Situazione come altre... Ma con qualche particolare

[Zaku92 [Partecipante] 6]

12 minuti fa, Sten ha scritto:

Lei non ha bisogno di te.

Sei tu che hai bisogno di lei.

In ogni caso metti pure in conto che le vostre strade si separeranno.

 

 

Non posso darti torto, o meglio, se mi avesse detto non voglio più vederti o simili mi sarei messo da parte e amen. Ma ha più volte mostrato (dopo l'iniziale incazzatura) tenerezza e dolcezza nei miei confronti (dicendo non solo a me, che le manco [anche se non come prima] ), sono stato io a dare la stroncatura nel dire "ti lascio il tuo spazio" ed è lei che mi contatta per qualcosa (dove possibile non rispondo).

La amo? Assolutamente sì

Voglio tornare con lei perché non voglio stare da solo o senza di lei mi sento perso? No

Penso che ci possa essere un futuro? Sì

Farei di tutto pur di poter avere la seconda possibilità che secondo me meritiamo? Sì

Se dovessi vederla infelice la lascerei andare? Assolutamente sì

 

 

 

 

 

 

[Giraluna [Partecipante] 9650]

13 ore fa, Zaku92 ha scritto:

La amo? Assolutamente sì

Non so ... Ci vedo più la volontà di rimediare a qualcosa che stava morendo. È molto forte questo impulso nell essere umano e sistematicamente lo si confonde per amore. 

Teoricamente quando un uomo entra ad imbuto per una donna è una condanna più che amore: si piglia per soggette che lo trattano più come straccio che essere umano. 

Infatti i problemi sono iniziati quando tu hai incominciato ad averne per conto tuo. Il bambino era stato concepito in quel periodo. 

Non voglio pungolare troppo. Cercherò di farlo delicatamente.

Non ci hai ad esempio scritto come si è comportata in quel lasso di tempo. Ne scrivi giustificando che hai commesso molti errori. Sicché hai la percezione che lei era in qualche modo cambiata. E fatalità resta incinta.

Dato che di storie così qui dentro ne sono passate molte e tu sei in piena one itis ... cerco di capire una cosa.

Se non sia la classica che ha cercato di incastrarti "scoprendolo nonostante tutte le precauzioni prese" ed ha poi capito che era meglio interrompere perché si è svegliata appena lo ha "scoperto" (fatalita dai suoi, dove puo venire influenzata) e ti ha smollato come tutte fanno quando state presi peggio (soprattutto se sostenute dai genitori).

Oppure se effettivamente ti ha voluto bene tanto da distrarsi e rimanere incinta di uno che già da diverso tempo le comunicava solo problemi. 

Modificato 25 Aprile 2020 da Giraluna

[Zaku92 [Partecipante] 6]

6 ore fa, Giraluna ha scritto:

Non so ... Ci vedo più la volontà di rimediare a qualcosa che stava morendo. È molto forte questo impulso nell essere umano e sistematicamente lo si confonde per amore. 

Teoricamente quando un uomo entra ad imbuto per una donna è una condanna più che amore: si piglia per soggette che lo trattano più come straccio che essere umano. 

Infatti i problemi sono iniziati quando tu hai incominciato ad averne per conto tuo. Il bambino era stato concepito in quel periodo. 

Non voglio pungolare troppo. Cercherò di farlo delicatamente.

Non ci hai ad esempio scritto come si è comportata in quel lasso di tempo. Ne scrivi giustificando che hai commesso molti errori. Sicché hai la percezione che lei era in qualche modo cambiata. E fatalità resta incinta.

Dato che di storie così qui dentro ne sono passate molte e tu sei in piena one itis ... cerco di capire una cosa.

Se non sia la classica che ha cercato di incastrarti "scoprendolo nonostante tutte le precauzioni prese" ed ha poi capito che era meglio interrompere perché si è svegliata appena lo ha "scoperto" (fatalita dai suoi, dove puo venire influenzata) e ti ha smollato come tutte fanno quando state presi peggio (soprattutto se sostenute dai genitori).

Oppure se effettivamente ti ha voluto bene tanto da distrarsi e rimanere incinta di uno che già da diverso tempo le comunicava solo problemi. 

