Relazione finita in modo ''strano''...

[Castiel91 [Lurker] 5]

10 ore fa, principemassa ha scritto:

Si anche a me in quarantena. Esattamente 10 giorni dopo il mio compleanno (che lei ha voluto super festeggiare - ovviamente bloccati in casa - e facendomi tantissimi regali), nonchè dopo meno di un mese che avevamo prenotato una vacanza negli Stati Uniti per questa estate (che, comunque, visto sto Coronavirus sarebbe comunque saltata) e dopo che fino a pochi giorni prima decantava il nostro amore a quattro venti e si parlava di figli...dunque vedi come tutto può essere all'apparenza "strano"?

Sulle probabilità del ritorno, caro amico, credo siano paritarie...anzi se analizzassi le parole che lei mi ha detto (che si sentiva in gabbia, non libera, che sono stato un manipolatore, che - addirittura - si è sentita come le donne che vogliono lasciare il loro aguzzino ma non riescono...cose, credimi, realmente folli, non solo a detta mia, ma di tutti quelli che ci conoscono) allora ti direi che ritorno è impossibile. Un rapporto lungo ha, dalla sua, il vantaggio di aver creato - si pensa - qualcosa di stabile nella coppia (sia all'interno della stessa che all'esterno, con rapporti tra famiglie, amici....) e una maggiore conoscenza che si ha uno dell'altro. Al contempo questa "maggiore conoscenza" è anche negativa, perchè se dopo tanto tempo si decide di lasciare, allora significa che, probabilmente, si sono fatte molte valutazioni e la cosa la si è analizzata molto bene. Un rapporto breve non permette di creare questo legame ed interromperlo un po' sul nascere - così come è accaduto per voi - lascia un po' l'idea di qualcosa di intentato, di non averci realmente provato. Forse sì, è vero, è più facile dimenticare la persona, ma ricordiamoci che i sentimenti non è che siano proprio comandabili: quel sentimento di "rabbia/delusione" che hanno quando ci lasciano è quasi certamente destinato ad evolvere, e può evolvere in un totale disinteresse o nella comprensione di aver, forse, commesso un errore (tutti possiamo sbagliare!).

Purtroppo, più o meno, tutti quando veniamo lasciati passiamo varie fasi relativamente al discorso riconquista...io, per esempio, sono partito da: "è un attimo di sbandamento che ha avuto", al "cavolo ha deciso sul serio, è come se fossi morto per lei, non avrò più possibilità", al "ehi ma che gesto carino che ha fatto, vuoi vedere che sotto sotto ci tiene ancora", al - attuale - "non so se tornerà o meno, però devo cercare di vivere indipendentemente da ciò...quando e se sarà il momento, e se me la sentirò, potrò ritentare un approccio per vedere se esista ancora uno spazio per noi" (se vuoi leggerti il mio topic "Come riconquistarla" te ne renderai conto..). Il fatto che ci siano persone che mi dicono che lei ha fatto un grandissimo errore e che prima o poi se ne accorgerà, che tornerà indietro, che ha interpretato male tutto, ora come ora mi lasciano indifferente...perchè - ed è la stessa cosa che consiglio a te - se continuiamo a vivere appesi, legandoci magari a quella parola, quel gesto, quella frase dette o fatte dopo la rottura, non ne usciamo più. Viviamo ogni singola giornata, sul "Qui ed ora", e prendiamo quello che sarà. Non possiamo sapere ciò che sarà domani (la mia ex stessa me lo ha detto: voglio vivermi il presente, non so neanche cosa vorrò domani...io ero certa che avrei passato la mia vita con te, costruendoci una famiglia insieme, e invece è successo questo), quindi - e capisco quanto sia difficile (sono il primo spesso a predicare bene e razzolare male) - limitiamo più possibile le paranoie.

