qualcosa di funzionale che ti torna indietro, ma spesso è solo un piacere chi si fa all'altro.

Perchè è vero che la natura non ricerca la felicità del singolo ma il perpetrarsi della vita stessa, ma il singolo è mosso proprio dalla ricerca di quel benessere senza il quale la vita non si perpetrerebbe.

Benesseri che contrastano.

E quando due benesseri contrastano, la vita accetta anche un win-lose. Tanto lei vince ugualmemte.

Ad esempio se un uomo faceva sesso con una donna e investiva su di lei, ma lei manifestava intenzioni promiscue anche durante quel periodo, allora lui usava la sua forza per trattenerla a sè, per uccidere gli altri maschi e costringerla ad accoppiarsi solo con lui. E la natura aveva ottenuto il suo scopo, l'uomo era felice e la donna no, ma il genoma si era pepetrato ugualmente. 

Oppure succedeva il contrario: la donna era talmente scaltra da scopare altri sotto l'uomo ignaro che investiva su di lei, e l'uomo si ritrovava un lose, mentre la donna un win. Alla natura andava bene ugualmente, il geneoma si era comunque perpetrato e preservato.

Quindi è bene capire che dei nostri pensieri filosofici in cui si cerca un win-win, alla natura non frega un cazzo.

Se la vogliamo dire tutta, in modo cinico e assolutamente primordiale, in natura spesso il benessere della femmina in una riproduzione sessuata, non serve a nulla se l'uomo ha la capacità e la forza di dominare su di lei. Lui gli impone l'accoppiamento e lui gli impone la fedeltà, anche se spesso in molte specie lei si sottomette anche molto volentieri al suo volere, eccitandosi anche. Questo quando c'è competizione sessuale e non spermatica.

Quindi ricercare un incastro e chiedersi se la natura lo ha progettato, non ha neanche senso. Perchè quell'incastro che la natura ha progettato potrebbe essere con estrema probabilità proprio un win-lose.

Abbiamo tutti interessi che vanno in contrasto tra di loro, lo vediamo continuamente anche tra individui dello stesso sesso, anche in epoca odierna. 

Qualcuno ha detto che la monogamia non è funzionale? Certo, a Me, a Orph, a Aivia e a quanti altri hanno la capacità e la fitness di ottenere figa in qualità e quantità, ma al tipo che ne rimedia una con fatica e sudore, che è un miracolo se ci è riuscito, come si fa a dire che non lo sia? Si sta garantendo la paternità con un costrutto, garantendosi la possibilità che la società collabori con lui per preservarla. 

Benesseri diversi in contrasto, ancora una volta. E cerchiamo il win-win?

Ma alla natura frega un cazzo, lei vuole perpetrarsi che sia win-win o win-lose a lei non frega nulla.

Quindi spetta a noi portare un po' di bellezza là dove è possibile, non scordandoci che affogare i propri istinti in un bagno di calce per frenarli e cercare di non sentirli, ci distrugge e basta.

Per questo c'è da rispettare in primis sè stessi e poi vedere come rispettare anche ciò che sente l'altro, cercando di arrivare ad un win-win, o al massimo, foldare.

Molti però scelgono la strada facile, ma non perchè sono stronzi, ma appunto perchè è la strada più facile, quella che permette di vivere il proprio benessere a discapito dell'altro.

E quindi vedi questi teatrini comici dove lui riempie di corna lei e punta il dito su chi magari si scopa più ragazze assieme alla luce del sole, facendogli la morale. Lei mette le corna a lui e la senti giustificarsi con il fatto che lui oramai ha perso la sua animalità e ha bisogno di qualcuno che la riaccenda, tenendosi comunque il ragazzo perchè fa comodo.

E via di win-lose a manetta.

Semplicemente non gli interessa della bellezza che c'è dietro a poter risuonare finalmente con qualcuna o qualcuno che vibra diversamente da lui ma che suona la stessa magnifica musica.

E scordiamoci che esiste un win-win per tutti.

Anche se esistessero Clan, ci sarebbe lotta tra Clan, non più tra individui ma tra comunità.

Perchè tutti mirano al proprio benessere e si può solo cercare chi pur essendo diverso da noi, è congruo allo stesso benessere, consci che ce ne saranno altri che contrasteranno con esso.

