Come riconquistarla

[principemassa [Partecipante] 785]

31 minuti fa, Igor123 ha scritto:

..non penso. 

Credo che rifacendosi alle sue parole (molto contradditorie) comportamenti e gesti (ambigui) nonchè ad una lettura che lei ha fatto delle situazioni (totalmente non corrispondente alla realtà), potrebbe anche essere che - se e quando raffredderà il suo stato emotivo - possa lei ritentare un approccio. Questo però non significa che: a) io stia vivendo ogni giorno illudendomi di questa cosa o la speranza che possa accadere sia motivo per darmi felicità; b) che anche se fosse un suo ritorno ciò non implica che sicuramente io sarei pronto ad accoglierla a braccia aperte, come se nulla fosse accaduto, anzi!

[Igor123 [Partecipante] 1234]

5 ore fa, principemassa ha scritto:

Credo che rifacendosi alle sue parole (molto contradditorie) comportamenti e gesti (ambigui) nonchè ad una lettura che lei ha fatto delle situazioni (totalmente non corrispondente alla realtà), potrebbe anche essere che - se e quando raffredderà il suo stato emotivo - possa lei ritentare un approccio. Questo però non significa che: a) io stia vivendo ogni giorno illudendomi di questa cosa o la speranza che possa accadere sia motivo per darmi felicità; b) che anche se fosse un suo ritorno ciò non implica che sicuramente io sarei pronto ad accoglierla a braccia aperte, come se nulla fosse accaduto, anzi!

Ma tu fai benissimo. È la previsione del tuo psicologo che è abbastanza avventata. Se veramente avesse voglia di tornare te ne accorgeresti. Ciondoli indossati ecc non significano nulla. Il suo comportamento attuale fa intendere che per il momento di sicuro non gli interessi come compagno. Io capisco che per empatia si dicano certe cose, ma da uno psicologo mi aspetterei una valutazione abbastanza oggettiva. 

[principemassa [Partecipante] 785]

17 ore fa, Igor123 ha scritto:

È la previsione del tuo psicologo che è abbastanza avventata

In merito a questo psicologo posso dirti che è tutto tranne che empatico. Ha sempre avuto un modo di approcciare la situazione piuttosto secco (della serie che quando ci siamo presentati da lui e gli abbiamo enunciato i vari problemi il suo pensiero è stato: questa storia sta in piedi per un pelo, se non la risolvete qui il prossimo passo è Lourdes) e mi ha chiaramente detto che lui ritiene tutta questa sofferenza molto positiva, se non addirittura necessaria. Non intende in alcun modo illudermi o tantomeno regalarmi false felicità, anche perché nel merito della questione lui afferma che, a suo parere, il “costo” emotivo e di tempo che dovrei sopportare per riprendere una relazione con la mia ex (fondata, necessariamente, su diversi schemi) sarebbe eccessivo rispetto ai benefici. In nessuna occasione mi ha detto: provaci, ritenta; anzi mi invita – come ho già scritto – a mantenere più possibile le distanze. Il suo pensiero, credo, derivi sia da sue valutazioni circa confronti avuti con lei (avendo noi fatto qualche seduta di terapia di coppia), sia dai suoi atteggiamenti, che non attengono all’indossare ciondoli o similari bensì – anche - a discorsi contradditori (della serie: non ti conosco ma abbiamo desideri molto simili sulla vita…) motivati dalla sua attuale instabilità emotiva. In fondo è un po’ la stessa cosa che viene affermata qui nel forum: quando – e se! -  la ex placa la sua emotività negativa sulla storia, allora è molto probabile che si riaffacci da voi (con quale intento poi non si sa…).

Che io ora non le interessi come compagno è evidente, altrimenti non sarei qui e vedrei da lei un tentativo di riapproccio cosa, ora, del tutto assente ed anche normale dopo solo un mese e mezzo dalla rottura (con 7 anni di storia alle spalle…). E sinceramente non mi scervello nemmeno su un suo possibile ritorno, per me rimane 50 e 50 la possibilità, dato che tutto dipende da quando – e se! – razionalizzerà la situazione.

Inoltre il freeze che sto attuando non è del tutto “completo”: ho ancora da recuperare tantissime cose nella casa dove lei vive (e non parlo solo di vestiti!), che lei ha lì, tutti i giorni, davanti agli occhi e, dunque, è come se inconsciamente fossi ancora presente, nel bene ma soprattutto nel male, non potendo lei vivere l’assenza e essendo ancora io a ciò ancorato..