 

Ho letto ora il tuo topic... Mi dispiace tantissimo..sicuramente la tua situazione è decisamente peggiore della mia, io ci sto cosi male dopo pochi mesi, figuriamoci dopo anni... Io non credo che lei tornerà da me, se avesse voluto farlo l'avrebbe già fatto, è andata avanti con la sua vita probabilmente, sono io che devo essere forte e riuscire a non scriverle e andare avanti con la mia. La tentazione di scriverle è davvero tanta, impazzisco al pensiero che possa esserci un altro, ma devo riuscire a non farlo e superare questa ennesima delusione..in 29 anni la mia relazione più lunga è durata 5 mesi, ogni volta do tutto me stesso e puntualmente succedono robe allucinanti..questa volta ho davvero subito il colpo però perchè davvero ci credevo un sacco e davvero stavo troppo troppo bene..

[demon1975 [Banned] 811]

10 ore fa, Castiel91 ha scritto:

Ho letto ora il tuo topic... Mi dispiace tantissimo..sicuramente la tua situazione è decisamente peggiore della mia, io ci sto cosi male dopo pochi mesi, figuriamoci dopo anni... Io non credo che lei tornerà da me, se avesse voluto farlo l'avrebbe già fatto, è andata avanti con la sua vita probabilmente, sono io che devo essere forte e riuscire a non scriverle e andare avanti con la mia. La tentazione di scriverle è davvero tanta, impazzisco al pensiero che possa esserci un altro, ma devo riuscire a non farlo e superare questa ennesima delusione..in 29 anni la mia relazione più lunga è durata 5 mesi, ogni volta do tutto me stesso e puntualmente succedono robe allucinanti..questa volta ho davvero subito il colpo però perchè davvero ci credevo un sacco e davvero stavo troppo troppo bene..

In realtà e non è per darti false speranze perché la verità è che devi andare avanti, per esperienza personale ti voglio dire che il torna o non torna è una variabile impazzita. Pertanto non prevedibile. Adesso non ti vuole è vero, ma tutto dipenderà da come si comporterà chi ci sarà dopo di te e non solo...soprattutto dalle necessità che lei ha associato ai tuoi comportamenti. Perché adesso lei semplicemente non ne ha più bisogno. Un domani, ovvio non tra 10 anni, chissà. Ma a quel punto starà a te. Devi sparire dai suoi radar. Proprio volatilizzarti. Ad un suo eventuale msg per chiederti come stai...subito non rispondere. Poi aspetta e vedi come va. Devi generare ansia in lei. Quella che non ha avuto nei momenti in cui stavate insieme e sapeva di trovarti ad ogni ora. Anche quelle 3 settimane di contatto post rottura secondo me non sono state una mossa saggia. Perché l'hai dolcemente accompagnata al distacco. Ma ora petto in fuori. Fiero. Guarda avanti e fai come prima di averla conosciuta. Come se non ci fosse mai stata. Cancella il n. di tel. Te lo do come consiglio. E se puoi...wzap...impostazioni privacy....foto visibile solo ai contatti in rubrica....così che capisca che te ne sei andato....

Poi andiamo a parlarne. Quando capirà  che indietro non si torna più...forse...ma a quel punto dipenderà da te.

 

Hold Hard

[Doom Head [Partecipante] 11537]

E' un copione letto, visto e vissuto non so più quante volte.

Non parlo solo di me ma di tutta la razza umana.

Ha un altro? Boh, forse lo scoprirari o forse no.

Aveva un altro? Boh, forse lo scoprirai o forse no.

Vuole davvero stare sola? Boh, forse lo scoprirai o forse no.

L'unica certezza che hai è che non vuole più stare con te. Il fatto che tu l'abbia presa bene, però, non deve farti mancare di lucidità nell'ammettere che questo "risentirvi" con fare scherzoso, serva più a lei che a te.

Ti direi di non concederle più questa libertà di azione con te e di non offrigliela: non state più insieme, non le devi più niente.

Chiudi definitivamente e sparisci dalla sua vita, fai tesoro di questa esperienza per la prossima e cerca di mantenere un'attitudine un po' più frizzante: sei un ragazzo ben educato e va bene, ma non apparire un cucciolo tenerone che dopo le prime coccole sei da tenere sulla mensola.

[Sabb [Partecipante] 53]

Sta quarantena ha fatto danni peggio delle locuste...