Per questo la risposta è semplice:

17 ore fa, Alexis2 ha scritto:

Se entrambi avessero quell'istinto ma allo stesso tempo mal di pancia al pensiero che l'altro lo facesse...sarebbe giusto reprimere un po' la propria natura per preservare la coppia e quell'amore?

Giusto, sbagliato?

Cosa li fa stare bene?

È questa la sola domanda a cui rispondere per avere una risposta.

Il win-win di pancia per loro, dov'è?

Ed è l'unica risposta che puoi darti, e che ha senso perseguire.

Perchè i concetti di coppia, d'amore sono concetti, costrutti, non vanno preservati.

Ciò che va preservato è il benessere e la felicità di ognuno, per quanto abbiamo tutti interessi diversi e ognuno porti l'acqua al suo mulino.

Imporsi dei comportamenti per dei dogmi o dei costrutti, è stupido e deleterio.

Si difende ciò che ci fa stare bene.

Quindi il punto non è preservare o meno quell'amore o la coppia.

Il punto è: preservarlo li fa stare bene oppure li fa stare bene aprire la coppia?

Ed è li che quel costrutto o quel dogma prende un senso.

Se i benesseri coincidono in una direzione univoca, allora si va verso quella, che sia preservare quella coppia e quell'amore o farsi altri.

E se quel benessere non coincide, allora o si fa il gioco di madre natura, quello più sadico, e si attua un win-lose, che tanto alla vita non cambia niente se la moglie dice di voler preservare la coppia in accordo con il marito, e poi si fa sfondare da qualche ragazzino di passaggio, la vita vince comunque.

Oppure persegui un win-win, allo stesso modo di come succederebbe se quegli interessi coincidessero, e ognuno va per la sua strada.

 

Modificato da Human
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11 minuti fa, Human ha scritto:

 

E adesso suona anche conprensibile il perchè ho smosso anche il concetto di egosimo come matrice essenziale.

Perchè appunto ognuno cerca il proprio benessere ed esso spesso contrasta anche con il benessere di altri e quindi il trovare una sintonia, un incastro perfetto, se si vuole un win-win risulta fondamentale.

Ma alla natura non frega una cazzo dei win-win, quella è bellezza che elargiamo noi in quanto esseri umani, al massimo è qualcosa di funzionale che ti torna indietro, ma spesso è solo un piacere chi si fa all'altro.

Perchè è vero che la natura non ricerca la felicità del singolo ma il perpetrarsi della vita stessa, ma il singolo è mosso proprio dalla ricerca du quel benessere senza il quale la vita non si perpetrerebbe.

Benesseri che contrastano.

E quando due benesseri contrastano, la vita accetta anche un win-lose. Tanto lei vince ugualmemte.

Ad esempio se un uomo faceva sesso con una donna e investiva su di lei, ma lei manifestava intenzioni promiscue anche durante quel periodo, allora lui usava la sua forza per trattenerla a sè, per uccidere gli altri maschi e costringerla ad accoppiarsi solo con lui. E la natura aveva ottenuto il suo scopo, l'uomo era felice e la donna no, ma il genoma si era pepetrato ugualmente. 

Oppure succedeva il contrario: la donna era talmente scaltra da scopare altri sotto l'uomo ignaro che investiva su di lei, e l'uomo si ritrovava un lose, mentre la donna un win. Alla natura andava bene ugualmente, il geneoma si era comunque perpetrato e preservato.

Quindi è bene capire che dei nostri pensieri filosofici in cui si cerca un win-win, alla natura non frega un cazzo.

Se la vogliamo dire tutta, in modo cinico e assolutamente primordiale, in natura spesso il benessere della femmina in una riproduzione sessuata, non serve a nulla se l'uomo ha la capacità e la forza di dominare su di lei. Lui gli impone l'accoppiamento e lui gli impone la fedeltà, anche se spesso in molte specie lei si sottomette anche molto volentieri al suo volere, eccitandosi anche. Questo quando c'è competizione sessuale e non spermatica.

Quindi ricercare un incastro e chiedersi se la natura lo ha progettato, non ha neanche senso. Perchè quell'incastro che la natura ha progettato potrebbe essere con estrema probabilità proprio un win-lose.

