Che estate sarà per il game?

[Nzop [Partecipante] 301]

10 minuti fa, Maldoner ha scritto:

Secondo me sarà un'estate di vita notturna in piazza

Sia fisica, sia virtuale.

Ovvero?

[ChrisNolan [Partecipante] 90]

È ovvio che le discoteche hanno il colpo di grazia, stavano già chiudendo prima e questa è la fine. Riapriranno cinema e ristoranti facendo occupare solo una sedia su due che è comunque un danno perché loro hanno metà incassi e i clienti faticano di più a prenotare i posti. Ma prima del vaccino, quindi un anno, le discoteche sono off limits. Al cinema anche se la sala è mezza piena ognuno sta fermo al proprio posto, in disco basta uno solo infetto per contagiare altre cinquanta persone!

Se per giugno/luglio si potrà andare almeno in montagna a passeggiare nel bosco (attività solitaria e innocua ma ora comunque vietata) io sono già contento.
Ricominciare il dating ovviamente spero di sì ma temo che molte faticheranno ancora più del solito a lasciarsi andare un po' oltre, o chissà magari saranno più propense ad accettare un invito a casa al secondo appuntamento invece di andare tante volte fuori in posti affollati, insomma è ancora imprevedibile come muteranno le abitudini. I forti cambiamenti culturali possono aggiungere barriere mentali ma anche toglierne altre.
Ho già riscontrato che mi viene molto spontaneo attaccare bottone al supermercato, ieri in coda coi carrelli fuori ho chiacchierato con la tipa che avevo davanti finché non siamo entrati, e anche reincrociandoci dentro è scappata una battuta contestuale ai prodotti sugli scaffali. Prima anche una cosa così banale sarebbe stata impensabile.

[Nzop [Partecipante] 301]

43 minuti fa, ChrisNolan ha scritto:

È ovvio che le discoteche hanno il colpo di grazia, stavano già chiudendo prima e questa è la fine. Riapriranno cinema e ristoranti facendo occupare solo una sedia su due che è comunque un danno perché loro hanno metà incassi e i clienti faticano di più a prenotare i posti. Ma prima del vaccino, quindi un anno, le discoteche sono off limits. Al cinema anche se la sala è mezza piena ognuno sta fermo al proprio posto, in disco basta uno solo infetto per contagiare altre cinquanta persone!

Se per giugno/luglio si potrà andare almeno in montagna a passeggiare nel bosco (attività solitaria e innocua ma ora comunque vietata) io sono già contento.
Ricominciare il dating ovviamente spero di sì ma temo che molte faticheranno ancora più del solito a lasciarsi andare un po' oltre, o chissà magari saranno più propense ad accettare un invito a casa al secondo appuntamento invece di andare tante volte fuori in posti affollati, insomma è ancora imprevedibile come muteranno le abitudini. I forti cambiamenti culturali possono aggiungere barriere mentali ma anche toglierne altre.
Ho già riscontrato che mi viene molto spontaneo attaccare bottone al supermercato, ieri in coda coi carrelli fuori ho chiacchierato con la tipa che avevo davanti finché non siamo entrati, e anche reincrociandoci dentro è scappata una battuta contestuale ai prodotti sugli scaffali. Prima anche una cosa così banale sarebbe stata impensabile.

A me pare che le disco non fossero così mal messe prima del coronavirus.

[ChrisNolan [Partecipante] 90]

Come scusa?

https://mattinopadova.gelocal.it/padova/foto-e-video/2014/12/11/fotogalleria/cosa-rimane-delle-discoteche-1.10477191
https://corrieredelveneto.corriere.it/verona/cronaca/19_settembre_08/discoteca-addio-relitti-dell-epoca-d-oro-veneto-3a087082-d2d0-11e9-a0f3-f38e83028bdf.shtml

[Nzop [Partecipante] 301]

9 minuti fa, ChrisNolan ha scritto:

Come scusa?

https://mattinopadova.gelocal.it/padova/foto-e-video/2014/12/11/fotogalleria/cosa-rimane-delle-discoteche-1.10477191
https://corrieredelveneto.corriere.it/verona/cronaca/19_settembre_08/discoteca-addio-relitti-dell-epoca-d-oro-veneto-3a087082-d2d0-11e9-a0f3-f38e83028bdf.shtml

Meglio così. Meglio 4 discoteche che 30, sarebbero troppe

[ChrisNolan [Partecipante] 90]

Sì ma adesso è inevitabile che non rimangano solo sospese e chiudano del tutto le attività. I gestori e dipendenti mica possono vivere d'aria per un anno, cercheranno per forza un altro lavoro e poi eventualmente gli edifici vuotiverranno rilevati da qualcun altro tra due anni per aprire nuove gestioni se andrà bene.