Il 14/5/2020 alle 23:13 , Castiel91 ha scritto:

Nel mese successivo ci siamo sentiti un 4\5 volte, sempre in modo scherzoso, pacifico, anche perchè lei mi disse che aveva paura di sentirsi con me perchè non voleva farmi star male e non voleva illudermi. Quindi in quelle poche conversazioni avute lei era tranquilla ma dopo un po' chiudeva la conversazione con una scusa.

In ogni caso non capisco, se ti ha lasciato, e tu hai avuto anche una reazione matura, perché continuare a sentirvi? Sarà che io sono tipo troppo orgoglioso, ma non mi verrebbe mai in mente una cosa del genere. "Ho paura di sentirmi con te perché non voglio farti stare male" però ti contatto e continuiamo a sentirci così vediamo se appena mi faccio sentire scatti come una molla.

Il 14/5/2020 alle 23:13 , Castiel91 ha scritto:

dopo che ci siamo lasciati mi ha detto che io non c'entro nulla, che sono stato meraviglioso con lei, che è attratta da me ma che non se la sente di avere una relazione perchè vuole essere libera e pensare solo a lei.

Vuole scopare in giro; sta bene, è un paese libero, ma non può continuare a romperti il cazzo se non per farsi una scopata in ricordo dei vecchi tempi. 

Fatti un favore, chiudi i contatti e bloccala.

[principemassa [Partecipante] 785]

11 ore fa, Castiel91 ha scritto:

sono io che devo essere forte e riuscire a non scriverle e andare avanti con la mia. La tentazione di scriverle è davvero tanta, impazzisco al pensiero che possa esserci un altro

Da parte mia posso dirti che la tentazione di scriverle non c’è, anche perché – quasi sicuramente – riceverei risposte talmente fredde che altro non farebbero che farmi star male. Tutti impazziamo all’idea di pensarla con un altro, non dirlo a me!

Non concordo sul fatto che tu abbia la certezza che lei non tornerà, non puoi saperlo! Certo non bisogna vivere nell’illusione che ciò sicuramente accadrà. Però non credere che lei ti abbia totalmente cancellato, a meno che tu, ma non mi sembra questo il caso, ti sia comportato così da infame da non averle lasciato nemmeno un ricordo positivo.

Per una eventuale (e dico eventuale) riconquista bisogna, credo, passare da due situazioni necessarie: 1) il miglioramento di noi stessi. Lavoriamo su di noi e pensiamo solo a noi, creando una nostra migliore immagine; 2) lasciare che lei si goda le nuove esperienze. Facciamo un esempio banale: noi, insieme a lei, eravamo un piatto di pasta al pomodoro…tutti i giorni lei aveva questa pasta al pomodoro ritenuta, fino al momento della rottura, il piatto migliore al mondo. Una volta mollati lei è nauseata dalla pasta al pomodoro, non vuole più saperne e si lancia sulla pasta al pesto (intesa come vita diversa). La pasta al pesto è, per i primi tempi, eccezionale (quale novità, vista come positiva, non lo è), ma nel lungo può portare un senso di insoddisfazione come lo era la pasta al pomodoro. A quel punto – forse - potrà accadere che lei si renda conto che in realtà quella pasta al pomodoro era realmente la migliore e ti manca. Solo in questa evenienza, penso, un suo ritorno sarebbe possibile, con di seguito, tutte le problematiche/conseguenze/difficoltà che comunque ne deriverebbero, dato che noi, allora, non saremo più proprio quel piatto di pasta al pomodoro ma probabilmente qualcosa di diverso…

Condivido il pensiero di @demon1975 e @Doom Head: continuare a sentirvi post-rottura non è un bene, sia per noi (perchè è il momento in cui siamo più deboli e il rischio di fare grossi errori per un tentativo di recupero è altissimo) sia per lei, che ci molla ma ci tiene sempre lì in una situazione appesa! Giusto invece freezare, per tutti i motivi ben noti.