Abbiamo tutti interessi che vanno in contrasto tra di loro, lo vediamo continuamente anche tra individui dello stesso sesso, anche in epoca odierna. 

Qualcuno ha detto che la monogamia non è funzionale? Certo, a Me, a Orph, a Aivia e a quanti altri hanno la capacità e la fitness di ottenere figa in qualità e quantità, ma al tipo che ne rimedia una con fatica e sudore, che è un miracolo se ci è riuscito, come si fa a dire che non lo sia? Si sta garantendo la paternità con un costrutto, garantendosi la possibilità che la società collabori con lui per preservarla. 

Benesseri diversi in contrasto, ancora una volta. E cerchiamo il win-win?

Ma alla natura frega un cazzo, lei vuole perpetrarsi che sia win-win o win-lose a lei non frega nulla.

Quindi spetta a noi portare un po' di bellezza là dove è possibile non scordandoci che affogare i propri istinti in un bagno di calce per frenarli e cercare di non sentirli, ci distrugge e basta.

Per questo c'è da rispettare in primis sè stessi e poi vedere come rispettare anche ciò che sente l'altro, cercando di arrivare ad un win-win, o al massimo foldare.

Molti però scelgono la strada facile, ma non perchè sono stronzi, ma appunto perchè è la strada più facile, quella che permette di vivere il proprio benessere a discapito dell'altro.

E quindi vedi questi teatrini comici dove lui riempie di corna lei e punta il dito su chi magari si scopa più ragazze assieme alla luce del sole, facendogli la morale. Lei mette le corna a lui e la senti giustificarsi con il fatto che lui oramai ha perso la sua animalità e ha bisogno di qualcuno che la riaccenda, tenendosi comunque il ragazzo perchè fa comodo.

E via di win-lose a manetta.

Semplicemente non gli interessa della bellezza che c'è dietro a poter risuonare finalmente con qualcuna o qualcuno che vibra diversamente da lui ma che suona la stessa magnifica musica.

E scordiamoci che esiste un win-win per tutti.

Anche se esistesse Clan, ci sarebbe lotta tra Clan, non più tra individui ma tra comunità.

Perchè tutti mirano al proprio benessere e si può solo cercare chi pur essendo diverso da noi, è congruo allo stesso benessere, consci che ce ne saranno altri che contrasteranno con esso.

Per questo la risposta è semplice:

Giusto, sbagliato?

Cosa li fa stare bene?

È questa la sola domanda a cui rispondere per avere una risposta.

Il win-win di pancia per loro, dov'è?

Ed è l'unica risposta che puoi darti, e che ha senso perseguire.

Perchè i concetti di coppia, d'amore sono concetti, costrutti, non vanno preservati.

Ciò che va preservato è il benessere e la felicità di ognuno, per quanto abbiamo tutti interessi diversi e ognuno porti l'acqua al suo mulino.

Imporsi dei comportamenti per dei dogmi o dei costrutti, è stupido e deleterio.

Si difende ciò che ci fa stare bene.

Quindi il punto non è preservare o meno quell'amore o la coppia.

Il punto è: preservarlo li fa stare bene oppure li fa stare bene aprire la coppia?

Ed è li che quel costrutto o quel dogma prende un senso.

Se i benesseri coincidono in una direzione univoca, allora si va verso quella, che sia preservare quella coppia e quell'amore o farsi altri.

E se quel benessere non coincide, allora o si fa il gioco di madre natura, quello più sadico e si attua un win-lose, che tanto alla vita non cambia niente se la moglie dice di voler preservare la coppia in accordo con il marito, e poi si fa sfondare da qualche ragazzino di passaggio, la vita vince comunque.

Oppure persegui un win-win, allo stesso modo di come succederebbe se quegli interessi coincidessero, e ognuno va per la sua strada.

 

Se stessimo seduti ad un bar, dopo aver ascoltato il tuo discorso, ti risponderei con un "già", accompagnandolo con un cenno della testa di affermazione, e dopo ci scoleremmo del whisky con ghiaccio.

Essenziale.

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20 minuti fa, Human ha scritto:

Giusto, sbagliato?

Cosa li fa stare bene?

È questa la sola domanda a cui rispondere per avere una risposta.

Hai ragione in questo. Cosa li fa stare bene. That is the question

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