Il momento difficile è stato che per la mia situazione lavorativa è diventata altamente stressante e mi sono trovato più volte a lamentarmi di questa situazione e ad inpigrirmi (uscivamo poco, se potevo dormire dormivo, insomma l'opposto di quanto facevo prima) a questo si è aggiunto il fatto he quando sono andato a vivere con lei a dicembre, avevo avuto dei discorsi in famiglia e che una volta risolti mi han portato a dover fare un po' più di avanti e indietro tra casa sua e di mia madre... Questo mi ha portato altro stress, ho continuato a stare da lei ma spesso nel fine settimana è capitato che tornassi a casa... Con tutto il mio stress, lei ha sempre cercato di starmi vicino, di cercare di aiutarmi ma le ho sempre detto che non era questo il momento (volevo prima aspettare che facesse il suo esame di abilitazione)... Poi, prima di andare dai suoi (per il lockdown), abbiamo avuto una discussione e non ci siamo rivisti (volevo tornare a casa per pranzo con dei fiori ma purtroppo è andata via prima), nonostante la distanza lei ha provato a darmi supporto ma io ero sempre un po' freddo (mi aspettavo da lei non so neanch'io cosa), al punto che per il suo compleanno le jo mandato il regalo ma ci siamo sentiti solo via messaggi (lo so, sono uno stupido)... nel momento in cui mi ha detto di star male anche lei, ho subito fatto reset al cervello e ho messo da parte qualunque mio problema, ma purtroppo lei già era ferita e poi abbiamo scoperto della gravidanza (oltre a tutti i problemi della casa [dovuti al maltempo e a negligenza della proprietaria], lockdown, esame)... Io sono abbastanza sicuro che se fossimo stati insieme questi problemi non sarebbero sorti, ma che forse non avrei avuto neanche quella scarica per dire "riprenditi e dimostrale quanto la ami"...

Che lei mi abbia amato tantissimo non ho dubbi, che nell'ultimo periodo fossimo in un momento non esaltante non lo nego, ma comunque si continuava a vivere insieme (con tutto quel che ne consegue)... La crisi è stata nell'ultimo fine settimana prima del lockdown in cui l'ho dovuta lasciare sola a casa per esigenze esterne

[Giraluna [Partecipante] 9650]

14 minuti fa, Zaku92 ha scritto:

le ho sempre detto che non era questo il momento

Il momento per cosa?

[Zaku92 [Partecipante] 6]

19 minuti fa, Giraluna ha scritto:

Il momento per cosa?

Per modificare la mia situazione a lavoro, tenere duro e poi risolte le situazioni immediate (suo esame in primis) sviluppare la situazione (che cmq è già migliorata adesso, in quanto sono stato trasferito in un punto vendita migliore [doveva avvenire più di un mese fa e magari avrei evitato tanti problemi]

[Giraluna [Partecipante] 9650]

3 minuti fa, Zaku92 ha scritto:

Per modificare la mia situazione a lavoro

Per poi fare un figlio? È questo che non ho chiaro. 

[Zaku92 [Partecipante] 6]

21 ore fa, Meodont ha scritto:

Si dovrebbe capire quanto tu abbia premuto per recuperare la cosa, ma da come hai scritto, fino a qui ci può stare.

Qui già non va. Una volta si può provare a recuperare immediatamente dopo la rottura, nei modo giusti e senza pressing. Qui ti sei già sbilanciato, e hai ricevuto il veto.

Questo John Alexander oramai viene messo anche nelle etichette dei detersivi che leggi mentre sei al bagno. @PaoloG si è creato un pallottoliere per tenere conto di tutte quelle persone che usano la fantomatica lettera. Stiamo battendo il record mondiale.

Scherzi a parte: la lettera di John Alexander solitamente si usa in casi estremi, dopo un periodo di grande crisi, perdita di sé stessi, del proprio valore, e di tristi scenate di pietà davanti la tua ex. Era il tuo caso? 

Altra cosa: se proprio vuoi seguire il metodo "Alexander", dopo la lettera si sparisce a tempo indeterminato e si applica il freeze, fino a che non sei riuscito a comprendere i tuoi errori, e a ritornare mentalmente indipendente dalla tua ex.

Ci sarà in futuro il modo. Non consiglio di farti risentire dopo il suo esame. Ci penseremo solo se sarà lei a cercarti. Hai da lavorare su di te. 

Di stare da solo, e continuare a fare freeze fino a che non sei veramente sicuro che lei non ti destabilizzi emotivamente. E qui parte il paradosso:

Ebbene sì, spesso quando non c'è più il vincolo emotivo, l'ex non interessa più. In pochi sono tornati indietro una volta ripuliti dalle proprie scorie interne, per ricominciare nuovamente, e trovare una relazione "stabile". Ogni ciclo ha un inizio, e una fine. Tale è l'andare delle cose. 

Non pensare minimamente di tornare ora, o nel breve termine. Dimostra almeno di essere congruente con quello che hai detto, e dimostrato. Un altro attacco sarebbe fatale. Ne riparleremo tra un pò di tempo, quando i tuoi occhi saranno completamente aperti.

 

 

 

La verità è come il sole: puoi voltarti, ma è sempre lì.

Per quanto riguarda la ripresa del discorso ragazza è stato perché dovevamo guardare un film quella sera e l'ho chiamata uscendo da lavoro, mi ha fermato un collega chiedendomi cosa facessi quella sera e ho risposto "vorrei guardare un film con la mia ragazza", lei mi ha quindi detto "ti ricordo che non puoi più chiamarmi così" (pensavo che avessi recuperato la situazione visti i suoi messaggi, foto, risate e chiamate degli ultimi giorni), le rispondo "ok, rispetto la tua scelta" e poi successivamente in serata le mando la foto della lettera (mi son convinto perché le son sempre piaciute le lettere, a casa eravamo pieni di post-it che ci lasciavamo)... Da lì non rispondo più salvo che per le scansioni del libro che mi ha chiesto per l'esame (non posso non mandargliele) e per il messaggio in cui mi comunica che ha fatto l'intervento (e mi ha chiesto della casa).