Ritengo poi che un eventuale ritorno non dipenda da come si comporterà chi - eventualmente - verrà dopo di noi, ma solo ed esclusivamente da lei. I paragoni, nel caso di nuova fiamma, saranno ovvi ma - inizialmente - tutto penderà a favore del nuovo, essendo appunto il nuovo. Ma ben presto, credimi, lei farà i conti con il passato e se è stato importante e positivo  un passo indietro ci sarà (che sia per un ritorno reale, solo per un risentirti o per una botta e via quello dipende..).

E, a scanso di equivoci, ti riporto qui l'esempio della mia ex LTR (non l'ultima) 4 anni insieme e pseudo-convivenza (siamo andati ad abitare insieme nel periodo universitario). Premesso che lei era una persona disturbata (della serie che ogni tanto si procurava volontariamente dolore fisico), di colpo mi lascia, ma in modo non chiaro, non dicendomi chiaramente che mi lasciava ma semplicemente che preferiva andare da sola alla casa "universitaria". Io continuo a farmi sentire (scoprendo, poi, mesi dopo, che lei intanto aveva iniziato a frequentarsi con un altro molto più grande) e lei passa da momenti di odio a momenti in cui chiede di vederci (passiamo pure qualche giorno insieme in vacanza), finchè io chiudo definitivamente i ponti dopo aver ricevuto insulti di ogni genere. Da una chiusura così penseresti che il ritorno sia impossibile (proprio per quel rancore e rabbia) ed invece....qualche mese dopo la rivedo ad un evento di beneficenza. Io a quel punto ero totalmente disinteressato e l'ho salutata molto freddamente. Lei invece sembrava un cagnolino bastonato che cercava qualsiasi scusa per parlarmi e stare un po' con me, solo che io sono stato un muro. Tempo due settimane e mi manda un messaggio dicendo che aveva visto che mi ero creato profilo fb e se mi stavo divertendo. Risposta mia fredda. Da lì più sentita, però, e ne sono certo, se in una delle due occasioni io le avessi dato spazio lei sarebbe di certo ritornata. E forse lo farebbe ancora (mia madre, a volte, incontra ancora sua madre che lei dice sempre che tutti - tutti! - pensano ancora a me).

C'è poco da fare, se le impressioni e le sensazioni che hai lasciato sono positive e le parole che ti ha detto al momento della rottura (sei una bella persona, siamo affini in tante cose...) che, in quel momento, sono usate solo per indorarti la pillola e non hanno senso, lei stessa poi riconosce come vere, allora è molto probabile che torni a bussare alla tua porta...ma a quel punto la porta si potrà ancora aprire?

[Castiel91 [Lurker] 5]

1 ora fa, demon1975 ha scritto:

In realtà e non è per darti false speranze perché la verità è che devi andare avanti, per esperienza personale ti voglio dire che il torna o non torna è una variabile impazzita. Pertanto non prevedibile. Adesso non ti vuole è vero, ma tutto dipenderà da come si comporterà chi ci sarà dopo di te e non solo...soprattutto dalle necessità che lei ha associato ai tuoi comportamenti. Perché adesso lei semplicemente non ne ha più bisogno. Un domani, ovvio non tra 10 anni, chissà. Ma a quel punto starà a te. Devi sparire dai suoi radar. Proprio volatilizzarti. Ad un suo eventuale msg per chiederti come stai...subito non rispondere. Poi aspetta e vedi come va. Devi generare ansia in lei. Quella che non ha avuto nei momenti in cui stavate insieme e sapeva di trovarti ad ogni ora. Anche quelle 3 settimane di contatto post rottura secondo me non sono state una mossa saggia. Perché l'hai dolcemente accompagnata al distacco. Ma ora petto in fuori. Fiero. Guarda avanti e fai come prima di averla conosciuta. Come se non ci fosse mai stata. Cancella il n. di tel. Te lo do come consiglio. E se puoi...wzap...impostazioni privacy....foto visibile solo ai contatti in rubrica....così che capisca che te ne sei andato....

Poi andiamo a parlarne. Quando capirà  che indietro non si torna più...forse...ma a quel punto dipenderà da te.

 

Hold Hard

 

1 ora fa, Doom Head ha scritto:

E' un copione letto, visto e vissuto non so più quante volte.