[Matteocorvetto1987 [Partecipante] 183]

Il 3/5/2020 alle 21:44 , claudios ha scritto:

Date un lavoro economicamente soddisfacente ad una donna , nuovi Stimoli legati ad un lavoro che da nuove oppurtunità di vita e ciao vecchia vita ciao stop / fanculo tutto ciò che appartiene al passato 

amico mio è il 2020 e non sei unico fidati che è soggetto passivo di questi eventi

È tra le cose più vere lette in questo forum, dovremmo tenerlo tutti ben presente 

[principemassa [Partecipante] 785]

33 minuti fa, Matteocorvetto1987 ha scritto:

È tra le cose più vere lette in questo forum, dovremmo tenerlo tutti ben presente 

Ah sicuro, soprattutto per quelle (e la mia rientra in pieno in questa categoria) che continuano a lamentarsi del fatto che, essendo donne, hanno meno occasioni lavorative e sono più denigrate. La "conquista" di un lavoro soddisfacente le pone in una situazione da farle sentire delle super-eroine (non vi sto a raccontare le frasi auto-esaltanti che mi ha detto!!) e, a quel punto, vogliono altresì dimostrare di non aver più bisogno di niente e di nessuno, soprattutto se il suo compagno, fino a quel momento, era stato sempre il suo primo supporto (per esempio a me ha chiaramente detto: quando ti ho conosciuto 7 anni fa eri quello che mi serviva, una persona che mi sostenesse e mi aiutasse, ora non ne ho più bisogno). Però, a un certo punto, anche il lavoro non sarà più sufficiente (perchè questa altalena di emozioni la porterà in fase down) ed ecco che lì si riaffacceranno tutti i fantasmi del passato e - forse - qualche dubbio su quanto ha fatto se lo porrà. Certo, in quel momento, noi chissà come e dove saremo - dopo il percorso fatto per uscire dalla sofferenza - e non è per nulla detto che la rivorremo con noi..

[Matteocorvetto1987 [Partecipante] 183]

27 minuti fa, principemassa ha scritto:

Ah sicuro, soprattutto per quelle (e la mia rientra in pieno in questa categoria) che continuano a lamentarsi del fatto che, essendo donne, hanno meno occasioni lavorative e sono più denigrate. La "conquista" di un lavoro soddisfacente le pone in una situazione da farle sentire delle super-eroine (non vi sto a raccontare le frasi auto-esaltanti che mi ha detto!!) e, a quel punto, vogliono altresì dimostrare di non aver più bisogno di niente e di nessuno, soprattutto se il suo compagno, fino a quel momento, era stato sempre il suo primo supporto (per esempio a me ha chiaramente detto: quando ti ho conosciuto 7 anni fa eri quello che mi serviva, una persona che mi sostenesse e mi aiutasse, ora non ne ho più bisogno). Però, a un certo punto, anche il lavoro non sarà più sufficiente (perchè questa altalena di emozioni la porterà in fase down) ed ecco che lì si riaffacceranno tutti i fantasmi del passato e - forse - qualche dubbio su quanto ha fatto se lo porrà. Certo, in quel momento, noi chissà come e dove saremo - dopo il percorso fatto per uscire dalla sofferenza - e non è per nulla detto che la rivorremo con noi..

A me è successa la stessa identica cosa, sempre storia di 7 anni finita dopo che lei ha trovato il lavoro che l ha fatta sentire la piu ganza del mondo,frasi identiche su come prima le servivo e ora invece avendo fatto lei il level-up avesse bisogno di altro.

Non ti dico come si elogiava e come invece denigrava me che fino a qualche mese prima ero " l'esempio da seguire".

Trovo questi comportamenti di una bassezza e di un egoismo che fa ribrezzo, e meno male che sono gli uomini che fanno schifo..

Ritrovo anche una similitudine quando dici "sono proprio quelle che si lamentano delle differenze con gli uomini"....probabile le merde le fanno con lo stampino hahahahaha

[principemassa [Partecipante] 785]

Rispolvero un attimo questo post solo per @marcobarat che in un altro topic mi chiedeva aggiornamenti sulla mia situazione e per @Tormento, per dare ulteriore conferma al suo "la rivincita è solo con noi stessi".