Per quanto riguarda il discorso esame, ovviamente non pensavo di farmi sentire subito dopo, ma magari nel fine settimana dopo (l'esame sarà di martedì), ovviamente questo è un discorso da rielaborare visto che non so come cambieranno le cose da qui a due settimane... Ma non farmi sentire proprio dopo l'esame... Non so... 

 

Pe rispondere a @Giraluna , figli ne abbiamo parlato e nessuno dei due ne ha mai voluti (anzi, ci siamo detti sempre contrari), anche perché lei avrebbe una gravidanza ad alto rischio per la sua salute e oltre alla sua paura, anch'io non vorrei mai perderla per una gravidanza quindi le ho sempre detto :

Una famiglia non è per forza con un figlio, anche noi due possiamo benissimo essere una famiglia, al massimo possiamo aggiungere un bel cane

E dopo questa storia, anche se non voglio cmq figli, amo di più la vita e apprezzo ancora di più i bambini (come mio nipote che è unico per me)... Lei si è dimostrata preoccupata sul fatto che "questa società non tollererà mai la mia scelta di vivere così", cosa cui le ho risposto con il discorso della famiglia di cui sopra e che nessuno potrà mai giudicarla per questo (ha una coppia di zii che non hanno figli e anche loro hanno subito un aborto)

 

[Giraluna [Partecipante] 9650]

3 minuti fa, Zaku92 ha scritto:

questa società non tollererà mai la mia scelta di vivere così"

Spiega meglio, se puoi. Grazie. Così ho il quadro chiaro e ti posso dare la mia risposta. 

Vivere così come? Senza figli? E lo aveva espresso come? Convinta della scelta fatta di non averne oppure confusa? 

[Zaku92 [Partecipante] 6]

Il suo mes

7 minuti fa, Giraluna ha scritto:

Spiega meglio, se puoi. Grazie. Così ho il quadro chiaro e ti posso dare la mia risposta. 

Vivere così come? Senza figli? E lo aveva espresso come? Convinta della scelta fatta di non averne oppure confusa? 

Il suo messaggio è stato

"Sono consapevole del fatto che la mia mente va sempre un po' al di là di quello che sente o vede (chiamala paranoia o, meglio, intuito). Volevo solo ribadire che queste cose, insieme a tantissimi altri "segni" delle pubblicità, dei cookies, di tutte le altre cazzate che si inventa internet, mi portano ad uno stato di angoscia/oppressione (= io non voglio avere figli e la società intorno a me non lo accetterà mai né è in grado di capire)"

La mia risposta 

"Capisco quello che provi, anch'io confesso di essere un po' giù per la situazione, perché si, nonostante tutto quello che possiamo avere detto sull'argomento, con te farei cmq questo salto, mi rendo conto non è il momento migliore e anche per tutti i rischi che comporterebbe per te, preferisco di gran lunga averti in salute e costruire la nostra famiglia come aggrada a noi, senza che nessuno possa dirci cosa o come.
Sebbene resto certo dell'idea che tutte le persone che ti vogliono bene, non ti giudicheranno mai per questo, ma anzi, possono soltanto pensare quanto tu sia forte"

A seguire un suo "grazie, ma io questo desiderio di famiglia al momento non l'ho" e poi un "ti voglio tanto bene davvero" (c'era stata anche qualche battuta nel mezzo, legata a foto mie da piccolo [che ha sempre voluto, ma ho trovato solo in quei giorni])

[Giraluna [Partecipante] 9650]

18 minuti fa, Zaku92 ha scritto:

grazie, ma io questo desiderio di famiglia al momento non l'ho"

C è qualcosa che non torna, Zaku. 

Fiuto un gioco da parte sua. Forse inconscio. 

Com é accaduto che rimanesse incinta? Si è scordata la pillola o tu ti sei tolto tardi?

Capisco che il periodo stressante per l esame di maggio possa averla portata ad essere più distratta. Tuttavia al tempo stesso, con un forte desiderio di non maternità come ha sostenuto di avere, è singolare questa disattenzione.

Non vorrei che la sua natura di donna, nata, a prescindere dai suoi voleri, per fare la madre abbia boicottato il suo sistema di protezione (pillola o altri vostri sistemi) finché dentro di se non cercava proprio un motivo serio per rompere tanto da rischiare una operazione. 

A volte crediamo sia accaduta la distrazione quando potrebbe appunto trattarsi di un sistema di boicottaggio dei preservativi/pillole o salti della quaglia.

Dato che pure tu hai dichiarato che quel passo con lei l avresti fatto in futuro, è aperta anche la possibilità che, qualora abbiate optato per farti finire fuori, pure tu, in un momento di stress, possa aver bypassato tutto e fatto concepimento. 

Cerco di capire quanto inconsciamente cercava di boiccottare la vostra storia. 

Modificato 25 Aprile 2020 da Giraluna