Non parlo solo di me ma di tutta la razza umana.

Ha un altro? Boh, forse lo scoprirari o forse no.

Aveva un altro? Boh, forse lo scoprirai o forse no.

Vuole davvero stare sola? Boh, forse lo scoprirai o forse no.

L'unica certezza che hai è che non vuole più stare con te. Il fatto che tu l'abbia presa bene, però, non deve farti mancare di lucidità nell'ammettere che questo "risentirvi" con fare scherzoso, serva più a lei che a te.

Ti direi di non concederle più questa libertà di azione con te e di non offrigliela: non state più insieme, non le devi più niente.

Chiudi definitivamente e sparisci dalla sua vita, fai tesoro di questa esperienza per la prossima e cerca di mantenere un'attitudine un po' più frizzante: sei un ragazzo ben educato e va bene, ma non apparire un cucciolo tenerone che dopo le prime coccole sei da tenere sulla mensola.

 

38 minuti fa, Sabb ha scritto:

Sta quarantena ha fatto danni peggio delle locuste...

In ogni caso non capisco, se ti ha lasciato, e tu hai avuto anche una reazione matura, perché continuare a sentirvi? Sarà che io sono tipo troppo orgoglioso, ma non mi verrebbe mai in mente una cosa del genere. "Ho paura di sentirmi con te perché non voglio farti stare male" però ti contatto e continuiamo a sentirci così vediamo se appena mi faccio sentire scatti come una molla.

Vuole scopare in giro; sta bene, è un paese libero, ma non può continuare a romperti il cazzo se non per farsi una scopata in ricordo dei vecchi tempi. 

Fatti un favore, chiudi i contatti e bloccala.

 

Sicuramente ho fatto un errore a farmi sentire dopo la rottura, ma ammetto che stavo impazzendo, in questi casi la cosa che aiuta di più è uscire, fare qualche attività, svagarsi in qualche modo..a me invece è successa proprio nel mezzo della quarentena e stare rinchiuso in casa a non fare nulla mi portava a pensare ed essendo davvero stata una cosa improvvisa, cioè davvero fino a 1\2 giorni prima non c'era neanche il minimo pensiero che potesse finire cosi, non riuscivo a darmi pace e volevo sentirla..Ho sbagliato ma almeno sono riuscito comunque ad evitare robe tipo pregarla di tornare insieme o litigarci ecc..

Si, dovrei decisamente lavorare sul mio carattere, non sono un cucciolo tenerone eh, semplicemente sono una persona molto tranquilla, normale e non ho atteggiamenti da ''stronzo'', ma evidentemente se ogni volta finisce male dopo pochi mesi sicuramente qualcosa la sbaglio, anzi più di qualcosa😆

[Castiel91 [Lurker] 5]

23 minuti fa, principemassa ha scritto:

Da parte mia posso dirti che la tentazione di scriverle non c’è, anche perché – quasi sicuramente – riceverei risposte talmente fredde che altro non farebbero che farmi star male. Tutti impazziamo all’idea di pensarla con un altro, non dirlo a me!

Non concordo sul fatto che tu abbia la certezza che lei non tornerà, non puoi saperlo! Certo non bisogna vivere nell’illusione che ciò sicuramente accadrà. Però non credere che lei ti abbia totalmente cancellato, a meno che tu, ma non mi sembra questo il caso, ti sia comportato così da infame da non averle lasciato nemmeno un ricordo positivo.

