Fine convivenza dopo due anni...mi aiutate a gestirla?

[bruni [Donna] 3474]

3 ore fa, Blego ha scritto:

E' passata una settimana ormai...

Non sono alla prima esperienza sentimentale quindi sono consapevole che, come mi sono ripreso in passato, mi riprenderò anche ora. Solo che vi giuro, il pensiero di dover rifare tutto il percorso già fatto in passato mi sega le gambe.

Anche perchè, al di là dell'età anagrafica, in questo momento della vita volevo concentrare le mie energie su cose ben più sfidanti: fare carriera, comprare una casa, fare una famiglia etc.

Dover tornare da capo a impiegare un sacco di energie psicologiche e fisiche per dapprima uscire dal pantano e poi tornare nel balletto delle HB (palo, palo, palo,palo, fclose) mi fa venire voglia di vomitare...

È passato per l'appunto davvero poco tempo, datti il tempo di recuperare le forze e poi si vedrà cosa ti mette sul piatto la vita 

Capisco il senso di sopraffazione ma non rifarai il percorso tutto da capo, tu non sei lo stesso che è partito, le botte sui denti arriveranno lo stesso ma almeno adesso saprai parare buona parte dei colpi 

In realtà stai facendo e puoi perseguite tutti e tre i campi, l'età anagrafica c'entra relativamente (e onestamente non mi sembri neanche da mettere dentro la cassa ☠️), dipende da te e da quello che vuoi

Per quanto riguarda la famiglia, lo hai già detto tu e lo ripeto: hai schivato un proiettile, immaginati se si fosse resa conto di non volere casa e "anello" mentre eravate seduti sul divano con un pargoletto in arrivo... 

Quando sarai pronto e nei limiti del possibile, cerca di valutare bene CHI vai a metterti in casa, ora comunque puoi investire sul lavoro e su una sistemazione migliore per te 🙂

 

[Doom Head [Partecipante] 11537]

Scusa se te lo dico in certi termini ma il fatto che tu ci stia male è un conto, tutt'altra considerazione la devi fare sulla fine di una relazione con una persona alla quale hai dato tutto il possibile, annullandoti, e che ti ripaga con pretese sulla città, sul lavoro ecc ecc.

Credo che nella vita ci debba essere sempre un momento in cui sia necessario un pizzico di saggezza e di spirito di adattamento, cosa che la tua ex non ha avuto. Ha preteso di andare a vivere altrove quando, giovani come siete, potevate mettere in atto una strategia proprio per poterci andare insieme. Ma, secondo me, questa storia è una scusa: probabilmente te l'ha venduto come motivo principale della rottura ma di fondo c'era altro.

Penso che se stessi con la persona che più voglio, mi andrebbe bene di andare a vivere persino in Alaska: se c'è sicurezza e felicità, il dove non conta.

[Blego [Partecipante] 597]

2 ore fa, bruni ha scritto:

In realtà stai facendo e puoi perseguite tutti e tre i campi, l'età anagrafica c'entra relativamente (e onestamente non mi sembri neanche da mettere dentro la cassa ☠️), dipende da te e da quello che vuoi

Per quanto riguarda la famiglia, lo hai già detto tu e lo ripeto: hai schivato un proiettile, immaginati se si fosse resa conto di non volere casa e "anello" mentre eravate seduti sul divano con un pargoletto in arrivo... 

Grazie per il tuo pensiero @bruni e grazie per non avermi dato dello spacciato eheheheh

Guarda il pensiero del proiettile è l'unico che mi fa riprendere un po' di lucidità: fino a una settimana fa ero così convinto di poter far funzionare le cose in un modo o nell'altro che mai mi sono fermato a chiedermi:" Chi è davvero la persona con cui sto intraprendendo questo percorso?"

L'ho fatto per la prima volta questa settimana a pericolo scampato.