Stasera l'ho rivista per un'oretta, per prendere altre cose dalla casa (sto trasloco è infinito...). Erano 3 settimane - mi sembra - che non la vedevo di persona. Sapete quale è stato il sentimento che ho provato (già l'ho scritto in un altro post): pena!. Ho provato pietà nel vedere una persona che, da quando mi ha lasciato, non è cambiata per nulla, anzi era evidente che lo starmi accanto le facesse ancora male (a riprova del fatto che alle amiche dice: quando lo vedo sto male 3 giorni) e palesemente tormentata dai suoi problemi (dei quali, quelli legati al nostro rapporto, credetemi, sono la minima parte). Ha voluto sapere come stavo (strana questa domanda😁. ovviamente le ho risposto: bene!)  quello che facevo, come stava la mia famiglia (affermando altresì di esserci rimasta molto male che mia madre non le avesse fatto gli auguri per il compleanno). Fatto due/tre risate su alcune battute, mi ha chiesto il permesso di venire agli incontri del gruppo fotografico, che, per precisione, abbiamo fondato insieme 7 anni fa...dunque è senza senso questa richiesta di permesso. Temeva che la cosa mi desse fastidio, invece mi è del tutto indifferente, può far quello che vuole. Poi ha voluto che guardassi come aveva compilato la richiesta di cambio denominazione su bolletta telefono (altra cosa senza senso, dato che aveva già fatto le volture di gas, luce e acqua...bah) chiedendomi se poi, visto che dovremo recuperare acconto versato per vacanza che avremmo fatto questa estate, potrò aiutarla anche per recupero sua quota. Cosa mi ha dimostrato? che il mio pensiero circa il fatto che lei da sola non riesca a starci, che abbia sempre bisogno di aiuto/appoggio è stata confermata. 

Dovrò tornare a prendere altre cose...lei disponibilissima ad esserci quando io potrò.

Espressione generale tra malinconico e triste.

La mia testa ha percepito anche una sorta di dolcezza in lei. Però, come dicevo altrove, questa dolcezza non so quanto fosse reale o quanto, in realtà, ricostruita dalla mia mente, perchè lei è sempre la stessa che quando mi ha lasciato è stata crudele in un modo assurdo, nonchè quella che, soprattutto negli ultimi anni, la dolcezza me la faceva vedere con il contagocce.

Io, vi assicuro, ero molto rilassato, come se incontrassi una qualsiasi amica. Solo nel tornare a casa mi è balenata in testa l'idea di desiderare un ritorno. Idea nata da quella percezione di dolcezza che mi ha fatto pensare: cavolo, però quanto potrebbe essere dolce con un eventuale nuovo uomo. Idea che, comunque, è durata non più di 5 minuti, perchè poi ho, appunto, ripensato anche ai problemi che si trascinerebbe con questa dolcezza.

In questo esatto momento provo solo dispiacere per quello che è lei, quasi non riesco nemmeno più ad essere arrabbiato per tutto il fango che mi ha buttato addosso. Forse, come dice il mio psicologo, lei è una persona con delle patologie, e come tale anche io dovrei vederla. Unica cosa - razionalmente lo so, devo evitare di farmi trascinare dal "cuore" - devo stare attento a non farmi fregare dal fatto di averla vista così debole, cosa che, in parte, mi farebbe voglia di tornare con lei,  perchè, tolto il fatto che comunque - assai probabilmente - lei potrebbe non volerlo, il rischio concreto è che - essendo sostanzialmente lei rimasta, ai miei occhi, uguale e non "evoluta" - in breve tempo tornerebbero gli stessi problemi.

Resta il fatto che, per volere essere onesto con voi, sino a ieri la voglia di tornare con lei da 1 a 10 era 1, oggi forse 2, esagerando 3.

Torno nel mio freeze e la risentirò solo per trasloco.

 

[principemassa [Partecipante] 785]

@Tormento...Mi permetto di citarti nel mio topic perchè, questa volta, avrei bisogno di un tuo suggerimento.

Ho rivisto la mia ex per finire il trasloco e parlando di alcune cose con lei mi è sorto il forte dubbio che si stia vedendo con un altro e che mi stia, quindi, raccontando un po' di balle...E sto dubbio mi sta mandando in agitazione...non tanto perchè vorrei tornare con lei (dato che starle accanto non mi provoca altro che un senso di affetto in ragione degli anni trascorsi insieme) ma più che altro per l'idea stessa che possa avere un'altra persona che non sia io...

Premesso che non ci sono amici cui potrei chiedere la cosa (o, perlomeno, non amici/amiche che non andrebbero subito a riferirglielo...), ora la mia tentazione sarebbe quella di scriverle dicendole che può tranquillamente dirmi che ha un'altra persona, il che non è un problema (anche se sostanzialmente lo è, ma forse più per una questione di ego e di pensare che quella persona potrà vivere con lei le stesse esperienze che ho vissuto io). 