Per una eventuale (e dico eventuale) riconquista bisogna, credo, passare da due situazioni necessarie: 1) il miglioramento di noi stessi. Lavoriamo su di noi e pensiamo solo a noi, creando una nostra migliore immagine; 2) lasciare che lei si goda le nuove esperienze. Facciamo un esempio banale: noi, insieme a lei, eravamo un piatto di pasta al pomodoro…tutti i giorni lei aveva questa pasta al pomodoro ritenuta, fino al momento della rottura, il piatto migliore al mondo. Una volta mollati lei è nauseata dalla pasta al pomodoro, non vuole più saperne e si lancia sulla pasta al pesto (intesa come vita diversa). La pasta al pesto è, per i primi tempi, eccezionale (quale novità, vista come positiva, non lo è), ma nel lungo può portare un senso di insoddisfazione come lo era la pasta al pomodoro. A quel punto – forse - potrà accadere che lei si renda conto che in realtà quella pasta al pomodoro era realmente la migliore e ti manca. Solo in questa evenienza, penso, un suo ritorno sarebbe possibile, con di seguito, tutte le problematiche/conseguenze/difficoltà che comunque ne deriverebbero, dato che noi, allora, non saremo più proprio quel piatto di pasta al pomodoro ma probabilmente qualcosa di diverso…

Condivido il pensiero di @demon1975 e @Doom Head: continuare a sentirvi post-rottura non è un bene, sia per noi (perchè è il momento in cui siamo più deboli e il rischio di fare grossi errori per un tentativo di recupero è altissimo) sia per lei, che ci molla ma ci tiene sempre lì in una situazione appesa! Giusto invece freezare, per tutti i motivi ben noti.

Ritengo poi che un eventuale ritorno non dipenda da come si comporterà chi - eventualmente - verrà dopo di noi, ma solo ed esclusivamente da lei. I paragoni, nel caso di nuova fiamma, saranno ovvi ma - inizialmente - tutto penderà a favore del nuovo, essendo appunto il nuovo. Ma ben presto, credimi, lei farà i conti con il passato e se è stato importante e positivo  un passo indietro ci sarà (che sia per un ritorno reale, solo per un risentirti o per una botta e via quello dipende..).

E, a scanso di equivoci, ti riporto qui l'esempio della mia ex LTR (non l'ultima) 4 anni insieme e pseudo-convivenza (siamo andati ad abitare insieme nel periodo universitario). Premesso che lei era una persona disturbata (della serie che ogni tanto si procurava volontariamente dolore fisico), di colpo mi lascia, ma in modo non chiaro, non dicendomi chiaramente che mi lasciava ma semplicemente che preferiva andare da sola alla casa "universitaria". Io continuo a farmi sentire (scoprendo, poi, mesi dopo, che lei intanto aveva iniziato a frequentarsi con un altro molto più grande) e lei passa da momenti di odio a momenti in cui chiede di vederci (passiamo pure qualche giorno insieme in vacanza), finchè io chiudo definitivamente i ponti dopo aver ricevuto insulti di ogni genere. Da una chiusura così penseresti che il ritorno sia impossibile (proprio per quel rancore e rabbia) ed invece....qualche mese dopo la rivedo ad un evento di beneficenza. Io a quel punto ero totalmente disinteressato e l'ho salutata molto freddamente. Lei invece sembrava un cagnolino bastonato che cercava qualsiasi scusa per parlarmi e stare un po' con me, solo che io sono stato un muro. Tempo due settimane e mi manda un messaggio dicendo che aveva visto che mi ero creato profilo fb e se mi stavo divertendo. Risposta mia fredda. Da lì più sentita, però, e ne sono certo, se in una delle due occasioni io le avessi dato spazio lei sarebbe di certo ritornata. E forse lo farebbe ancora (mia madre, a volte, incontra ancora sua madre che lei dice sempre che tutti - tutti! - pensano ancora a me).

C'è poco da fare, se le impressioni e le sensazioni che hai lasciato sono positive e le parole che ti ha detto al momento della rottura (sei una bella persona, siamo affini in tante cose...) che, in quel momento, sono usate solo per indorarti la pillola e non hanno senso, lei stessa poi riconosce come vere, allora è molto probabile che torni a bussare alla tua porta...ma a quel punto la porta si potrà ancora aprire?

 

 

Beh si, questo poi è un ragionamento più complicato, nelle mie precedenti rotture non avrei mai pensato ad un ritorno e non ho quasi mai fatto nulla per cercare di ritornarci insieme. Anche perchè erano successe cose più gravi e anche se fossero tornate da parte mia ci sarebbe stato assolutamente un muro, o almeno ora che sono lucido sulle mie precedenti relazioni dico cosi, poi se fosse successo davvero non so come avrei reagito, diciamo che sicuramente mi avrebbe fatto piacere anche solo per un capriccio personale di averla vinta per una volta😆 Un pò come successo a te magari, anche se non ti è più fregato di lei immagino ti abbia comunque fatto piacere il suo interesse...

