La società individualista di oggi, come farsi spazio

[Oceano123 [Élite] 167]

Non voglio fare un'analisi approfondita di come sta girando il mondo da anni, voglio sapere i vostri metodi pratici per sopravvivere in questa società individualista, capitalista incentrata nel privilegio del vincitore e nel completo abbandono del perdente. Il continuo paragonarsi con chi ce la fa e invidiare vite altrui con i continui input che i social network ci trasmettono quotidianamente. 

[Edo [Donna] 15305]

Benissimo

Essendo donna questa società è praticamente fatta su mia misura e mi ci trovo davvero bene

Non capisco perché il capitalismo è male e ho la fortuna di non aver mai invidiato nessuno (semmai ultimamente pare che siano gli altri a invidiarmi ma non ho ancora capito perché dal momento che non ho nulla di invidiabile)

Ritengo sia giusto premiare il vincitore, d'altronde proprio qui sul forum si parla di quello che fa la Natura che privilegia il vincente e sfavorisce il perdente (nonostante l'essere umano provi a controbilanciare il tutto e così abbiamo dei tacchini che aggirano per le nostre città rischiando pure di trovare da scopare)

[Roose Bolton [Partecipante] 6453]

28 minuti fa, Edo ha scritto:

Benissimo

Essendo donna questa società è praticamente fatta su mia misura e mi ci trovo davvero bene

Non oso immaginare quanti fegati di nazifemministe esploderanno adesso 😄

Per come la penso io viviamo nell'epoca che più di tutte tutela i perdenti.

Discorso social, una volta che uno capisce che sui social la gente fa vedere solo quello che vuole, si torna a campare normalmente. Se i social vengono usati con intelligenza non succede nulla, se vengono usati con ingenuità e creduloneria, sono cazzi amari.

[bruni [Donna] 3474]

12 minuti fa, Roose Bolton ha scritto:

Per come la penso io viviamo nell'epoca che più di tutte tutela i perdenti.

Mi trovi particolarmente d'accordo col tuo commento in generale, anche perché non mi viene in mente un'epoca in cui il sentimento caritatevole era largamente diffuso, anzi, il sentimento di rivalsa mi pare vecchio come il mondo

[Roose Bolton [Partecipante] 6453]

5 minuti fa, bruni ha scritto:

Mi trovi particolarmente d'accordo col tuo commento in generale, anche perché non mi viene in mente un'epoca in cui il sentimento caritatevole era largamente diffuso, anzi, il sentimento di rivalsa mi pare vecchio come il mondo

 

Un'epoca del genere non è mai esistita, hai fatto un ragionamento esatto.

Per esempio, da come parlano i mass media c'è l'emergenza bullismo, eppure cose che erano normalissime nei primi anni 2000 adesso farebbero aprire le porte delle galere.

 

[Oceano123 [Élite] 167]

18 minuti fa, Roose Bolton ha scritto:

 

Un'epoca del genere non è mai esistita, hai fatto un ragionamento esatto.

Per esempio, da come parlano i mass media c'è l'emergenza bullismo, eppure cose che erano normalissime nei primi anni 2000 adesso farebbero aprire le porte delle galere.

 

Quindi non andrebbero combattute?

Quello che io denuncio è come "chi non ce la fa" sente di essere un fallito nei confronti dei pochi elitari del sistema... questo dipende si, dalla propria personalità ma anche dai dettami indirettamente (manco tanto) imposti dalla nostra società... quindi combatterla o cosa?

[Edo [Donna] 15305]

11 minuti fa, Oceano123 ha scritto:

ma anche dai dettami indirettamente (manco tanto) imposti dalla nostra società

Non sono per niente d'accordo con questa parte

[vol-à-voile [Partecipante] 8043]

Sinceramente mi trovo da Dio, siempre più in grado di competere e fregarmene degli altri, sono uno specchio completo della società attuale è la cosa non mi fa schifo onestamente, anzi

[Roose Bolton [Partecipante] 6453]

23 minuti fa, Oceano123 ha scritto:

Quindi non andrebbero combattute?

Perchè non andrebbero combattute?

Io dico solo che per fortuna, nonostante non viviamo in un mondo ideale, siamo messi molto meglio di altre epoche.

[bruni [Donna] 3474]

32 minuti fa, Oceano123 ha scritto:

Quindi non andrebbero combattute?

Dipende da come le combatti

Se prendiamo ad esempio le campagne "pro grasso" secondo me sono un esempio palese di come hai centrato male l'obiettivo

Avere anche 20 chili in più rispetto al tuo peso forma non fa di te un essere umano di merda ma questo non significa che se ne hai 80 non ci sia nulla che non va a livello emotivo, possiamo dire che magari con dei meccanismi che sono diventati schizzofrenici ma la società proverebbe proprio a non lasciarti da solo

D'altra parte io sostengo fortemente che un essere umano per poter reggersi in piedi deve prima accettare sé stesso e acquisire il favoloso potere dello "sti cazzi", perché non potrai mai piacere a tutti 

 

 

Modificato 20 Aprile 2020 da bruni