Sia chiaro, è una bravissima ragazza, educata, di buona famiglia e ha un sacco di pregi i quali mi hanno fatto innamorare...ma la stabilià, la dedizione, il sacrificio e l'impegno non fanno proprio parte delle sue corde. Forse è dovuto anche alla componente culturale latino-americana per cui prendono la vita in maniera molto meno strutturata di noi. Così, come viene.

Mai nella mia vita ho conosciuto un essere tanto emotivo/irrazionale: TUTTO è guidato dall'emozione del momento! Se da un lato ciò è bello perchè vitale, dall'altro è totalmente imprevedibile e quindi alla lunga rischia di essere controproducente almeno per chi le sta accanto.

Modificato 23 Giugno 2020 da Blego

[Blego [Partecipante] 597]

22 minuti fa, Doom Head ha scritto:

Scusa se te lo dico in certi termini ma il fatto che tu ci stia male è un conto, tutt'altra considerazione la devi fare sulla fine di una relazione con una persona alla quale hai dato tutto il possibile, annullandoti, e che ti ripaga con pretese sulla città, sul lavoro ecc ecc.

Credo che nella vita ci debba essere sempre un momento in cui sia necessario un pizzico di saggezza e di spirito di adattamento, cosa che la tua ex non ha avuto. Ha preteso di andare a vivere altrove quando, giovani come siete, potevate mettere in atto una strategia proprio per poterci andare insieme. Ma, secondo me, questa storia è una scusa: probabilmente te l'ha venduto come motivo principale della rottura ma di fondo c'era altro.

Penso che se stessi con la persona che più voglio, mi andrebbe bene di andare a vivere persino in Alaska: se c'è sicurezza e felicità, il dove non conta.

@Doom Head novanta minuti di applausi per te! Come non concordare sulla tua ultima frase?

Sono convinto che ci sia dell'altro.  La questione non è che Lei vuole andare a vivere in quella città: HA BISOGNO di andare a vivere in città per stare bene. Me lo diceva come un drogato che ha bisogno della dose, come un affamato che vuole un panino: "io DEVO vivere lì. Solo lì sono al 100%"

E non è la città dove lavora o dove risiede la sua famiglia. E' una città che per lei rappresenta qualcos'altro. Cosa? Non lo sapro mai!

[Apollo90 [Partecipante] 352]

2 minuti fa, Blego ha scritto:

E non è la città dove lavora o dove risiede la sua famiglia. E' una città che per lei rappresenta qualcos'altro. Cosa? Non lo sapro mai!

Ma guarda che probabilmente non lo sa nemmeno lei, come un sacco di altre cose. Sa solo che vuole cambiare aria e questo spiega tutto.

 

9 minuti fa, Blego ha scritto:

Sia chiaro, è una bravissima ragazza, educata, di buona famiglia e ha un sacco di pregi i quali mi hanno fatto innamorare...ma la stabilià, la dedizione, il sacrificio e l'impegno non fanno proprio parte delle sue corde. Forse è dovuto anche alla componente culturale latino-americana per cui prendono la vita in maniera molto meno strutturata di noi. Così, come viene.

Mai nella mia vita ho conosciuto un essere tanto emotivo/irrazionale: TUTTO è guidato dall'emozione del momento! Se da un lato ciò è bello perchè vitale, dall'altro è totalmente imprevedibile e quindi alla lunga rischia di essere controproducente almeno per chi gli sta accanto.

Sembra che tu stia parlando della mia ex, origini sudamericane incluse 😂
Sai, probabilmente hai smesso anche di essere la sua "novità", e dopo un tot si è stancata. Non escluderlo.

[principemassa [Partecipante] 785]

26 minuti fa, Blego ha scritto:

E' una città che per lei rappresenta qualcos'altro. Cosa? Non lo sapro mai!

Rappresenta tutta l'irrazionalità ed emotività che tu dici. Ora quella è la sua aspirazione. Poi appena avrà conseguito questo risultato vedrai che non le sarà sufficiente e cercherà appagamento ancora in altro. E così all'infinito. Ogni giorno avrà un desiderio nuovo che, appena soddisfatto, verrà sostituito con un altro.