Però erano comunque ragazze con cui nonostante potevo starci bene insieme ecc..in fondo ero consapevole che erano relazioni che non sarebbero durate per vari motivi, in questo caso invece davvero era tutto perfetto, prima non ricordo se tu o un altro utente mi avete scritto di pensare alle cose negative, ai difetti ecc.. ed è una cosa che provai a fare appena ci lasciammo e non ne ho trovati..e anche ora non ne trovo, ma non perchè non sono lucido, ma semplicemente perchè in quei mesi io non ho mai avuto neanche mezzo problema, sono stato felice come davvero non lo ero mai stato in vita mia..in questi tempi è più facile trovare la ragazza per fare una storia sessuale, ma trovare una ragazza che ti faccia star davvero bene non è semplice, soprattutto per me che ho comunque un carattere particolare...per questo speravo in qualche modo di riuscire a trovare una soluzione per poter recuperare..

[demon1975 [Banned] 811]

@principemassail ritorno dipenderà essenzialmente dal suo stato emotivo e da cosa sentirà il bisogno di avere nel momento di difficoltà. Poiché alla fine parliamoci chiaro. Se tornano è solo perché qualcosa che hanno scelto di seguire non è andato come volevano. E solo per questo. Quindi a quel punto che succede? 2 possibili soluzioni. Tornano da chi rappresenta la soluzione più facile. O in alternativa meditano che fondamentalmente ciò che avevano lasciato non era poi così male. Ma questo è un discorso che o si sviluppa subito oppure ovviamente potrebbe arrivare in un momento in cui anche a noi potrebbe essere totalmente indifferente. Parlo per me. I ritorni all'"ovile" si sono sempre, sottolineo sempre e lo ribadisco sempre nel primo dei due casi. Quando avevano preso in un modo o nell'altro un palo clamoroso. Ovvio che possa non capitare ed in quel caso magari trovano l'uomo della vita. Ed è per questo che secondo me è fondamentale non perdere nemmeno un minuto di tempo a chiederle di ripensarci (va beh magari la sera stessa due parole si possono pure dire) e proseguire per la propria strada. E da quel momento non cercare più in nessun modo limitandosi (a seconda dei casi) a delle forme di contatto motivato dalla pura circostanza. Ad esempio  che ne so Natale se proprio lo si vuole e non andando oltre il "tanti auguri di buone feste". Se invece fosse lei a farsi sentire. Se la cosa dovesse capitare in modo relativamente breve (tipo un mese dopo la rottura) rispondere in modo freddo e limitare la conversazione a quello senza porre domande. Ad un come stai? Rispondere "bene" se si vuole. Lasciare che sia lei a fare domande e dopo l'eventuale ulteriore domanda smettere di rispondere. Se ti scrive "un bacio" rispondere anche a te. Se ti scrive "un abbraccio" rispondere "a te". Robe così. E via. Lo so che è difficile e so che si ha come prima paura "e se le rispondo male e lei si offende e non torna più?", "e se avessi risposto così anziché cosà e magari avrei suscitato interesse e sarebbe tornata?" E se. Se. Se. Se???? 

Se un cazzo...se siamo lì è perché hanno deciso per il no. Quindi testa alta. Va bene così. Poi eventualmente si valuta. Perché ragazzi diciamocelo. Mentre stiamo lì a farci pare lei ha unicamente dei sensi di colpa da lavare perché sanno di essere state stronze. La mia ne era consapevole. Era la prima cosa di cui si preoccupava. Il non passare per insensibile stronza. Quando in realtà mi ha tirato un agguato nella fase di "lockdown" che a paragone quello di Bruto al padre Cesare fu una scampagnata. E poi potrebbero benissimo essere già su altri lidi. Non sempre. Non vale per tutte. Non cadiamo nell'errore di essere scontati o così intuitivi dal pensare che tutte le volte ci sia un altro dietro. Perché se lo fossimo stati avremmo capito ben prima dell'ufficializzazione della notizia che ci stava lasciando. E poi è roba becera da sito di coaching dove tutte le casistiche rientrano cmq in una di quelle definite da loro e hanno pertanto un'unica motivazione e devono essere quindi trattate in un unico modo.