Poi c'è tutto il resto, stagione estiva turistica compromessa e anche i parchi di divertimenti se non possono riaprire entro giugno rischiano grosso.

[leavingmyheart [Partecipante] 10166]

3 ore fa, ChrisNolan ha scritto:

È ovvio che le discoteche hanno il colpo di grazia, stavano già chiudendo prima e questa è la fine. Riapriranno cinema e ristoranti facendo occupare solo una sedia su due che è comunque un danno perché loro hanno metà incassi e i clienti faticano di più a prenotare i posti. Ma prima del vaccino, quindi un anno, le discoteche sono off limits. Al cinema anche se la sala è mezza piena ognuno sta fermo al proprio posto, in disco basta uno solo infetto per contagiare altre cinquanta persone!

 

 

Ci riflettevo in questi giorni.

Al ristorante non ci si va da soli di solito, quindi a che cazzo servono i tavolini distanziati ? ci si può contagiare benissimo tra amici. Ma anche se sei solo, chessò, entri nel locale, tossisci, infetti un cliente che stava uscendo, tocco con le mani infette il sale sul tavolo, poi chi arriva dopo lo tocca, si mette le dita nel naso e si infetta a sua volta. Anche la semplice maniglia della porta di ingresso, o del bagno, è terra fertile di contagio. I guanti non servono a nulla, perché ci si tocca comunque la faccia, la bocca, e mica puoi mangiare con la mascherina.

È come l'AIDS: se non assumi farmaci regolarmente il virus torna a moltiplicarsi. Se il lockdown smette di essere totale e lo fai parziale, comunque si apriranno spiragli per il virus che prolifererà, in un modo o nell'altro. Il lockdown attuale ha ridotto i contagi ma pare che continuino a esserci nuovi contagi, persone infettate durante la quarantena, dove minchia si infettano ? una volta che nei nuclei familiari il virus ha contagiato tutti dovrebbe estinguersi, no ? dovrebbe... 

Boh. 

Uno scenario potrebbe essere che il caldo aiuti a ridurre drasticamente i contagi, che si torni a fare lavorare la gente mentre (forse) il virus andrà in vacanza nell'emisfero australe per fare grossi danni là che farà freddo e nel frattempo i farmaci a cui stanno lavorando confermino l'efficacia nel mantenere gestibile il numero di malati in terapia intensiva. 

 

 

[leavingmyheart [Partecipante] 10166]

quando gli ospedali saranno meno pressati forse bisognerà correrlo qualche rischio, non si può andare avanti così. Poi eventualmente alla bisogna si può rifare il lockdown. Cioè dai...

se aspettiamo il vaccino buonanotte, falliscono interi settori. 

[Orwell [Lurker] 1]

Il 11/4/2020 alle 14:45 , ChrisNolan ha scritto:

Ricominciare il dating ovviamente spero di sì ma temo che molte faticheranno ancora più del solito a lasciarsi andare un po' oltre, o chissà magari saranno più propense ad accettare un invito a casa al secondo appuntamento invece di andare tante volte fuori in posti affollati, insomma è ancora imprevedibile come muteranno le abitudini. I forti cambiamenti culturali possono aggiungere barriere mentali ma anche toglierne altre.

Questo secondo me è un punto fondamentale che molti sottovalutano, anche qui dentro. Da qui in avanti, per non so quanto a lungo, molte cose che abbiamo sempre dato per scontate nell'ambito dell'approccio+appuntamento con le ragazze diventeranno un grosso problema, perché inevitabilmente la parte "emozionale" così fondamentale nei dating andrà a quel paese.