Pensi che un messaggio del genere sarebbe "corretto" mandarglielo o è meglio che faccia finta di nulla, che mi tenga dentro la cosa e la lasci sbollire? Perchè è da ieri sera che ci penso e non so darmi una risposta...

Ovviamente la mia richiesta è aperta a chiunque voglia darmi un suggerimento.

Vi ringrazio😉

[Igor123 [Partecipante] 1234]

21 minuti fa, principemassa ha scritto:

@Tormento...Mi permetto di citarti nel mio topic perchè, questa volta, avrei bisogno di un tuo suggerimento.

Ho rivisto la mia ex per finire il trasloco e parlando di alcune cose con lei mi è sorto il forte dubbio che si stia vedendo con un altro e che mi stia, quindi, raccontando un po' di balle...E sto dubbio mi sta mandando in agitazione...non tanto perchè vorrei tornare con lei (dato che starle accanto non mi provoca altro che un senso di affetto in ragione degli anni trascorsi insieme) ma più che altro per l'idea stessa che possa avere un'altra persona che non sia io...

Premesso che non ci sono amici cui potrei chiedere la cosa (o, perlomeno, non amici/amiche che non andrebbero subito a riferirglielo...), ora la mia tentazione sarebbe quella di scriverle dicendole che può tranquillamente dirmi che ha un'altra persona, il che non è un problema (anche se sostanzialmente lo è, ma forse più per una questione di ego e di pensare che quella persona potrà vivere con lei le stesse esperienze che ho vissuto io). 

Pensi che un messaggio del genere sarebbe "corretto" mandarglielo o è meglio che faccia finta di nulla, che mi tenga dentro la cosa e la lasci sbollire? Perchè è da ieri sera che ci penso e non so darmi una risposta...

Ovviamente la mia richiesta è aperta a chiunque voglia darmi un suggerimento.

Vi ringrazio😉

Secondo me ti stai comportando bene. Per quanto riguarda il sospetto che abbia un altro, la probabilità è molto alta, e stai pur certo che a domanda diretta risponderà di no. Fai bene a non frequentarla e se lei avesse un minimo di buon senso non parteciperebbe alle iniziative sociali del circolo di fotografia, anche perchè metterebbe in difficoltà sia te che l'altro. Ci sono persone che non riescono a stare sole, eppure hanno una sorta di timore nel rendere note le proprie situazioni di coppia, addirittura negando l'evidenza, preferendo nascondersi (chissà da cosa) per i primi tempi. Alla fine aspettano soltanto che le cose siano di per sé evidenti.

Ora so come ti senti: vorresti sapere. La risposta è chiara, non scoprirti chiedendoglielo. Le daresti soltanto la soddisfazione di sapere che stai pensando a lei. 

Modificato 17 Giugno 2020 da Igor123

[roberto5552 [Partecipante] 1312]

1 hour ago, principemassa said:

@Tormento...Mi permetto di citarti nel mio topic perchè, questa volta, avrei bisogno di un tuo suggerimento.

Ho rivisto la mia ex per finire il trasloco e parlando di alcune cose con lei mi è sorto il forte dubbio che si stia vedendo con un altro e che mi stia, quindi, raccontando un po' di balle...E sto dubbio mi sta mandando in agitazione...non tanto perchè vorrei tornare con lei (dato che starle accanto non mi provoca altro che un senso di affetto in ragione degli anni trascorsi insieme) ma più che altro per l'idea stessa che possa avere un'altra persona che non sia io...

Premesso che non ci sono amici cui potrei chiedere la cosa (o, perlomeno, non amici/amiche che non andrebbero subito a riferirglielo...), ora la mia tentazione sarebbe quella di scriverle dicendole che può tranquillamente dirmi che ha un'altra persona, il che non è un problema (anche se sostanzialmente lo è, ma forse più per una questione di ego e di pensare che quella persona potrà vivere con lei le stesse esperienze che ho vissuto io). 

Pensi che un messaggio del genere sarebbe "corretto" mandarglielo o è meglio che faccia finta di nulla, che mi tenga dentro la cosa e la lasci sbollire? Perchè è da ieri sera che ci penso e non so darmi una risposta...

Ovviamente la mia richiesta è aperta a chiunque voglia darmi un suggerimento.

Vi ringrazio😉

Ci siamo passati tutti. Se hai il sospetto vuol dire che è così stanne sicuro. 

Se nn te ne frega assolutamente più di lei ma hai solo affetto (è lo stesso che sentivo per la mia ex moglie) puoi chiederglielo in maniera scherzosa.... nn vedo il problema. Sappi che quello che senti è solo possesso e ego come hai già spiegato quindi analizza e renditi conto di ciò.