Sostanzialmente è il problema di chi cerca la felicità all'esterno piuttosto che all'interno di se stessi. Se non si comprende questa situazione si rischia di rimanere invischiati in un'eterna insoddisfazione. Si vivrà dell'entusiasmo del momento, per la gioia - come dice Apollo - del nuovo, finchè questo nuovo non stuferà e così via...

[Doom Head [Partecipante] 11537]

46 minutes ago, Blego said:

E' una città che per lei rappresenta qualcos'altro. Cosa? Non lo sapro mai!

Nessuno può darti una risposta se non lei: Amici? Ambiente? Un altro tizio?

Onestamente non penso proprio che da parte tua ci debba essere ulteriore curiosità, ringrazia solo il fatto che abbia avuto la decenza di esternare queste pretese prima di farti fare un'ulteriore scelta che avrebbe annullato ancora di più la tua esistenza.

 

[Blego [Partecipante] 597]

29 minuti fa, Doom Head ha scritto:

Nessuno può darti una risposta se non lei: Amici? Ambiente? Un altro tizio?

Onestamente non penso proprio che da parte tua ci debba essere ulteriore curiosità, ringrazia solo il fatto che abbia avuto la decenza di esternare queste pretese prima di farti fare un'ulteriore scelta che avrebbe annullato ancora di più la tua esistenza.

 

Effettivamente le sarò grato eternamente per essersi fermata un secondo prima del baratro. A scanso di equivoci, nonostante io in questo topic stia esternando il mio dolore per la fine di una relazione importante, non credo assolutamente di aver annullato la mia esistenza finora. Non solo perchè grazie a Dio ho una bella famiglia, degli ottimi amici, un lavoro soddisfacente e svariate passioni che ho sempre continuato a coltivare nel corso degli anni, ma anche perchè, da innamorato, ho dato tutto quello che sentivo di dare alla persona che mi stava a fianco e, nel fare questo, traevo energie positive da impiegare negli altri ambiti della mia esistenza.

Dunque no, non mi sono mai annullato. Ho forse accondisceso un po' troppo i suoi capricci/pretese?...può darsi. Se così fosse è ovvio che devo calibrarmi meglio la prossima volta.

[Blego [Partecipante] 597]

AGGIORNAMENTO

Mi ha contattato via SMS dicendomi che se ne va questo sabato.

Ha aggiunto "Vorrei prendere un caffè se te la senti. So che è ancora presto, oppure non lo vuoi fare, ma vorrei che tu sappia che la comunicazione da parte mia sarà sempre aperta".

Che faccio?Vado e vedo cosa mi dice o non le do neanche il beneficio della spiegazione?

Il mio timore è che questo incontro o non aggiunga nulla o, peggio, porti a giustificazioni insulse per il suo comportamento. D'altro canto sentire cosa ha da dire, adesso o mai più, mi farebbe mettere il punto in maniera umana.

Che faccio?

Modificato 23 Giugno 2020 da Blego

[DelVecchio54 [Partecipante] 158]

22 minuti fa, Blego ha scritto:

AGGIORNAMENTO

Mi ha contattato via SMS dicendomi che se ne va questo sabato.

Ha aggiunto "Vorrei prendere un caffè se te la senti. So che è ancora presto, oppure non lo vuoi fare, ma vorrei che tu sappia che la comunicazione da parte mia sarà sempre aperta".

Che faccio?Vado e vedo cosa mi dice o non le do neanche il beneficio della spiegazione?

Il mio timore è che questo incontro o non aggiunga nulla o, peggio, porti a giustificazioni insulse per il suo comportamento. D'altro canto sentire cosa ha da dire, adesso o mai più, mi farebbe mettere il punto in maniera umana.

Che faccio?

Nessun contatto..declina educatamente.

Sarebbe come mettere del sale su una ferita