Da una parte perché tutti i possibili luoghi di svago (quelli che riusciranno a salvarsi perlomeno), anche che so semplicemente un bar carino dove prendere un aperitivo, con tutte le varie limitazioni fisiche che inevitabilmente subiranno, rischieranno di diventare luoghi di mero "consumo robotico" e non più di relax, in ogni caso posti dove non sarà più gradevole trascorrere lungo tempo.

Dall'altra perché le ragazze stesse, con in mente i distanziamenti sociali imposti, realisticamente tenderanno appunto a "fidarsi" di meno di prima e quindi la parte fisica dell'approccio, col kino i bacetti gli abbracci e tutto il resto, fondamentale per arrivare a una buona conclusione, risulterà inevitabilmente mortificata.

Per farla breve, secondo me queste limitazioni sia fisiche che mentali che inevitabilmente dovremo affrontare nella futuribile "fase 3" (per dirla in politichese) dell'emergenza virus, ed anche in seguito, andrà a condizionare fortemente la qualità dei rapporti umani in generale e nel nostro caso in particolare la possibilità di approcci e appuntamenti col genere femminile. Senza contare che, più in generale, verranno proprio a mancare fisicamente molti luoghi ed occasioni di incontro e socializzazione, oltre che per molte persone i soldi per usufruire degli stessi (altro aspetto che qui vedo un po' sottovalutato, per fare le uscite, spostarsi, consumare, fare regali e avere comunque un minimo di vita sociale serve spendere denaro, e nel prossimo futuro temo fortemente che in giro ce ne sarà molto poco, o comunque molto meno di adesso).

Poi certo, se la nostra società regredisse talmente tanto da tornare a farci accontentare di standard di vita e "pretese di partner" tipo Amish o tipo primi del '900 (della serie "basta poco, accontentiamoci" in tutti i sensi) sarebbe un altro discorso, ma non auspico certo questo.

In sostanza, da qui in avanti per tutti i discorsi delle teorie (e soprattutto pratiche) degli approcci e dei dating la vedo buia, molto ma molto buia.

Spero di essere stato comprensibile a sufficienza.

 

 

[Thetraveller87 [Partecipante] 4386]

Il 11/4/2020 alle 14:45 , ChrisNolan ha scritto:

Se per giugno/luglio si potrà andare almeno in montagna a passeggiare nel bosco (attività solitaria e innocua ma ora comunque vietata) io sono già contento.

Guarda io sarei molto contento ma in un paese come il nostro secondo te un legislatore che vuole far rispettare il distanziamento sociale lo permetterà?

Non fraintendete... chi mi ha letto sa che ritengo le attuali misure sproporzionate e chiunque usi il cervello sa che una passeggiata in montagna costituisce  un pericolo irrisorio. Soprattutto se sì è 30enni e in perfetta salute. (Anche una passeggiata in città ma vabbe)

Il problema è che il "legislatore" oggi pensa "i miei cittadini sono abituati ad infrangere le regole per sport, devo far rispettare a tutti i costi la quarantena"

Temo che a maggio se va bene consetiranno alla popolazione di riprendere le attività lavorative ma 0 gite all'aperto... in quanti se ne "approfitterebbero" (nella loro ottica)?

Che poi magicamente sia diventato possibile circolare con delle mascherine che fino a ieri venivano additate come inutili nessuno o quasi si pone domande...

Per il discorso rapporti umani resto fortemente convinto che non cambieranno molto.6

Se abitate in una grande città potete verificare voi stessi quanto sia facile circolare all'interno della città senza che nessuno vi fermi. L'ho verificato io mentre andavo a scolgere delle attività strettamente "necessarie".

 sono fortemente convinto che fidanzatini e scopamici abituali nella stessa città hanno continuato tranquillamente a vedersi in barba agli sceriffi.

Se vi fate un giro nei report/diari vedete anche come non mancano le tipe che accettano inviti a casa da sconosciuti su tinder. Quindi la voglia di scopare è rimasta immutata.

Certo ci saranno quelle con la pupu in testa che faranno ancora più storie.. ma non lo facevano già prima?

Certo ci scorderemo per qualche mese di poter invitare le ragazze a ristoranti e locali...

Ma tranquilli che i locali riapriranno in un modo o nell'altro. Chi ha i soldi nonsi farà scappare l'opportunità di farne di più.

Non è che moh i rapporti sociali cambiano per sempre....