E ve lo dico per esperienza perché di inculate ne ho date, ma ne ho pure prese. Quindi adesso facciamo le vittime perché ci è capitato, ma nessuno è senza peccato. Nemmeno noi.

È un po'  come litigare ed arrivare alle mani...puoi picchiarne 1, 2, 10..

Ma poi arriva l'11 esimo e ti gonfia per tutti gli altri 10....

 

C'est la vie...

[demon1975 [Banned] 811]

E soprattutto evitiamoci le cose che possiamo evitare...perché di beccarla per sfiga per strada non lo possiamo prevedere...quindi via social. Via n. Di tel. Evitare di controllare stati wzap. Orari di connessione, ecc...

Se ci si comporta così è una fase della vita che un giorno penserete con un sorriso ed un pensiero del tipo: "madonna ma quanto sono stato coglione a stare male anche solo un minuto per una così?" 

 

 

[principemassa [Partecipante] 785]

3 minuti fa, Castiel91 ha scritto:

mi avete scritto di pensare alle cose negative, ai difetti ecc.. ed è una cosa che provai a fare appena ci lasciammo e non ne ho trovati..e anche ora non ne trovo

Temo che questo sia il primo segnale di quanto tu ancora ci stia molto sotto...Anche io pensavo che la mia lei non avesse difetti ma, soffermandomi, ho fatto una lista di 20 cose negative (così suggerisce libro di John Alexander) e, credimi, che le trovi. Già per il modo in cui ti ha lasciato posso dirti che primo difetto è l'essere emotivamente instabile (se pochi giorni prima di lasciarti ti ha detto che si stava innamorando è evidente che non ci sia stabilità....). Altro difetto? Ambiguità: ti dice che non c'entri nulla e che sei stato meraviglioso ma ti molla? E' ambigua. Altro difetto: poca affidabilità...sempre lo stesso discorso di prima..dice che ti ama ma dopo pochi giorni ti molla...chi ti dice che se ritornasse ciò non accadrebbe di nuovo (non dico che accadrà, ma il dubbio, per tutti noi, è lecito metterlo). Altro difetto: persona che è facilmente preda della ansia: dici che ha avuto infanzia terribile e genitori imbarazzanti e che virus + perdita lavoro l'hanno mandata nel panico. Credimi che genitori problematici incidono veramente tanto (vissuto sulla mia pelle con questa ultima LTR).

Ora, amico, non voglio assolutamente sminuire questa persona ai tuoi occhi, lungi da me, però i difetti, credimi, esistono eccome, anche nella tua lei.... Anche noi quando veniamo mollati, spesso, in un primo momento pensiamo: ma che cavolo! Ho sempre fatto tutto bene e non ho grandi difetti...sbagliato! Io, per esempio, mi sono reso conto di vivere troppo in previsione di ciò che potrà accadere in futuro e di preoccuparmi troppo del domani...questa cosa ti carica di un'ansia terribile (perchè ti fai mille paranoie). Compreso questo problema (che, tra l'altro, lei stessa mi aveva evidenziato a più riprese) sto cercando di affrontarlo (psicologo + meditazioni + pensieri positivi), con un percorso che non sarà certo breve.

Quindi, ti ripeto, fermati davvero un attimo, stai idealizzandola molto. Ma è normale, ci siamo passati tutti. E anche io, pur nel mio percorso, ogni tanto - come in questi giorni - ci ricado. Non è per nulla facile (pensa che stamattina mi sono visto con una HB che mi sta dietro da un bel po' ma ora non sono nel mood di fare niente, perchè comunque pensavo alla mia LTR mentre ero con lei....la tengo in amicizia poi si vedrà..)